Buongiorno a Tutti,
vi faccio il quadro della situazione:
- Jeep Patriot MY2011 bianca;
- acquistata il 30 marzo 2011;
- motore "Mercedes" 2200 cc (in realtà ed a quanto ho capito, è solo il basamento/monoblocco ad essere Mercedes, ma il resto - come elettronica e sviluppo firmware sono progettati, sviluppati e costruiti ex novo da Jeep...);
- autoradio modello "RET" (lo leggete in basso a destra sul frontalino; è quella con 6 CD interni, "U Connect" - Bluetooth - VivaVoce).
Problemi sinora avuti:
- da subito la coppia massima si percepisce chiaramente essere a circa 1800/1900 giri/min e non ai 1400 dichiarati...;
- primo calo brutale di potenza (si accende pure la spia "comando elettronico farfalla"): pare sia dovuto ad un filtro aria difettoso perché mal installato all'origine (le officine avevano già una segnalazione in proposito), ma un test in officina (via la classica porta di controllo ODBII) segnala anche che un sensore a valle del turbocompressore è guasto e mi viene sostituito (pare con una versione migliorata...) a distanza di un mese (nel quale giro con un motore spompato e deprimente peggio di un aspirato...!!!); tutto ciò avviene con due miei passaggi in officina e molte telefonate anche al numero verde;
- primo difetto con l'autoradio (quello che conoscete ormai tutti):
-- a volte non si accende;
-- però se si tenta di accenderla premendo il relativo pulsante, in modo che il display visualizzi la radio, e premendo poi "U Connect" per due volte, prima attivando tale funzione e poi spegnendola, capita che la radio si accenda - si senta l'audio - rimanendo poi bloccata su quel canale con tutti i comandi non funzionanti (inoltre se risulta attiva la funzione AF - Alternative Frequency - tipica delle radio RDS, la radio non segue la frequenza migliore, cioè l'AF non funziona);
-- in tale situazione l'autoradio si spegnerà dopo aver spento da qualche minuto (forse uno o due) il veicolo/l'automobile (è molto simpatico allontanarsi dall'auto, chiuderla con il telecomando e notare come eventuali Persone limitrofe pensino: "ma guarda che pirla, lascia l'auto con la radio accesa..." ;-) );
- al successivo riavvio - non immediato (altrimenti continua a non funzionare!) - l'autoradio funziona bene, come dovrebbe...;
- chiamo subito il concessionario e la Jeep Italia (numero verde) ed anch'io come molti di Voi ho aperto un ticket al Servizio Clienti con l'imbarazzo mio e della gentile Sig.ra, che ha accolto il racconto del mio dramma, per la gravità nonché la numerosità dei disguidi subiti praticamente con l'auto nuova (!!!) e per tutto il primo anno; (provenivo da una Fiat Coupè, 1.8 l, aspirata, di 13 anni, con la quale avevo avuto svariati problemi con la tenuta del comando idraulico della frizione... pensavo di essere andato in meglio...);
- nel frattempo mi si accende la "spia segnalazione avaria": chiamo subito il Concessionario che mi dice di portarGli lì l'auto (andando piano perché il motore è vuoto e garantendomi che potevo farlo senza alcuna conseguenza al motore ed alla garanzia), ma la mattina seguente la stessa spia si spegne. Richiamo il concessionaro che mi dice che potrebbe essere stato del gasolio sporco (mi pare di aver letto qualcosa del genere anche in un post precedente di questo forum), ma vado lì comunque a fare un controllo per sicurezza. Alla sostituzione della radio avrebbero ricontrollato il tutto;
- intanto tempo perso ed angoscia incalzano;
- dopo qualche mese la stessa autoradio mi viene sostituita (con un'altra "RET"!!! Nooo!!!); chiedo al Concessionario se, a Sua conoscenza, sono stati corretti i problemi, ma mi viene riferito, ovviamente, che lo stesso è solo un tramite;
- dopo meno di 15 gg il problema si ripresenta;
- nuova sostituzione dopo circa tre mesi (mi dicono che è realizzata nientepopodimeno che dall'Alpine);
- dopo meno di 20 gg il problema si ripresenta (è la terza autoradio che riceve la mia auto inclusa quella in prima dotazione); è passato un anno ed entro lo stesso ho eseguito il primo tagliando (a circa 13.600 km, circa 480 ? ivati); ci avviamo verso la quarta!!!
- come cigliegina sulla torta Vi dico che nonostante gli interventi effettuati, il motore non mi convince ancora: ho il sospetto che la pressione di sovralimentazione non raggiunga mai i valori che dovrebbe e che da questi sia assai lontana (la valvola wastegate "apre" troppo presto? O apre sempre? O chiude male? O il firmware la controlla male?). Ne segue che il motore risulta per me inadeguato e lontano da quanto promesso 320 Nm a 1400 giri/min e 163 CV di potenza massima... E dalle rispettive almeno tre configurazioni con cui è venduto l'originale Mercedes. Mi piacerebbe anche acquistare quegli adattatori ODBII - Bluetooth ed un applicativo per Smart Phone (tipo Android) per tenere sotto controllo visivo i parametri (come la pressione del turbo) per dare un po' di consistenza numerica alle mie percezioni d'uso.
- Ho sempre detto alla Jeep Italia che mi aspetto più della mera soluzione del problema. E così continuerò loro a dire!
- ora la Patriot non è più venduta in Italia: hanno preferito pompare sul bel musetto della Compass, ma dal fianco assai "vecchio"... Però il motore è ancora sviluppato per quest'ultima (per cui mi attendo un firmware che dia la dignità che merita un 2.2 l, turbo diesel, common rail, del e nel 2012!!!) fino alla sua sostituzione con la prossima piccola Suv Jeep che monterà di certo i Fiat Power Train 1.9 l già installati sulla Freemont e/o qualcosa di più consono con il XXI secolo e che poco abbia a che fare con il petrolio ed i suoi derivati...;
- Io penso che in un modo o nell'altro la tecnologia del "motore endotermico" (o "a combustione interna") abbia più di 120 anni: ritengo che oltre a dover volare (!) verso i motori elettrici, dovremmo pretendere che pagando ancora per una tecnologia così vecchia, obsoleta e consolidata, la stessa debba almeno - ma veramente almeno - essere un "mostro di affidabilità"... Ma si è assai lungi da questo!
Seeo (salvo errori ed omissioni).
Ora ho deciso di scrivere prima su questo forum pubblico (che avevo scoperto qualche mese fa prima della seconda sostituzione di autoradio), per documentare ed ampliare la casistica in favore di Tutti, poi scriverò alla Jeep e per conoscenza al concessionario ed... indicando anche questo forum come prova tangibile della frequenza del problema e dell'evidente non risoluzione dello stesso a molti Utenti/Consumatori. Anche a me, infine, piacerebbe rivolgermi a qualche Associazione di Consumatori...
Non per farmi pubblicità o altro, Vi dico che sono un ingegnere informatico, ho sviluppato per anni firmware a vari livelli strettamente collaborando con progettisti elettronici e sviluppatori ad alto livello, progetto o sviluppo impianti di controllo industriale anche in team con altri colleghi, analizzo e tento di risolvere problematiche tecnico sistemistiche di vario tipo o natura. Lavoro spesso con software e protocolli liberi e mi trovate nei forum di alcune Comunità Open Source come quelle di The Document Foundation (LibreOffice), OpenSuSE linux, ...
Premesso questo, se devo esprimermi in proposito mi chiedo:
- si vuole risolvere il problema?
- cosa sanno/hanno già scoperto le Case coinvolte in questo "inghippone"?
- con quattro autoradio modello "RET" non avrebbero risparmiato dandomi/Ci subito un modello migliore anche con navigatore, ad esempio, per far sì che io avessi da subito un'elevata immagine della qualità e del modo di lavorare del Marchio???!!!
- il problema è legato al solo modello "RET"?
- il problema è hardware o firmware?
- il problema è lato autoradio o lato host (auto e cruscotto)? O c'è un concorso di colpa in questo ipotetico "non dialogo"?
- l'integrazione tra autoradio e cruscotto (canali e frequenze, ad esempio, sono visualizzate anche nei display minori di tachimetro e contagiri, per chi non lo sapesse) avviene tramite un connettore ed un protocollo proprietari (ovviamente differente per ogni casa automobilistica... ) o c'è uno standard in proposito (un po' come avviene per il citato connettore ODBII ed, immagino, il relativo protocollo)? Tale standard è aperto e libero o controllato da qualche consorzio privato o qualche multinazionale? È royalty free o soggetto a dei diritti (fees)?
- se fosse libero si potrebbe acquistare un'autoradio dotata di tale connettore e protocollo (e con caratteristiche non peggiori di quella fornitaci, modello "RET") e poi farsi rimborsare secondo i "diritti dei consumatori"?
- chi ci rimborsa dei danni e del tempo perso?
- quando (!) potrò usare il vivavoce e scaricare la mia rubrica nell'autoradio perché certo che non andrà in giro per centri di assistenza, invece di dovermi fermare sempre per telefonare?
- appurato dove sia il problema (posto che ci sia qualcuno che si stia occupando di capirlo!) c'è un gruppo di lavoro che tenta di risolverlo?
- io mi sono proposto di fare il collaudatore (a pagamento!) per riferire - con la coscienza tecnica e tecnologica della mia esperienza professionale - tutto quanto possa essere d'aiuto ai tecnici... Ho anche, praticamente da subito, detto che secondo me si tratta di un bug/problema/difetto del firmware dell'autoradio, non escludendo qualche capacità parassita dei circuiti elettronici che lentamente porti qualche pin di un qualche chip in uno stato "non previsto" che blocchi il tutto fino allo scaricamento di tale capacità parassita...; in questi casi è però fondamentale mettere sempre in dubbio le certezze e non mancare di valutare altre strade, come il firmware lato host (cruscotto/auto), la bontà delle connessioni, la bontà del progetto hardware e la volontà (ed il costo!!!) della Soluzione Elegante e Definitiva del Problema.
- qui non ci si può basare solo su accordi commerciali e di fornitura tra Case e Fornitori, ma è necessario un forte e costruttivo Dialogo!
Stiamo in contatto che insieme possiamo aiutarci!
I migliori saluti a tutti Voi,
Carlo Strata
p.s. Lascio i miei contatti a Chi possano interessare:
ing. Carlo Strata
tel./fax +39.041.822.0665
cell. +39.347.85.69.824
skype carlo.strata
carlo.strata<chiocciola>techneitalia.eu
vi faccio il quadro della situazione:
- Jeep Patriot MY2011 bianca;
- acquistata il 30 marzo 2011;
- motore "Mercedes" 2200 cc (in realtà ed a quanto ho capito, è solo il basamento/monoblocco ad essere Mercedes, ma il resto - come elettronica e sviluppo firmware sono progettati, sviluppati e costruiti ex novo da Jeep...);
- autoradio modello "RET" (lo leggete in basso a destra sul frontalino; è quella con 6 CD interni, "U Connect" - Bluetooth - VivaVoce).
Problemi sinora avuti:
- da subito la coppia massima si percepisce chiaramente essere a circa 1800/1900 giri/min e non ai 1400 dichiarati...;
- primo calo brutale di potenza (si accende pure la spia "comando elettronico farfalla"): pare sia dovuto ad un filtro aria difettoso perché mal installato all'origine (le officine avevano già una segnalazione in proposito), ma un test in officina (via la classica porta di controllo ODBII) segnala anche che un sensore a valle del turbocompressore è guasto e mi viene sostituito (pare con una versione migliorata...) a distanza di un mese (nel quale giro con un motore spompato e deprimente peggio di un aspirato...!!!); tutto ciò avviene con due miei passaggi in officina e molte telefonate anche al numero verde;
- primo difetto con l'autoradio (quello che conoscete ormai tutti):
-- a volte non si accende;
-- però se si tenta di accenderla premendo il relativo pulsante, in modo che il display visualizzi la radio, e premendo poi "U Connect" per due volte, prima attivando tale funzione e poi spegnendola, capita che la radio si accenda - si senta l'audio - rimanendo poi bloccata su quel canale con tutti i comandi non funzionanti (inoltre se risulta attiva la funzione AF - Alternative Frequency - tipica delle radio RDS, la radio non segue la frequenza migliore, cioè l'AF non funziona);
-- in tale situazione l'autoradio si spegnerà dopo aver spento da qualche minuto (forse uno o due) il veicolo/l'automobile (è molto simpatico allontanarsi dall'auto, chiuderla con il telecomando e notare come eventuali Persone limitrofe pensino: "ma guarda che pirla, lascia l'auto con la radio accesa..." ;-) );
- al successivo riavvio - non immediato (altrimenti continua a non funzionare!) - l'autoradio funziona bene, come dovrebbe...;
- chiamo subito il concessionario e la Jeep Italia (numero verde) ed anch'io come molti di Voi ho aperto un ticket al Servizio Clienti con l'imbarazzo mio e della gentile Sig.ra, che ha accolto il racconto del mio dramma, per la gravità nonché la numerosità dei disguidi subiti praticamente con l'auto nuova (!!!) e per tutto il primo anno; (provenivo da una Fiat Coupè, 1.8 l, aspirata, di 13 anni, con la quale avevo avuto svariati problemi con la tenuta del comando idraulico della frizione... pensavo di essere andato in meglio...);
- nel frattempo mi si accende la "spia segnalazione avaria": chiamo subito il Concessionario che mi dice di portarGli lì l'auto (andando piano perché il motore è vuoto e garantendomi che potevo farlo senza alcuna conseguenza al motore ed alla garanzia), ma la mattina seguente la stessa spia si spegne. Richiamo il concessionaro che mi dice che potrebbe essere stato del gasolio sporco (mi pare di aver letto qualcosa del genere anche in un post precedente di questo forum), ma vado lì comunque a fare un controllo per sicurezza. Alla sostituzione della radio avrebbero ricontrollato il tutto;
- intanto tempo perso ed angoscia incalzano;
- dopo qualche mese la stessa autoradio mi viene sostituita (con un'altra "RET"!!! Nooo!!!); chiedo al Concessionario se, a Sua conoscenza, sono stati corretti i problemi, ma mi viene riferito, ovviamente, che lo stesso è solo un tramite;
- dopo meno di 15 gg il problema si ripresenta;
- nuova sostituzione dopo circa tre mesi (mi dicono che è realizzata nientepopodimeno che dall'Alpine);
- dopo meno di 20 gg il problema si ripresenta (è la terza autoradio che riceve la mia auto inclusa quella in prima dotazione); è passato un anno ed entro lo stesso ho eseguito il primo tagliando (a circa 13.600 km, circa 480 ? ivati); ci avviamo verso la quarta!!!
- come cigliegina sulla torta Vi dico che nonostante gli interventi effettuati, il motore non mi convince ancora: ho il sospetto che la pressione di sovralimentazione non raggiunga mai i valori che dovrebbe e che da questi sia assai lontana (la valvola wastegate "apre" troppo presto? O apre sempre? O chiude male? O il firmware la controlla male?). Ne segue che il motore risulta per me inadeguato e lontano da quanto promesso 320 Nm a 1400 giri/min e 163 CV di potenza massima... E dalle rispettive almeno tre configurazioni con cui è venduto l'originale Mercedes. Mi piacerebbe anche acquistare quegli adattatori ODBII - Bluetooth ed un applicativo per Smart Phone (tipo Android) per tenere sotto controllo visivo i parametri (come la pressione del turbo) per dare un po' di consistenza numerica alle mie percezioni d'uso.
- Ho sempre detto alla Jeep Italia che mi aspetto più della mera soluzione del problema. E così continuerò loro a dire!
- ora la Patriot non è più venduta in Italia: hanno preferito pompare sul bel musetto della Compass, ma dal fianco assai "vecchio"... Però il motore è ancora sviluppato per quest'ultima (per cui mi attendo un firmware che dia la dignità che merita un 2.2 l, turbo diesel, common rail, del e nel 2012!!!) fino alla sua sostituzione con la prossima piccola Suv Jeep che monterà di certo i Fiat Power Train 1.9 l già installati sulla Freemont e/o qualcosa di più consono con il XXI secolo e che poco abbia a che fare con il petrolio ed i suoi derivati...;
- Io penso che in un modo o nell'altro la tecnologia del "motore endotermico" (o "a combustione interna") abbia più di 120 anni: ritengo che oltre a dover volare (!) verso i motori elettrici, dovremmo pretendere che pagando ancora per una tecnologia così vecchia, obsoleta e consolidata, la stessa debba almeno - ma veramente almeno - essere un "mostro di affidabilità"... Ma si è assai lungi da questo!
Seeo (salvo errori ed omissioni).
Ora ho deciso di scrivere prima su questo forum pubblico (che avevo scoperto qualche mese fa prima della seconda sostituzione di autoradio), per documentare ed ampliare la casistica in favore di Tutti, poi scriverò alla Jeep e per conoscenza al concessionario ed... indicando anche questo forum come prova tangibile della frequenza del problema e dell'evidente non risoluzione dello stesso a molti Utenti/Consumatori. Anche a me, infine, piacerebbe rivolgermi a qualche Associazione di Consumatori...
Non per farmi pubblicità o altro, Vi dico che sono un ingegnere informatico, ho sviluppato per anni firmware a vari livelli strettamente collaborando con progettisti elettronici e sviluppatori ad alto livello, progetto o sviluppo impianti di controllo industriale anche in team con altri colleghi, analizzo e tento di risolvere problematiche tecnico sistemistiche di vario tipo o natura. Lavoro spesso con software e protocolli liberi e mi trovate nei forum di alcune Comunità Open Source come quelle di The Document Foundation (LibreOffice), OpenSuSE linux, ...
Premesso questo, se devo esprimermi in proposito mi chiedo:
- si vuole risolvere il problema?
- cosa sanno/hanno già scoperto le Case coinvolte in questo "inghippone"?
- con quattro autoradio modello "RET" non avrebbero risparmiato dandomi/Ci subito un modello migliore anche con navigatore, ad esempio, per far sì che io avessi da subito un'elevata immagine della qualità e del modo di lavorare del Marchio???!!!
- il problema è legato al solo modello "RET"?
- il problema è hardware o firmware?
- il problema è lato autoradio o lato host (auto e cruscotto)? O c'è un concorso di colpa in questo ipotetico "non dialogo"?
- l'integrazione tra autoradio e cruscotto (canali e frequenze, ad esempio, sono visualizzate anche nei display minori di tachimetro e contagiri, per chi non lo sapesse) avviene tramite un connettore ed un protocollo proprietari (ovviamente differente per ogni casa automobilistica... ) o c'è uno standard in proposito (un po' come avviene per il citato connettore ODBII ed, immagino, il relativo protocollo)? Tale standard è aperto e libero o controllato da qualche consorzio privato o qualche multinazionale? È royalty free o soggetto a dei diritti (fees)?
- se fosse libero si potrebbe acquistare un'autoradio dotata di tale connettore e protocollo (e con caratteristiche non peggiori di quella fornitaci, modello "RET") e poi farsi rimborsare secondo i "diritti dei consumatori"?
- chi ci rimborsa dei danni e del tempo perso?
- quando (!) potrò usare il vivavoce e scaricare la mia rubrica nell'autoradio perché certo che non andrà in giro per centri di assistenza, invece di dovermi fermare sempre per telefonare?
- appurato dove sia il problema (posto che ci sia qualcuno che si stia occupando di capirlo!) c'è un gruppo di lavoro che tenta di risolverlo?
- io mi sono proposto di fare il collaudatore (a pagamento!) per riferire - con la coscienza tecnica e tecnologica della mia esperienza professionale - tutto quanto possa essere d'aiuto ai tecnici... Ho anche, praticamente da subito, detto che secondo me si tratta di un bug/problema/difetto del firmware dell'autoradio, non escludendo qualche capacità parassita dei circuiti elettronici che lentamente porti qualche pin di un qualche chip in uno stato "non previsto" che blocchi il tutto fino allo scaricamento di tale capacità parassita...; in questi casi è però fondamentale mettere sempre in dubbio le certezze e non mancare di valutare altre strade, come il firmware lato host (cruscotto/auto), la bontà delle connessioni, la bontà del progetto hardware e la volontà (ed il costo!!!) della Soluzione Elegante e Definitiva del Problema.
- qui non ci si può basare solo su accordi commerciali e di fornitura tra Case e Fornitori, ma è necessario un forte e costruttivo Dialogo!
Stiamo in contatto che insieme possiamo aiutarci!
I migliori saluti a tutti Voi,
Carlo Strata
p.s. Lascio i miei contatti a Chi possano interessare:
ing. Carlo Strata
tel./fax +39.041.822.0665
cell. +39.347.85.69.824
skype carlo.strata
carlo.strata<chiocciola>techneitalia.eu