Auto usata, quando si rompe la distribuzione chi paga ?

Vorrei esporre un episodio particolare, che sono sicuro essersi presentato anche ad altri utenti del forum. Per farla breve a gennaio 2020 acquisto da una concessionaria una C3 usata con 84000 km e 8 anni all' attivo, da utilizzarsi come seconda auto. Compro l auto come "controllata" e per star sicuro pago anche un' assicurazione "mapfre" della durata di 12 mesi, per essere proprio sicuro. Dopo 6 mesi e circa 2000km percorsi la macchina una mattina non parte, diagnosi , cinghia di distribuzione saltata. Come potete immaginare i danni sono ingenti, ora mi trovo in una situazione particolare in quanto nè la concessionaria nè l assicurazione vogliono pagare, in quanto il componente in questione essendo "parte di usura" non è coperto. Io credo sia una truffa in quanto prima di tutto il manuale d usoi in 120 mesi o 120000 km la fine vita del componente e in secondo luogo la macchina ha percorso sotto il mio possesso solo 2000 km , possibile debba veramente pagare io ? Cosa dovevo fare di più per tutelarmi ?

 

Così a occhio, direi che ti attacchi...

 

Probabilmente è stata "schilometrata" e ha già percorso molti più chilometri di quelli segnati, le case si tutelano prudentemente sulla durata dei componenti come la cinghia di distribuzione, se la durata a progetto è 150.000 Km la raccomandazione è sostituirla ai 120.000.
Non esiste "parte di usura" per la cinghia, come per la frizione e i freni che dipendono dal modo in cui la usi.

 

Bisognerebbe capire quando è stata fatta la distribuzione e quanti km ha percorso l’auto da quel momento

 

Nelle garanzie di solito sono esplicitate le parti del motore comprese ed escluse

 

quando si fanno assicurazioni bisogna leggere quello che c'è scritto nella polizza, più è scritto piccolo e incomprensibile più conta...però, questa cinghia è partita facendo l'avviamento?, perchè se la macchina è stata messa via che andava bene è così, e potrebbe essere che i danni siano pochi o nulli, a volte succede, dipende dalla fortuna che si ha

 

Temo che nel caso dovrai prendere un avvocato e comunque non so se vinceresti.
Io personalmente se cerco un usato diffido sempre delle concessionarie, paghi di più un prodotto e non hai nulla di più in cambio.

 

mamma che situazione, mi dispiace. Non so quanto margine tu possa avere.

 

https://www.mapfreassistance.it/media/2019/12/Sicuro-Garantito.pdf
a pag 4 del pdf si dice che sono esclusi dalla coperura assicurativa
tutti i materiali e gli organi di consumo ed i pezzi da sostituirsi periodicamente e a titolo esemplificativo compare in elenco proprio la cinghia di distribuzione e cinghie varie

 

Vorrei dire una cosa. È ovvio che la cinghia sia una parte del motore soggetta ad usura e che quindi non possa essere garantita a vita. Però se compro un’auto usata da un concessionario, con tanto di garanzia, e mi si dice ad esempio che la cinghia ha 10.000 km, non è che si può rompere dopo un mese. Discorso diverso se invece la cinghia è già vecchia o chilometrata, a quel punto per sicurezza io la farei cambiare subito dopo l’acquisto

 

comunque sul forum ci sono diverse discussioni di qualche anno fa sulla questione...
una cosa che emerge è che citroen C3 qualche problemino con la cinghia lo ha storicamente verso gli 80k ...
https://forum.quattroruote.it/threads/rottura-cinghia-di-distribuzione-precoce-su-c3.111861/

 

In un contratto lungo come un tomo della Treccani,
e' (quasi ) matematico ci siano ( sempre ) 2 righe che ti fottono; qualsiasi sia la problematica....

 

Ogni volta che si parla di garanzia di auto usate tendiamo a fare confusioni.

Una cosa è la garanzia legale, altra è l'assicurazione dei difetti in garanzia.
Mentre la seconda è opzionale e serve, checche se ne dica, a tutelare il venditore e non l'acquirente, la prima è un preciso obbligo che il venditore professionale deve fornire.

https://www.centroconsumatori.tn.it/151d1411.html

Se l'assicurazione non paga ed il difetto è riconosciuto come di conformità il venditore ne deve rispondere e come.

Se ne vale la pena, ossia se il danno è ingente, l'avvocato è d'obbligo.

 

Purtroppo siamo sempre li'....
Qui non paga ( quasi ) piu' nessuno.
P.s.:
Una volta si diceva in un diverbio
" Ti faccio causa ( Grrrrrr ) "
oggi
" Fammi causa ( Ahahahahah ) "