Hai centrato il punto. Le tedesche, nel nostro mercato, sono le migliori proprio perchè danno al cliente Europeo, che vive in un contesto del tutto particolare, ciò che egli vuole. In un mercato come il nostro, dove il carburante ha una forte pressione fiscale, ma nel contempo si cercano prestazioni di rilievo, ecco che le marche europee, ma più di tutte proprio le tedesche, offrono dei motori vendibili solo in Europa. Le case Jap sviluppano i motori turbodiesel praticamente solo per il nostro mercato, e pur avendo unità eccellenti, come il 2.2 Mazda, non possono, per motivi di convenienza, sviluppare un gamma di motori, quindi o ti fai piacere ciò che propongono o ti attacchi al tram. Inoltre, le proposte tedesche vengono incontro al gusto tutto europeo di ritagliarsi l'auto: ecco che ci sono gamme sconfinate, e possibilità di personalizzazione che altre Case, semplicemente, non offrono. Una Lexus IS, offre 8 colori, una A4 16 più la possibilità, a caro prezzo, di scegliere un colore personalizzato. LA IS offre 4 possibilità per gli interni, la A4 12. Lexus ha una gamma di 5 modelli, Audi 23. Chiaro che sul prezzo di listino tutto ciò si fa sentire, comprando la A4 2.0 TDI io vado a pagare anche lo sviluppo della Q7 V12 TDI che vende poco, del colore catarrhal green che non compra nessuno, dell'impianto audio Bang&Olufsen da 7.000? che non venderanno mai. In particolare, merita un approfondimento il fatto che "si paghi il marchio": vero, il marchio si paga, ma è anche vero che la Casa deve anche tenerlo alto, in qualche modo, il marchio: prodotti all'altezza sono il minimo indispensabile, ma si tratta anche di fare sponsorizzazioni sportive e culturali, apparire nei media (film, documentari, servizi di moda, saloni, fiere, ecc...), avere in gamma modelli o versioni di nicchia, e tutto questo haun costo. In senso assoluto, e parlando in termini di affidabilità, ci sono sicuramente automobili superiori, ma a mio parere, le auto che sono costruite al meglio intorno al cliente europeo sono proprio le tedesche, e ne è una conferma il fatto che una clientela più "pragmatica" come quella americana, preferisca puntare su altro, perchè i valori e le esigenze sono diverse. Ed è giusto che sia così. Poi, chiaro che non tutti hanno gli stessi gusti, per alcuni quanto sopra può essere addirittura fastidioso, altri possono apprezzare maggiormente tecnologie alternative, o altre scelte stilistiche o funzionali, ma la maggioranza vuole certe scelte, e le marche tedesche sono quelle che più lavorano per fare auto che piacciano al cliente europeo. Testimonianza di ciò è anche il successo del gruppo Hyundai da quando ha portato a Russelsheim il centro stile e ha iniziato a produrre secondo i gusti europei.