<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Auto full elettriche - autonomia | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Auto full elettriche - autonomia

...e quello ci può anche stare, ma se abiti a Locate Triulzi e devi andare a Colleferro, magari con moglie, figli e genitori e un po' di attrezzatura (non ti dico neanche cosa si portano via le due che ho in casa io per fare trenta km....), cambia tutta la musica.....
diventa più complicato ma ti dovresti comunque affidare alla combo treno/aereo in funzione delle locations + noleggio auto in stazione/aereoporto.
 
Se l'alternativa è farsela a piedi...
Occasionalmente magari si può fare,penso che sia da evitare come abitudine.
E probabilmente è uno dei motivi per cui le primissime elettriche,che avevano poca autonomia e quindi è lecito pensare che i proprietari la usassero tutta,in certi casi hanno avuto bisogno di un trapianto.
Naturalmente il mio discorso è da prendere con le pinze.
Però resta un fatto. Se possiamo tranquillamente partire da una ricarica al 100% altrettanto tranquillamente possiamo anche stabilire che è da incoscienti spingersi oltre il 20% di carica residua se non siamo in prossimità di casa (con garage) pertanto i 500 km di autonomia si riducono a 400.
Restano invariate tutte le altre considerazioni su temperature, consumi a 130 km/h e degrado batteria. Arriviamo intorno ai 250 km dai 500 originali. Non mi sembra un granchè
 
:D:D:D
già la vita è abbastanza complicata, dobbiamo per forza metterci la suspance di rimanere a piedi?

in ogni caso l'autonomia è prevedibile in condizioni di andatura costante, ma pensa se devi fare 200 km di autostrada e poi salire dei tornanti montani mentre nevica. Come può sapere l'auto che tipo di strada andremo a fare ed i consumi correlati?

Credo che il navigatore delle elettriche possa tenere conto del tipo di tragitto,se include autostrada o città,e adeguare la previsione dell'autonomia di conseguenza.
Non penso che sia evoluto come quello dei camion che ad esempio mi pare di ricordare che preveda le salite e le discese.

In ogni caso uno la suspance ce l'ha all'inizio,poi una volta che conosci l'auto sai quello che può fare e quello che non può fare.
Io se dovessi mettere in garage un'elettrica proverei a testare la veridicità dell'autonomia dichiarata su strade che conosco e vicino a casa prima di avventurarmi in viaggi lunghi fuori zona.

Sarà che ad andare in giro con la Zx non sai mai se quando giri la chiave andrà in moto oppure no (anche se ho imparato un trucchetto che funziona) ma il brivido non mi spaventa.
 
Naturalmente il mio discorso è da prendere con le pinze.
Però resta un fatto. Se possiamo tranquillamente partire da una ricarica al 100% altrettanto tranquillamente possiamo anche stabilire che è da incoscienti spingersi oltre il 20% di carica residua se non siamo in prossimità di casa (con garage) pertanto i 500 km di autonomia si riducono a 400.
Restano invariate tutte le altre considerazioni su temperature, consumi a 130 km/h e degrado batteria. Arriviamo intorno ai 250 km dai 500 originali. Non mi sembra un granchè

Come dicevo prima imho il ragionamento da fare è :
mi servono 100-150 km prendo l'elettrica che ne dichiara 250 e ne fa 200 reali.
Se mi serve di più manco pensarci vado direttamente sulla versione con batterie maggiorate.
Insomma non sfidare la sorte nella scelta dell'auto in modo da avere sempre qualche kw nel taschino.
Però una volta che ce l'hai per me l'ansia passa.
 
In pratica, la batteria di una pilamobile si potrebbe paragonare a un serbatoio di benzina con la forma di un cubo, senza la faccia superiore e con l'aspirazione della benzina a un quinto dell'altezza.
 
Divertente e arguto video già postato , come del resto de ja vu è -anche se l'auto elettrica è problema che va analiticamente e frequentemente affrontato poichè nuovo e di portata notevole- l'argomento tutto di questo post...

 
:D:D:D
già la vita è abbastanza complicata, dobbiamo per forza metterci la suspance di rimanere a piedi?

in ogni caso l'autonomia è prevedibile in condizioni di andatura costante, ma pensa se devi fare 200 km di autostrada e poi salire dei tornanti montani mentre nevica. Come può sapere l'auto che tipo di strada andremo a fare ed i consumi correlati?
a me per esempio interesserebbe sapere se ce la fa a fare 180/200 km con dislivello di 1400/1500 mt, in salita e poi discesa, dove forse ricarica la batteria?? a carico pressochè max, 4 amici montagnini con zaini e scarponi...
 
Vorrei capire alcune cose.
Ho sempre sentito dire che per far durare più a lungo possibile la batteria andrebbe sfruttata nel range dal 20 all'80%.
li penso che sia l'elettronica che decide, come succede nel telefonino, dato che nessun tipo di accumulatore sopporta di essere scaricato a 0 e quando decide di tagliare sei a piedi, certo ti avverte prima, penso sia calcolato sull'autonomia
 
li penso che sia l'elettronica che decide, come succede nel telefonino, dato che nessun tipo di accumulatore sopporta di essere scaricato a 0 e quando decide di tagliare sei a piedi, certo ti avverte prima, penso sia calcolato sull'autonomia
Penso anch'io che sia così. Resta il fatto che un 20% circa della batteria non è sfruttabile.
 
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