<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> AUTO ELETTRICHE ! | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

AUTO ELETTRICHE !

Thefrog ha scritto:
Non sia maiche venga il momento di riuscure a produrre un'auto elettrica di massa. La rete elettrica collassera' copletamente quando tutti la sera inseriranno la spina per caricare le batterie. L'AUTO ELETTRICA DI MASSA E' UNA BUFALA COLOSSALE.

Regards,
The frog
Ranocchio, mi scadi come la mozzarella al sole...se nelle ditte piantassero sul tetto pannelli solari gli operai si potrebbero ricaricare l'auto "a gratis,sempre che non gli venga trattenuto qualcosa sulla busta". E poi la maggior parte di noi l'auto la usa durante la settimana per andare al lavoro e nel weekend, ergo non tutte le sere ci sarebbero milioni di veicoli sotto carica...inoltre ci sarebbero tantissime ricariche parziali e questo vuol dire impegnare la ricarica per minor tempo....
 
99octane ha scritto:
100boctane ha scritto:
Per il rifornimento si potrebbe ovviare (a seguito adeguata progettazione) sostituendo in pochi minuti tutto il pacco accumulatori scarico con uno carico. Secondo me il vero problema è la densita energetica, un kg di benzina "contiene" 12.400 wat contro i 160 circa delle batterie al litio. Tieniamo pure conto poi di tutti gli utlizzatori elettrici a bordo di un veicolo.

Che fai, oltre al nick mi copi le idee? :lol:

Ah, ecco, non sei tu quello! Glielo avevo chiesto qualche giorno fa, ma non mi aveva risposto.
Deve essere un tuo clone siculo... :D :D :D
 
99octane ha scritto:
100boctane ha scritto:
Per il rifornimento si potrebbe ovviare (a seguito adeguata progettazione) sostituendo in pochi minuti tutto il pacco accumulatori scarico con uno carico. Secondo me il vero problema è la densita energetica, un kg di benzina "contiene" 12.400 wat contro i 160 circa delle batterie al litio. Tieniamo pure conto poi di tutti gli utlizzatori elettrici a bordo di un veicolo.

Che fai, oltre al nick mi copi le idee? :lol: Quella del cambio pile l'avevo gia' proposta io almeno due anni fa... ;)

Comunque, facciamo due piccoli conti:
Dei 12.400 watt del kilo di benza ne usi 3500-4000.
Dei 160 delle batterie, ne usi 150 o giu' di li'.
Certo, il divario e' ancora considerevole, ma aggiungiamoci che i 4000 watt della benzina appena freni sono gettati in calore.
Di quelli della batteria, ne recuperi circa la meta'.
E siamo a 240 a 4000.
Non e' che sia ancora tantissimo, ma le nuove batterie al solfato di litio portano il valore a 480.
Siam sempre 10 a 1 o quasi a favore della benzina.
Pero' le batterie sono piu' che decuplicate in prestazioni negli ultimi vent'anni.
Gia' cosi' la Tesla dimostra che se ci fossero pacchi batterie di ricambio disponibili, si potrebbe andare alla grande...

Macchè, il nick lo abbiamo prima deciso tra colleghi e ad estrazione ho dovuto aprirlo io. L'idea potevi anche brevettartela allora, alla sostituzione di pile scariche con altre cariche non ci aveva ancora pensato nessuno.
 
The.Tramp ha scritto:
GheddoStella ha scritto:
Poi fai 90+56=146
146+125=271 kg.
Con 271kg il motore del mio scooter ci traina per 24km.

Poi vai a piedi :(

Interssante.... E tua moglie quanti km fa?

Per quanto è dichiarata?

Che capacità han le batterie?

Rispondo per gradi:

E tua moglie quanti km fa?

Non lo so con certezza poichè le batterie al piombo,più le scarichi e meno durano. Per questo non ci siamo mai spinti (con solo lei sopra) fino al limite ma direi che a 40-45 ci arriva tranquilla.

Per quanto è dichiarata?

Dichiarata per 70Km, a che velocità lo sanno solamente loro :D

Che capacità han le batterie?

La casa madre dichiara delle batterie da 38ah. Quando le ho dovute cambiare le dimensioni delle mie batterie in commercio rispecchiavano delle 30/33ah al massimo, quindi i 38ah dichiarati sono una cagata pazzesca. Adesso ho delle 24ah Yuasa e vanno veramente bene (tocco i maroni,'nsi sa mai :) )
La difficoltà maggiore, con le nuove batterie, è stato fare in modo di caricarle con una corrente a loro adeguata. Spiego meglio:le vecchie batterie potevano esere ricaricate con 9A, quelle nuove con 6A. Il caricabatterie, ovviamente, è regolato su una corrente massima di 9A e quindi ho dovuto fare un accrocchio resistivo che mi porta via 3 ampere nella fase di massima carica. L'alternativa era spedire in giro per l'austria il mio caricabatterie per farlo riprogrammare alla casa madre sulla base delle specifiche tecniche delle mie nuove batterie, ma non me la sono sentita di fare una mossa del genere. Metti che poi il carichino sparisca...io con cosa le carico dopo? :? Peccato, il micro è zoccolato, se me ne avessero mandato giù uno già programmato lo avrei sostituito io stesso, ma non c'è stato verso di convincerli :cry:
 
100boctane ha scritto:
Macchè, il nick lo abbiamo prima deciso tra colleghi e ad estrazione ho dovuto aprirlo io. L'idea potevi anche brevettartela allora, alla sostituzione di pile scariche con altre cariche non ci aveva ancora pensato nessuno.
L'idea è venuta anche a qualcun altro: ci stanno lavorando Renault ed un produttore israeliano.
Ci sono comunque un paio di problemi:
1)Il pacco batterie è l'elemento più costoso della vettura elettrica. Se per ogni mezzo bisogna produrne 2 o 3, quanto viene a costare il tutto?
2)Chi paga quanto al punto sopra?
 
alkiap ha scritto:
100boctane ha scritto:
Macchè, il nick lo abbiamo prima deciso tra colleghi e ad estrazione ho dovuto aprirlo io. L'idea potevi anche brevettartela allora, alla sostituzione di pile scariche con altre cariche non ci aveva ancora pensato nessuno.
L'idea è venuta anche a qualcun altro: ci stanno lavorando Renault ed un produttore israeliano.
Ci sono comunque un paio di problemi:
1)Il pacco batterie è l'elemento più costoso della vettura elettrica. Se per ogni mezzo bisogna produrne 2 o 3, quanto viene a costare il tutto?
2)Chi paga quanto al punto sopra?
A me vien da pensare, come ho già detto..ma evidentemente non è nulla d'importante,che se mi rifilano un pacco batterie a metà vita poi va a finire che non mi faccio il massimo dell'autonomia...
 
GheddoStella ha scritto:
A me vien da pensare, come ho già detto..ma evidentemente non è nulla d'importante,che se mi rifilano un pacco batterie a metà vita poi va a finire che non mi faccio il massimo dell'autonomia...
Ci vorrebbe un indicatore esterno che indichi l'efficienza, un sistema che misuri le ore d'utilizzo, i cicli di carica/scarica effettuati...
Il che mi fa sorgere un altro dubbio: se prendo un pacco batterie a Milano, e finisco l'autonomia a Torino,non posso certo ritornare dove l'ho preso per restituirlo. Bisogna quindi creare un rete di punti convenzionati, e studiare attentamente il flusso batterie cariche/scariche per evitare che qualcuno rimanga senza.
Mi pare un sistema alquanto complesso
 
GheddoStella ha scritto:
Per quanto è dichiarata?

Dichiarata per 70Km, a che velocità lo sanno solamente loro :D
Il consumo dei ciclomotori è omologato a 25 km/h.

Se vai come una bicicletta ALLORA fai 70 km col pieno. :lol:
 
Come giustamente qualcuno ha notato, l'evoluzione dell'auto parzialmente o totalmente elettrica andrà di pari passo con l'evoluzione e la diversificazione delle fonti di energia, inclusa (si spera) la riduzione dei colossali sprechi cui ci siamo allegramente e insulsamente abituati.

Già oggi, ad esempio, un impianto fotovoltaico domestico potrebbe fornire una discreta parte dell'energia necessaria a ricaricare un veicolo elettrico. Al momento i costi sono ovviamente improponibili ma in futuro, specie se la ricerca non verrà ostacolata, si potranno avere soluzioni meno costose e più efficienti.

Ad ogni modo non credo che la soluzione stia nel sostituire l'attuale, praticamente singola, fonte energetica (=petrolio) con una altra fonte singola, a meno che non si trovi il modo di realizzare la fusione fredda...
Mi pare più verosimile un futuro in cui l'energia venga ottenuta da più fonti diverse (una delle quali, potenzialmente ricchissima, si chiama "non spreco"), con gradualmente crescente ruolo delle fonti rinnovabili.
Sempre se prima non andiamo tutti all'altro mondo per i troppi danni già fatti o per qualche altra ragione.
 
99octane ha scritto:
100boctane ha scritto:
Per il rifornimento si potrebbe ovviare (a seguito adeguata progettazione) sostituendo in pochi minuti tutto il pacco accumulatori scarico con uno carico. Secondo me il vero problema è la densita energetica, un kg di benzina "contiene" 12.400 wat contro i 160 circa delle batterie al litio. Tieniamo pure conto poi di tutti gli utlizzatori elettrici a bordo di un veicolo.

Che fai, oltre al nick mi copi le idee? :lol: Quella del cambio pile l'avevo gia' proposta io almeno due anni fa... ;)

Comunque, facciamo due piccoli conti:
Dei 12.400 watt del kilo di benza ne usi 3500-4000.
Dei 160 delle batterie, ne usi 150 o giu' di li'.
Certo, il divario e' ancora considerevole, ma aggiungiamoci che i 4000 watt della benzina appena freni sono gettati in calore.
Di quelli della batteria, ne recuperi circa la meta'.
E siamo a 240 a 4000.
Non e' che sia ancora tantissimo, ma le nuove batterie al solfato di litio portano il valore a 480.
Siam sempre 10 a 1 o quasi a favore della benzina.
Pero' le batterie sono piu' che decuplicate in prestazioni negli ultimi vent'anni.
Gia' cosi' la Tesla dimostra che se ci fossero pacchi batterie di ricambio disponibili, si potrebbe andare alla grande...

Non per fare il professore, ma il confronto va fatto come densità di energia e non di potenza e quindi guardando quanti KJ e non quanti W contiene 1 kg di accumulatore, benzina o batteria che sia.

! Kg di benzina contiene circa 43600 KJ che con la conversione diventano un po' meno di 1/3, dipende dall'efficienza del motore.

Da 1 Kg di benzina puoi ottenere qualsiasi potenza, basta bruciarlo in tempi molto brevi

Per le batterie sinceramente non conosco i valori, mi dovrei documentare
 
marimasse ha scritto:
Mi pare più verosimile un futuro in cui l'energia venga ottenuta da più fonti diverse
Quoto. E penso sia la soluzione più logica per tutti. Quindi c'è chi andrà a pile, chi con la benza, chi col gas e chissà quante altre fonti ancora. Non credo neanche io che andremo tutti con una sola fonte e basta.
 
GheddoStella ha scritto:
...Non credo neanche io che andremo tutti con una sola fonte e basta.
Il che, oltre tutto, potrebbe rivelarsi positivo anche dal punto di vista delle speculazioni, visto che sarebbe più difficile mettere in ginocchio intere nazioni con la semplice rotazione di un rubinetto.
Già oggi potremmo essere mooolto meno energia-dipendenti, senza ridurre affatto il nostro tenore di vita, se solo imparassimo a rivedere sul serio la nostra radicata abitudine al colossale spreco. Uno spreco capillare, quotidiano, onnipresente che addirittura abbiamo ben pensato di identificare con i concetti di "benessere" e sviluppo, tanto è vero che all'idea di "non sprecare" noi... sviluppati associamo concetti negativi: sacrificio, rinuncia, penitenza, crisi, povertà.

Non a caso di fronte alla crescente domanda di energia elettrica, in enorme parte sprecata, si risponde non con la decisione di ridurre seriamente gli sprechi ma con quella di costruire nuove centrali elettriche, più o meno pericolose ed invadenti, cosicché gli sprechi possano continuare ed aumentare per la gioia di tutti (i camion sulle strade sono troppi? costruiamo altre strade!).

D'altra parte ridurre gli sprechi vorrebbe dire, ovviamente, ridurre determinati fatturati che sugli sprechi si basano e quindi eliminare anche posti di lavoro nati per alimentare quegli sprechi, ovvero commettere sacrilegio.
Ci stiamo comportando come uno che, accortosi di essere ingrassato a dismisura e cominciando ad avere per tale ragione seri problemi di salute, si dichiarasse solennemente intenzionato a dimagrire senza però ridurre in alcun modo la quantità e la qualità del cibo che si è abituato ad ingerire.
 
GheddoStella ha scritto:
Thefrog ha scritto:
Non sia maiche venga il momento di riuscure a produrre un'auto elettrica di massa. La rete elettrica collassera' copletamente quando tutti la sera inseriranno la spina per caricare le batterie. L'AUTO ELETTRICA DI MASSA E' UNA BUFALA COLOSSALE.

Regards,
The frog
Ranocchio, mi scadi come la mozzarella al sole...se nelle ditte piantassero sul tetto pannelli solari gli operai si potrebbero ricaricare l'auto "a gratis,sempre che non gli venga trattenuto qualcosa sulla busta". E poi la maggior parte di noi l'auto la usa durante la settimana per andare al lavoro e nel weekend, ergo non tutte le sere ci sarebbero milioni di veicoli sotto carica...inoltre ci sarebbero tantissime ricariche parziali e questo vuol dire impegnare la ricarica per minor tempo....

Le auto c he si spostano nel nostro beneamato Paese la matina per andare al lavoro e la sera per ritornare a casa sono piu' di 30 milioni. Come ho gia detto non staro' a rifare qui i conti, ma se pensi che ogni vettura a mediamente 60cv poi trasformi i cavalli in Kw e moltiplichi per 35milioni ti accorgi che la potenza necessaria per far andare il notro Paese sfora i 60.000 megawatt prodotti dalla rete elettrica (rete che tra l'altro e' gia' al limite delle capacita') di ben 20 volte.

PUNTO.

Le vetture tutto elettrico sono una fesseria colossale. Come quelle a idrogeno tra l'altro.

Regards,
The frog
 
Thefrog ha scritto:
GheddoStella ha scritto:
Thefrog ha scritto:
Non sia maiche venga il momento di riuscure a produrre un'auto elettrica di massa. La rete elettrica collassera' copletamente quando tutti la sera inseriranno la spina per caricare le batterie. L'AUTO ELETTRICA DI MASSA E' UNA BUFALA COLOSSALE.

Regards,
The frog
Ranocchio, mi scadi come la mozzarella al sole...se nelle ditte piantassero sul tetto pannelli solari gli operai si potrebbero ricaricare l'auto "a gratis,sempre che non gli venga trattenuto qualcosa sulla busta". E poi la maggior parte di noi l'auto la usa durante la settimana per andare al lavoro e nel weekend, ergo non tutte le sere ci sarebbero milioni di veicoli sotto carica...inoltre ci sarebbero tantissime ricariche parziali e questo vuol dire impegnare la ricarica per minor tempo....

Le auto c he si spostano nel nostro beneamato Paese la matina per andare al lavoro e la sera per ritornare a casa sono piu' di 30 milioni. Come ho gia detto non staro' a rifare qui i conti, ma se pensi che ogni vettura a mediamente 60cv poi trasformi i cavalli in Kw e moltiplichi per 35milioni ti accorgi che la potenza necessaria per far andare il notro Paese sfora i 60.000 megawatt prodotti dalla rete elettrica (rete che tra l'altro e' gia' al limite delle capacita') di ben 20 volte.

PUNTO.

Le vetture tutto elettrico sono una fesseria colossale. Come quelle a idrogeno tra l'altro.

Regards,
The frog
Per spostare il nostro fottuto culo non abbiamo bisogno per forza di tanti cavalli...quindi si possono fare auto elettriche ( o alimentate come cavolo ti pare) anche meno potenti di 60 cv...
 
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