<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Auto elettrica : si è pentita e tornerà alla benzina | Page 17 | Il Forum di Quattroruote

Auto elettrica : si è pentita e tornerà alla benzina

Dividendo per 365, cosa che non corrisponde alle esigenze di commuting per lavoro e famiglia, basata su 40-45 settimane da 5 gg lavorativi, uso weekend più o meno significativo (dipende dalla famiglia e dalla dotazione di mezzi) e qualche eventuale vacanza (anche qui non sempre caricata sull'odometro dell'auto da commuting urbano).

Infatti proprio da 11200km sono partito, considerando una media che contempla anche le auto da 20, 30, 40 50 etc migliaia di km annui, si evince che la maggioranza delle auto non superino, e talora non avvicinino neanche, i 10Mm annui. Di li il conto che ho sviluppato dopo.

Vedi sopra: la stessa fonte che riporta la media annuale riporta anche la media giornaliera.
 
E se quando ne ha bisogno
(davvero bisogno )
PER I LORO PIU' DISPARATI MOTVI
non la trova

??
Un po' come i bancomat, nei primi decenni, 40 anni fa, avevano carenze frequenti, adesso assai più rare, l'uso intenso sviluppa la rete e le contromisure per ridurre le disfunzioni. Del resto anche con l'auto di proprietà si può restare a piedi per guasto, incidente, rimozione forzata, non trovare parcheggio nelle vicinanze, etc. Ribadisco è un fatto di modello di mobilità.
 
Ammettendo e non concedendo che la maggior parte degli italiani faccia, come dicono le assicurazioni, circa 11 Mila chilometri all'anno vuol dire che percorrono mediamente 210 km alla settimana.

Però immagino che per molte persone quei 210 km non siano distribuiti equamente tra i giorni della settimana.
Ci sarà la giornata in cui ne fai 50 e quella in cui ne fai solo 10,per alcuni le giornate in cui macinano più km sono quelle lavorative mentre la domenica l'auto resta ferma in garage.
Per altri è il contrario.
L'idea di base è anche giusta,per fare pochi km per volta forse davvero non conviene acquistare un'auto e magari tenerla a lungo facendo in modo che sia più l'età che il chilometraggio a creare problemi.
Però le formula di noleggio sono tutte piuttosto costose,magari sono comode e senza pensieri,però secondo me convengono davvero solo per chi usa ancora meno l'auto e in maniera proprio occasionale,tipo 3 o 4 volte al mese.
Per gli altri invece mi sa che sul lungo periodo se vanno a fare il conto esatto di quanto hanno speso va a finire che in 5 anni hanno speso in noleggio l'equivalente del prezzo d'acquisto dell'auto senza poter beneficiare del suo valore residuo non essendo di proprietà.
 
Io non ritengo sia un lato femminile. Ma normale attività domestica, assolutamente normale per chi vive da solo o in famiglia in cui tutti lavorano.

Dovrebbe essere come dici.
In realtà purtroppo noi maschietti siamo molto indietro.
Negli anni un sacco di clienti dei miei genitori quando le mogli sono morte o se ne sono andate hanno confessato candidamente di non essere capaci di lavare un paio di mutande,ancora ancora posso capire stirare una camicia.
Anche uomini in gamba,preparati e colti.
Anzi forse più spesso sono proprio gli uomini più realizzati professionalmente a essere distanti anni luce dalle tante piccole attività domestiche che vengono delegate quasi sempre alla moglie o alla madre o alla domestica.
Io personalmente mi vergognerei un po' a dire "Sono capace di progettare un ponte ma non so accendere la lavatrice" mi sembra il classico modo per fare gli scemi per non andare alla guerra.
Piuttosto che dicano che non hanno mai provato o che non gli interessa o che ritengono l'attività di basso livello non degna del loro tempo.
 
Ecco, non vorrei che dalla mia battuta a qualcuno fosse arrivato il messaggio "chi fa i lavori domestici non è un vero uomo".

Casomai è il contrario.
Però purtroppo di uomini che non si levano nemmeno da davanti la tazzina del caffè ce ne sono ancora,e quasi sempre è perchè c'è una donna o ci sono più donne che pur lavorando fanno da zerbino in casa.
E' molto triste secondo me specie se si considera che siamo nel 2022.
In compenso mi pare che si stia realizzando una sorta di livellamento.
Prima quanto più imbranato era il marito tanto era in gamba la moglie.
Adesso non è raro trovare coppie in cui nessuno dei due coniugi se la cava in casa e se va bene ci sono i soldini per far fare ad altri.
Se va male ci va di mezzo la suocera o la mamma.
In altri casi ancora peggio nessuno si occupa della casa e l'ecosistema domestico è molto simile a quello della foresta selvaggia...
 
Noi....

Fin da quando siamo andati a convivere
( ci siamo sposati qualche mese dopo in quanto attendevo l' esenzione del militare ),
abbiamo stabilito
" chi fa, cosa "....
Eeeeeeeeeeee....
Ci siamo sempre trovati bene
 
Noi....

Fin da quando siamo andati a convivere
( ci siamo sposati qualche mese dopo in quanto attendevo l' esenzione del militare ),
abbiamo stabilito
" chi fa, cosa "....
Eeeeeeeeeeee....
Ci siamo sempre trovati bene

Anche una coppia di miei parenti.
Solo che negli anni i patti non sono stati rispettati.
Adesso sono entrambi in pensione.
Lui tutta la settimana va a zonzo e nel weekend si lamenta perchè lei ha da pulire e non possono fare il weekend fuori porta.
Ma l'idea di darle una mano in settimana in modo che anche lei possa godersi il weekend non gli passa neanche per l'anticamera del cervello.
E alla fine a lei toccano anche i lavori considerati "da uomini" tipo imbiancare.
Il massimo della collaborazione domestica si verifica quando magari lei non sta bene e allora lui,generosamente,si procaccia da mangiare da solo.
Notare bene che procaccia solo per se stesso.
Io sarò fatto strano ma non riesco a concepire come fanno alcuni (nessuno tra gli amici del forum mi sembra) il rapporto di coppia come un rapporto tra serviti e servitori.
O si sta assieme per davvero dividendosi anche le rogne oppure tanto vale starsene da soli.
 
Dovrebbe essere come dici.
In realtà purtroppo noi maschietti siamo molto indietro.
Negli anni un sacco di clienti dei miei genitori quando le mogli sono morte o se ne sono andate hanno confessato candidamente di non essere capaci di lavare un paio di mutande,ancora ancora posso capire stirare una camicia.
Anche uomini in gamba,preparati e colti.
Anzi forse più spesso sono proprio gli uomini più realizzati professionalmente a essere distanti anni luce dalle tante piccole attività domestiche che vengono delegate quasi sempre alla moglie o alla madre o alla domestica.
Io personalmente mi vergognerei un po' a dire "Sono capace di progettare un ponte ma non so accendere la lavatrice" mi sembra il classico modo per fare gli scemi per non andare alla guerra.
Piuttosto che dicano che non hanno mai provato o che non gli interessa o che ritengono l'attività di basso livello non degna del loro tempo.

La lavatrice è materia di mia moglie, ma le lavate semplici e ordinarie le so fare senza chiedere a lei.
Una volta che ero rimasto per un periodo solo a casa e avevo dubbi sul tipo di programma e altre funzioni della lavatrice, mi sono scaricato da internet il manuale di quello specifico modello.
Quindi concordo, "non so accendere la lavatrice" è solo una scusa.
 
beh, a Ingegneria civile non insegnano scienza della meccanizzazione del lavaggio dei panni.... :p

Non insegnano neanche a non far scappare le mogli purtroppo...

Infatti, nella stessa statistica che riporta il dato medio annuo si legge anche che i km giornalieri medi sono 43, e non 30 come risulterebbe dalla semplice divisione per 7.

Secondo me le forme di noleggio occasionale vanno bene per chi fa pochi km ma li fa anche poco frequentemente.
Se io facessi 5000 km all'anno sarebbe ben diverso farne 13 al giorno oppure farne 50 per volta ma usare l'auto una volta ogni 3,65 giorni.
Per chi usa l'auto ogni giorno o comunque spesso secondo me è molto più comodo avere una vettura di proprietà oppure anche a noleggio ma fissa,sempre quella e sempre a tua disposizione esclusiva.
Solo l'idea di dover cercare ogni giorno la vettura disponibile mi sembra uno sbattimento enorme.
 
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