Premesso che non sono d'accordo sulla "pericolosità" o meno che attribuiresti a manuale e automatico, e su questa diatriba, se il problema per te sono incidenti ridicoli a velocità di parcheggio dovuti alla totale inesperienza, ok... Io credo che gli incidenti veramente gravi e i problemi per la sicurezza siano ben altri (anche se un pedone, ovviamente può restarci secco anche a velocità di parcheggio)
Qui stiamo parlando (almeno, IO sto parlando) del RISCHIO (do per scontata la familiarità con i concetti di rischio e pericolo in relazione al verificarsi di un evento dannoso), conseguente a una manovra errata da parte del conducente che, per distrazione,
colpo de baùco o qualsivoglia altra causa, dia un pestone non voluto sull'acceleratore.
In questo caso, non puoi sostenere che un'elettrica non è più pericolosa rispetto a una termica di pari categoria. Lasciamo pure perdere il cambio manuale e parliamo di automatiche: sai bene che con una termica automatica, per partire a razzo serve un "launch control", che se non previsto da un
apposito pulsante di anfibia memoria va attuata dal conducente: piede sinistro ben piantato sul freno, portare il motore a 4000 giri, mollare il freno e contemporanemente accelerare
pedal to metal. Nella guida normale il piede sinistro non è coinvolto, e se semplicemente si sposta il destro dal freno all'acceleratore e si mette giù tutto, c'è comunque una minima inerzia dovuta al tempo necessario al motore per prendere i giri necessari a partire. Con l'elettrico tu mi insegni che quell'inerzia non c'è, tant'è che, come tu stesso hai affermato più e più volte, le elettriche danno il massimo proprio nello zero-50 km/h, performance in cui scattano come un gatto cui si pesti la coda. Il pericolo sta proprio qui: ammettiamo un tempo di reazione del malcapitato di un secondo, dato che parliamo di una persona distratta o per lo meno non concentrata? Ecco, un'elettrica poco performante come la ID3 va da zero a 60 km/h in 3,3 secondi (prova 4R), con un'accelerazione media di 5 m/s^2; la "tua" BMW i3 nella stessa prova sviluppa un'accelerazione media di 5,7 m/s^2. In un secondo quindi si fa un bel salto prima che l'istinto di alzare il piede intervenga, un salto ben più lungo rispetto a quello di una termica nella stessa condizione. Che poi, nella guida normale l'elettrica possa essere più "soft" rispetto a una termica se guidata con la testa oltre che coi piedi siamo d'accordo, ma non è il tema della discussione.
PS: Tesla è stata chiamata in causa per circa 200 incidenti dovuti a "unwanted acceleration" , tutti risultati dovuti a errore del conducente (quelli denunciati, poi chissà quanti si sono cagati addosso ma è finita lì...), ma il problema dello scatto fulmineo che può cogliere impreparati con le elettriche esiste eccome.