la cosa assurda, sia del 110% ma anche quella con incentivi standard su pannelli fv, è che l'incentivo non c'è se mette i pannelli sui muri esterni e sui balconi (ad esempio davanti al parapetto invece che vedere le sbarre).
i pannelli sui campi, fortunatamente sono stati vietati quasi subito.
se uno ha il campo incolto piuttosto si potrebbe non fargli pagare le tasse se fà crescere gli alberi.
Tanto assurda non è, i pannelli verticali su facciate e balconi, soprattutto alle nostre latitudini, producono poco per l'inclinazione sfavorevole, in più modificano pesantemente l'estetica della facciata.
Non sono contrario a priori, soprattutto in contesti di buona integrazione architettonica, ma producono poco, per questo penso che non sia peregrino non incentivarli. Si incentiva per favorire l'efficienza, non per pagare lavori che questa efficienza non la portano in maniera piena. Imho
Per quanto riguarda gli impianti nei campi, io non sono contrario, se supportati da adeguata pianificazione: anche qui, se si fanno ad minchiam come in qualche caso ai tempi del Conto Energia, solo per lucrare sugli incentivi, magari senza neanche il collegamento adatto alla rete ed all'intorno, assolutamente no; però mettiamo caso che una grossa azienda agricola od un piccolo borgo vogliano raggiungere l'autosufficienza energetica, una piccola centrale solare dedicata anche a terra (con tutti i debiti accorgimenti per mitigare l'impatto paesaggistico ed inserirla bene nel contesto circostante) per me potrebbe essere anche un'ottima idea.
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