<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Auto dell'anno: per dire cosa conta il premio..... | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Auto dell'anno: per dire cosa conta il premio.....

Jambana ha scritto:
Ma non è assolutamente vero che è un'auto destinata a vendere quattro unità a enti pubblici.

Magari lo potrà essere in Italia, visto il prezzo di listino e i pochissimi vantaggi di uso (assenza di corsie preferenziali, etc) e fiscali, ma in USA (mercato per il quale è nata e dov'è costruita) è una proposta concretissima, come dimostra anche il testo riportato da XPerience74 a proposito dell'omologazione per le HOV.

Beh, gli USA sono anche il paese di bestialità come il programma Cash for Clunkers... ma non è questo il punto.
Penso che converrai che una volta esaurita la carica delle batterie diventa una normale auto a benzina, sia pure col vantaggio del recupero di energia in frenata, con consumi assolutamente "normali". Lo stesso video che trovi su queste pagine afferma: se non avete la possibilità di ricaricare le batterie a punto fisso comprare la Volt non ha alcun senso.
Il punto secondo me è questo: l'autonomia garantita da quei 16 kWh (60 km, abbiamo detto) è tale da renderla "elettrica" per la maggior parte della percorrenza? In altre parole, c'è dietro un infrastruttura che permette - ad esempio - di recarsi al lavoro a batterie cariche, attaccare la spina e tornare a casa a batterie cariche? E soprattutto, quella carica si può fare con energia non fossile? Se è così, ha un senso. Negli USA può darsi che oltre all'auto ci sia il "contorno", in aggiunta a un prezzo che è metà di quello a cui è venduta qui. Ma qui da noi non è così. Chi potrebbe mettere la macchina sotto carica durante il lavoro? Ci sono pensiline fotovoltaiche? La rete elettrica riuscirebbe a reggere la ricarica notturna, dato che quegli stramaledetti contatori elettronici saltano appena ci attacchi un diffusore di profumo? Ecco, il mio punto di vista è che non è solo l'auto da considerare ma tutto quello che ci gira intorno. Se le batterie permettessero un'autonomia decente sarebbe tutto risolto....
 
Hai idea di quante persone sono costrette quotidianamente a prendere la macchina per andare al lavoro o fare commissioni, magari perché vivono in zone non servite dai mezzi pubblici, per viaggi in un raggio inferiore ai 30 km corrispondente all'autonomia della Volt, soprattutto in ambito metropolitano?

Credo che i viaggi a corto raggio siano la maggioranza assoluta degli spostamenti pendolari!

Sinceramente, come fai a dire che è "poco" poterli percorrere in elettrico? E fra l'altro, particolare non trascurabile per l'aria di una città, a emissioni di funzionamento (sottolineo di funzionamento!) zero ??

Le colonnine di ricarica o le prese adeguate, unite alle eventuali pensiline solari, sono per caso un problema tecnico insormontabile nei prossimi decenni? :)

E' più difficile e dispendioso, tecnicamente, economicamente, ambientalmente, costruire un classico distributore di carburanti, oppure una semplice presa di corrente adeguata, una colonnina di ricarica, una pensilina o un qualsiasi impianto fotovoltaico? :!:

Penso ti sfugga anche un tema fondamentale, soprattutto per un agricoltore...la possibilità della generazione di energia rinnovabile in proprio, in modo diffuso sul territorio...soprattutto per chi ha ampie superfici a disposizione per il fotovoltaico, l'eolico, o magari produce biomasse adatte alla generazione di energia.
Pensa che invece di andare dal benzinaio potresti, tu che hai hai un'azienda agricola e parti avvantaggiato, produrre tutta l'energia necessaria ai tuoi spostamenti a corto raggio da solo.
 
Jambana ha scritto:
Penso ti sfugga anche un tema fondamentale, soprattutto per un agricoltore...la possibilità della generazione di energia rinnovabile in proprio,

Pensi male, dato che l'ho detto proprio nel post precedente..... ;) tra l'altro proprio sottolineando la necessità delle ricariche "on the road" con energie rinnovabili. E se è vero che 60 km in ZEV possono essere sufficienti per molti spostamenti, resto fermamente convinto che si possa fare molto di più.
 
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