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Auto a benzina dopo il 2035... come andrà?

Il problema è che così facendo sono tutti penalizzati, anche i virtuosi che usano poco l'auto in favore dei mezzi. Una possibile soluzione potrebbe essere quella di consentire ad ognuno di noi un tot di km annui nei centri cittadini.

Eh, proprio così.
Ma penso tutti noi ricordiamo che, da studenti, per colpa di qualche *****o, le conseguenze poi ricadevano su tutti.

Cioè, distinguere per legge tra virtuosi e non virtuosi è politicamente impopolare... quindi non si fa.
 
Il fatto è che ciò che poi si farà non dipende da ragionamenti equanimi e deliberazioni serene, ma dai rapporti e giochi tra forze diverse.

Delle quali ovviamente quella che non conta nulla sono i cittadini, la gente comune.

Quindi, l'esito è prevedibile (considerando cosa vogliono le forze maggiori: maggiori addirittura dell'industria automobilistica, per la quale questo cambiamento imposto all'improvviso è stato e continua ad essere molestissimo), ma il tragitto da oggi all'esito non lo è molto.
 
Eh, proprio così.
Ma penso tutti noi ricordiamo che, da studenti, per colpa di qualche *****o, le conseguenze poi ricadevano su tutti.

Io ho ancora stampate nella mente le volte in cui per colpa del solito pistola tutta la classe ha corso per un'ora intera...

Ad oggi purtroppo non viene fatta alcuna distinzione in base all'uso che si fa dell'auto.
Io potrei avere un'euro 5 e usarla il meno possibile solo per lavoro o per motivi di salute e sarei comunque considerato un criminale di guerra.
Mentre chi magari ha un'euro 6 e la usa anche per fare 100 metri è un santo.

Sicuramente è difficile distinguere ma sarà il caso di fare un tentativo prima di far andare tutti a piedi.
 
Ripeto, credo che l'unico modo sia limitare il numero massimo di km annui che si possono fare nei centri urbani.

Rimarrebbe da capire una cosa... perché si preferisce, nei centri urbani, spostarsi in un modo che ti fa penare + pagare per parcheggiare (o minimo una delle due cose), ti impedisce comunque l'accesso a certe aree (ZTL), ti mette in relazione con altre persone molto sotto stress e irragionevoli/aggressive (nelle code, ai semafori, agli incroci. Stressate tra l'altro proprio per l'eccesso di automobili in circolazione), ti costa più di usare il mezzo pubblico (parcheggio + carburante + usura auto, notevole specie coi filtri FAP ecc.), ti richiede più tempo del mezzo pubblico (includi il tempo del parcheggio ecc.).

Non lo capisco. Ma constato che sono solo contro tutti... perché i mezzi pubblici li vedo a usare a chi l'auto proprio non può permettersela, o non ha la patente, e basta.
 
Mia impressione personale.
Negli ultimi 80 anni ogni generazione è cresciuta nella percezione che la guerra fosse un fenomeno congelato (prima del crollo del muro di Berlino) o addirittura scomparso (dopo).
La pace eterna dopo la “morte della storia”, si diceva.
In tale contesto ci siamo potuti permettere il lusso di pensare all’ecologia e alle auto elettriche (e molto altro) forse anche perché i bisogni primari in tema di benessere, sopravvivenza e sicurezza non erano (più) in discussione.
Ma adesso, dopo covid e Ucraina?
Se al posto di Zelensky e Prigozhin mettete Guderian e Zukov, il nostro presente sembra preso “pari pari” dal 1941…
…e non è un buon segno.
Sicuramente prima pandemia e poi guerra Russia/Ucraina non hanno aiutato , ed è un eufemismo , l'economia europea ,però le linee guida della transizione ue erano già segnata ben prima , seguendo una logica ecologista che , come dici , non si sa se possiamo permetterci in termini di costi , perdita di produzione , di pil e di posti di lavoro . Sembra in ogni caso che l'economia green sia da anni nell'agenda , non solo di governi e parlamenti , ma soprattutto degli attori dell'industria e della finanza. Il parlamento europeo potrebbe nondimeno varare provvedimenti atti a rallentare il processo di elettrificazione totale dell'auto nel 2035 ed eventualmente permettere la sopravvivenza dei motori endotermici mediante , non solo l'uso dei costosi e-fuel , ma anche dei biocarburanti...
 
Ultima modifica:
Rimarrebbe da capire una cosa... perché si preferisce, nei centri urbani, spostarsi in un modo che ti fa penare + pagare per parcheggiare (o minimo una delle due cose), ti impedisce comunque l'accesso a certe aree (ZTL), ti mette in relazione con altre persone molto sotto stress e irragionevoli/aggressive (nelle code, ai semafori, agli incroci.

Forse perchè oggi siamo tutti di fretta e spesso i tempi di spostamento coi mezzi pubblici sono decisamente poco deterministici. Inoltre anche in una grande città spesso la capillarità non è delle migliori, soprattutto se devi muoverti in zone periferiche.
Va oltretutto considerato che se per una persona giovane saltare da un mezzo all'altro non è un problema, per persone più anziane lo è.
 
Come già detto, credo che gli e-fuels saranno per un utilizzo di nicchia, per farsi il giretto con la Ferrari alla domenica e saranno troppo costosi per la mobilità quotidiana.


Perdonami....

Ma tutto 'sto can can fatto per questi carburanti....
Lo dico al plurale perche' oltre quelli Tedeschi ci sono anche gli alternativi bio nostri....
SOLO....
Per le auto dei nababbi....
??

P.s.:
Se ne parlava pure nella versione Diesel
 
Non si era dato per scontato
( prezzo da verificare a parte )
che gli e-fuel erano stati accettati

??

E-fuel sì, biocarburanti no.

Tuttavia ci sono lobby ambientaliste molto potenti che si scagliano contro entrambi (non vedo perché, ma è evidente: di sicuro il vero motivo non è alcuno di quelli che adducono).
 
Per gli e-fuels al momento non è previsto nulla, c'è un mero richiamo nel noto regolamento UE ma per consentire l'immatricolazione di auto a motore termico predisposti per tali combustibili servirà un apposito regolamento di cui al momento non si parla neppure. La strada è lunga
 
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