BufaloBic ha scritto:anche se VAG dovesse produrre mezzo milione di Alfa, ed è tutto da vedere se vi riuscirebbe, non avrebbe alcun problema a farlo con gli stabilimenti di cui già dispone. Cassino non le serve a un bel niente anzi sarebbe proprio l'ideale non averlo proprio per saturare gli stabilimenti che ha. Se VAG prendesse Cassino lo farebbe solo per acquistare Alfa, non sarebbe che un corrispettivo tutto qui. Ma il prezzo vale la candela?? A noi non è dato saperlo, io posso solo fare delle supposizione sulla base di quel poco che so, ma le mie restano appunto supposizioni. Molto dipende da come evolve la situazione in Europa.
È una questione di lana caprina. "Cosa se ne fa Audi di Cassino??" È risaputo che la cessione di Cassino è una condizione oculatamente posta da Marchionne, prendere o lasciare, mentre Vag era parecchio più interessata all'area di Arese.
Se Vag ritenesse di prendere - sempre considerando che laddove abbia acquisito marchi esteri essa ha sempre aperto o mantenuto impianti in loco - evidentemente ha ben chiaro come impiegarlo.
Teniamo sempre conto che Vag, fino ad ora, in linea di massima gestisce impianti differenziati anche fra Vw ed Audi, anche in patria. Evidentemente ha una certa politica di separazione di prodotto, che mantiene a maggior ragione sui marchi esteri, anche su quelli meno caratterizzati come skoda o seat, figuriamoci su quelli che necessitano di fregiarsi del "Made in Italy" come valore aggiunto.
Dell'autoctonia evidentemente c'è chi se ne frega, e chi invece ci spende soldi sopra, pur avendo, come dici tu, costi minori e convenienza a costruire le Alfa a Martorell o in Cekia. ( vedi sempre l'interessamento per Arese, blasonatissima, ma che sarebbe stata da ricostruire da zero, quindi ben più costosa di Cassino, che invece almeno esiste e cammina )
Martorell che - per inciso - nei piani iniziali di Piech doveva essere ceduta con tutta Seat proprio in favore di Alfa.