<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Audi interessata a Cassino o Alfa Romeo? | Page 9 | Il Forum di Quattroruote

Audi interessata a Cassino o Alfa Romeo?

Aries.77 ha scritto:
angelo0 ha scritto:
Maxetto ha scritto:
Aries.77 ha scritto:
Ehi. Ma tutto questo avrebbe molto senso.

Se consideriamo che la prossima generazione di segmento C del gruppo Fiat per l'europa verranno dalla Cina, il gioco è fatto.

Sarebbe uno stabilimento in meno da fare rientrare nell'amministrazione della società e così l'amministratore delegato si toglierebbe proprio il sito produttivo di quel segmento di mercato europeo nel quale non riesce a recuperare quote (aggiungerei grazie alla sua gestione miope a livello commerciale), cioè proprio il segmento C.

Se ciò fosse vero sarebbe una brutta storia.
Questo significherebbe abbandonare l'Italia.
Perchè Fiat costruirebbe prevalentemente all'estero ed in più un concorrente verrebbe a produrre qui. In questo modo in Italia venderebbe ancora di più il gruppo VW.
In questo modo in Italia venderebbe ancora di più il il gruppo VW :thumbdown:

Vero.

Ma sembra che la dirigenza del gruppo Fiat non sia preoccupata di questo. In fin dei conti l'Italia e l'europa sono mercati in perdita è nella loro ottica di eliminare le perdite, la possibilità di dimuire le vendite non li preoccupa neanche un po'. Anzi, se perdono vendite ma riducono le perdite tanto di guadagnato.

Il chè non è per nulla sbagliato ma la cosa che mi fa rabbia è non volere recuperare quote di mercato, neanche provare a dare filo da torcere ai competitors. Niente di niente.

Alla fine, se anche VW dovesse vendere più di Fiat in Italia ma dovessero esserci 1000 persone in più che lavorano in Italia, preferisco questo ultima possibilità.

Fiat nella gestione corrente ha dimostrato di trattare sia le automobili sia le persone secondo leggi di mercato e per quello che mi riguarda, secondo leggi di mercato va trattata la stessa Fiat e i suoi prodotti. Quindi ben venga in Italia Volkswagen, Renault, Psa, Toyota, Di Risio, Rover, Lada, Uaz e chi più ne ha più ne metta.
Il problema è che in Italia nessuno viene ad investire, e se anche lo facesse VW, il motivo per cui lo farebbe è prendere il marchio Alfa.
Senza sapere poi , in futuro, se produrrebbe sempre qui.
 
Maxetto ha scritto:
Aries.77 ha scritto:
angelo0 ha scritto:
Maxetto ha scritto:
Aries.77 ha scritto:
Ehi. Ma tutto questo avrebbe molto senso.

Se consideriamo che la prossima generazione di segmento C del gruppo Fiat per l'europa verranno dalla Cina, il gioco è fatto.

Sarebbe uno stabilimento in meno da fare rientrare nell'amministrazione della società e così l'amministratore delegato si toglierebbe proprio il sito produttivo di quel segmento di mercato europeo nel quale non riesce a recuperare quote (aggiungerei grazie alla sua gestione miope a livello commerciale), cioè proprio il segmento C.

Se ciò fosse vero sarebbe una brutta storia.
Questo significherebbe abbandonare l'Italia.
Perchè Fiat costruirebbe prevalentemente all'estero ed in più un concorrente verrebbe a produrre qui. In questo modo in Italia venderebbe ancora di più il gruppo VW.
In questo modo in Italia venderebbe ancora di più il il gruppo VW :thumbdown:

Vero.

Ma sembra che la dirigenza del gruppo Fiat non sia preoccupata di questo. In fin dei conti l'Italia e l'europa sono mercati in perdita è nella loro ottica di eliminare le perdite, la possibilità di dimuire le vendite non li preoccupa neanche un po'. Anzi, se perdono vendite ma riducono le perdite tanto di guadagnato.

Il chè non è per nulla sbagliato ma la cosa che mi fa rabbia è non volere recuperare quote di mercato, neanche provare a dare filo da torcere ai competitors. Niente di niente.

Alla fine, se anche VW dovesse vendere più di Fiat in Italia ma dovessero esserci 1000 persone in più che lavorano in Italia, preferisco questo ultima possibilità.

Fiat nella gestione corrente ha dimostrato di trattare sia le automobili sia le persone secondo leggi di mercato e per quello che mi riguarda, secondo leggi di mercato va trattata la stessa Fiat e i suoi prodotti. Quindi ben venga in Italia Volkswagen, Renault, Psa, Toyota, Di Risio, Rover, Lada, Uaz e chi più ne ha più ne metta.
Il problema è che in Italia nessuno viene ad investire, e se anche lo facesse VW, il motivo per cui lo farebbe è prendere il marchio Alfa.
Senza sapere poi , in futuro, se produrrà sempre qui.

Giusta osservazione.

Però, negli ultimi trent'anni Volkswagen ha prodotto le Volkswagen e le Audi per il mercato europeo in Germania, le Seat in Spagna, e le Skoda in Repubblica Ceca.

Se due più due fa quattro...
 
Aries.77 ha scritto:
Maxetto ha scritto:
Aries.77 ha scritto:
angelo0 ha scritto:
Maxetto ha scritto:
Aries.77 ha scritto:
Ehi. Ma tutto questo avrebbe molto senso.

Se consideriamo che la prossima generazione di segmento C del gruppo Fiat per l'europa verranno dalla Cina, il gioco è fatto.

Sarebbe uno stabilimento in meno da fare rientrare nell'amministrazione della società e così l'amministratore delegato si toglierebbe proprio il sito produttivo di quel segmento di mercato europeo nel quale non riesce a recuperare quote (aggiungerei grazie alla sua gestione miope a livello commerciale), cioè proprio il segmento C.

Se ciò fosse vero sarebbe una brutta storia.
Questo significherebbe abbandonare l'Italia.
Perchè Fiat costruirebbe prevalentemente all'estero ed in più un concorrente verrebbe a produrre qui. In questo modo in Italia venderebbe ancora di più il gruppo VW.
In questo modo in Italia venderebbe ancora di più il il gruppo VW :thumbdown:

Vero.

Ma sembra che la dirigenza del gruppo Fiat non sia preoccupata di questo. In fin dei conti l'Italia e l'europa sono mercati in perdita è nella loro ottica di eliminare le perdite, la possibilità di dimuire le vendite non li preoccupa neanche un po'. Anzi, se perdono vendite ma riducono le perdite tanto di guadagnato.

Il chè non è per nulla sbagliato ma la cosa che mi fa rabbia è non volere recuperare quote di mercato, neanche provare a dare filo da torcere ai competitors. Niente di niente.

Alla fine, se anche VW dovesse vendere più di Fiat in Italia ma dovessero esserci 1000 persone in più che lavorano in Italia, preferisco questo ultima possibilità.

Fiat nella gestione corrente ha dimostrato di trattare sia le automobili sia le persone secondo leggi di mercato e per quello che mi riguarda, secondo leggi di mercato va trattata la stessa Fiat e i suoi prodotti. Quindi ben venga in Italia Volkswagen, Renault, Psa, Toyota, Di Risio, Rover, Lada, Uaz e chi più ne ha più ne metta.
Il problema è che in Italia nessuno viene ad investire, e se anche lo facesse VW, il motivo per cui lo farebbe è prendere il marchio Alfa.
Senza sapere poi , in futuro, se produrrà sempre qui.

Giusta osservazione.

Però, negli ultimi trent'anni Volkswagen ha prodotto le Volkswagen e le Audi per il mercato europeo in Germania, le Seat in Spagna, e le Skoda in Repubblica Ceca.

Se due più due fa quattro...

Mica vero che nessuno viene ad investire in Italia: è proprio VAG a smentire questo fatto con l'investimento fatto su Lamborghini, l'acquisizione dell'Italdesign, della pista di Nardò e fresco fresco quello appena compiuto acquistando Ducati.
 
fpaol68 ha scritto:
MOD: sarebbe il caso che tutti e sottolineo tutti abbassassero i toni e ricominciassero a scrivere in modo civile.
Ricordo che l'argomento è un presunto interessamento del gruppo VAG allo stabilimento di Cassino.

Chiedo scusa per l'o.t. e per l'eccesso di ironia.
 
fpaol68 ha scritto:
Aries.77 ha scritto:
Maxetto ha scritto:
Aries.77 ha scritto:
angelo0 ha scritto:
Maxetto ha scritto:
Aries.77 ha scritto:
Ehi. Ma tutto questo avrebbe molto senso.

Se consideriamo che la prossima generazione di segmento C del gruppo Fiat per l'europa verranno dalla Cina, il gioco è fatto.

Sarebbe uno stabilimento in meno da fare rientrare nell'amministrazione della società e così l'amministratore delegato si toglierebbe proprio il sito produttivo di quel segmento di mercato europeo nel quale non riesce a recuperare quote (aggiungerei grazie alla sua gestione miope a livello commerciale), cioè proprio il segmento C.

Se ciò fosse vero sarebbe una brutta storia.
Questo significherebbe abbandonare l'Italia.
Perchè Fiat costruirebbe prevalentemente all'estero ed in più un concorrente verrebbe a produrre qui. In questo modo in Italia venderebbe ancora di più il gruppo VW.
In questo modo in Italia venderebbe ancora di più il il gruppo VW :thumbdown:

Vero.

Ma sembra che la dirigenza del gruppo Fiat non sia preoccupata di questo. In fin dei conti l'Italia e l'europa sono mercati in perdita è nella loro ottica di eliminare le perdite, la possibilità di dimuire le vendite non li preoccupa neanche un po'. Anzi, se perdono vendite ma riducono le perdite tanto di guadagnato.

Il chè non è per nulla sbagliato ma la cosa che mi fa rabbia è non volere recuperare quote di mercato, neanche provare a dare filo da torcere ai competitors. Niente di niente.

Alla fine, se anche VW dovesse vendere più di Fiat in Italia ma dovessero esserci 1000 persone in più che lavorano in Italia, preferisco questo ultima possibilità.

Fiat nella gestione corrente ha dimostrato di trattare sia le automobili sia le persone secondo leggi di mercato e per quello che mi riguarda, secondo leggi di mercato va trattata la stessa Fiat e i suoi prodotti. Quindi ben venga in Italia Volkswagen, Renault, Psa, Toyota, Di Risio, Rover, Lada, Uaz e chi più ne ha più ne metta.
Il problema è che in Italia nessuno viene ad investire, e se anche lo facesse VW, il motivo per cui lo farebbe è prendere il marchio Alfa.
Senza sapere poi , in futuro, se produrrà sempre qui.

Giusta osservazione.

Però, negli ultimi trent'anni Volkswagen ha prodotto le Volkswagen e le Audi per il mercato europeo in Germania, le Seat in Spagna, e le Skoda in Repubblica Ceca.

Se due più due fa quattro...

Mica vero che nessuno viene ad investire in Italia: è proprio VAG a smentire questo fatto con l'investimento fatto su Lamborghini, l'acquisizione dell'Italdesign, della pista di Nardò e fresco fresco quello appena compiuto acquistando Ducati.

Non solo. Indirettamente credo che anche molta componentistica di una Vw venga dall'Italia.
 
fpaol68 ha scritto:
Aries.77 ha scritto:
Maxetto ha scritto:
Aries.77 ha scritto:
angelo0 ha scritto:
Maxetto ha scritto:
Aries.77 ha scritto:
Ehi. Ma tutto questo avrebbe molto senso.

Se consideriamo che la prossima generazione di segmento C del gruppo Fiat per l'europa verranno dalla Cina, il gioco è fatto.

Sarebbe uno stabilimento in meno da fare rientrare nell'amministrazione della società e così l'amministratore delegato si toglierebbe proprio il sito produttivo di quel segmento di mercato europeo nel quale non riesce a recuperare quote (aggiungerei grazie alla sua gestione miope a livello commerciale), cioè proprio il segmento C.

Se ciò fosse vero sarebbe una brutta storia.
Questo significherebbe abbandonare l'Italia.
Perchè Fiat costruirebbe prevalentemente all'estero ed in più un concorrente verrebbe a produrre qui. In questo modo in Italia venderebbe ancora di più il gruppo VW.
In questo modo in Italia venderebbe ancora di più il il gruppo VW :thumbdown:

Vero.

Ma sembra che la dirigenza del gruppo Fiat non sia preoccupata di questo. In fin dei conti l'Italia e l'europa sono mercati in perdita è nella loro ottica di eliminare le perdite, la possibilità di dimuire le vendite non li preoccupa neanche un po'. Anzi, se perdono vendite ma riducono le perdite tanto di guadagnato.

Il chè non è per nulla sbagliato ma la cosa che mi fa rabbia è non volere recuperare quote di mercato, neanche provare a dare filo da torcere ai competitors. Niente di niente.

Alla fine, se anche VW dovesse vendere più di Fiat in Italia ma dovessero esserci 1000 persone in più che lavorano in Italia, preferisco questo ultima possibilità.

Fiat nella gestione corrente ha dimostrato di trattare sia le automobili sia le persone secondo leggi di mercato e per quello che mi riguarda, secondo leggi di mercato va trattata la stessa Fiat e i suoi prodotti. Quindi ben venga in Italia Volkswagen, Renault, Psa, Toyota, Di Risio, Rover, Lada, Uaz e chi più ne ha più ne metta.
Il problema è che in Italia nessuno viene ad investire, e se anche lo facesse VW, il motivo per cui lo farebbe è prendere il marchio Alfa.
Senza sapere poi , in futuro, se produrrà sempre qui.

Giusta osservazione.

Però, negli ultimi trent'anni Volkswagen ha prodotto le Volkswagen e le Audi per il mercato europeo in Germania, le Seat in Spagna, e le Skoda in Repubblica Ceca.

Se due più due fa quattro...

Mica vero che nessuno viene ad investire in Italia: è proprio VAG a smentire questo fatto con l'investimento fatto su Lamborghini, l'acquisizione dell'Italdesign, della pista di Nardò e fresco fresco quello appena compiuto acquistando Ducati.
Permettimi di osservare che è un po' diverso: Lamborghini è un segmento alto-sportivo, dove ci si guadagna molto per modello. Inoltre l'indotto non c'è, molta parte della componentistica viene da fuori (sarà così anche per lUrus, se lo faranno da noi).
Per Alfa sarebbe diverso, o almeno dovrebbe.
 
fpaol68 ha scritto:
Aries.77 ha scritto:
Maxetto ha scritto:
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Ehi. Ma tutto questo avrebbe molto senso.

Se consideriamo che la prossima generazione di segmento C del gruppo Fiat per l'europa verranno dalla Cina, il gioco è fatto.

Sarebbe uno stabilimento in meno da fare rientrare nell'amministrazione della società e così l'amministratore delegato si toglierebbe proprio il sito produttivo di quel segmento di mercato europeo nel quale non riesce a recuperare quote (aggiungerei grazie alla sua gestione miope a livello commerciale), cioè proprio il segmento C.

Se ciò fosse vero sarebbe una brutta storia.
Questo significherebbe abbandonare l'Italia.
Perchè Fiat costruirebbe prevalentemente all'estero ed in più un concorrente verrebbe a produrre qui. In questo modo in Italia venderebbe ancora di più il gruppo VW.
In questo modo in Italia venderebbe ancora di più il il gruppo VW :thumbdown:

Vero.

Ma sembra che la dirigenza del gruppo Fiat non sia preoccupata di questo. In fin dei conti l'Italia e l'europa sono mercati in perdita è nella loro ottica di eliminare le perdite, la possibilità di dimuire le vendite non li preoccupa neanche un po'. Anzi, se perdono vendite ma riducono le perdite tanto di guadagnato.

Il chè non è per nulla sbagliato ma la cosa che mi fa rabbia è non volere recuperare quote di mercato, neanche provare a dare filo da torcere ai competitors. Niente di niente.

Alla fine, se anche VW dovesse vendere più di Fiat in Italia ma dovessero esserci 1000 persone in più che lavorano in Italia, preferisco questo ultima possibilità.

Fiat nella gestione corrente ha dimostrato di trattare sia le automobili sia le persone secondo leggi di mercato e per quello che mi riguarda, secondo leggi di mercato va trattata la stessa Fiat e i suoi prodotti. Quindi ben venga in Italia Volkswagen, Renault, Psa, Toyota, Di Risio, Rover, Lada, Uaz e chi più ne ha più ne metta.
Il problema è che in Italia nessuno viene ad investire, e se anche lo facesse VW, il motivo per cui lo farebbe è prendere il marchio Alfa.
Senza sapere poi , in futuro, se produrrà sempre qui.

Giusta osservazione.

Però, negli ultimi trent'anni Volkswagen ha prodotto le Volkswagen e le Audi per il mercato europeo in Germania, le Seat in Spagna, e le Skoda in Repubblica Ceca.

Se due più due fa quattro...

Mica vero che nessuno viene ad investire in Italia: è proprio VAG a smentire questo fatto con l'investimento fatto su Lamborghini, l'acquisizione dell'Italdesign, della pista di Nardò e fresco fresco quello appena compiuto acquistando Ducati.
per la prima volta ti do ragione ma anche Marchionne sta investendo in italia quel poco che ne vale la pena però,forse sono gli unici 2 fessi che credono ancora di fare industria nel nostro paese visto che il resto o scappa via o si ............ (non voglio scriverlo).
 
Riflettendoci 2 minuti tutti i soldi che Lamborghini,Ducati,Italdesign e Nardò prendono dal gruppo VAG provengono in parte dalle tasse dei tedeschi oltre che dall'attivo del gruppo stesso,uguale per la Fiat dopo la situazione Chrysler....visto che tutti gli utili che fa il nostro gruppo stanno in america e brasile e quindi le nostre fabbriche italiane campano coi soldi americani. Chi è davvero in difficoltà è quell'industria che campa solo coi soldi italiani.
 
Maxetto ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
Aries.77 ha scritto:
Maxetto ha scritto:
Aries.77 ha scritto:
angelo0 ha scritto:
Maxetto ha scritto:
Aries.77 ha scritto:
Ehi. Ma tutto questo avrebbe molto senso.

Se consideriamo che la prossima generazione di segmento C del gruppo Fiat per l'europa verranno dalla Cina, il gioco è fatto.

Sarebbe uno stabilimento in meno da fare rientrare nell'amministrazione della società e così l'amministratore delegato si toglierebbe proprio il sito produttivo di quel segmento di mercato europeo nel quale non riesce a recuperare quote (aggiungerei grazie alla sua gestione miope a livello commerciale), cioè proprio il segmento C.

Se ciò fosse vero sarebbe una brutta storia.
Questo significherebbe abbandonare l'Italia.
Perchè Fiat costruirebbe prevalentemente all'estero ed in più un concorrente verrebbe a produrre qui. In questo modo in Italia venderebbe ancora di più il gruppo VW.
In questo modo in Italia venderebbe ancora di più il il gruppo VW :thumbdown:

Vero.

Ma sembra che la dirigenza del gruppo Fiat non sia preoccupata di questo. In fin dei conti l'Italia e l'europa sono mercati in perdita è nella loro ottica di eliminare le perdite, la possibilità di dimuire le vendite non li preoccupa neanche un po'. Anzi, se perdono vendite ma riducono le perdite tanto di guadagnato.

Il chè non è per nulla sbagliato ma la cosa che mi fa rabbia è non volere recuperare quote di mercato, neanche provare a dare filo da torcere ai competitors. Niente di niente.

Alla fine, se anche VW dovesse vendere più di Fiat in Italia ma dovessero esserci 1000 persone in più che lavorano in Italia, preferisco questo ultima possibilità.

Fiat nella gestione corrente ha dimostrato di trattare sia le automobili sia le persone secondo leggi di mercato e per quello che mi riguarda, secondo leggi di mercato va trattata la stessa Fiat e i suoi prodotti. Quindi ben venga in Italia Volkswagen, Renault, Psa, Toyota, Di Risio, Rover, Lada, Uaz e chi più ne ha più ne metta.
Il problema è che in Italia nessuno viene ad investire, e se anche lo facesse VW, il motivo per cui lo farebbe è prendere il marchio Alfa.
Senza sapere poi , in futuro, se produrrà sempre qui.

Giusta osservazione.

Però, negli ultimi trent'anni Volkswagen ha prodotto le Volkswagen e le Audi per il mercato europeo in Germania, le Seat in Spagna, e le Skoda in Repubblica Ceca.

Se due più due fa quattro...

Mica vero che nessuno viene ad investire in Italia: è proprio VAG a smentire questo fatto con l'investimento fatto su Lamborghini, l'acquisizione dell'Italdesign, della pista di Nardò e fresco fresco quello appena compiuto acquistando Ducati.
Permettimi di osservare che è un po' diverso: Lamborghini è un segmento alto-sportivo, dove ci si guadagna molto per modello. Inoltre l'indotto non c'è, molta parte della componentistica viene da fuori (sarà così anche per lUrus, se lo faranno da noi).
Per Alfa sarebbe diverso, o almeno dovrebbe.

No non è diverso: Lamborghini è in Italia, produce in Italia, occupa personale italiano, crea ricchezza in Italia. Stesso discorso vale per Italdesign, Nardò e Ducati. Riguardo alla componentistica è vero forse il contrario, molta che usa VAG nei suoi stabilimenti in Germania viene dall'Italia.
Per Alfa Romeo sarebbe lo stesso: se e ripeto se fosse vera l'indiscrezione e si concretizzasse la vendita avremmo in Italia uno stabilimento produttivo Cassino che mantiene i suoi livelli occupazionali (Fiat è probabile che voglia chiuderlo o ridimensionarlo), e verrebbero creati nuovi posti ad Arese per il centro stile ed il centro tecnico. La proprietà è straniera? e cosa importa quando i benefici ricadono sull'Italia. Ricordo che anche Ducati è stata per molti anni di proprietà straniera, ha perso per questo la sua italianità?
 
addirittura la Ducati è stata in mano a degli stranieri che non avevano nulla a che fare coi motori,era un fondo investimenti! Ma anche la Exor è un fondo investimenti ed ha la maggioranza azionaria in Fiat...gira e rigira tutto il mondo è paese e già dai tempi di Gianni Agnelli la Fiat era in mano ad un fondo investimenti e non "direttamente" alla famiglia.
 
Maxetto ha scritto:
Permettimi di osservare che è un po' diverso: Lamborghini è un segmento alto-sportivo, dove ci si guadagna molto per modello. Inoltre l'indotto non c'è, molta parte della componentistica viene da fuori (sarà così anche per lUrus, se lo faranno da noi).
Per Alfa sarebbe diverso, o almeno dovrebbe.
Già il mese scorso avevo smascherato i tuoi tentativi di disinformazione su Lambo (che a tuo dire sarebbe un enclave tedesca ove anche i collaudatori verrebbero da fuori) per cui ti chiederei cortesemente di piantarla. Hai stufato.
 
fpaol68 ha scritto:
Maxetto ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
Aries.77 ha scritto:
Maxetto ha scritto:
Aries.77 ha scritto:
angelo0 ha scritto:
Maxetto ha scritto:
Aries.77 ha scritto:
Ehi. Ma tutto questo avrebbe molto senso.

Se consideriamo che la prossima generazione di segmento C del gruppo Fiat per l'europa verranno dalla Cina, il gioco è fatto.

Sarebbe uno stabilimento in meno da fare rientrare nell'amministrazione della società e così l'amministratore delegato si toglierebbe proprio il sito produttivo di quel segmento di mercato europeo nel quale non riesce a recuperare quote (aggiungerei grazie alla sua gestione miope a livello commerciale), cioè proprio il segmento C.

Se ciò fosse vero sarebbe una brutta storia.
Questo significherebbe abbandonare l'Italia.
Perchè Fiat costruirebbe prevalentemente all'estero ed in più un concorrente verrebbe a produrre qui. In questo modo in Italia venderebbe ancora di più il gruppo VW.
In questo modo in Italia venderebbe ancora di più il il gruppo VW :thumbdown:

Vero.

Ma sembra che la dirigenza del gruppo Fiat non sia preoccupata di questo. In fin dei conti l'Italia e l'europa sono mercati in perdita è nella loro ottica di eliminare le perdite, la possibilità di dimuire le vendite non li preoccupa neanche un po'. Anzi, se perdono vendite ma riducono le perdite tanto di guadagnato.

Il chè non è per nulla sbagliato ma la cosa che mi fa rabbia è non volere recuperare quote di mercato, neanche provare a dare filo da torcere ai competitors. Niente di niente.

Alla fine, se anche VW dovesse vendere più di Fiat in Italia ma dovessero esserci 1000 persone in più che lavorano in Italia, preferisco questo ultima possibilità.

Fiat nella gestione corrente ha dimostrato di trattare sia le automobili sia le persone secondo leggi di mercato e per quello che mi riguarda, secondo leggi di mercato va trattata la stessa Fiat e i suoi prodotti. Quindi ben venga in Italia Volkswagen, Renault, Psa, Toyota, Di Risio, Rover, Lada, Uaz e chi più ne ha più ne metta.
Il problema è che in Italia nessuno viene ad investire, e se anche lo facesse VW, il motivo per cui lo farebbe è prendere il marchio Alfa.
Senza sapere poi , in futuro, se produrrà sempre qui.

Giusta osservazione.

Però, negli ultimi trent'anni Volkswagen ha prodotto le Volkswagen e le Audi per il mercato europeo in Germania, le Seat in Spagna, e le Skoda in Repubblica Ceca.

Se due più due fa quattro...

Mica vero che nessuno viene ad investire in Italia: è proprio VAG a smentire questo fatto con l'investimento fatto su Lamborghini, l'acquisizione dell'Italdesign, della pista di Nardò e fresco fresco quello appena compiuto acquistando Ducati.
Permettimi di osservare che è un po' diverso: Lamborghini è un segmento alto-sportivo, dove ci si guadagna molto per modello. Inoltre l'indotto non c'è, molta parte della componentistica viene da fuori (sarà così anche per lUrus, se lo faranno da noi).
Per Alfa sarebbe diverso, o almeno dovrebbe.

No non è diverso: Lamborghini è in Italia, produce in Italia, occupa personale italiano, crea ricchezza in Italia. Stesso discorso vale per Italdesign, Nardò e Ducati. Riguardo alla componentistica è vero forse il contrario, molta che usa VAG nei suoi stabilimenti in Germania viene dall'Italia.
Per Alfa Romeo sarebbe lo stesso: se e ripeto se fosse vera l'indiscrezione e si concretizzasse la vendita avremmo in Italia uno stabilimento produttivo Cassino che mantiene i suoi livelli occupazionali (Fiat è probabile che voglia chiuderlo o ridimensionarlo), e verrebbero creati nuovi posti ad Arese per il centro stile ed il centro tecnico. La proprietà è straniera? e cosa importa quando i benefici ricadono sull'Italia. Ricordo che anche Ducati è stata per molti anni di proprietà straniera, ha perso per questo la sua italianità?
Io non credo alla favola che la VW viene a fare del bene al nostro paese, visto che ci accusano anche di aver barato per entrare in Europa, quando gli unici a guadagnarci sono stati loro. Chissà se durerà.
 
modus72 ha scritto:
Maxetto ha scritto:
Permettimi di osservare che è un po' diverso: Lamborghini è un segmento alto-sportivo, dove ci si guadagna molto per modello. Inoltre l'indotto non c'è, molta parte della componentistica viene da fuori (sarà così anche per lUrus, se lo faranno da noi).
Per Alfa sarebbe diverso, o almeno dovrebbe.
Già il mese scorso avevo smascherato i tuoi tentativi di disinformazione su Lambo (che a tuo dire sarebbe un enclave tedesca ove anche i collaudatori verrebbero da fuori) per cui tiu chiederei cortesemente di piantarla. Hai stufato.
Non sono io che dico queste cose. Lo riportano i vari blog.
Se dicono falsità devi chiedere chiarimenti a loro.

http://www.autoblog.it/post/42287/lamborghini-urus-sara-costruita-sulla-piattaforma-pl73-del-gruppo-vw-e-pesera-meno-di-2000-kg
 
OT. Dato che lo ignoro: ma quante e quali sono ste componenti italiane, fatte in Italia, sui vari modelli del gruppo vag?
 
io posso difendere la Fiat ma i dubbi ce li ho uguali a voi,adesso la notizia in home di Quattroruote dove si parla di modelli tutti col pianale della Giulietta-Dart ma nessuno fabbricato in Italia. Si parla di Jeep Liberty in america così come la Chrysler 100 che verrà importata in Italia col marchio Lancia,la Fiat Viaggio in Cina e sempre da lì verrà la nuova Fiat Bravo. Ammesso che vendano Cassino a questo punto,secondo voi daranno via anche il brand AlfaRomeo? O sarà ceduto al gruppo Vag per costruirci delle vetture Volkswagen e Co? Magari visto che si parla del suv Lamborghini possono utilizzarlo per quello o per la Ducati...secondo voi il destino di Cassino (sempre ammesso che sia ceduto) sarà collegato a quello dell'AlfaRomeo o no?
 
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