<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Attentato a Manchester | Page 7 | Il Forum di Quattroruote

Attentato a Manchester

Con ció potremmo anche chudere il thread, ma,
Non sarebbe onesto farlo sarebbe davvero sbagliato, come arrendersi all incapacitá di reaggire ad un capitalismo marcio e vigliacco che fa stare bene a noi e male gli altri.
Quindi, faccio domanda :
Perché ci si arrabbia e si diventa ostili
quando chi sta male ed é arrabbiato fa arrabbiare chi sta bene?

Per caritá non si vuole stustificare ma riflettere....quanto e diventato facile, fare credere a certe persone debole di mente e per di piu arrabbiate fare credere a loro quanto sia giusto fare certe azioni Occhio per occhio dente per dente.
Il guaio é che, chi paga é sempre l innoccente.
 
Mi intrometto un attimo nella discussione.
Questo è uno dei rari casi (neanche tanto rari dopo tutto), dove quasi tutti hanno ragione. Si potrebbe parlare all'infinito senza raggiungere nessun risultato concreto.
Non condivido ne i difensori ad oltranza ne i giustizialisti ad ogni costo.
Resta solo l'amara considerazione che stanno morendo troppe persone innocenti, e naturalmente considero, tra gli altri, anche i bambini vittime delle traversate, e che il problema ha raggiunto purtroppo la "massa critica".
L'integrazione sta fallendo miseramente grazie agli sforzi di minoranze da entrambe le parti.
La politica di chiusura delle frontiere, sta creando delle tensioni pericolosissime tra stati che dovrebbero collaborare.
In tutto questo ci stiamo perdendo tutti, compresi chi ci sta speculando perché chi gioca con il fuoco resta bruciato, e stavolta hanno scatenato un incendio difficilmente controllabile.
Il pensiero di cosa riserva il futuro alle nuove generazioni mi rattrista molto.
 
Un atto vile ed orrendo. Non ci si può abituare ad atrocita' del genere. Un pensiero commosso a tutte le persone coinvolte.
 
Fai uno sforzo e proiettati del 2027, nel frattempo i "migranti" saranno milioni, soldi per mantenerli non ce ne saranno più, la conseguenza sarà una guerra civile per il cibo, ecco che avranno riprodotto quello che già succede adesso in Africa, e saranno tutto contenti! :emoji_confused:

E' proprio questo che mi preoccupa ...
 
Non credo che servi l'africa per far ritornare la guerra in Europa, basta la mentalità che si sta imponendo per cui se non la pensi come me automaticamente sei un mio nemico
 
Il post n.13 della discussione è questo:

Vedi l'allegato 3581

Non è corretto parlare per allusioni: potevi fare il mio nome, citare il messaggio, taggarmi, rispondere nel merito. In questo modo, invece, se non fossi andato a rivederlo non avrei potuto replicare: questo atteggiamento è quantomeno ambiguo, come lo è l'eteroattribuzione di responsabilità per tue affermazioni.
In centinaia di messaggi da me postati ti sfido a trovarne uno soltanto nel quale sia ravvisabile un atteggiamento anche solo velatamente razzista, nei confronti degli italiani o degli immigrati, o palesemente provocatorio o irriverente: volentieri mi farei da parte, dopo essermi scusato pubblicamente.

Che bisogno c'e' di cercarne altri?
Basta questo....
( Quando si fa una comparazione fra popoli )

Ergo
Chiudo qui io su " OT "

Saluti
 
basta la mentalità che si sta imponendo per cui se non la pensi come me automaticamente sei un mio nemico

Automaticamente no, lo diventi nel momento in cui, a qualsiasi titolo, sostieni o anche solo non condanni senza se e senza ma i vigliacchi assassini della schiatta di chi si fa saltare in aria in mezzo a una folla di ragazzine.
 
Automaticamente no, lo diventi nel momento in cui, a qualsiasi titolo, sostieni o anche solo non condanni senza se e senza ma i vigliacchi assassini della schiatta di chi si fa saltare in aria in mezzo a una folla di ragazzine.

Io mi riferivo più a noi, noi inteso come abitanti del vecchio continente
 
Ho seguito la discussione senza argomentare perchè certi interventi li ho trovati disarmanti ed avrei corso il rischio di rispondere in modo poco consono.
Chiedo solo se è normale che si salti per aria in nome di non ho ben capito cosa (anzi lo so ma non si può argomentare), se è normale che il nostro territorio venga invaso da centinaia di migliaia di migranti (risorse???????????????), se sono dovute l'ospitalità e l'intergrazione invece che meritate, chiedo dove sta scritto che l'Europa ed ancora prima il nostro Paese debba diventare come l'Africa.
Chiedo se non è arrivato il momento delle scelte drastiche visto che accarezzare la mano e raccontare la ninna nanna hanno miseramente fallito.
 
Ultima modifica:
Siria, Libia, Iraq, sono posti dove si muore quotidianamente, e la colpa la danno ai cosiddetti "Crociati", da non confondersi con i Vecchi Democristiani, che c'entrano come il cacio sulla cioccolata.
Piaccia o dispiaccia siamo in Guerra, è inutile nascondere la testa sotto la sabbia, come gli Struzzi, ed ogni Guerra moderna colpisce anche la Popolazione Civile, nessuno escluso. La prima regola è evitare i luoghi troppo affollati. Una cosa che ho dovuto imparare a fare per ragioni sanitarie, per me ogni luogo in cui la gente si ammassa è potenzialmente fonte di pericolo.
 
Intervista a Silvestri, consigliere scientifico ed ex presidente dell’Istituto affari internazionali. E' dell'anno scorso e non visibile integralmente online, ma la frase interessante si legge:

“Quello che finora ci può avvantaggiare è che in Italia gli immigrati di seconda e terza generazione sono ancora pochi. E, come abbiamo visto in Francia e in Belgio, è tra di loro, figli e nipoti, che si sviluppa più facilmente il germe del terrorismo islamico”. Stefano Silvestri, esperto di geopolitica, sicurezza e terrorismo, è consigliere scientifico dell’Istituto affari internazionali, centro studi di cui è stato presidente fino al 2013.​

http://www.ilfattoquotidiano.it/201...azione-autori-delle-stragi-in-europa/2580091/

A mio avviso, questa frase è semplicemente allucinante, o meglio lo dovrebbe essere per molti, perchè per me è solo una conferma: in pratica Silvestri, che non mi sembra uno xenofobo invasato (*), ci dice che se siamo un po' più al sicuro di altri paesi, è perchè abbiamo meno islamici nati sul nostro territorio, quindi, proprio quelli che - sulla carta, e solo su quella - dovrebbero essere educati ai valori dell'Europa. Ripeto, a me non stupisce, per la nota faccenda di chi di gatta nasce ecc ecc. Mi stupisce invece che ci sia ancora tanta gente che crede possibile l'integrazione di questa gente. Io continuo a ritenere necessario usare tutti i mezzi possibili, buoni o cattivi, per estirpare dalle nostre città questo cancro, ormai purtroppo in piena metastasi. Ci vuole l'impegno capillare dell'intelligence, regole chiare, ferree e inderogabili e il pugno più duro possibile con tutti quelli che, a qualsiasi titolo, tengono bordone a queste serpi, anche se ci volessero non una, ma dieci, cento Guantanamo.


(*) http://www.huffingtonpost.it/bloggers/stefano-silvestri/
 
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