Io però concordo col fatto che gli israeliani abbiano speeso e volentieri reazioni spropositate. E' tutto una conseguenza di uno stato imposto con la forza e disegnato col righello, aggiungiamoci l'autentica barbarie operata dai coloni (che più che altro sono veri e propri gruppi armati che rubano terra, spesso più fondamentalisti degli steesi talebani), che sembra la classica beffa aggiunta al danno e tutto sommato le reazioni palestinesi iniziano a sembrare non così tanto fuori dal mondo. Si fa un continuo parlare del fatto che in fondo si tratta di un popolo martoriato (ma gli ebrei o gli Israeliani? Perchè un pochino di differenza c'è) e a cui qualche migliaio di anni fa è stata rubata la terra, il tutto per giustificare il loro comportamento. Beh, io abito a Napoli, speriamo che ai greci un giorno non venga in mente di reclamare la mia città, in fondo qui 2700 anni fa c'erano loro....
Assurdità a parte, secondo me siamo di fronte all'ennesimo esempio di quanto possa essere grande e scellerata la presunzione umana, che sta tutta nel voler creare in pochi anni una situazione geopolitica nuova, processo che normalmente richiede secoli quando non millenni. Nel dopoguerra con l'avallo degli americani (ma guarda un pò....)Ben Gurion riusci a fondare lo stato di Israele, e la cosa che fa specie è che proprio quello stato ad essere stato il primo ad adottare metodi terroristici contro gli arabi: se la cosa non fosse così tragica ci sarebbe proprio da farne due chiacchiere da bar. Senza contare che ogni anno non so quanti "giorni della memoria" ci sono, eppure a me sembra che gli stessi israeliani in questo momento stiano, un pò alla volta, adottando parecchia della politica che ha suo tempo ha scatenato la seconda guerra mondiale: ghetti, muri, espropiazioni e chi più ne ha più ne metta, il tutto con la scusa (si ormai credo che solo di questo si tratti) della terribile persecuzione degli Ebrei. Ma ormai che c'entrano gli Ebrei e quello che gli è accaduto con uno stato che spesso e volentieri si comporta da canaglia? Tra l'altro a far precipitare la situazione (che comunque era già tesa) l'ultima volta mi sembra ci abbia pensato un tale di nome Ariel Sharon
, che ha fatto scoppiare la seconda Intifada perchè proprio a tutti i costi doveva farsi una camminata sulla spianata delle moschee.....
Probabilmente sono nel torto, però leggendo qua e la mi sono persuaso che entrambe le popolazioni abbiano almeno la stessa quantità di responsabilità, con la differenza che ai palestinesi è stata portata via la casa.....forse se gli Israeliani ogni tanto facessero un passetto indietro non guasterebbe......
