<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> ATTACCO A BMW SULLA PAGINA FACEBOOK UFFICIALE ALFA (edit) | Page 7 | Il Forum di Quattroruote

ATTACCO A BMW SULLA PAGINA FACEBOOK UFFICIALE ALFA (edit)


Perfetto.
Aggiungo solo, anche se pare ovvio, se una certa macchina viene comprata da "un'intenditore", questo sarà seguito dall'utente(i) medio..
;) [/quote]

grazie.

Diciamo, per l'appunto, che un auto non si vende per "blasone" impoverendola del proprio valore aggiunto. Specie se quello che rimane è palesemente una fiat
 
vecchioAlfista ha scritto:

Perfetto.
Aggiungo solo, anche se pare ovvio, se una certa macchina viene comprata da "un'intenditore", questo sarà seguito dall'utente(i) medio..
;)

grazie.

Diciamo, per l'appunto, che un auto non si vende per "blasone" impoverendola del proprio valore aggiunto. Specie se quello che rimane è palesemente una fiat[/quote]

Come sempre, assolutamente d'accordo!
;)
Purtroppo si tratta di politica fiat. Piano piano hanno tolto tutto.
 
Corazon Habanero ha scritto:
Riscpower ha scritto:
Corazon Habanero ha scritto:
Peccato però che quando c'era la 75 vendevano quasi il triplo di quanto riescono a fare ora...
non comprano perchè per quanto bene siano fatte le attuali alfa sono percepite come delle Fiat.

Chi le percepisce cosi'?
L'appassionato o l'utente medio?
C'è qualche differenza tra l'utente medio BMW che tu descrivi e quello Alfa attuale?

In che senso ?
 
vecchioAlfista ha scritto:
Entrambi.

Dati alla mano, mi pare ovvio.

E con questo rispondo anche al tuo precedente post. Ampliare la "massa critica" di consenso è cosa ben diversa dall'impoverire il prodotto per renderlo sinergico ed industrialmente conveniente.

Anzi: in realtà, il voler "ampliare la percezione" mi sembra un pretesto un pò grottesco per giustificare un prodotto da decenni fatto al ribasso ed al risparmio. Ed i dati di vendita sono li, lampanti.

Senza considerare che di "percepito", fra TUTTI gli utenti, vi è la sola verità di guidare una fiat in abito sportivo. Che anche per tanti guidatori (e potenziali clienti) non Alfisti, non rappresenta di per se il migliore dei biglietti da visita...

A me non pare che il prodotto sia impoverito e poi rispetto a cosa?
Se mi parli di gamma ridotta la lumicino e poca diversificazione del prodotto, posso essere d'accordo.
Ma che i prodotti attuali siano macchine fatte al risparmio o al ribasso, e' un autentica forzatura.

Premesso che la percezione che tu hai di Alfa tanto da considerarla una Fiat in abito sportivo,non corrisponde necessariamente alla percezione che possono avere i potenziali o reali acquirenti del marchio.
Opinione che puo essere condivisa da alcuni ma non rappresenta necessariamente nessuna verita'.
I dati di vendita dicono tutto e non dicono niente.
Ci sono vetture che godono di un ottima reputazione, offrendo prodotti di ottimo livello, ma pur con queste premesse non riescono a sfondare in certi mercati.
Lexus per esempio.Le carte in regola per contrastare la concorrenza tedesca ci sono, ma i risultati di vendita non sono eccelsi.
Percezione, miopia delle masse, non ha la scritta made in germany,
posizionamento sbagliato, costola di Toyota? fai tu.
Se parli di percezione, c'e' molta gente che parlando di Alfa si porta dietro l'immagine di un prodotto sportivo, ma e' ancora condizionata da luoghi comuni che si trascinano da anni , antecedenti al periodo Fiat.Sono diffidenti hanno paura.E molti non hanno neanche mai posseduto un Alfa, quindi parlano per luoghi comuni e per pregiudizi.
Io questi discorsi li sentivo anche ai tempi della 75 e francamente non li capivo all'epoca , visto che si trattava di una buona vettura.
Adesso che non c'e' piu' tutti a rimpiangerla (non parlo certo degli alfisti doc).
 
Riscpower ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
Entrambi.

Dati alla mano, mi pare ovvio.

E con questo rispondo anche al tuo precedente post. Ampliare la "massa critica" di consenso è cosa ben diversa dall'impoverire il prodotto per renderlo sinergico ed industrialmente conveniente.

Anzi: in realtà, il voler "ampliare la percezione" mi sembra un pretesto un pò grottesco per giustificare un prodotto da decenni fatto al ribasso ed al risparmio. Ed i dati di vendita sono li, lampanti.

Senza considerare che di "percepito", fra TUTTI gli utenti, vi è la sola verità di guidare una fiat in abito sportivo. Che anche per tanti guidatori (e potenziali clienti) non Alfisti, non rappresenta di per se il migliore dei biglietti da visita...

A me non pare che il prodotto sia impoverito e poi rispetto a cosa?
Se mi parli di gamma ridotta la lumicino e poca diversificazione del prodotto, posso essere d'accordo.
Ma che i prodotti attuali siano macchine fatte al risparmio o al ribasso, e' un autentica forzatura.

Premesso che la percezione che tu hai di Alfa tanto da considerarla una Fiat in abito sportivo,non corrisponde necessariamente alla percezione che possono avere i potenziali o reali acquirenti del marchio.
Opinione che puo essere condivisa da alcuni ma non rappresenta necessariamente nessuna verita'.
I dati di vendita dicono tutto e non dicono niente.
Ci sono vetture che godono di un ottima reputazione, offrendo prodotti di ottimo livello, ma pur con queste premesse non riescono a sfondare in certi mercati.
Lexus per esempio.Le carte in regola per contrastare la concorrenza tedesca ci sono, ma i risultati di vendita non sono eccelsi.
Percezione, miopia delle masse, non ha la scritta made in germany,
posizionamento sbagliato, costola di Toyota? fai tu.
Se parli di percezione, c'e' molta gente che parlando di Alfa si porta dietro l'immagine di un prodotto sportivo, ma e' ancora condizionata da luoghi comuni che si trascinano da anni , antecedenti al periodo Fiat.Sono diffidenti hanno paura.E molti non hanno neanche mai posseduto un Alfa, quindi parlano per luoghi comuni e per pregiudizi.
Io questi discorsi li sentivo anche ai tempi della 75 e francamente non li capivo all'epoca , visto che si trattava di una buona vettura.
Adesso che non c'e' piu' tutti a rimpiangerla (non parlo certo degli alfisti doc).

il prodotto è impoverito "tecnicamente". Perchè laddove prima c'erano soluzioni meccaniche all'avanguardia, potenze specifiche e prestazioni superiori alla concorrenza, ora vi è omologazione tecnica su schemi base, e prestazioni pari (se non inferiori) alla concorrenza.

Anzi, la concorrenza non è neppure più quella, atteso che Alfa è stata declassata a "generalista+", con un passaggio da competitor di BMW/audi/mercedes a WV, Opel e Renaut.

Parli di forzatura, ma ti invito a riflettere semplicemente sulle differenze che, al tempo, passavano fra una 75 ed una Regata. E ti invito a considerare l'attuale situazione, ove una G10, una Bravo ed una Delta sono pressochè lo stesso oggetto, (per schemi, contenuti e motori).
E questo certo che fa "percezione". Nulla è più percezione di così. Passare da un Alfa ad una moderna fiat.

Poi il consenso va costruito "passo a passo". Concordo che non basta fare ottimi prodotti per sconfiggere chi ha reputazione e forza d'immagine da vendere.

Ma sono caratteristiche che si costruiscono nel tempo, e non solo migliorando abilitabilità, assemblaggi e difettosità. Ma anche perseguendo la mission di un brand, evitando di dilapidare quei tratti che, da soli, ti garantiscono una fetta di clientela fidelizzata.
Dopotutto hai ragione a dire che molti diffidavano delle Alfa del tempo. Ma non mi pare proprio che i "nuovi adepti" abbiano costituito un reale salto di qualità per il marchio, visti i dati di vendita.

Forse servirebbe un pò di autocritica. E forse, innanzi ad un brand della forza e delle caratteristiche di Alfa, occorrerebbe puntare al consenso recuperando le peculiarità e dalle specificità di prodotto. Con un occhio di riguardo, quello si, ale esigenze dall'automobilismo moderno.

Certo costa di più fare questo genere di auto. Ma questo diventa un problema di fiat...
 
Riscpower ha scritto:
Se parli di percezione, c'e' molta gente che parlando di Alfa si porta dietro l'immagine di un prodotto sportivo, ma e' ancora condizionata da luoghi comuni che si trascinano da anni , antecedenti al periodo Fiat.Sono diffidenti hanno paura.E molti non hanno neanche mai posseduto un Alfa, quindi parlano per luoghi comuni e per pregiudizi.
Io questi discorsi li sentivo anche ai tempi della 75 e francamente non li capivo all'epoca , visto che si trattava di una buona vettura.
Adesso che non c'e' piu' tutti a rimpiangerla (non parlo certo degli alfisti doc).
Figurati in che mani siamo finiti, in quelle che le faceva notevolmente peggio di Alfa Romeo e' forse questo che ricorda di piu' la gente e non le Alfasud della prima serie che arruginivano,e anche se ricordano la ruggine della Alfasud ricordano anche suo boxer le prestazioni e la proverbiale tenuta Alfa,di Fiat cosa Ricordano?

Riguardo la 75 non capisco quale sia il problema era la Berlina della sua categoria piu' venduta dell'epoca,chi l'Ha avuta la rimpiange chi non la poteva avere me la mangiava con gli occhi,le 75 sportive(turbo-Ts-America) erano le piu' desiderate dell'epoca,erano Alfa Romeo con i pregi e i difetti che tutti conoscevano e tra i difetti non avevano bisogno anche di quelli Fiat perche' di pregi acquisiti non ne conosco nemmeno uno!

Chi deve criticare solo per il gusto di farlo senza averne mai avuta una ne trovi da tutte le parti,ma accade per tutto non solo per le auto, quando si hanno i pregiudizi,quando ci sono interessi,quando si e' presuntuosi oppure quando si e' tifosi.
 
reFORESTERation ha scritto:
Scusate ma non vi sembra che la parola passione possa essere liberamente usata da tutti?
Perche le BMW non possono usarla??
Credete che parole come rosso, passione, cuore ecc siano ad uso esclusivo di alfa?

Caro reforesteration.
Se alfa facesse ancora macchine di un certo tipo....si, certe parole potrebberro essere sue ad uso esclusivo.
a livello di marketing, ovviamente.
Ma siccome alfa è morta. è giusto che bmw ti prenda per i fondelli fino in fondo, arrivando in italia, il paese della passione, a proporti spot del genere, con auto rosse.
Facendo un analogia nel mondo a due ruote, yamaha , honda e kawasaki non si sognerebbero mai di fare uno spot del genere propnendo moto rosse nel regno di Ducati, Aprilia, MV Agusta, Bimota, Benelli, e via discorrendo.
La verità. e lo dico da alfista nel cuore, è che la gamma alfaromeo è una gamma ridicola, da sabbia negli occhi.
ci esaltiamo per un tct che forse è quasi all'altezza di un dsg a 6 marce (quando esiste un dsg 7), sognamo da 10 una tp che non arriverà mai, avevamo una 147 che si difendeva con onore e ci hanno propposto una bravo ricarrozzata (perchè di questop, alla fine, si tratta, giriamoci attorno quanto vogliamo), volevamo una anti mini e ci hanno dato una punto ricarrozzata.
Basta 6 cilindri, basta 4 ruote motrici, basta sopsensioni evolute (ma poi ce la raccontiamo anche dicendoci che la maggior parte di noi non se ne accorge, oppure che il 911 davanti ha il mcpherson....), via il torsen sostituito da un freno che pinza....ecco, questa è l'alfa oggi.
Peccato, ci hano privato di un pezzo di storia, di un pezzo di passione.
 
LIVORNO_1915 ha scritto:
Ma siccome alfa è morta. è giusto che bmw ti prenda per i fondelli fino in fondo, arrivando in italia, il paese della passione, a proporti spot del genere, con auto rosse.
Quoto,se lo ha fatto e' perche' sa che l'Alfa non c'e' piu',e' questa la cosa piu' grave.
Uno spot del genere con un'Alfa forte e con prodotti validi avrebbe avuto l'effetto opposto a quello che invece sta avendo,l'unica figura di.....la sta facendo Fiat.
 
Riscpower ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
Entrambi.

Dati alla mano, mi pare ovvio.

E con questo rispondo anche al tuo precedente post. Ampliare la "massa critica" di consenso è cosa ben diversa dall'impoverire il prodotto per renderlo sinergico ed industrialmente conveniente.

Anzi: in realtà, il voler "ampliare la percezione" mi sembra un pretesto un pò grottesco per giustificare un prodotto da decenni fatto al ribasso ed al risparmio. Ed i dati di vendita sono li, lampanti.

Senza considerare che di "percepito", fra TUTTI gli utenti, vi è la sola verità di guidare una fiat in abito sportivo. Che anche per tanti guidatori (e potenziali clienti) non Alfisti, non rappresenta di per se il migliore dei biglietti da visita...

A me non pare che il prodotto sia impoverito e poi rispetto a cosa?
Se mi parli di gamma ridotta la lumicino e poca diversificazione del prodotto, posso essere d'accordo.
Ma che i prodotti attuali siano macchine fatte al risparmio o al ribasso, e' un autentica forzatura.

Premesso che la percezione che tu hai di Alfa tanto da considerarla una Fiat in abito sportivo,non corrisponde necessariamente alla percezione che possono avere i potenziali o reali acquirenti del marchio.
Opinione che puo essere condivisa da alcuni ma non rappresenta necessariamente nessuna verita'.
I dati di vendita dicono tutto e non dicono niente.
Ci sono vetture che godono di un ottima reputazione, offrendo prodotti di ottimo livello, ma pur con queste premesse non riescono a sfondare in certi mercati.
Lexus per esempio.Le carte in regola per contrastare la concorrenza tedesca ci sono, ma i risultati di vendita non sono eccelsi.
Percezione, miopia delle masse, non ha la scritta made in germany,
posizionamento sbagliato, costola di Toyota? fai tu.
Se parli di percezione, c'e' molta gente che parlando di Alfa si porta dietro l'immagine di un prodotto sportivo, ma e' ancora condizionata da luoghi comuni che si trascinano da anni , antecedenti al periodo Fiat.Sono diffidenti hanno paura.E molti non hanno neanche mai posseduto un Alfa, quindi parlano per luoghi comuni e per pregiudizi.
Io questi discorsi li sentivo anche ai tempi della 75 e francamente non li capivo all'epoca , visto che si trattava di una buona vettura.
Adesso che non c'e' piu' tutti a rimpiangerla (non parlo certo degli alfisti doc).
La 75 non era un'auto perfetta.
Nessun'auto lo era allora ne' lo sono le auto di oggi
Ma era un auto di un livello alto, che se la giocava a muso duro con le concorrenti dell'epoca, tedesche in primis.
prendi una serie 3 dell'epoca ed una 75, prendi una 159 ed una serie 3 attuale...ci siamo capiti?
Era un auto che aveva soluzioni di un certo livello, motori a 6 cilindri, differenziale autobloccante...altro che audi 100!
 
75TURBO/TP ha scritto:
....erano Alfa Romeo con i pregi e i difetti che tutti conoscevano e tra i difetti non avevano bisogno anche di quelli Fiat perche' di pregi acquisiti non ne conosco nemmeno uno!

...

volendo fare una chiosa sui "pregiudizi" atavici del marchio, si potrebbe concludere che attualmente, gli stessi permangono in un'ampia massa di utenti, come sottolineato dallo stesso Riscpower.

Il problema è, semmai, che sono scomparse gran parte delle peculiarità e dei tratti distinitivi POSITIVI che bilanciavano i primi. E sappiamo tutti perchè sono scomparsi. Per ricordarcelo, basta aprire il cofano di una mito o g10.
 
I pregiudizi impiegano più tempo a scomparire.

Basta che il nonno o lo zio o il suocero avessero un'Alfa. Al sud poi circolano ancora parecchie Alfa pre Fiat.

In molti c'è però ancora anche la convinzione che le Alfa Romeo siano auto sportive, affilate indirizzate ad un pubblico maschile ed infatti la pubblicità della Giulietta con le 3 bambine dietro voleva catturare l'attenzione delle mamme. Peccato che chi ha 3 figli guardi tutt'altro che una Giulietta.
 
Fancar_ ha scritto:
I pregiudizi impiegano più tempo a scomparire.

Basta che il nonno o lo zio o il suocero avessero un'Alfa. Al sud poi circolano ancora parecchie Alfa pre Fiat.

In molti c'è però ancora anche la convinzione che le Alfa Romeo siano auto sportive, affilate indirizzate ad un pubblico maschile ed infatti la pubblicità della Giulietta con le 3 bambine dietro voleva catturare l'attenzione delle mamme. Peccato che chi ha 3 figli guardi tutt'altro che una Giulietta.

è vero. Ma nulla è eterno, specie se non viene "coltivato" adeguatamente.

E ciò in merito proprio alla sportività di Alfa Romeo.
Un amico, tempo fa, (e mi riallaccio al discorso sugli utenti "non informati") considerava Audi un marchio sportivissimo, al netto dei successi della trazione 4 nei rally anni 80, dei campionati turismo, delle numerose vittorie a Le Mans e dei numerosi modelli sportivi e prestazionali a listino). Concludendo proprio che Alfa non poteva ormai più dirsi tale, o perlomeno percepita così.

Rifletterei molto su questo, se fossi nella sala dei bottoni...
 
Fancar_ ha scritto:
I pregiudizi impiegano più tempo a scomparire.

Basta che il nonno o lo zio o il suocero avessero un'Alfa. Al sud poi circolano ancora parecchie Alfa pre Fiat.

In molti c'è però ancora anche la convinzione che le Alfa Romeo siano auto sportive, affilate indirizzate ad un pubblico maschile ed infatti la pubblicità della Giulietta con le 3 bambine dietro voleva catturare l'attenzione delle mamme. Peccato che chi ha 3 figli guardi tutt'altro che una Giulietta.

Ovvio, ma fiat sa fare solo questo. -Motori sportivi, plurifrazionati, Automobili sportive a trazione posteriore... nisba..
Sa fare delle vetturette di seg. ABC, motorini piccoli, li é brava, ma ovviamente tutto questo non puó essere trasferito ad un marchio sportivo...
Come se Porsche facesse delle vetturette anti C3, Polo o Golf , magari pure con motore bicilindrico :?
In piú, la buona reputazione della fiat stessa aiuta tanto :D
Va beh, discorsi triti e ritriti...
siamo OT.
;)
 
Infatti se da domani Alfa si mettesse a fare di nuovo auto sportive, per parecchi anni ci sarebbero i pregiudizi degli ultimi anni di gestione dalla Tempra in avanti.

Comunque, esulando dal discorso Alfa o Fiat, i pregiudizi più duri a morire sono quelli sull'affidabilità. Fa piacere a tutti usare un'auto che fa il suo dovere per tanti anni senza problemi. Lasciarla all'umido o al freddo e non avere problemi.
 
Fancar_ ha scritto:
Infatti se da domani Alfa si mettesse a fare di nuovo auto sportive, per parecchi anni ci sarebbero i pregiudizi degli ultimi anni di gestione dalla Tempra in avanti.

-cut-

Ecco, per cui BMW puó fare quel che vuole, per le Alfa attuali non c´é piú spazio..
 
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