<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Assicurazione furto/incendio: ma vale davvero la pena? | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Assicurazione furto/incendio: ma vale davvero la pena?

99octane ha scritto:
Quante auto vi han rubato negli ultimi 10 anni?
Quante auto vi sareste potuti comprare con quel che avete pagato di furto/incendio negli ultimi 10 anni? Almeno un'utilitaria.
I prezzi che il cartello delle assicurazioni impone per questo genere di assicurazione e' assolutamente spropositato e sproporzionato al valore del bene assicurato (e al mercato che altrove ha ben altri prezzi).
Puo' valer la pena per mezzi particolari, o rari, dove oltre al mero valore assicurato subentrano altre considerazioni.
Ma per l'"auto qualunque" media, a mio parere non ne val la pena.
E' una spesa che ci convincono a fare con un doppio inganno: che tutto il mondo sia li' solo per ciularci l'auto, e che se ce la rubano, qualcuno, dal nulla, ci rida' il suo valore senza che dobbiamo sborsarlo di tasca nostra.
In fondo era il concetto di "rischio condiviso" sul quale nasce il principio stesso di assicurazione.
Ma oggi e' cosi'? Praticamente la volta che ti rubano l'auto (e c'e' gente a cui non l'hanno MAI rubata, e tanta) ti ridanno le decine di migliaia di euro di cui ti sei privato negli anni. Solo che li hai dati all'assicurazione.
E se invece di dare gli stessi soldi all'assicurazione, li accantonassimo in un fondo d'investimento? Nel malaugurato caso di furto d'auto avremmo un accantonamento cui far ricorso per ricomprarcela, e se non ce la rubano... ci godiamo gli interessi. ;)
Poi, uno valuti anche i rischi che corre e la zona in cui vive. Se sta in una zona particolarmente a rischio, chiaro che potra' considerare l'assicurazione.
Ma, ripeto, nella maggioranza dei casi saremmo molto meglio serviti da un fondo d'investimento.
Che poi e' esattamente quello che fa la compagnia assicurativa coi nostri soldi: li prende e li mette a frutto stra-guadagnandoci.
Ma se la rubassero nel primo anno (ovvero avendo versato per un anno), quanto Ti verrebbe dal fondo di investimento?
 
Facciamo chiarezza su una cosa:

Il premio di incendio furto non dipende quasi mai dalla classe di merito.
Se si è in 14esima si paga come ad essere in prima.
Questo perchè non è una garanzia obbligatoria, ma una garanzia facoltativa.
Alcune compagnie fanno un discorso di maggiorazione premio per chi è in classe 14. Ma sinceramente non credo che facciano raddoppiare il costo.

X Octane: che auto assicuri? O non vorresti assicurare?
 
99octane ha scritto:
Quante auto vi han rubato negli ultimi 10 anni?
Quante auto vi sareste potuti comprare con quel che avete pagato di furto/incendio negli ultimi 10 anni? Almeno un'utilitaria.
I prezzi che il cartello delle assicurazioni impone per questo genere di assicurazione e' assolutamente spropositato e sproporzionato al valore del bene assicurato (e al mercato che altrove ha ben altri prezzi).
Puo' valer la pena per mezzi particolari, o rari, dove oltre al mero valore assicurato subentrano altre considerazioni.
Ma per l'"auto qualunque" media, a mio parere non ne val la pena.
E' una spesa che ci convincono a fare con un doppio inganno: che tutto il mondo sia li' solo per ciularci l'auto, e che se ce la rubano, qualcuno, dal nulla, ci rida' il suo valore senza che dobbiamo sborsarlo di tasca nostra.
In fondo era il concetto di "rischio condiviso" sul quale nasce il principio stesso di assicurazione.
Ma oggi e' cosi'? Praticamente la volta che ti rubano l'auto (e c'e' gente a cui non l'hanno MAI rubata, e tanta) ti ridanno le decine di migliaia di euro di cui ti sei privato negli anni. Solo che li hai dati all'assicurazione.
E se invece di dare gli stessi soldi all'assicurazione, li accantonassimo in un fondo d'investimento? Nel malaugurato caso di furto d'auto avremmo un accantonamento cui far ricorso per ricomprarcela, e se non ce la rubano... ci godiamo gli interessi. ;)
Poi, uno valuti anche i rischi che corre e la zona in cui vive. Se sta in una zona particolarmente a rischio, chiaro che potra' considerare l'assicurazione.
Ma, ripeto, nella maggioranza dei casi saremmo molto meglio serviti da un fondo d'investimento.
Che poi e' esattamente quello che fa la compagnia assicurativa coi nostri soldi: li prende e li mette a frutto stra-guadagnandoci.

Non so se qualcuno prima di me l'ha già detto, però l'assicurazione furto/incendio spesso è necessaria per stipularne una contro gli eventi atmosferici e sociopolitici: se è poco probabile farsi rubare la macchina, ben di più lo è trovarsela ammaccata da una grandinata! In famiglia nessuna auto è assicurata, poichè per i miei è poco più che un elettrodomestico, io, invece, preferisco non aggiungere altre voci ai 377? (pochi, a dire il vero, ma non per me che sono studente e lavoro part time).
 
EdoMC ha scritto:
99octane ha scritto:
Quante auto vi han rubato negli ultimi 10 anni?
Quante auto vi sareste potuti comprare con quel che avete pagato di furto/incendio negli ultimi 10 anni? Almeno un'utilitaria.
I prezzi che il cartello delle assicurazioni impone per questo genere di assicurazione e' assolutamente spropositato e sproporzionato al valore del bene assicurato (e al mercato che altrove ha ben altri prezzi).
Puo' valer la pena per mezzi particolari, o rari, dove oltre al mero valore assicurato subentrano altre considerazioni.
Ma per l'"auto qualunque" media, a mio parere non ne val la pena.
E' una spesa che ci convincono a fare con un doppio inganno: che tutto il mondo sia li' solo per ciularci l'auto, e che se ce la rubano, qualcuno, dal nulla, ci rida' il suo valore senza che dobbiamo sborsarlo di tasca nostra.
In fondo era il concetto di "rischio condiviso" sul quale nasce il principio stesso di assicurazione.
Ma oggi e' cosi'? Praticamente la volta che ti rubano l'auto (e c'e' gente a cui non l'hanno MAI rubata, e tanta) ti ridanno le decine di migliaia di euro di cui ti sei privato negli anni. Solo che li hai dati all'assicurazione.
E se invece di dare gli stessi soldi all'assicurazione, li accantonassimo in un fondo d'investimento? Nel malaugurato caso di furto d'auto avremmo un accantonamento cui far ricorso per ricomprarcela, e se non ce la rubano... ci godiamo gli interessi. ;)
Poi, uno valuti anche i rischi che corre e la zona in cui vive. Se sta in una zona particolarmente a rischio, chiaro che potra' considerare l'assicurazione.
Ma, ripeto, nella maggioranza dei casi saremmo molto meglio serviti da un fondo d'investimento.
Che poi e' esattamente quello che fa la compagnia assicurativa coi nostri soldi: li prende e li mette a frutto stra-guadagnandoci.

Non so se qualcuno prima di me l'ha già detto, però l'assicurazione furto/incendio spesso è necessaria per stipularne una contro gli eventi atmosferici e sociopolitici: se è poco probabile farsi rubare la macchina, ben di più lo è trovarsela ammaccata da una grandinata! In famiglia nessuna auto è assicurata, poichè per i miei è poco più che un elettrodomestico, io, invece, preferisco non aggiungere altre voci ai 377? (pochi, a dire il vero, ma non per me che sono studente e lavoro part time).

Nel caso mi e' obbligatorio....non so se vale per tutte le compagnie. Ciao
 
a me l'auto l'hanno rubata.....ed hjo preso 39milioni........mi hanno pagato anche un vandalismo per 2500 euro..........................ma quelli che pensano di fare certe assicurazioni come fossero un investimento..tipo quelle infortunio...e poi dicono che non si fanno nulla e non ne vale la pena....devono capire che sono dei potenziali truffatori........non fanno le polizze per cautelarsi..ma con la speranza...di farsi i soldi
 
decidoio ha scritto:
a me l'auto l'hanno rubata.....ed hjo preso 39milioni........mi hanno pagato anche un vandalismo per 2500 euro..........................ma quelli che pensano di fare certe assicurazioni come fossero un investimento..tipo quelle infortunio...e poi dicono che non si fanno nulla e non ne vale la pena....devono capire che sono dei potenziali truffatori........non fanno le polizze per cautelarsi..ma con la speranza...di farsi i soldi
A che scopo resuscitare un topic di oltre 3 anni fa ? :rolleyes:
 
non solo, nuovo utente sbucato dal nulla senza presentazioni... almeno così parrebbe, e subito con un intervento polemico...
 
pi_greco ha scritto:
non solo, nuovo utente sbucato dal nulla senza presentazioni... almeno così parrebbe, e subito con un intervento polemico...
Intervento polemico del quale, onestamente, non ho capito il significato...ma forse è un problema mio :rolleyes:
 
Nevermore80 ha scritto:
pi_greco ha scritto:
non solo, nuovo utente sbucato dal nulla senza presentazioni... almeno così parrebbe, e subito con un intervento polemico...
Intervento polemico del quale, onestamente, non ho capito il significato...ma forse è un problema mio :rolleyes:
allora facciamo a metà... ;-)
 
pi_greco ha scritto:
Nevermore80 ha scritto:
pi_greco ha scritto:
non solo, nuovo utente sbucato dal nulla senza presentazioni... almeno così parrebbe, e subito con un intervento polemico...
Intervento polemico del quale, onestamente, non ho capito il significato...ma forse è un problema mio :rolleyes:
allora facciamo a metà... ;-)
Meno male :D
Notare, tra l'altro, l'utilizzo delle defunte lire (39 milioni...) :D
 
gasato70 ha scritto:
pi_greco ha scritto:
Nevermore80 ha scritto:
pi_greco ha scritto:
non solo, nuovo utente sbucato dal nulla senza presentazioni... almeno così parrebbe, e subito con un intervento polemico...
Intervento polemico del quale, onestamente, non ho capito il significato...ma forse è un problema mio :rolleyes:
allora facciamo a metà... ;-)

Possiamo dividere in tre... :?: :shock: :D :D :D
aggiungi un posto a tavola che c' è un amico in più...
 
pi_greco ha scritto:
gasato70 ha scritto:
pi_greco ha scritto:
Nevermore80 ha scritto:
pi_greco ha scritto:
non solo, nuovo utente sbucato dal nulla senza presentazioni... almeno così parrebbe, e subito con un intervento polemico...
Intervento polemico del quale, onestamente, non ho capito il significato...ma forse è un problema mio :rolleyes:
allora facciamo a metà... ;-)

Possiamo dividere in tre... :?: :shock: :D :D :D
aggiungi un posto a tavola che c' è un amico in più...

:XD: :XD: :XD: :thumbup: :thumbup: :thumbup: :thumbup: Grazie... ;)
 
Non sono riuscito a capire la "razio" dell'imposte sui premi assicurativi.
mi semprerebbe particolarmente iniqua e tendente a scoraggiare il vantaggio della assicurazione.
Mi spiego meglio: a me sembra che il fine dell'assicurazione é cotizzare per coprire lo sfortunato a cui si verifica un sinistro per consentigli di recuperare il bene.
Nel recupero del bene lo sfortunato paga tutte le imposte ?
Mi sembra normale che debbano essere soggetti a tassazione gli utili della compagnia di assicurazione ma non capisco perchè i premi degli assicurati?
Qualcuno mi puo spiegare?
 
Nevermore80 ha scritto:
pi_greco ha scritto:
non solo, nuovo utente sbucato dal nulla senza presentazioni... almeno così parrebbe, e subito con un intervento polemico...
Intervento polemico del quale, onestamente, non ho capito il significato...ma forse è un problema mio :rolleyes:

Io invece non ho capito come nel 2009 pagavo 377? di assicurazione annua, ora ne pago 500 e rotti per la stessa auto senza l'ombra di un incidente.
 
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