Quante auto vi han rubato negli ultimi 10 anni?
Quante auto vi sareste potuti comprare con quel che avete pagato di furto/incendio negli ultimi 10 anni? Almeno un'utilitaria.
I prezzi che il cartello delle assicurazioni impone per questo genere di assicurazione e' assolutamente spropositato e sproporzionato al valore del bene assicurato (e al mercato che altrove ha ben altri prezzi).
Puo' valer la pena per mezzi particolari, o rari, dove oltre al mero valore assicurato subentrano altre considerazioni.
Ma per l'"auto qualunque" media, a mio parere non ne val la pena.
E' una spesa che ci convincono a fare con un doppio inganno: che tutto il mondo sia li' solo per ciularci l'auto, e che se ce la rubano, qualcuno, dal nulla, ci rida' il suo valore senza che dobbiamo sborsarlo di tasca nostra.
In fondo era il concetto di "rischio condiviso" sul quale nasce il principio stesso di assicurazione.
Ma oggi e' cosi'? Praticamente la volta che ti rubano l'auto (e c'e' gente a cui non l'hanno MAI rubata, e tanta) ti ridanno le decine di migliaia di euro di cui ti sei privato negli anni. Solo che li hai dati all'assicurazione.
E se invece di dare gli stessi soldi all'assicurazione, li accantonassimo in un fondo d'investimento? Nel malaugurato caso di furto d'auto avremmo un accantonamento cui far ricorso per ricomprarcela, e se non ce la rubano... ci godiamo gli interessi.
Poi, uno valuti anche i rischi che corre e la zona in cui vive. Se sta in una zona particolarmente a rischio, chiaro che potra' considerare l'assicurazione.
Ma, ripeto, nella maggioranza dei casi saremmo molto meglio serviti da un fondo d'investimento.
Che poi e' esattamente quello che fa la compagnia assicurativa coi nostri soldi: li prende e li mette a frutto stra-guadagnandoci.
Quante auto vi sareste potuti comprare con quel che avete pagato di furto/incendio negli ultimi 10 anni? Almeno un'utilitaria.
I prezzi che il cartello delle assicurazioni impone per questo genere di assicurazione e' assolutamente spropositato e sproporzionato al valore del bene assicurato (e al mercato che altrove ha ben altri prezzi).
Puo' valer la pena per mezzi particolari, o rari, dove oltre al mero valore assicurato subentrano altre considerazioni.
Ma per l'"auto qualunque" media, a mio parere non ne val la pena.
E' una spesa che ci convincono a fare con un doppio inganno: che tutto il mondo sia li' solo per ciularci l'auto, e che se ce la rubano, qualcuno, dal nulla, ci rida' il suo valore senza che dobbiamo sborsarlo di tasca nostra.
In fondo era il concetto di "rischio condiviso" sul quale nasce il principio stesso di assicurazione.
Ma oggi e' cosi'? Praticamente la volta che ti rubano l'auto (e c'e' gente a cui non l'hanno MAI rubata, e tanta) ti ridanno le decine di migliaia di euro di cui ti sei privato negli anni. Solo che li hai dati all'assicurazione.
E se invece di dare gli stessi soldi all'assicurazione, li accantonassimo in un fondo d'investimento? Nel malaugurato caso di furto d'auto avremmo un accantonamento cui far ricorso per ricomprarcela, e se non ce la rubano... ci godiamo gli interessi.
Poi, uno valuti anche i rischi che corre e la zona in cui vive. Se sta in una zona particolarmente a rischio, chiaro che potra' considerare l'assicurazione.
Ma, ripeto, nella maggioranza dei casi saremmo molto meglio serviti da un fondo d'investimento.
Che poi e' esattamente quello che fa la compagnia assicurativa coi nostri soldi: li prende e li mette a frutto stra-guadagnandoci.