Io credo invece che questa macchina non vada per nulla misurata con i dati di targa dichiarati o supposti. Cerco di spiegarmi meglio: chi mi legge da un po' sa perfettamente che non collego mai piacere di guida a potenza e accelerazione, almeno nel senso che potenza e accelerazione, anche se ben presenti su un dato modello, non sono per me sinonimo e garanzia di divertimento. Per me, una vettura relativamente poco potente ma che stia in strada nel modo giusto è ben più divertente di qualcosa di sì più prestante al cronometro ma al contempo insipido tra le mani.
Considero quindi masse, impostazioni generali del telaio, risposta dello sterzo, handling, personalità del propulsore del rispondere al piede destro, possibilità di sfruttare il veicolo in situazioni diverse.
Se ancora non fosse chiaro il mio pensiero, pensate a com'è divertente guidare un kart. CRX ai tempi era questo: eleganza verso forza bruta.
Mi piace pensare che i progettisti, rifacendosi al vecchio nome ma rinnovandolo per evidenziare la diversa epoca, abbiano tenuto in gran conto questi aspetti e abbiano cercato di conciliarli il più possibile con l'attualità.
Certo che il compito era immane, visto che dal punto di vista dinamico la base di partenza, Insight, è decisamente lontana (molto lontana) dagli obiettivi target.
La coppia è la stessa della mia Civic 1.8 ottenuta a circa 3mila giri meno. Il rapporto peso/potenza non è forse molto dissimile. Mi immagino Civic in vantaggio dal punto di vista delle prestazioni pure, e non di poco. Ma credo anche che CR-Z si lasci guidare nel quotidiano con grandissima scioltezza e agilità, andando un po' in crisi solo quando le si chiederà veramente il massimo.
Divertente spero quindi, nel suo piccolo.
E in effetti, di piccola vettura si tratta. 2+2 per il mercato europeo e jap, 2 posti secchi (se ho capito bene) più ragionevolmente per quello USA.
Oggetto strano, che verrà apprezzato probabilmente più dai vecchietti come me (che però non la compreranno per i posti a sedere) che dai giovani ai quali è indirizzata (che però probabilmente resteranno perplessi di fronte ai dati di targa troppo leggeri). Una scommessa, o forse solo un prodotto proposto soprattutto per i benefici che porterà all'immagine del marchio che sta svoltando verso una nuova collocazione, che strizza l'occhio all'ecologicamente corretto più che al technology enthusiast a 4ruote.