<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Arrivata la CR-Z definitiva | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Arrivata la CR-Z definitiva

Molte honda hanno avuto tale "caratteristica". Ricordo la mia Civic6.
Comunque il colore rosso su sfondo bianco accentua abbastanza.
Io avrei comunque allungato il piccolo finestrino (o seconda luce) estendendolo a ridosso della fanaleria posteriore, così da ridurre in modo significativo l'effetto lamiera.
Come al solito il miglior compromesso l'offrirà il colore nero, capace di mimetizzare certe "dimenticanze" stilistiche e di omogeneizzare il corpo macchina.
Ovviamente parlo per partito preso, poichè Jazz a parte le mie Honda sono e facilmente saranno tutte sempre e solo NERE.

http://www.designercars.net/biler/Honda-model-269.jpg
 
...magari così:

crzc.jpg
 
Lo sbalzo anteriore è né più e né meno quello di tutte le trazioni anteriori. E' l'effetto prospettico dato dal muso basso e a cuneo che lo fa sembrare più evidente sotto alcune angolazioni.
Nelle honda del passato, nonotante lo sbalzo abbastanza pronunciato nella parte centrale del paraurti (la cui forma a freccia è stata una première stiistica della Civic 6a serie, insieme ai gruppi ottici di grandi dimensioni con calotte di plexiglas) il motore era posto in posizione più centrale rispetto a quello delle TA più diffuse.

Secondo me la linea, molto personale, sarà adatta anche a colori decisi come il classico rosso Honda (mi piace molto in questa tinta) o addirittura il giallo. E' una macchina che si demarca notevolmente dalle altre, sono sicuro che su strada non passerà certo inosservata. Questo aspetto va esaltato e non nascosto. Ripeto che preferivo il concept del 2007, ma anche questa sta inziando a piacermi molto.

Notate una curiosità nella foto postata da Elancia: i dischi freno anteriori sembrano piuttosto piccoli, e quelli posteriori sembrano addirittura più grandi (!) anche se dotati di una pinza più piccola. Probabilmente all'anteriore col cambio manuale il motore elettrico concorre in modo sensibile all'effetto frenante, mentre al posteriore si sfrutta il carico sull'asse dato dal pacco batterie.
 
no_smog ha scritto:
retroviseur ha scritto:
Lo sbalzo anteriore è né più e né meno quello di tutte le trazioni anteriori.
infatti l'aspetto che fa discutere è la pesantezza del "secondo volume e mezzo" !!!

Da quello che avevi scritto credevo che parlassi dello sbalzo, rileggi il tuo post in relazione a quello precedente. Magari anche se non metti i punti esclamativi capisco e ti rispondo lo stesso ;)
Comunque le critiche sullo sbalzo sono ricorrenti, e anche sui commenti all'articolo nella homepage. Sono frutto di una lettura errata delle immagini che non tiene conto della distorsione prospettica.

credo che sia più corretto parlare di "secondo volume", perché l'auto non è una due volumi e mezzo; anzi, il secondo volume è molto definito.

Il fatto di avere un padiglione molto orizzontale con coda molto tronca è una caratteristica peculiare di questa CR-Z e anche della prima CRX, oltre che di tutte le berline medie ibride attualmente in commercio. E' una caratteristica voluta e una specie di segno distintivo, non è una caratteristica amata da tutti (d'altra parte anche la prima CRX era piuttosto tozza e non certo armonica ossarvandola da certi angoli ) ma fa parte della caratterizzazione estetica voluta per la macchina.
Comunque non fermiamoci alle immagini, come per lo sbalzo questa caratteristica è più o meno evidente a seconda delle angolazioni, e il trattamento complesso e dinamico delle superfici, oltre all'inclinazione delle stesse, sicuramente la rende meno evidente nella vista dal vero rispetto alle foto che tendono ad appiattire i volumi osservati.

Il taglio della luce posteriore è voluto e non è certo frutto di una "dimenticanza" stilistica: il lato inferiore spezzato è un elemento nuovo, e la fiancata di lamiera assume un aspetto a freccia che allo stesso tempo rende più muscolosa la zona dei passaruota posteriori e slancia le vetrature. Se si fosse adottata la soluzione classica di prolungare il lato inferiore del finestrino fino al montante, questa sarebbe apparsa sicuramente meno di "rottura", ma anche molto meno dinamica e innovativa.

Inoltre il taglio dato dalla linea inclinata che chiude la luce posteriore dialoga evidentemente e in modo armonico con le linee decise e inclinate dei gruppi ottici posteriori, anteriori, con l'inclinazione del parabrezza, con le nervature della fiancata e con la prominenza costituita dal prolungamento della base degli specchietti retrovisivi, che è un elemento grafico piccolo ma significativo.

Tutte queste linee inclinate concorrono a restituire un'idea di dinamismo e di forme a cuneo, e sono in un certo senso un rimando filosofico alla volumetria generale della macchina.
 
retroviseur ha scritto:
no_smog ha scritto:
retroviseur ha scritto:
Lo sbalzo anteriore è né più e né meno quello di tutte le trazioni anteriori.
infatti l'aspetto che fa discutere è la pesantezza del "secondo volume e mezzo" !!!

Da quello che avevi scritto credevo che parlassi dello sbalzo, rileggi il tuo post in relazione a quello precedente. Magari anche se non metti i punti esclamativi capisco e ti rispondo lo stesso ;)
Comunque le critiche sullo sbalzo sono ricorrenti, e anche sui commenti all'articolo nella homepage. Sono frutto di una lettura errata delle immagini che non tiene conto della distorsione prospettica.

credo che sia più corretto parlare di "secondo volume", perché l'auto non è una due volumi e mezzo; anzi, il secondo volume è molto definito.

Il fatto di avere un padiglione molto orizzontale con coda molto tronca è una caratteristica peculiare di questa CR-Z e anche della prima CRX, oltre che di tutte le berline medie ibride attualmente in commercio. E' una caratteristica voluta e una specie di segno distintivo, non è una caratteristica amata da tutti (d'altra parte anche la prima CRX era piuttosto tozza e non certo armonica ossarvandola da certi angoli ) ma fa parte della caratterizzazione estetica voluta per la macchina.
Comunque non fermiamoci alle immagini, come per lo sbalzo questa caratteristica è più o meno evidente a seconda delle angolazioni, e il trattamento complesso e dinamico delle superfici, oltre all'inclinazione delle stesse, sicuramente la rende meno evidente nella vista dal vero rispetto alle foto che tendono ad appiattire i volumi osservati.

Il taglio della luce posteriore è voluto e non è certo frutto di una "dimenticanza" stilistica: il lato inferiore spezzato è un elemento nuovo, e la fiancata di lamiera assume un aspetto a freccia che allo stesso tempo rende più muscolosa la zona dei passaruota posteriori e slancia le vetrature. Se si fosse adottata la soluzione classica di prolungare il lato inferiore del finestrino fino al montante, questa sarebbe apparsa sicuramente meno di "rottura", ma anche molto meno dinamica e innovativa.

Inoltre il taglio dato dalla linea inclinata che chiude la luce posteriore dialoga evidentemente e in modo armonico con le linee decise e inclinate dei gruppi ottici posteriori, anteriori, con l'inclinazione del parabrezza, con le nervature della fiancata e con la prominenza costituita dal prolungamento della base degli specchietti retrovisivi, che è un elemento grafico piccolo ma significativo.

Tutte queste linee inclinate concorrono a restituire un'idea di dinamismo e di forme a cuneo, e sono in un certo senso un rimando filosofico alla volumetria generale della macchina.

...su Civic, ad esempio, lo sbalzo anteriore non è così marcato, a prescindere dalla calandra sporgente della CR-Z.

La foto, essendo un prospetto laterale, rispecchia invece fedelmente i volumi, semmai la "distorsione prospettica" li fa percepire diversamente in una vista di 3/4 o, ancor più, dal vivo.

N.B. l'immagine che appare l'ho stirata io con Corel Photopaint... ...il prospetto reale è quello linkato sopra.
 
elancia75 ha scritto:
retroviseur ha scritto:
no_smog ha scritto:
retroviseur ha scritto:
Lo sbalzo anteriore è né più e né meno quello di tutte le trazioni anteriori.
infatti l'aspetto che fa discutere è la pesantezza del "secondo volume e mezzo" !!!

Da quello che avevi scritto credevo che parlassi dello sbalzo, rileggi il tuo post in relazione a quello precedente. Magari anche se non metti i punti esclamativi capisco e ti rispondo lo stesso ;)
Comunque le critiche sullo sbalzo sono ricorrenti, e anche sui commenti all'articolo nella homepage. Sono frutto di una lettura errata delle immagini che non tiene conto della distorsione prospettica.

credo che sia più corretto parlare di "secondo volume", perché l'auto non è una due volumi e mezzo; anzi, il secondo volume è molto definito.

Il fatto di avere un padiglione molto orizzontale con coda molto tronca è una caratteristica peculiare di questa CR-Z e anche della prima CRX, oltre che di tutte le berline medie ibride attualmente in commercio. E' una caratteristica voluta e una specie di segno distintivo, non è una caratteristica amata da tutti (d'altra parte anche la prima CRX era piuttosto tozza e non certo armonica ossarvandola da certi angoli ) ma fa parte della caratterizzazione estetica voluta per la macchina.
Comunque non fermiamoci alle immagini, come per lo sbalzo questa caratteristica è più o meno evidente a seconda delle angolazioni, e il trattamento complesso e dinamico delle superfici, oltre all'inclinazione delle stesse, sicuramente la rende meno evidente nella vista dal vero rispetto alle foto che tendono ad appiattire i volumi osservati.

Il taglio della luce posteriore è voluto e non è certo frutto di una "dimenticanza" stilistica: il lato inferiore spezzato è un elemento nuovo, e la fiancata di lamiera assume un aspetto a freccia che allo stesso tempo rende più muscolosa la zona dei passaruota posteriori e slancia le vetrature. Se si fosse adottata la soluzione classica di prolungare il lato inferiore del finestrino fino al montante, questa sarebbe apparsa sicuramente meno di "rottura", ma anche molto meno dinamica e innovativa.

Inoltre il taglio dato dalla linea inclinata che chiude la luce posteriore dialoga evidentemente e in modo armonico con le linee decise e inclinate dei gruppi ottici posteriori, anteriori, con l'inclinazione del parabrezza, con le nervature della fiancata e con la prominenza costituita dal prolungamento della base degli specchietti retrovisivi, che è un elemento grafico piccolo ma significativo.

Tutte queste linee inclinate concorrono a restituire un'idea di dinamismo e di forme a cuneo, e sono in un certo senso un rimando filosofico alla volumetria generale della macchina.

...su Civic, ad esempio, lo sbalzo anteriore non è così marcato, a prescindere dalla calandra sporgente della CR-Z.

La foto, essendo un prospetto laterale, rispecchia invece fedelmente i volumi, semmai la "distorsione prospettica" li fa percepire diversamente in una vista di 3/4 o, ancor più, dal vivo.

N.B. l'immagine che appare l'ho stirata io con Corel Photopaint... ...il prospetto reale è quello linkato sopra.

Il commento non si riferiva alla vista in questione, ma proprio al modo di percepire la linea di una macchina in condizioni reali.

Ho visto lo "spostamento" che hai fatto...in soldoni cosa cambia nella percezione dell'auto spostando l'asse anteriore di qualche cm? La linea nasce per avere uno sbalzo anteriore elevato e una forma appuntita, e questa è la sensazione che comunque restituisce...diciamo che è l'opposto della concezione, per esempio, di una Mini.

Ma lo sbalzo anteriore elevato è di per sé un elemento negativo?

A.jpg


La foto, essendo un prospetto laterale, rispecchia invece fedelmente i volumi, semmai la "distorsione prospettica" li fa percepire diversamente in una vista di 3/4 o, ancor più, dal vivo.

il prospetto laterale rispecchia fedelmente il profilo dei volumi, e le dimensioni di questo di un piano di proiezione, ma non il loro modo di percezione tipico: un oggetto come un'automobile, la cui percezione è eminentemente dinamica, non può essere valutato solo dal suo prospetto, come se si parlasse di una facciata di un edificio storico. Anche se la vista laterale è ovviamente molto importante.
La percezione avverrà praticamente sempre in relazione al movimento dell'oggetto o al movimento del punto di vista: difficilmente sarà fruita esclusivamente da un punto di osservazione statico, magari posizionato in modo tale da restituire un'immagine simile alla proiezione ortogonale del profilo laterale.

E' chiaro che la silouhette laterale è importante, ed è una delle viste più caratterizzanti, ma i volumi di una macchina, anche a causa della loro compessità, possono essere valutati solo in tre dimensioni, per questo i software 3D di modellazione e resa grafica sono così sviluppati in campo automobilistico, e comunque non sono sufficienti per la valutazione delle forme, visto che si ricorre ancora a modelli in scala, anche 1:1, in modo massiccio.
 
Comunque mi aspettavo una linea più fluida, questa mi sembra + tozza, malgrado il veicolo sia basso. Peccato abbiano abbandonato le soluzioni ardite della concept tranne quella protuberanza che, ora, sembra appiccicata ad appesantire il frontale ulteriormente.
Anche la fanaleria è più da utilitaria paciosa che non da "sportiva".
La Civic ha rappresentato un picco stilistico irripetibile forse, e per questo a molti non piace.
Una mezza delusione. :(
 
http://www.autoambiente.com/content/view/1877/182/

Ci sono i dati riportati dalla brochure giapponese. Se sono stati riportati correttamente parlano di uno 0-100 coperto in 9,7 sec.
Per ora una sportiva di certo non è. :?
Col 1.8 + 40 CV di elettrico cominceremmo a ragionare...
E' chiaro che sono esigente, si tratta pur sempre di una vetturetta bassa, leggera e con praticamente 2 posti, se non fosse neppure prestante che cosa sarebbe, un esperimento? E noi glie lo dovremmo anche comprare, il loro esperimento? In bocca al lupo!
 
elancia75 ha scritto:
http://www.autoambiente.com/content/view/1877/182/

Ci sono i dati riportati dalla brochure giapponese. Se sono stati riportati correttamente parlano di uno 0-100 coperto in 9,7 sec.
Per ora una sportiva di certo non è. :?
Col 1.8 + 40 CV di elettrico cominceremmo a ragionare...
E' chiaro che sono esigente, si tratta pur sempre di una vetturetta bassa, leggera e con praticamente 2 posti, se non fosse neppure prestante che cosa sarebbe, un esperimento? E noi glie lo dovremmo anche comprare, il loro esperimento? In bocca al lupo!

attenzione che il dato molto probabilmente si riferisce alla versione giapponese con cambio CVT ;) . può darsi che col manuale che avremo noi le cose vadano meglio!
 
elancia75 ha scritto:
http://www.autoambiente.com/content/view/1877/182/

Ci sono i dati riportati dalla brochure giapponese. Se sono stati riportati correttamente parlano di uno 0-100 coperto in 9,7 sec.
Per ora una sportiva di certo non è. :?
Col 1.8 + 40 CV di elettrico cominceremmo a ragionare...
E' chiaro che sono esigente, si tratta pur sempre di una vetturetta bassa, leggera e con praticamente 2 posti, se non fosse neppure prestante che cosa sarebbe, un esperimento? E noi glie lo dovremmo anche comprare, il loro esperimento? In bocca al lupo!

...Un aumento di 2 kW nella potenza del suo motore 1,6 litri aspirato, che ora si attesta sui 90 kW/122 CV, sottolinea ulteriormente la sportività della MINI Cooper. Il quattro cilindri ? con la distribuzione completamente variabile e l?ottimizzazione di altri dettagli ? genera la potenza massima a 6.000 giri/min. e la coppia massima di 160 Nm a 4.250 giri/min. La MINI Cooper accelera da 0 a 100 km/h in 9,1 secondi. La velocità massima è di 203 km/h. Queste prestazioni si accompagnano ad un consumo medio di 5,4 litri/100 km nel ciclo EU ed emissioni di CO2 ridotte ad appena 127 g/km....

....Alfa Romeo, da sempre sinonimo di ricerca e innovazione in campo motoristico, presenta MiTo 1.4 GPL Turbo 120 CV a doppia alimentazione (GPL e benzina), un entusiasmante concentrato di potenza e tecnologia in linea con i valori del Brand, in quanto capace di associare performance di alto livello con il rispetto dell?ambiente e i ridotti costi di gestione. Dunque, si tratta di una novità di assoluto interesse che va ad aggiungersi alle numerose innovazioni tecnologiche che il brand può vantare nella sua storia: dalla doppia accensione Twin Spark al primo diesel common rail, dal variatore di fase alla rivoluzionaria tecnologia MultiAir che ha visto il suo debutto mondiale proprio su Alfa Romeo MiTo. [sic] ...

Secondo te questi sono esperimenti?

Una sportiva non è e credo che non lo sarà mai, neanche nelle intenzioni: è semplicemente una piccola coupé con un aspetto sportiveggiante e molto moderno. Secondo me le macchine sportive sono altro...una S2000 per esempio, per rimanere in casa Honda.

Sinceramente, credo che 125 cv in mano a un ragazzino alla sua prima o seconda auto siano quasi troppi...non dimentichiamoci del target che è rivolto ai giovani (o ai giovani dentro come noi :D )...l'auto mi sembra perfettamente in linea con quello che offre la concorrenza per la motorizzazione...e ripeto fino alla noia (mi gioco con piacere una cena Elancia, va bene?) che sicuramente uscirà in seguito una versione più potente, come fu con la CRX che aveva inizialmente proprio 125 cv ;)
 
elancia75 ha scritto:
Comunque mi aspettavo una linea più fluida, questa mi sembra + tozza, malgrado il veicolo sia basso. Peccato abbiano abbandonato le soluzioni ardite della concept tranne quella protuberanza che, ora, sembra appiccicata ad appesantire il frontale ulteriormente.
Anche la fanaleria è più da utilitaria paciosa che non da "sportiva".
La Civic ha rappresentato un picco stilistico irripetibile forse, e per questo a molti non piace.
Una mezza delusione. :(

La CRX a cui si ispira (la coupé fatta dal 1987 al 1992 naturalmente, non la DelSol) era tozza, anzi tozzissima ;) l'essere tozza faceva parte della sua personalità estetica, è da questa che trae spunto, non dalla Civic :!:

honda_crx_hf_white_1988_2.jpg

0506_01z+1990_honda_crx_si+rear_side_view.jpg


1991.honda.crx.jpg


113_0306_07z+1991_honda_crx+rear_side_view.jpg


con due bandelle diventa ancora più tozza :D

Honda-CRX.jpg


ma i "tozzi" non erano l'equivalente romano dei paninari? :D
 
La CRX era persino disarmonica se vista da certe angolazioni...era una di quelle auto "prendere o lasciare", che colpiscono per la loro personalità, e non con l'armonia di linee "piacione" immediatamente apprezzabili da tutti. La coda tronca poi, risponde a precise esigenze aerodinamiche

Mi permetto un altro esempio sublime, dell'immenso Gandini, che forse ha potuto ispirare i designers nipponici per la soluzione della coda tronca con doppia luce della CRX:

Lamborghini_Espada.JPG


espada_s3_img01.jpg
 
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