http://www.quattroruote.it/news/articolo.cfm?codice=223095
124 cv totali di cui 14 elettrici: forse il dato complessivo della potenza lascia un po' deluso chi sperava in prestazioni più sportive, ma è INTERESSANTISSIMO il peso di 1150 kg.
Il cambio è a sei rapporti manuale...quindi molto interesante anche questa première tecnica dell'ibrido abbinato al manuale: questa soluzione tecnica sarà sicuramente la progenitrice di tanti modelli futuri.
Personalmente, sono un po' deluso dalla "banalizzazione" del design nel passaggio dal prototipo alla versione definitiva: secondo me la coda della concept era splendida e innovativa, mentre nell'auto di produzione l'hanno resa più goffa e anonima, anche se sicuramente rimane piacevole. Anche il cambiamento degli interni secondo me è stato una grossa involuzione, fatte salve naturalmente le necessità di industrializzazione: mi sembrano molto meno interessanti di quelli del prototipo, avrei preferito che con qualche adattamento necessario alla produzione in serie fosse stata mantenuta la loro atmosfera, fatta di linee e volumi più puri rispetto alla versione definitiva, e di accostamenti inusuali di materiali.
Se l'auto fosse rimasta più fedele alla concept sarebbe potuta essere probabilmente la mia prossima macchina; ora mi riservo di vederla dal vero, ma un po' di "scintilla" estetica si è spenta dentro di me. Magari con la visione diretta mi ricrederò.
A parte le considerazioni personali sull'estetica, sicuramente è un prodotto tecnicamente all'avanguardia, e forse qualcosa di più...Honda, come spesso è accaduto, è arrivata prima degli altri.
E' la prima ibrida sportiveggiante, e senza ombra di dubbio sarà la capostipite di tutto un filone di vetture.
Anche il dato sul peso testimonia il livello tecnologico di quest'auto.
124 cv totali di cui 14 elettrici: forse il dato complessivo della potenza lascia un po' deluso chi sperava in prestazioni più sportive, ma è INTERESSANTISSIMO il peso di 1150 kg.
Il cambio è a sei rapporti manuale...quindi molto interesante anche questa première tecnica dell'ibrido abbinato al manuale: questa soluzione tecnica sarà sicuramente la progenitrice di tanti modelli futuri.
Personalmente, sono un po' deluso dalla "banalizzazione" del design nel passaggio dal prototipo alla versione definitiva: secondo me la coda della concept era splendida e innovativa, mentre nell'auto di produzione l'hanno resa più goffa e anonima, anche se sicuramente rimane piacevole. Anche il cambiamento degli interni secondo me è stato una grossa involuzione, fatte salve naturalmente le necessità di industrializzazione: mi sembrano molto meno interessanti di quelli del prototipo, avrei preferito che con qualche adattamento necessario alla produzione in serie fosse stata mantenuta la loro atmosfera, fatta di linee e volumi più puri rispetto alla versione definitiva, e di accostamenti inusuali di materiali.
Se l'auto fosse rimasta più fedele alla concept sarebbe potuta essere probabilmente la mia prossima macchina; ora mi riservo di vederla dal vero, ma un po' di "scintilla" estetica si è spenta dentro di me. Magari con la visione diretta mi ricrederò.
A parte le considerazioni personali sull'estetica, sicuramente è un prodotto tecnicamente all'avanguardia, e forse qualcosa di più...Honda, come spesso è accaduto, è arrivata prima degli altri.
E' la prima ibrida sportiveggiante, e senza ombra di dubbio sarà la capostipite di tutto un filone di vetture.
Anche il dato sul peso testimonia il livello tecnologico di quest'auto.