Vorrei dire la mia. Io ho partecipato a diverse manifestazioni, delle quali alcune contro il ministro Gelmini. Consistevano in:
-Lezioni in piazza
-Fare un finto funerale dell'Università di Padova, partto dal Bo fino a Prato ella valle
-Distribuire volantini con scritti gli atrticoli del decreto contestati e un commento ad ognuno di essi scritto da un professore di giurisprudenza (ricordo che litigai con gli organizzatori perchè secondo me i caratteri erano troppo piccoli ed era megli fare due fogli!)
-Con gli agenti appostati al Bo mi son perfino fermato a parlare e scherzare, in TUTTA SERENITA'.
Non abbiamo visto violenze quei giorni, di nessun tipo MA venimmo a sapere che:
- C'era gente che occupava i binari
-Altri che facevano atti vandalici
Noi non li abbiamo visti, perhè i primi erano da tutt'altra parte, mentre i secondi ci seguivano a diverse centinaia di metri di distanza. Fatta eccezione per alcuni catelloni e alcuni slogan al megafono (ma erano le 5 del pomeriggio!), non abbiamo fatto nulla di offensivo. Chi ha fatto danni non faceva parte dei manifestanti, nè era al corteo con noi, era gente totalmente estranea alla manifestazione. Bisogna distinguere chi manifesta da chi delinque. I primi hanno, a mio parere, tutto il diritto di farsi sentire, i secondi, invece, dovrebbero marcire in galera. Quanto agli agenti, benchè sia nota a tutti la mia poca simpatia per le forze dell'ordine, soprattutto per i modi arroganti che hanno con chi è pù debole di loro, bisogna dire che MAI ricorrono alla violeza se non è strettamente necessaria.