passerotti ha scritto:
E' dallal fine degli anni '70 che la Fiat rincorre la Golf prima con la Ritmo, poi con la Tipo, la Bravo/Brava, la Stilo e ora con la Delta/Bravo/Giulietta.
Purtroppo Fiat non sa costruire una valida concorrente alla Golf. Sembra una maledizione ma è così. Il segmento C ha caratteristiche particolari e si rivolge ad una clientela che non ama stravaganze. Vuole concretezza, praticità, prestazioni superiori, qualità. Doti che la Giulietta potrebbe avere sotto l'aspetto meccanico ma che poi si disperde in palesi errori ergonomici e di fruibilità. La linea sacrifica la visibilità posteriore e anteriore; la strumentazione è poco leggibile per esempio. Ci sono altri piccoli particolari, per certi aspetti anche più moderni, che alla fine inibiscono chi la deve comprare e lo dirottano verso le certezze della Golf.
A me personalmente le auto del segmeto C non piacciono perché sono una via di mezzo tra l'utilitaria e la station/monovolume. Non risolvono i problemi di una famiglia così come sono troppo grosse (di fuori ma no dentro) per un giovane o un single.Da aggiungere poi che in un momento di crisi i costruttori non hanno pensato e rinnovato le auto dei grandi numeri ma si sono limitati a sfornare modelli di alta gamma e di nicchia. Quasi a voler esorcizzare i problemi.
Ovvio quindi che chi ha meno da spendere lo vuole spendere nel migliore dei modi. Quindi, prima di staccare l'assegno o impegnarsi a pagare le rate, reprime gli impulsi del cuore e sceglie un'auto meno emotiva ma piena di sostanza e qualità.
Forse non conosci l'attuale Civic, uno dei tanti.
Con le sue caratteristiche smentisce radicalmente la tua tesi che identifica la sostanza con "l'anonimato"
Abitabilità per 5, versatilità da monovolume, bagagliaio da 435 lt. + fondo, guida reattiva e divertente, design stravagante che ha fatto breccia all'estero... ...e nel mio cuore.
Anch'io, abituato a Civic, se salgo su Golf (per non parlare di Bmw Sr1) mi sento un pò su un'utilitaria, non me ne vogliano ma è così.