http://www.quattroruote.it/manutenzione/articolo.cfm?codice=10715&pagina=15059&canaleuscita=-1
Grazie alla diffusione dei gasoli invernali, l'impiego di additivi per evitare l'intasamento del filtro gasolio alle basse temperature è ridotto a casi limite. Non c'è necessità di aggiungere altri prodotti al combustibile.
http://www.quattroruote.it/manutenzione/articolo.cfm?codice=10715&pagina=15060&canaleuscita=%2D1
All'abbassarsi della temperatura, la paraffina contenuta nel gasolio tende a solidificarsi, formando cristalli che s'addensano sul filtro, intasandolo e rendendo impossibile il funzionamento del motore. Tale fenomeno si manifesta con il combustibile normale già a temperature di poco inferiori a zero.
Per questo motivo, da anni, le compagnie petrolifere distribuiscono durante la stagione fredda il gasolio "invernale", nel quale, grazie a particolari additivi, la formazione dei cristalli di paraffina avviene a temperature più basse.
Se il clima è particolarmente rigido, per evitare il congelamento della paraffina, non va aggiunta benzina al combustibile ma è meglio utilizzare un additivo specifico o petrolio; con il solo gasolio invernale è possibile viaggiare senza problemi anche con temperature esterne di -20?C. Aggiungendo il 50% di petrolio al gasolio invernale (mai superare tale percentuale) si può scendere sino a -30?C senza che s'intasi il filtro.
Grazie alla diffusione dei gasoli invernali, l'impiego di additivi per evitare l'intasamento del filtro gasolio alle basse temperature è ridotto a casi limite. Non c'è necessità di aggiungere altri prodotti al combustibile.
http://www.quattroruote.it/manutenzione/articolo.cfm?codice=10715&pagina=15060&canaleuscita=%2D1
All'abbassarsi della temperatura, la paraffina contenuta nel gasolio tende a solidificarsi, formando cristalli che s'addensano sul filtro, intasandolo e rendendo impossibile il funzionamento del motore. Tale fenomeno si manifesta con il combustibile normale già a temperature di poco inferiori a zero.
Per questo motivo, da anni, le compagnie petrolifere distribuiscono durante la stagione fredda il gasolio "invernale", nel quale, grazie a particolari additivi, la formazione dei cristalli di paraffina avviene a temperature più basse.
Se il clima è particolarmente rigido, per evitare il congelamento della paraffina, non va aggiunta benzina al combustibile ma è meglio utilizzare un additivo specifico o petrolio; con il solo gasolio invernale è possibile viaggiare senza problemi anche con temperature esterne di -20?C. Aggiungendo il 50% di petrolio al gasolio invernale (mai superare tale percentuale) si può scendere sino a -30?C senza che s'intasi il filtro.