<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Andiamo bene con le rotonde! | Page 7 | Il Forum di Quattroruote

Andiamo bene con le rotonde!

Capisco... anch'io fino a un anno fa vedevo solo 1 possibile versione...

(è chiaro che se l'anello esterno è talmente pieno che non si passa fisicamente...se vuoi uscire dall'interno, rinunci e ti fai un altro giro...)
Capovolgiamo la situazione: sei tu sull'anello esterno...
ed esce qualcuno dall'interno che ti taglia la strada di brutto per uscire passandoti davanti... quante volte ti è capitato? (e magari ti sei salvato solo grazie a una brusca frenata... !)

In realtà è il comportamento PIU' FREQUENTE !

Solo una minoranza ragionano come me e te, con la regola della precedenza a destra (come dicevi anche tu, come uscire da un'auotstrada, dai la precedenza alla corsia alla tua destra, quindi rallenti, ti accodi, ti sposti sulla corsia di destra, e poi esci ).

La maggioranza si "comportano come gli inglesi"
(non credo per chissà quale ragionamento, ma magari solo perchè è la forma fisica della rotonda che suggerisce così)...

Ma in realtà non hanno tutti i torti...
perchè NON è poi così vero che una rotonda è una strada dritta...
E' una INTERSEZIONE !
E in questo caso, dovrebbe prevalere un'altra regola: DIVIETO DI SORPASSO A DESTRA
E se la vediamo così...hanno ragione loro...
 
mariopagnanelli ha scritto:
Capisco... anch'io fino a un anno fa vedevo solo 1 possibile versione...

(è chiaro che se l'anello esterno è talmente pieno che non si passa fisicamente...se vuoi uscire dall'interno, rinunci e ti fai un altro giro...)
Capovolgiamo la situazione: sei tu sull'anello esterno...
ed esce qualcuno dall'interno che ti taglia la strada di brutto per uscire passandoti davanti... quante volte ti è capitato? (e magari ti sei salvato solo grazie a una brusca frenata... !)

In realtà è il comportamento PIU' FREQUENTE !

Solo una minoranza ragionano come me e te, con la regola della precedenza a destra (come dicevi anche tu, come uscire da un'auotstrada, dai la precedenza alla corsia alla tua destra, quindi rallenti, ti accodi, ti sposti sulla corsia di destra, e poi esci ).

La maggioranza si "comportano come gli inglesi"
(non credo per chissà quale ragionamento, ma magari solo perchè è la forma fisica della rotonda che suggerisce così)...

Ma in realtà non hanno tutti i torti...
perchè NON è poi così vero che una rotonda è una strada dritta...
E' una INTERSEZIONE !
E in questo caso, dovrebbe prevalere un'altra regola: DIVIETO DI SORPASSO A DESTRA
E se la vediamo così...hanno ragione loro...
Non mi succede mai sinceramente perché se sono sull'aereo esterno non ho fretta e lascio spazio rallentando davanti a me per uscire, se sono in quello interno accelero abbastanza per non dare fastidio in caso di uscita a quelli più lenti
. Se devo essere le rotonde tra le tante cose che si trovano per strada sono quelle che mi danno meno problemi
 
mariopagnanelli ha scritto:
...NON è poi così vero che una rotonda è una strada dritta...
E' una INTERSEZIONE !

Eh, no... quando è abbastanza grande da avere due o più corsie è più una curva infinita (in corsia interna potresti viaggiare mezza giornata senza bisogno di mettere frecce o dare precedenza ad alcuno, per dire...) che un'intersezione.
Inoltre entrata e uscita sono su un solo lato, sarebbero quindi più che altro convergenze/divergenze, visto che non c'è nulla che veramente tagli* la rotonda...

* intersecare: Definizione e significato del termine intersecare

[in-ter-se-cà-re] v.tr.

m

io intèrseco, tu intèrsechi ecc.
a

aus. avere

attraversare tagliando: la bassa pianura è intersecata da canali; una retta che interseca un piano
Etimologia: &#8592; dal lat. tardo intersec&#257;re, comp. di &#301;nter ?tra? e sec&#257;re ?tagliare?.

Accezioni Sinonimi:

v.tr. Sin. tagliare, incrociare, attraversare, traversare.
 
Suby01 ha scritto:
Non mi succede mai sinceramente perché se sono sull'aereo esterno non ho fretta e lascio spazio rallentando davanti a me per uscire, se sono in quello interno accelero abbastanza per non dare fastidio in caso di uscita a quelli più lenti
. Se devo essere le rotonde tra le tante cose che si trovano per strada sono quelle che mi danno meno problemi

Ecco vedi...alla fine quello che hai descritto che cos'è ?
Inconsapevolmente, applichi una regola che è quella più usuale, più efficiente e meglio funzionante.
Se sei sull'anello esterno vai piano
(ti lasci sorpassare per facilitare l'uscita da chi viene dall'interno
= dai precedenza a sinistra).
Se sei sull'anello interno, vai forte e superi.
Ti prendi la precedenza. E sei a sinistra.
Precedenza a sinistra. Come gli inglesi.

La regola della precedenza a destra... prescrive il contrario.
Per uscire dall'anello interno rallenti, ti porti DIETRO
("in accodamento") a chi percorre l'esterno, e da quest'ultimo esci.
La regola della precedenza a destra... la applichi quando le circostanze ti costringono !
 
Grattaballe ha scritto:
mariopagnanelli ha scritto:
...NON è poi così vero che una rotonda è una strada dritta...
E' una INTERSEZIONE !

Eh, no... quando è abbastanza grande da avere due o più corsie è più una curva infinita (in corsia interna potresti viaggiare mezza giornata senza bisogno di mettere frecce o dare precedenza ad alcuno, per dire...) che un'intersezione.

E qui sono perfettamente d'accordo con te.
Come dicevo...
Infatti le rotonde "alla francese" funzionano bene in Francia...
(la "Grandeur"...)
perchè sono GRANDI !

Inoltre entrata e uscita sono su un solo lato, sarebbero quindi più che altro convergenze/divergenze, visto che non c'è nulla che veramente tagli* la rotonda...

* intersecare: Definizione e significato del termine intersecare

[in-ter-se-cà-re] v.tr.

m

io intèrseco, tu intèrsechi ecc.
a

aus. avere

attraversare tagliando: la bassa pianura è intersecata da canali; una retta che interseca un piano
Etimologia: &#8592; dal lat. tardo intersec&#257;re, comp. di &#301;nter ?tra? e sec&#257;re ?tagliare?.

Accezioni Sinonimi:

v.tr. Sin. tagliare, incrociare, attraversare, traversare.

Forse in casi come questo è più significativo consultare il CdS, che il dizionario Zingarelli....

https://www.google.it/search?hl=it&q=intersezione+a+rotatoria&btnG=Zarnis+con+Gugol&meta=&gws_rd=ssl
 
...e in ogni caso...
...che sia strada dritta, intersersezione, rotatoria, corsia di accelerazione o quello che vuoi...
...il sorpasso a destra è sempre e comunque VIETATO.
(e già questo motivo da solo potrebbe far venire almeno un fondato dubbio...).

Aggiungi che i bracci di uscita di una rotonda NON SONO TANGENZIALI
(come dovrebbero essere, se si volesse favorire l'uscita, proseguendo la traiettoria che origina dall'anello esterno), ma sono radiali
(allineati con il centro)
&gt&gt&gt tanto più l'anello è piccolo, tanto più viene favorita la manovra all'inglese (tagliare direttamente dall'interna)
http://www.girareinmoto.it/index.php/la-strada/le-rotatorie/la-percorrenza-e-luscita/

Anche questa è una bella contraddizione...
 
Aggiungiamo un ulteriore svantaggio della regola ufficiale della precedenza a destra...

La spiega bene il disegno postato da Mariorossi qui:
http://forum.quattroruote.it/posts/list/60/75792.page#1958603

Chi esce dall'anello interno deve fare tre curve (strette)
1) (a destra)
per portarsi sull'anello esterno , cambiando corsia con anticipo
2) (a sinistra) per seguire la curvatura dell'anello
3) (di nuovo a destra) per uscire.

Molto più agevole la traiettoria della regola inglese:
una sola curva larga...

http://arengario.net/urba/urba35.html
Non a caso, senza neanche chiedersi il perchè, la maggioranza fa così!
 
Grattaballe ha scritto:
mariopagnanelli ha scritto:
...NON è poi così vero che una rotonda è una strada dritta...
E' una INTERSEZIONE !

Eh, no...

C'è anche un'altra differenza. La DINAMICA.

Quando sei in autostrada, e ti avvicini a un'uscita, vuol dire che hai viaggiato fino a quel momento alla massima velocità, rallenti, ti porti alla corsia più lenta, poi ti porti alla corsia di decelerazione, rallenti ulteriormente, e mano a mano che procedi rallenti sempre di più,
fino a fermarti al casello.

Invece...

quando sei nell'anello della rotonda...
...provieni dal punto di massimo rallentamento (braccio di entrata = dare precedenza ) (forse ti sei anche fermato del tutto...),
e quindi non puoi che "prendere velocità"...
E quando è ora di uscire, proprio in quanto INTERSEZIONE,
la devi sgombrare sollecitamente.

Cosa che avviene compiutamente con la regola inglese
(mentre con la regola Protospataro, l'uscita è una vera "chicane" di rallentamento... 3 curve secche, invece di una sola larga...)

Che senso ha rallentare l'uscita, e dare precedenza due volte ?
 
mariopagnanelli ha scritto:
Suby01 ha scritto:
Non mi succede mai sinceramente perché se sono sull'aereo esterno non ho fretta e lascio spazio rallentando davanti a me per uscire, se sono in quello interno accelero abbastanza per non dare fastidio in caso di uscita a quelli più lenti
. Se devo essere le rotonde tra le tante cose che si trovano per strada sono quelle che mi danno meno problemi

Ecco vedi...alla fine quello che hai descritto che cos'è ?
Inconsapevolmente, applichi una regola che è quella più usuale, più efficiente e meglio funzionante.
Se sei sull'anello esterno vai piano
(ti lasci sorpassare per facilitare l'uscita da chi viene dall'interno
= dai precedenza a sinistra).
Se sei sull'anello interno, vai forte e superi.
Ti prendi la precedenza. E sei a sinistra.
Precedenza a sinistra. Come gli inglesi.

La regola della precedenza a destra... prescrive il contrario.
Per uscire dall'anello interno rallenti, ti porti DIETRO
("in accodamento") a chi percorre l'esterno, e da quest'ultimo esci.
La regola della precedenza a destra... la applichi quando le circostanze ti costringono !
Assolutamente no, mi comporto come in autostrada (tranne il rallentare se sono in prima corsia) cioè se devo rientrare mi accetto di avere la destra libera
 
mariopagnanelli ha scritto:
...e in ogni caso...
...che sia strada dritta, intersersezione, rotatoria, corsia di accelerazione o quello che vuoi...
...il sorpasso a destra è sempre e comunque VIETATO.
(e già questo motivo da solo potrebbe far venire almeno un fondato dubbio...).

Aggiungi che i bracci di uscita di una rotonda NON SONO TANGENZIALI
(come dovrebbero essere, se si volesse favorire l'uscita, proseguendo la traiettoria che origina dall'anello esterno), ma sono radiali
(allineati con il centro)
&gt&gt&gt tanto più l'anello è piccolo, tanto più viene favorita la manovra all'inglese (tagliare direttamente dall'interna)
http://www.girareinmoto.it/index.php/la-strada/le-rotatorie/la-percorrenza-e-luscita/

Anche questa è una bella contraddizione...
Io ricordavo che in centro urbano su strade ad alta densità di circolazione e a più corsie fosse ammessa la circolazione per file parallele
 
Suby01 ha scritto:
mariopagnanelli ha scritto:
Suby01 ha scritto:
Non mi succede mai sinceramente perché se sono sull'aereo esterno non ho fretta e lascio spazio rallentando davanti a me per uscire, se sono in quello interno accelero abbastanza per non dare fastidio in caso di uscita a quelli più lenti
. Se devo essere le rotonde tra le tante cose che si trovano per strada sono quelle che mi danno meno problemi

Ecco vedi...alla fine quello che hai descritto che cos'è ?
Inconsapevolmente, applichi una regola che è quella più usuale, più efficiente e meglio funzionante.
Se sei sull'anello esterno vai piano
(ti lasci sorpassare per facilitare l'uscita da chi viene dall'interno
= dai precedenza a sinistra).
Se sei sull'anello interno, vai forte e superi.
Ti prendi la precedenza. E sei a sinistra.
Precedenza a sinistra. Come gli inglesi.

La regola della precedenza a destra... prescrive il contrario.
Per uscire dall'anello interno rallenti, ti porti DIETRO
("in accodamento") a chi percorre l'esterno, e da quest'ultimo esci.
La regola della precedenza a destra... la applichi quando le circostanze ti costringono !
Assolutamente no, mi comporto come in autostrada (tranne il rallentare se sono in prima corsia) cioè se devo rientrare mi accetto di avere la destra libera

Intendiamoci: quello che fai va bene...ma dare precedenza, vuol dire "rallentare e all'occorrenza fermarsi" per far passare prima l'altro.
Quello che fai tu, è più giusto chiamarlo "controllare di avere spazio per passare"....
(e fai bene... perchè...non è detto che chi percorre l'anello esterno inerpreti la normativa come te... !!!).
Se tu dessi la precedenza a destra, rallenteresti e passeresti dietro a chi percorre l'anello esterno, prima di uscire.
E invece, lo superi in velocità e gli passi davanti.

In realtà il concetto di "precedenza" come ce l'hanno insegnato,
è nato per gli incroci classici, "a croce" (da cui il nome)...
in cui uno si ferma e l'altro passa, e le corsie si incrociano interrompendosi vicendevolmente...

...e questo concetto così formulato, male si adatta a circostanze "dinamiche" come rotatorie e corsie di accelerazione, nate proprio per lo scopo opposto, e cioè: muoversi sempre tutti, e non fermarsi mai...
(e in cui le diverse corsie, più che incrociarsi, si affiancano).

(è un po' che voglio aprire una discussione su questo argomento specifico...)
 
Suby01 ha scritto:
mi comporto come in autostrada

Anche qui...pensaci bene...c'è troppa differenza.

In autostrada, non succede mai (e chi lo fa è un pirata) che sorpassi
e subito dopo prendi l'uscita.
Anche se "hai spazio" per passare, e "farcela" ... !

Chi guida in modo tranquillo, fa in modo che l'ultimo sorpasso sia già concluso con ampio margine, e fa un certo tratto di strada tutto sulla corsia destra, magari iniziando già un po' a rallentare, prima di imboccare la corsia di decelerazione.

Le dinamiche e le dimensioni di una rotonda, sono tutte diverse...
 
Suby01 ha scritto:
Io ricordavo che in centro urbano su strade ad alta densità di circolazione e a più corsie fosse ammessa la circolazione per file parallele

Vero.

Ma anche questa, è un'altra cosa.
Si fa su un tratto di strada lungo e dritto, non interessato da intersezioni...
(o meglio: chi, circolando per file parallele dovesse a un certo punto prendere una determinata direzione a un certo incrocio,
è tenuto a preicanalarsi per tempo sulla corsia giusta
 
mariopagnanelli ha scritto:
Suby01 ha scritto:
mariopagnanelli ha scritto:
Suby01 ha scritto:
Non mi succede mai sinceramente perché se sono sull'aereo esterno non ho fretta e lascio spazio rallentando davanti a me per uscire, se sono in quello interno accelero abbastanza per non dare fastidio in caso di uscita a quelli più lenti
. Se devo essere le rotonde tra le tante cose che si trovano per strada sono quelle che mi danno meno problemi

Ecco vedi...alla fine quello che hai descritto che cos'è ?
Inconsapevolmente, applichi una regola che è quella più usuale, più efficiente e meglio funzionante.
Se sei sull'anello esterno vai piano
(ti lasci sorpassare per facilitare l'uscita da chi viene dall'interno
= dai precedenza a sinistra).
Se sei sull'anello interno, vai forte e superi.
Ti prendi la precedenza. E sei a sinistra.
Precedenza a sinistra. Come gli inglesi.

La regola della precedenza a destra... prescrive il contrario.
Per uscire dall'anello interno rallenti, ti porti DIETRO
("in accodamento") a chi percorre l'esterno, e da quest'ultimo esci.
La regola della precedenza a destra... la applichi quando le circostanze ti costringono !
Assolutamente no, mi comporto come in autostrada (tranne il rallentare se sono in prima corsia) cioè se devo rientrare mi accetto di avere la destra libera

Intendiamoci: quello che fai va bene...ma dare precedenza, vuol dire "rallentare e all'occorrenza fermarsi" per far passare prima l'altro.
Quello che fai tu, è più giusto chiamarlo "controllare di avere spazio per passare"....
(e fai bene... perchè...non è detto che chi percorre l'anello esterno inerpreti la normativa come te... !!!).
Se tu dessi la precedenza a destra, rallenteresti e passeresti dietro a chi percorre l'anello esterno, prima di uscire.
E invece, lo superi in velocità e gli passi davanti.

In realtà il concetto di "precedenza" come ce l'hanno insegnato,
è nato per gli incroci classici, "a croce" (da cui il nome)...
in cui uno si ferma e l'altro passa, e le corsie si incrociano interrompendosi vicendevolmente...

...e questo concetto così formulato, male si adatta a circostanze "dinamiche" come rotatorie e corsie di accelerazione, nate proprio per lo scopo opposto, e cioè: muoversi sempre tutti, e non fermarsi mai...
(e in cui le diverse corsie, più che incrociarsi, si affiancano).

(è un po' che voglio aprire una discussione su questo argomento specifico...)
Infatti se guardi bene io non ho mai parlato di precedenza a dx o sx. Si tratta solo si impegnare o meno una corsia solo quando si ha lo spazio che sia dx o sx... non continuo a non vedere cosa c'entri la precedenza a dx in rotonda se non negli ingressi
 
Suby01 ha scritto:
non continuo a non vedere cosa c'entri la precedenza a dx in rotonda se non negli ingressi

Oh povero me !!!

Questa è la dimostrazione che ho fatto bene a tirare fuori l'argomento...

Non solo non a tutti viene in mente che le possibili interpretazioni SONO DUE...
...ma anche dopo che l'ho spiegato....
pochi dicono "E gia!"

Dare precedenza = rallentare e all'occorrenza fermarsi per far passare prima l'altro

Se dai la precedenza a destra, ti comporti come descritto nei link segnalati...se sei nella corsia interna
RALLENTI
TI LASCI SUPERARE
da chi circola sull'esterna
TI PORTI CON ANTICIPO
sull'anello esterno,
e poi esci

(e se sei sull'anello esterno, affiancato a un'altra macchina sull'interno, ti aspetti che sia lui a rallentare per passarti dietro,
e ti prepari a uscire velocemente per primo)

Se dai la precedenza a sinistra,
se sei sull'anello esterno, vai piano per consentire a chi è nell'interno di uscire senza ostacoli.
Se sei sull'interno e vuoi uscire,
vai a una velocità superiore rispetto all'esterno
TAGLI DIRETTO QUANDO SEI DAVANTI ALL'USCITA
e passi davanti a chi è a desrtra sull'anello esterno

(quante volte l'ho ripetuto ... ?

Ma..li hai aperti i link e l'allegato di Protospataro?)

Dalla tua descrizione, il tuo comportamento è come nella seconda descrizione, perchè quando sei sull'anello esterrno
VAI PIANO
per non essere di ostacolo a chi vuole uscire dall'interno.

Ed è quello che faccio anch'io...pur essendo consapevole che esiste una regola della precedenza a destra, che pochi applicano.

A volte però capita, un soggetto appartenente alla minoranza...
intuisco che vuole uscire...
io rallento...
rallenta anche lui per farmi passare avanti (precedenza a destra)...
dubbi...indecisioni...inefficienze... !

(come dicevo, quando sono io a uscire dall'interno, cerco di portarmi con anticipo (1/4 di giro) sull'anello esterno,
per prendere posto, e per non rischiare.
Questo comporta che "sbarro la strada" a chi viene da fuori e vorrebbe entrare dal braccio precedente a quello dal quale voglio uscire...(la rotonda perde di efficienza...)

...se potessi confidare su una regola valida per tutti (all'inglese),
potrei lasciarlo entrare (lui va piano, ma intanto entra)
e io esco passandogli rapidamente davanti, e tutta la rotonda gira
più scorrevole.
 
Back
Alto