Dipende, a 30 anni, poi con famiglia e mutuo, poi con periodo medio di equilibrio, poi propensione, pensione e poi vecchiaia le strategie cambiano perché cambiano le esigenze...
Fondamentale. Mai farsi pervadere da facili entusiasmi o tremebonde paure. Un forte rialzo può presagire un crollo, e viceversa, del resto ci sono le opportune prese di beneficio dopo le vette ed i rimbalzi dopo i deprezzamenti. Sangue freddo sempre.
Per la collezione mancano solo degli argentini...
Vero a 20 facevo solo i primi fondi, a 30 anche obbligazioni di stato o d'azienda serie, a 40, coi marosi post 2010, pronti contro termine, per poi rientrare gradualmente sui fondi, integrando verso i 50 con la componente assicurativa, finalizzata al futuro universitario di mia figlia e protezione famigliare (mutuo in primis), poi previdenziale integrativo, etc e stiamo bordeggiando verso i 60, poi vedremo in funzione del lavoro, pensione, salute e percorso accademico della pi_cucciola e della senescenza delle nonne...
Meglio perderli che...Quelli non li ho trovati ...
Grande produttore di cacao eccellente di varietà criollo.
Dipende, se hai il core business di 70-80% in globali ed un 20-30% in specialistici, cambia un po', se hai il 50-50% cambia, con rischi conseguenti.
