<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Anche la Bialetti chiude! | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Anche la Bialetti chiude!

belpietro ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
belpietro ha scritto:
mammo4 ha scritto:
per chi avesse dubbi:

http://www.tgcom.mediaset.it/economia/articoli/articolo478549.shtml

ah, se è il TGCOM allora stiamo a posto.

prova qui:
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Economia%20e%20Lavoro/2010/04/bialetti-chiusura-fabbrica.shtml?uuid=aeaa9ac6-425e-11df-b9b7-b20990dcd30c&DocRulesView=Libero&fromSearch

l'intraday e lo storico del mese non li posso postare, bisogna essere iscritti.
comunque oggi ha chuso a -0,93, ma sta sopra ai valori di tutto marzo (era salita nei giorni scorsi)

Omegna, -2,27%

Milano, 8 apr. - (Adnkronos) - Seconda seduta al ribasso a Piazza Affari per Bialetti, dopo l'annuncio della chiusura dello stabilimento di Omegna. Il titolo dell'azienda che produce caffettiere, dopo aver chiuso ieri in ribasso del 3,05%, cede il 2,27% a 0,559 euro, dopo aver toccato un minimo infraday a 0,55 euro. Elevati i volumi, gia' vicini alla media giornaliera. Il gruppo ha avviato la procedura di mobilita' per i 120 dipendenti dello stabilimento e dovrebbe spostare la produzione in un Paese dell'europa dell'est.

http://www.libero-news.it/regioneespanso.jsp?id=386331

avrai certamente notato che la tua notizia è dell'8 aprile, mentre oggi (in cui si è avuta la notizia) è il 9.

Visto l' interessamento generale....

Azione Bialetti
performance 1 mese + 2,70
performance 6 mesi -15,93
performance 12 mesi + 93,82
Ciao
 
belpietro ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
ok ok scusa se ho frainteso ..
voglio solo dire 2 cose!
1)le suddette aziende che delocalizano spesso lo fanno con contributi europei quindi tasse nostre!
2)nessuno si deve sentire al sicuro xke anche se siè in una posizione privilegiata e non esposti al mercato come un comune operaio se il paese va in default nessuno si salva! un paese nn puo vivere di soli servizi
a buon intenditor

in realtà, un Paese potrebbe anche vivere, e bene, di soli servizi o principalmente di essi.
però a qualcuno bisogna ben fornirli, i servizi.

purtroppo per noi, non credo che l'Italia sia in condizione di fare quel passo; ma certo in un mondo in cui il manifatturiero si sposta per un complesso di motivi in Paesi diversi dal nostro, o si prende la via di elevare il livello delle produzioni o si resta a terra.

per parlarci chiaro, si fa bello a dire "produci qui", però quando il cittadino consumatore va a comprare le lenzuola pretende di pagarle il meno che si può (e ha ragione), gli frega poco se poi il cotoniero italiano è alla canna del gas perché il prodotto italiano non è concorrenziale sui prezzi.
non sono d'accordo gli itliani x la maggior parte hanno una raggiunto coscienza su questo argomento!
sanno che risparmiare un po oggi magari ti puo portare alla rovina domani!
e cmq un paese non puo vivere di soli servizi!!!
 
suiller ha scritto:
mammo4 ha scritto:
E anche la Bialetti dice Ciao ciao! :shock:

No comment :?

veramente non chiude poichè non è nè in crisi nè tantomeno in passivo... anzi gli affari vanno piuttosto bene

semplicemente chiude lo stabilimento storico in itaglia... e sposta tutta la produzione in romania, quindi al prossimo acquisto di un prodotto Bialetti è bene ricordarsi che:

1. anche se c'è scritto made in italy è totalmente fatta in romania da operai rumeni (è solo impacchettata qui in itaglia)

2. anche se riporta la scritta made in italy la qualità complessiva del prodotto sarà calata (per via di operai che hanno appena iniziato a lavorarci, mentre qui c'erano operai con esperienza 20ennale sui prodotti)

infine... la pagherete uguale a "ieri" con la consapevolezza che non vale in realtà quello che costa e soprattuto contribuendo a:

1. foraggiare il made in romania di astuti imprenditori "itagliani" che hanno fatto la fortuna nei tempi d'oro grazie ad artigiani e operai itagliani coi controcaxxi

2. darla vinta alla famiglia Bialetti che incassa quando va bene e continua ad incassare, anche di più, quando va male

3. farvi prendere per il cxxo

chi di voi se la sente ancora di acquistare un prodotto bialetti?? (ricordo che sulla carta è made in italy ma in realtà sarà made in romania)

Ma non vi chiedete mai perchè gli stranieri non investono in italia e gli italiani che scappano sono sempre di più?
 
Attualmente, in seguito al contratto per la macchina a cialde della Lavazza (qualità analoga, se non superiore, al caffè del bar), la moka l'abbiamo relegata ai compiti ingrati (leggi caffè per preparare il caffelatte), però la Bialetti è rimasta sempre una parte della famiglia. Mio nonno, che non aveva grandi disponibilità economiche, regalò a mio padre, per il matrimonio, tre moke Bialetti, da 1, 3 e 6 tazzina, e mio padre avrebbe voluto fare lo stesso per il mio futuro matrimonio, come buon auspicio, e per mantenere la tradizione. Io stesso ho reglato alla mia fidanzata, grande amante del caffè, una Bialetti Cuor di Moka. Mi rincrescerebbe veramente se la qualità di queste Moke decadesse, anche perchè ormai sono dientate un simbolo del made in Italy.
 
suiller ha scritto:
...anche se c'è scritto made in italy è totalmente fatta in romania da operai rumeni ... la qualità complessiva del prodotto sarà calata ...
Credo sia quasi impossibile, oggi, trovare dei prodotti che non abbiano tali caratteristiche.

A quanto mi risulta infatti non esiste, nel momento in cui in un negozio si compra un prodotto contrassegnato dall'ormai ridicolo "made in Italy", alcuna maniera per avere informazioni certe in materia.

Anche perché la produzione potrebbe effettivamente avvenire entro i confini nazionali ma mediante manodopera straniera operante in condizioni allucinate in una delle tantissime aziende fantasma disseminate sul territorio (con il benestare, è bene sottolinearlo, delle italianissime persone che tutto ciò favoriscono).
 
Tutta colpa di queste maledette macchine da caffe' a cialde, macchine che hanno coplessivamente gia' il 5% del mercato totale. Comunque la Bialetti non chiude, ma sposta la sua produzione nell'est europeo. Qui bisognerebbe che il governo si desse una mossa. Quando la FIAT chiude una fabbrica tutti a dare addosso, quando la Bialetti sposta la produzione di macchinette di moka nell'est nessuno dice niente.

Bho.

Mah.

Chissa'.

Regards,
The frog
 
Thefrog ha scritto:
Tutta colpa di queste maledette macchine da caffe' a cialde, macchine che hanno coplessivamente gia' il 5% del mercato totale. Comunque la Bialetti non chiude, ma sposta la sua produzione nell'est europeo. Qui bisognerebbe che il governo si desse una mossa. Quando la FIAT chiude una fabbrica tutti a dare addosso, quando la Bialetti sposta la produzione di macchinette di moka nell'est nessuno dice niente.

Bho.

Mah.

Chissa'.

Regards,
The frog

Le "maledette" macchinette a cialde consentono una qualità del caffè (se piace l'espresso, ovviamente) nemmeno lontanamente raggiungibile dalla Moka, consentono di fare un caffè esattamente come quello del bar, con la cremina e il sapore intenso e per niente diluito, come quello della moka. Un altro mondo. Inoltre, la preparazone è semplice e veloce. Da quando abbiamo la macchina a cialde, facciamo fatica a bere il caffè della moka, che infatti serve per versarlo nel latte o per fare il tiramisù. Il rovescio della medaglia è nel fatto che, terminate le cialde, bisogna contattare il centro Lavazza, che le porta a domicilio, anche dopo due o tre giorni.
 
Tra un po' saremo noi italiani a prendere i gommoni e le barche per emigrare in Albania o Romania dove c'e' lavoro.... :twisted:
 
Sarò tradizionalista ,ma in casa preferisco sempre il caffè fatto con la moka ,che se ben caricata , consente un aroma del tutto particolare.
Quello del bar , mi piace al bar :!:

Ps: sinchè il costo del lavoro non sarà eguale o quasi -ammesso che sia mai possibile- in tutto il mondo dobbiamo aspettarci tali continue delocalizzazioni soprattutto per produzioni mature ,a bassa tecnologia e scarso o statico design.

Omino_Bialetti.jpg

Uno dei più famosi protagonisti di Carosello, l?omino coi baffi è una creatura di Paul Campani, e andò in onda dal 1958 al 1968. Nel 1994 è stato riproposto con una serie di nuovi spot.
 
key-one ha scritto:
Sarò tradizionalista ,ma in casa preferisco sempre il caffè fatto con la moka ,che se ben caricata , consente un aroma del tutto particolare.
Quello del bar , mi piace al bar :!:

Ps: sinchè il costo del lavoro non sarà eguale o quasi -ammesso che sia mai possibile- in tutto il mondo dobbiamo aspettarci tali continue delocalizzazioni soprattutto per produzioni mature ,a bassa tecnologia e scarso o statico design.

Omino_Bialetti.jpg

Uno dei più famosi protagonisti di Carosello, l?omino coi baffi è una creatura di Paul Campani, e andò in onda dal 1958 al 1968. Nel 1994 è stato riproposto con una serie di nuovi spot.
Anche a me piace l'espresso al bar e la moka a casa,poi mi piace trafficare con la caffettiera,dosare il caffe',piccole gioie quotidiane anche se banali.Poi se fai pochi caffe' (ed in casa non siamo un reggimento di alpini.. :rolleyes: :) ) secondo me il caffe' cialde et simili non viene tanto buono. 8)
 
speed64 ha scritto:
key-one ha scritto:
Sarò tradizionalista ,ma in casa preferisco sempre il caffè fatto con la moka ,che se ben caricata , consente un aroma del tutto particolare.
Quello del bar , mi piace al bar :!:

Ps: sinchè il costo del lavoro non sarà eguale o quasi -ammesso che sia mai possibile- in tutto il mondo dobbiamo aspettarci tali continue delocalizzazioni soprattutto per produzioni mature ,a bassa tecnologia e scarso o statico design.

Omino_Bialetti.jpg

Uno dei più famosi protagonisti di Carosello, l?omino coi baffi è una creatura di Paul Campani, e andò in onda dal 1958 al 1968. Nel 1994 è stato riproposto con una serie di nuovi spot.
Anche a me piace l'espresso al bar e la moka a casa,poi mi piace trafficare con la caffettiera,dosare il caffe',piccole gioie quotidiane anche se banali.Poi se fai pochi caffe' (ed in casa non siamo un reggimento di alpini.. :rolleyes: :) ) secondo me il caffe' cialde et simili non viene tanto buono. 8)

Secondo me le due tipologie non sono paragonabili proprio per via di come si preparano.
Ssoprattutto e' la macinatura diversa che fa la differenza.
Ciao
 
suiller ha scritto:
mammo4 ha scritto:
E anche la Bialetti dice Ciao ciao! :shock:

No comment :?

veramente non chiude poichè non è nè in crisi nè tantomeno in passivo... anzi gli affari vanno piuttosto bene

semplicemente chiude lo stabilimento storico in itaglia... e sposta tutta la produzione in romania, quindi al prossimo acquisto di un prodotto Bialetti è bene ricordarsi che:

1. anche se c'è scritto made in italy è totalmente fatta in romania da operai rumeni (è solo impacchettata qui in itaglia)

2. anche se riporta la scritta made in italy la qualità complessiva del prodotto sarà calata (per via di operai che hanno appena iniziato a lavorarci, mentre qui c'erano operai con esperienza 20ennale sui prodotti)

infine... la pagherete uguale a "ieri" con la consapevolezza che non vale in realtà quello che costa e soprattuto contribuendo a:

1. foraggiare il made in romania di astuti imprenditori "itagliani" che hanno fatto la fortuna nei tempi d'oro grazie ad artigiani e operai itagliani coi controcaxxi

2. darla vinta alla famiglia Bialetti che incassa quando va bene e continua ad incassare, anche di più, quando va male

3. farvi prendere per il cxxo

chi di voi se la sente ancora di acquistare un prodotto bialetti?? (ricordo che sulla carta è made in italy ma in realtà sarà made in romania)

concordo con quanto dici, ma se pensi che gli italiani (menefreghisti come sono nel senso "io sto bene gli altri si arrangino") non comprino Bialetti ti sbagli di grosso.
Bisognerebbe non compare neanche le calze Golden Lady della Omsa (Serbia), ma spigaglielo tu alla Giovanna che sono fatte ell'estero.......
 
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