<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ammiraglia Alfa / Findus. In freezer fino al 2018... (news ed anticipazioni EDIT) | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Ammiraglia Alfa / Findus. In freezer fino al 2018... (news ed anticipazioni EDIT)

ottovalvole ha scritto:
ferrari,maserati e abarth non mi sembrano da funerale e la stessa lancia per quel poco che ha vende sempre qualcosa in più dell'alfa con un investimento minimo. se guardiamo ai marchi americano non vedo nemmeno lì funerali anzi.....cosí come la fiat brasiliana. i funerali sono circoscritti solo all'alfa e alla divisione europea della fiat.

Scusa il gioco di parole ma l'utile proveniente dal resto del mondo è del tutto inutile per le sorti dell'Alfa, quindi perchè dovrei applaudire una cosa inutile?
Alle promesse non ci crede più nessuno e ti ricordo di nuovo che la 166 è uscita di produzione nel 2007, SE E' VERO che avrà un erede la si vedrà niente di meno che UNDICI ANNI DOPO, e sarà fatta su un pianale di una pony car americana.
Torniamo alla domanda iniziale a che cippazza mi serve gioire per le sorti di un gruppo che sta distruggendo i l'Alfa?
 
Secondo me l'ammiraglia Alfa non la si trova nemmeno nel freezer, e non mi stupirei se fosse lo stesso per il resto della ... flotta...

La Famiglia cerca evidentemente acquirenti per una quota rilevante della sua partecipazione in fiat, in modo da alleggerire la propria posizione, per ragioni più o meno comprensibili, ma che a noi possono anche non interessare.

Fallita l'ipotesi di vendita ad un determinato acquirente (GM) ad un prezzo concordato, non rimane che l'alternativa del mercato azionario, con il quale non è naturalmente possibile concordare prezzi: cedere diciamo il 20% delle azioni dalla sera alla mattina, significherebbe far crollare del 90% il valore del titolo per portare a casa due lenticchie.

L'acquisizione-fusione con Chrysler, è un'operazione necessaria, simile nello scopo a quella di restaurare un rottame (fiat auto spa) per rimetterlo in condizioni di poterlo rivendere, con un guadagno soddisfacente o quantomeno accettabile.

Questa operazione, a cui è stato chiamato Marchionne ha la priorità su tutto: il resto (i nuovi modelli) ha un'importanza assai secondaria e relativa.
 
Signori, siete sicuri che la notizia che avete riportato abbia un fondamento? Perchè sostanzialmente smentisce tutto quello che ha detto Marchionne circa 1 mese e mezzo fa. Non che le dichiarazioni del maglionato siano da prendere come il Vangelo, ma in questo caso ci sarebbe una contraddizione clamorosa tra il dire e il fare. Secondo le ultime parole pronunciate dal suddetto, Alfa avrebbe dovuto avere un ruolo centrale nel nuovo piano industriale orientato sul prodotto premium. Adesso, mi sembra che quelle che vengono fatte siano più che altro illazioni, speriamo destituite di ogni fondamento perchè preluderebbero allo smantellamento del marchio e verosimilmente alla sua cessione. Probabilmente questa consentirebbe l'acquisizione di tutta Chrysler, ma determinerebbe un danno di immagine per il maglionato, senza pari, anche nei confronti dei sindacati, a meno che costui non sia in grado di assicurare con la cessione il mantenimento dei posti di lavoro o addirittura un suo incremento sotto la guida tedesca. Ma anche questa ipotesi, al momento è aleatoria. E' del pari impossibile ipotizzare di restare fermi fino a quando il mercato europeo non ricomincerà a tirare, lo stesso maglionato ha parlato di Alfa come marchio globale, per cui uno stallo permanente non determinerebbe altro che un definitivo affossamento.
 
GenLee ha scritto:
Tutto giusto. Ma si continuerà all'infinito (?) sullo stesso binario che FGA segue da decenni piccole ed economiche competitive e supersportive e lusso. Per il resto della gamma, laddove altri costruiscono le loro fortune, nulla.....
Credo di aver letto che perfino Golf annaspa, e difatti VAG sta puntando moltissimo su Polo. Quindi non mi pare che gli altri stiano costruendo grandi fortune di questo periodo, prima si investe sui segmenti proficui e di seguito sugli altri. Questo non significa che gli altri segmenti vadano abbandonati, anzi la situazione attuale piace poco anche a me! :thumbdown:
GenLee ha scritto:
Non capisco dove si collocherebbe al futura ammiraglia.
C'è QP, lunga con motori fino a 500cv. La Ghibli, variabile a passo corto, diesel con prezzi sui 60-70 mila euro. L'Alfa sarebbe una variante ancora più economica? Motori anche 4c? Non ci sarebbe una certa sovrapposizione?
Non è che FGA punta per le premium solo su Maserati?
Serie5 va dai 45 ai 65k ? (più le 550 e le M5). Mi pare un posizionamento accettabile per tutti anche perché Ghibli immagino usi solo V6 e V8 (mono o biturbo) con prezzi di conseguenza. Per 169 sono prevedibili i motori dai 170Cv (diesel e benza) ai V6 biturbo (410Cv il benzina, il diesel che debutterà su Ghibli mi pare fosse da 320Cv).
GenLee ha scritto:
Scusate, forse ho capito male io, ma Gilles nella sua intervista per la 169 parla di pianale condiviso con la Barracuda, a quanto pare nuovo, non di pianale Ghibli come vedo si continua a discutere.
Eh ma il Barracuda era stato chiamato in causa per la Giulia......o no?
Insomma una confusione :?
Molto plausibile è che Alfa, specialità a parte (4c), abbia il ruolo di "sub premium" con gamma fino al segmento D (TA/TI). Maserati quella di premium da E in poi. La Barracuda sarà su base Ghibli.
A quanto lessi la Barracuda dovrebbe essere una Challenger a 3 porte, tipo Serie6 e Serie5. Sono insomma segmento E con motori grossi. Il pianale di segmento E ed F è quello usato su Ghibli e Quattroporte. Quindi il pianale di Barracuda è quello di Ghibli. :)

Quanto all'ipotesi vendita ALFA Romeo, per me continua a reggere poco. Primo perché l'avrebbero venduta da parecchio a VAG senza investire in rilancio del marchio. Secondo perché tolta ALFA non ti resta un capzio nel gruppo.
 
crank ha scritto:
GenLee ha scritto:
Tutto giusto. Ma si continuerà all'infinito (?) sullo stesso binario che FGA segue da decenni piccole ed economiche competitive e supersportive e lusso. Per il resto della gamma, laddove altri costruiscono le loro fortune, nulla.....
Credo di aver letto che perfino Golf annaspa, e difatti VAG sta puntando moltissimo su Polo. Quindi non mi pare che gli altri stiano costruendo grandi fortune di questo periodo, prima si investe sui segmenti proficui e di seguito sugli altri. Questo non significa che gli altri segmenti vadano abbandonati, anzi la situazione attuale piace poco anche a me! :thumbdown:
GenLee ha scritto:
Non capisco dove si collocherebbe al futura ammiraglia.
C'è QP, lunga con motori fino a 500cv. La Ghibli, variabile a passo corto, diesel con prezzi sui 60-70 mila euro. L'Alfa sarebbe una variante ancora più economica? Motori anche 4c? Non ci sarebbe una certa sovrapposizione?
Non è che FGA punta per le premium solo su Maserati?
Serie5 va dai 45 ai 65k ? (più le 550 e le M5). Mi pare un posizionamento accettabile per tutti anche perché Ghibli immagino usi solo V6 e V8 (mono o biturbo) con prezzi di conseguenza. Per 169 sono prevedibili i motori dai 170Cv (diesel e benza) ai V6 biturbo (410Cv il benzina, il diesel che debutterà su Ghibli mi pare fosse da 320Cv).
GenLee ha scritto:
Scusate, forse ho capito male io, ma Gilles nella sua intervista per la 169 parla di pianale condiviso con la Barracuda, a quanto pare nuovo, non di pianale Ghibli come vedo si continua a discutere.
Eh ma il Barracuda era stato chiamato in causa per la Giulia......o no?
Insomma una confusione :?
Molto plausibile è che Alfa, specialità a parte (4c), abbia il ruolo di "sub premium" con gamma fino al segmento D (TA/TI). Maserati quella di premium da E in poi. La Barracuda sarà su base Ghibli.
A quanto lessi la Barracuda dovrebbe essere una Challenger a 3 porte, tipo Serie6 e Serie5. Sono insomma segmento E con motori grossi. Il pianale di segmento E ed F è quello usato su Ghibli e Quattroporte. Quindi il pianale di Barracuda è quello di Ghibli. :)

Quanto all'ipotesi vendita ALFA Romeo, per me continua a reggere poco. Primo perché l'avrebbero venduta da parecchio a VAG senza investire in rilancio del marchio. Secondo perché tolta ALFA non ti resta un capzio nel gruppo.[/quote]

Prima dici che per 169 sono prevedibili i motori dai 170CV: cioè la 169 è una roba da dare per scontata (tu ne sei così sicuro?).
Poi dici che è plausibile che l'Alfa abbia un ruolo sub-premium con gamma fino al segmento D (TA/TI), che traduco: fino alla Giulia su base G10.
Le due ipotesi mi sembrano escludersi a vicenda. Sbaglio? O forse mi sono perso un pezzo del tuo ragionamento...
Sei sicuro del ruolo sub premium, che poi significa generalista (come marchio VW)? Qui secondo qualcuno Marchionne ha parlato in altri termini, però...
 
mammamia quanta confusione!!! Ma non si diceva che la Barracuda doveva essere più piccola e agile della Challenger? e se a Challenger è fatta sul pianale 300C a passo accorciato la Barracuda sul pianale Ghibli non verrebbe grande uguale? (ma più leggera).
 
SZ. ha scritto:
Prima dici che per 169 sono prevedibili i motori dai 170CV: cioè la 169 è una roba da dare per scontata (tu ne sei così sicuro?).
Poi dici che è plausibile che l'Alfa abbia un ruolo sub-premium con gamma fino al segmento D (TA/TI), che traduco: fino alla Giulia su base G10.
Le due ipotesi mi sembrano escludersi a vicenda. Sbaglio? O forse mi sono perso un pezzo del tuo ragionamento...
Sei sicuro del ruolo sub premium, che poi significa generalista (come marchio VW)? Qui secondo qualcuno Marchionne ha parlato in altri termini, però...
Ho solo fatto casino coi quote, credo che ora sia più chiaro! :D
(non sono stato io a monostellare, eh!). La gamma sub-premium non era un messaggio mio ma uno a cui rispondevo.

Dell'uscita della 169 non sono sicurissimo, ma la ritengo comunque molto probabile se il mercato non cambia nei prossimi 2 anni (e purtroppo non sembra volerlo fare).

Il ruolo di ALFA lo interpreto come "centrale". Sicuramente sopra i generalisti tipo FIAT o PSA.
Come prezzi in UE andrà sotto Mercedes e BMW, probabilmente sì: lo si può definire sub-premium, simile a VW in Italia (che è sopra i generalisti).
In USA il piazzamento cambia perché cambia la percezione del cliente e quindi si può ottenere un mark-up maggiore, si piazzerà ai livelli di Audi o BMW a parità di optional e lavorando bene di marketing.
Più sopra non è il caso, IMO: il mercato non è abbastanza ricco nè ha la percezione tale da consentirlo. Sotto ancora peggio: in UE ti svendi, in USA ti trovi a combattere coi generalisti di lì che sono Giapponesi e coreani.
IMO è un ruolo tale da darle un ruolo portante e che esclude qualsiasi vendita.
 
ottovalvole ha scritto:
...
lo ripeto fin quando mi esce fiato, questo trattamento viene riservato solo all'AlfaRomeo perchè togliendo questo marchio e analizzando il lavoro fatto sul piano finanziario,di riorganizzazione degli stabilimenti e della dirigenza, dei prodotti a marchio americano non c'è niente da dire e dei marchi italiani fin quando si parla di Ferrari,Maserati,Abarth e Lancia (per quel poco di mercato che ha) c'è solo d'applaudire. Appena si pensa all'Alfa e alla divisione europea della Fiat viene solo da piangere!

c'è da applaudire per Lancia? :rolleyes: :rolleyes:
ah, dì...

Per concordare con te si potrebbe quasi aggiungere che, se finanza e marchi vanno bene, allora il problema è solo il marchio che, potenzialmente, potrebbe essere ceduto...

Che poi, anche il brand fiat, va così bene?
 
Asterisco1 ha scritto:
Signori, siete sicuri che la notizia che avete riportato abbia un fondamento? Perchè sostanzialmente smentisce tutto quello che ha detto Marchionne circa 1 mese e mezzo fa. Non che le dichiarazioni del maglionato siano da prendere come il Vangelo, ma in questo caso ci sarebbe una contraddizione clamorosa tra il dire e il fare. Secondo le ultime parole pronunciate dal suddetto, Alfa avrebbe dovuto avere un ruolo centrale nel nuovo piano industriale orientato sul prodotto premium. Adesso, mi sembra che quelle che vengono fatte siano più che altro illazioni, speriamo destituite di ogni fondamento perchè preluderebbero allo smantellamento del marchio e verosimilmente alla sua cessione. Probabilmente questa consentirebbe l'acquisizione di tutta Chrysler, ma determinerebbe un danno di immagine per il maglionato, senza pari, anche nei confronti dei sindacati, a meno che costui non sia in grado di assicurare con la cessione il mantenimento dei posti di lavoro o addirittura un suo incremento sotto la guida tedesca. Ma anche questa ipotesi, al momento è aleatoria. E' del pari impossibile ipotizzare di restare fermi fino a quando il mercato europeo non ricomincerà a tirare, lo stesso maglionato ha parlato di Alfa come marchio globale, per cui uno stallo permanente non determinerebbe altro che un definitivo affossamento.

In effetti stiamo facendo chiacchiere in libertà.

Cedere ora Alfa avrebbe effetti mortiferi in termini d'immagine e priverebbe il ramo europeo del gruppo dell'unico marchio "di massa" spendibile sulla scena internazionale.

Diciamo che poi, se vendono, è perchè magari serve liquidità per altri fini
 
vecchioAlfista ha scritto:
Asterisco1 ha scritto:
Signori, siete sicuri che la notizia che avete riportato abbia un fondamento? Perchè sostanzialmente smentisce tutto quello che ha detto Marchionne circa 1 mese e mezzo fa. Non che le dichiarazioni del maglionato siano da prendere come il Vangelo, ma in questo caso ci sarebbe una contraddizione clamorosa tra il dire e il fare. Secondo le ultime parole pronunciate dal suddetto, Alfa avrebbe dovuto avere un ruolo centrale nel nuovo piano industriale orientato sul prodotto premium. Adesso, mi sembra che quelle che vengono fatte siano più che altro illazioni, speriamo destituite di ogni fondamento perchè preluderebbero allo smantellamento del marchio e verosimilmente alla sua cessione. Probabilmente questa consentirebbe l'acquisizione di tutta Chrysler, ma determinerebbe un danno di immagine per il maglionato, senza pari, anche nei confronti dei sindacati, a meno che costui non sia in grado di assicurare con la cessione il mantenimento dei posti di lavoro o addirittura un suo incremento sotto la guida tedesca. Ma anche questa ipotesi, al momento è aleatoria. E' del pari impossibile ipotizzare di restare fermi fino a quando il mercato europeo non ricomincerà a tirare, lo stesso maglionato ha parlato di Alfa come marchio globale, per cui uno stallo permanente non determinerebbe altro che un definitivo affossamento.

In effetti stiamo facendo chiacchiere in libertà.

Cedere ora Alfa avrebbe effetti mortiferi in termini d'immagine e priverebbe il ramo europeo del gruppo dell'unico marchio "di massa" spendibile sulla scena internazionale.

Diciamo che poi, se vendono, è perchè magari serve liquidità per altri fini

E' proprio questo il punto, hanno un estremo bisogno di liquidità per completare l'acquisizione Chrysler, liquidità che a quanto pare è molto bassa visto che rimandano l'uscita di nuovi modelli anche in USA usando le risorse a disposizione solo per il Gran Cheerokee
 
Il problema, però, sarebbe: una volta che acquisisci Chrysler, senza ALFA Romeo, che te ne fai? :?
Ti devi ricostruire tutto con Dodge.
 
crank ha scritto:
Il problema, però, sarebbe: una volta che acquisisci Chrysler, senza ALFA Romeo, che te ne fai? :?
Ti devi ricostruire tutto con Dodge.

Hai Maserati, che da brand di estrema nicchia, tipo Ferrari/Lamborghini, viene portata ad aumentare in modo sempre più significativo la sua produzione, iniziando con Ghibli (seg. E) e SUV grande, il nome c'è, non è ancora distrutto come immagine come Alfa, quindi estendere la sua produzione in basso fino al D come marchio premium plus sarebbe molto facile
 
fpaol68 ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
Diciamo che poi, se vendono, è perchè magari serve liquidità per altri fini
E' proprio questo il punto, hanno un estremo bisogno di liquidità ...
Mi pare interessante (in relazione agli svulippi del marchio Alfa cone eventuale ripresa delle note trattative) la lettura di questi due documenti.

Il primo è un'intervista rilasciata dal dott. Marchionne al Corriere: Link intervista Corriere Fiat
Merita soffermarsi sul passaggio relativo alla liquidità e sulla stizzita reazione dell'ad ad una domanda molto ovvia

Il secondo documento è una libera interpretazione su un fatto molto curioso accaduto pochi mesi fa. Va letto tutto, con attenzione, e riflettendo sugli estratti di bilancio e rendiconti infrannuali riportati. C'è inoltre la citazione di un altro intervento giornalistico: Link ad analisi di "rischio calcolato"

Aggiungo alcune considerazioni personali.
Il settore veicoli industriali e commerciali soffre come tutti la congiuntura, ma mi pare sia stato sempre fonte di soddisfazioni (fa pure buoni prodotti), quindi al di là di qualche "ristrutturazione" contingente penso rimarrà relativamente tranquillo.
Come auto, il Gruppo va benone in Sud America mentre in Europa ha due stabilimenti che "rendono" (Polonia e Serbia).

Il dramma è l'Italia.
Termini è già stata "eliminata"
Cassino è uno stabilimento buono, ma pressoché monomodello, e quindi troppo sottoutilizzato.
Melfi per una parte fa motori (e quindi non si tocca) e, se non sbaglio, la GPunto (fino a quando ci sarà)
Pomigliano è stato rimesso a nuovo e fa la Panda
Mirafiori langue con produzioen a singhiozzo (MiTo e basta mi pare)
(poi ci sono diversi altri stabilimenti sparsi qua e là per la Penisola, ma non assemblano auto)

E' abbastanza evidente che il progresivo depauperamento finanziario di Fiat sia imputabile agli oneri di due tre stabilimenti ampiamente sottoutilizzati
Al Gruppo, ora come ora, Pomigliano e Melfi sarebbero non ampiamente sufficienti, ma di più (dico Pomigliano e non Cassino perché a Pomigliano ci hanno messo parecchi soldi). Mirafiori è una spina nel fianco, è "politicamente" difficile chiuderlo totalmente o venderlo, potrebbe avere un futuro come centro di ricerca (ma i segnali non sono molto incoraggianti in questo senso).
Melfi appare difficile da sopprimere per ragioni geopolitiche (il Mezzogiorno ha già "ingoiato" il rospo Termini, dubito che potrebbe accettare anche Melfi.
Cassino è più obsoleto di Pomigliano, non che sia male, ma, come dicevo sopra, su Pomigliano ci hanno messo tanti soldi.

12-24 mesi ci separano dalla conoscenza del reale futuro dell'Alfa, non di più
 
Ahhhh ma allora esiste un dottore nel gruppo....
e se c'è un dottore potrebbe esserci un grande malato...

:D :D :D :D :D :D :) :D
saluti zanza
 
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