<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Alitalia: 2 considerazioni oggettive | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Alitalia: 2 considerazioni oggettive

non voglio fare il polemico o il nostalgico, ma quando viaggiavo con la compagnia di bandiera, mi sentivo "a casa" già durante il viaggio... ora con le compagnie straniere apprezzo moltissimo cortesia ed efficienza, ma ti senti sempre "all'estero". Penso sarebbe un valore aggiunto anche per i turisti che apprezzano il nostro paese...
 
Per non parlare della variegata flotta, che comporta costi di manutenzione extra.
  • Boeing B777 e Airbus A330 per i voli di lungo raggio.
  • Airbus A321, A320 e A319 per i voli di medio raggio.
  • Embraer E190 e E175 per i voli regionali,
 
Per non parlare della variegata flotta, che comporta costi di manutenzione extra.
  • Boeing B777 e Airbus A330 per i voli di lungo raggio.
  • Airbus A321, A320 e A319 per i voli di medio raggio.
  • Embraer E190 e E175 per i voli regionali,

tanti aerei sono in leasing:emoji_grimacing:per cui manutenzione è compresa nel prezzo.
Se poi sia più o meno conveniente non lo so.:emoji_pensive:

cmq ci è costata e ci costa troppo.:emoji_sweat:
 
cmq ci è costata e ci costa troppo.:emoji_sweat:

ho trovato su internet che ci sarebbe costata 7.4mld in 40anni, il ché vuol dire una media di 185mln l'anno.
Secondo me perdere 20000posti di lavoro diretti, più altre migliaia di indotto e la Compagnia di Bandiera per 185mln farebbe più che danno che vantaggio.
tenendo presente che si sono spesi cifre ben più alte per salvare aziende ben più decotte (20mld alle banche non me li dimentico).
 
ho trovato su internet che ci sarebbe costata 7.4mld in 40anni, il ché vuol dire una media di 185mln l'anno.
Secondo me perdere 20000posti di lavoro diretti, più altre migliaia di indotto e la Compagnia di Bandiera per 185mln farebbe più che danno che vantaggio.
tenendo presente che si sono spesi cifre ben più alte per salvare aziende ben più decotte (20mld alle banche non me li dimentico).

In effetti su base annua non è tantissimo, però al limite si potrebbe comprendere per una compagnia statale. Ora non lo è più, quindi a un certo punto diventa concorrenza sleale verso chi non dispone di alcun aiuto pubblico.
Indubbiamente la cosa importante è salvare i posti di lavoro, almeno in massima percentuale.
 
In effetti su base annua non è tantissimo, però al limite si potrebbe comprendere per una compagnia statale. Ora non lo è più, quindi a un certo punto diventa concorrenza sleale verso chi non dispone di alcun aiuto pubblico.
Indubbiamente la cosa importante è salvare i posti di lavoro, almeno in massima percentuale.

personalmente la vedo più come una questione di principio: se lasciamo fallire Alitalia, cioè chiuderla perdendo rotte, flotta, smembrarla ecc facciamo una pessima figura come sistema-paese industrializzato.
Il mercato delle compagnie aeree non sta in piedi senza grandi fusioni o Stato: airfrance stava fallendo se non arrivava la fusione con KLM e lo stato francese detiene ancora il 25%, BritishA. si è fusa con Iberia, Lufthansa ha acquisito airBerlin ed è a partecipazione statale, idem TAP, solo per dirne alcune. Le uniche compagnie propriamente private sono quelle USA che riescono a stare in piedi sfruttando da sola la già grande mole di traffico nordamericano.
 
ho trovato su internet che ci sarebbe costata 7.4mld in 40anni, il ché vuol dire una media di 185mln l'anno.
Secondo me perdere 20000posti di lavoro diretti, più altre migliaia di indotto e la Compagnia di Bandiera per 185mln farebbe più che danno che vantaggio.
tenendo presente che si sono spesi cifre ben più alte per salvare aziende ben più decotte (20mld alle banche non me li dimentico).

vero ( e questa é la cosa che piú mi spiace) , ma cosí non si puó andare avanti.
leggo che:
Oggi Alitalia spende 6,5 centesimi a chilometro per passeggero contro i 3,5 di Ryanair. Una guerra persa in partenza.
http://www.ilgiornale.it/news/polit...r-ecco-tutti-i-colpevoli-buco-74-1389729.html

ció detto - imho - se anche chiudesse definitivamente, non credo che tutti i dipendenti perderebbero il posto di lavoro visto che qualcuno prenderebbe le tratte lasciate da alitalia e per questo avrebbe bnisogno di personale.

7.4 mld fino a oggi, ma ogni giorno ( ripeto ogni giorno) perde svariati mln di € per cui la cifra é destinata ad aumentare.

PS: Sabena, Iberia, Swissair...fallite e rinate ( almeno Ibetia e Swissair) senza contare la Boac inglese e quelle americane.
 
Ultima modifica:
Parlo da uomo della strada, e forse sbaglio mira, non conoscendo le specificità del lavoro in questione, i vari contratti e via dicendo, però...

...questi avevano 120 riposi annui (oltre alle ferie, immagino...), col nuovo contratto ne perdevano 12 per arrivare a 108....

..io che ne faccio 84, ho responsabilità forse non uguali alle loro, ma certamente paragonabili, e prendo 1.300 Euro scarse al mese, che dovrei dire???
 
Parlo da uomo della strada, e forse sbaglio mira, non conoscendo le specificità del lavoro in questione, io ho responsabilità forse non uguali alle loro, ma certamente paragonabili, e prendo 1.300 Euro scarse al mese, che dovrei dire???

....Che senza Santi in Paradiso siamo tutti fottuti
 
Ultima modifica:
Parlo da uomo della strada, e forse sbaglio mira, non conoscendo le specificità del lavoro in questione, i vari contratti e via dicendo, però...

...questi avevano 120 riposi annui (oltre alle ferie, immagino...), col nuovo contratto ne perdevano 12 per arrivare a 108....

..io che ne faccio 84, ho responsabilità forse non uguali alle loro, ma certamente paragonabili, e prendo 1.300 Euro scarse al mese, che dovrei dire???
Che forse non ti trovi a combattere con il cancro da radiazioni d'alta quota come un utente di questo forum, già pilota.

Se invece vogliamo parlare seriamente delle basi di armamento o delle facilities ubicate rigorosamente nel capoluogo corrispondente all'aeroporto anziché nell'hotel più comodo, sfondi porte aperte. Teniamo però conto che il referendum è stato deciso dalla politica industriale del socio forte (la famosa foto delle due hostess è eloquente), mentre il capitolo finale di Alitalia fu scritto molti e molti anni fa. Il peccato originale lo faccio risalire alla liquidazione frettolosamente imposta a Itavia dopo Ustica, triste ma ottima scusa per far fuori l'unico vero concorrente di respiro almeno nazionale.
 
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