Intanto si cominciano a vedere gli effetti di Tonale sulle vendite. Alfa continua nella sua assoluta mediocrità con circa 1435 auto immatricolate ed un +28%: se questo numero può sembrare elevato, è bene ricordare che il marchio viene da mesi e mesi di -50%, quindi dovrebbe costantemente fare +100% solo per ritornare a quella ridicola quota di mercato, circa 1.5%, che aveva prima (ma erano in buona sostanza km 0). Tonale ancora non fa parte della top 50; tenendo conto che Stelvio fa 860 pezzi e che Giulia, ragionevolmente, non fa più dei suoi miseri 100 esemplari, è ragionevole stimare in circa 500 il numero di Tonale consegnate.
In generale, è bene ache notare che Stelvio è superata da Q3 e X1, che unrae mette nel segmento D (perché?), è raggiunta da X3 e ormai ha il fiato sul collo della Model Y. Inoltre Cupra Formentor, ovvero il signor nessuno nato con un'operazione alla DS, da sola vende più di Alfa.
Intendiamoci, sono il primo ad amare la Giorgio ma i discorsi su di essa e sui bei tempi mi ricordano l'orchestra del Titanic. Di quel tipo di raffinatezze non frega più niente a nessuno; se uno è interessato al futuro è bene che guardi a Tesla che non è comprata per il tempo sul giro o perché le molle e gli ammortizzatori eccetera. Auto che parlino a quella residua fetta di mercato che è interessata squisitamente alla meccanica le puoi fare solo se hai una gamma che ai rivolge al mercato quello "vero".
Dirò di più, visto che ormai Alfa la guerra sulle auto a pistoni l'ha persa, sarebbe bene che lasciasse perdere e pensasse solo a come rendere interessanti le auto elettriche e sempre più digitali. Sempre che non sia troppo tardi pure con queste