Kren2 ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
U2511 ha scritto:
alfalele ha scritto:
Sulla 156 è vero che è bastato un solo modello bellissimo..ma la concorrenza allora non era così avanti come ora..
A dire il vero già all'epoca d'oro la 156, pur essendo un'ottima vettura piacevolissima da guidare, reggeva a fatica il confronto con la sua concorrente naturale coeva.
(per gli affezionatissimi monostellatori

: leggetevi il 4R di 01/2003, da pag. 116 in poi)
troppo complicato, che dice?
Che la BMW era meglio...
Vai ragazzi! Fuoco di pan di stelle.
E questo fa male! Perchè la 156 credo abbia diritto, in qualche modo, ad un suo posto nella storia Alfa. E perchè è stata una di quelle auto dalla linea emozionale, unica e con proporzioni e armonia tra i volumi estremamente rare non solo tra le sue coeve ma anche tra le auto precedenti e successive.
Per noi che amiamo il marchio è stato un momento di orgoglio e di risveglio (venivamo dalla 155! Quante ne abbiamo passate!)
Non era TP, non aveva raffinatezza meccaniche che raccogliessero l'eredità Alfa Romeo, ma la sua bellezza, a parere personale la inserisce nella scia della 164, dell'Alfetta, della Giulia GT (per me la più bella).
Non ricordo quel confronto di 4R, ma posso immaginare che da un punto di vista delle prestazioni, componentistica, finiture BMW primeggiasse.
Ma credo che ancora fosse possibile un elemento di irrazionalità che facesse propendere la scelta per la 156. Il discorso si assottiglia e si fa più problematico con la 159; la forbice con BMW si allarga sul campo di confronto di elezione tra i due marchi: le prestazioni.
Con la 159 migliorarono alcuni aspetti (in particolare la sicurezza) senza mantenere le peculiarità della sua progenitrice.
Ce la daranno un'Alfa Romeo che, sicuramente tenga conto di aspetti imprescindibili dei tempi odierni (sicurezza, consumi, un poco di confort, inquinamento ecc), e che sappia, però allo stesso tempo essere univoca, emozionante? Non meglio di una BMW o di una Mercedes, ma semplicemente diversa. Preferibile per un determinato bacino di utenza, che chiede determinate caratteristiche rinvenibili nella storia dal marchio.