<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Alfa Romeo: Italia, ciao ciao... | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Alfa Romeo: Italia, ciao ciao...

MultiJet150 ha scritto:
ilSagittario ha scritto:
alexmed ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
-VANGUARD- ha scritto:
alexmed ha scritto:
Paese in declino, mercato asfittico, politica economica inesistente negli ultimi 20 anni. Quanti industriali credono ancora nell'Italia? Quanti potendo chiudono qua e se ne vanno?

... negli ultimi due anni ho visto chiudere tanti capannoni ora con dei bei cartelli affittasi... vedo capannoni nuovi costruiti vuoti... per me questo è più significativo di alcuni ristoranti pieni...
Giusta analisi, i ristoranti pieni non dicono un bel niente, che sappiamo forse hanno risparmiato mesi per andare a cena in quel giorno.
Cerchiamo di rimanere in tema per favore, stiamo parlando di Alfa.
L'Alfa ormai è americana. "EDIT".

La cosa non mi piace, ma comprendo la ragion di stato.

Intanto leggevo dei dati di vendita in Europa. Spagna -20%, Italia -10%... Germania +10%. Costruttori tedeschi forti del mercato interno, mercato premium dato da auto aziendali posson dormire sonni tranquilli e investire senza patemi d'animo. Fiat col mercato interno che non crede più nell'azienda di Torino diventata Detroit centrica, mercato che rinfaccia gli aiuti di stato, mercato che disprezza il prodotto torinese non crede nel mercato interno, non ha garanzie di ritorno e quindi non solo Alfa Romeo dice ciao ciao Italia, ma la Fiat intera sta dicendo ciao ciao Italia. Ribadisco siamo in declino e la cosa è talmente evidente da esser banale.
L'idea di abbandonare l'italia Marchionne l'ha avuta dal primo giorno che ha messo gl'occhi su Chrysler.
Io non credo, quel giorno avrà sicuramente pensato ad una FIAT più globale, più internazionale e avrà pensato di estenderla anche più verso est, Russia e Cina, poi, il calo delle vendite in EU e in particolare sul mercato domestico, potrebbero spingerlo a pensieri pericolosi per il nostro paese. Speriamo in una ripresa.
Condivido. :thumbup:
 
pilota54 ha scritto:
rgs1000 ha scritto:
Chrom&gt ha scritto:
La produzione della nuova Panda sta per partire

17/11/2011
Entro fine mese lo stabilimento campano di Pomigliano d?Arco avvierà la fabbricazione in grande stile della terza generazione della classica utilitaria della casa torinese. Sarà presentata alla stampa italiana il 14 dicembre. Allo studio, una campagna pubblicitaria incentrata sull?italianità del veicolo.

L'italianità, questa sconosciuta... :lol:
Capito l'antifona?... 8)
Sono sempre stato un sostenitore delle auto italiane; che ci volete fare? Mi piacciono.
Ma come si fa a giustificare il mancato sviulppo di nuovi modelli da parte di Marchionne con la crisi del mercato italiano o europeo?
La colpa della totale assenza di modelli italiani nel settore delle berline medie è colpa degli italiani?
Perchè la concorrenza tedesca e francese continua a proporre (e a vendere) nuovi modelli? Sono tutti imbecilli? Non fanno utili? Quando riprenderà tali quote di mercato l'industria nazionale?
Se non sopporto la stella della MB, mi irrita il rene della bmw e mi deprimono gli anelli dell'audi cosa dovrei comprare OGGI (dei piani futuri sono piene le slide...).
Non mi sento colpevole di scelte strategiche che ci danneggiano; almeno chi le fa se ne prenda la responsbilità!
Saluti
Sono anch'io un estimatore delle auto italiane, soprattutto sportive. E sono d'accordo con questo tipo di valutazione. In generale Marchionne ha operato abbastanza bene, soprattutto nei primi anni del suo operato, quando ha salvato Fiat dal default, però dire che oggi non è opportuno varare molti nuovi modelli perchè in Italia il mercato è stagnante (come pare che abbia detto in questi giorni) per me è sbagliato. Proprio per rilanciare i marchi del gruppo in Italia e in Europa è necessario sfornare novità. Quindi dare impulso ai nuovi modelli è il mio desiderio e il mio auspicio.
Per quanto riguarda Alfa Romeo attendiamo 4C, Giulia e SUV. Purtroppo non le vedremo prima del 2013.
Si, "pilota", condivido abbastanza quanto affermi.
Infatti, a ben guardare, anche lui lo ha fatto. Semplicemente non lo sta facendo qui. E anche i ritardi specificatamente sui nuovi modelli Alfa Romeo sono assolutamente guistificati, visto che gli sta toccando cambiare sostanzialmente volto proprio all'Alfa Romeo, ridisegnandola su misura per gli americani.
Lascerà a noi, e nel resto d'Europa dove produce, tutta la produzione fino al segmento C. Il resto, quello più di prestigio, noi, non ce lo possiamo permettere. :lol:

Marchionne, poi, sta operando bene tutt'ora... e forse, ancora, meglio di chiunque altro al mondo, almeno secondo razionalità.
Certo la razionalità mal si sposa con la passione e il sentimentalismo... Ma ancor meno si sposa bene con l'orgoglio nazionale, soprattutto quello italiano. Come il mio e il tuo, per esempio. 8)
 
andate a provare la Thema ( versione equipaggiata con ruote da 20" ) e poi vi renderete conto che se sviluppano questa vettura per realizzarci una Alfa Romeo ( allo stesso prezzo di Thema ) le premesse sono solo positive.
io l'ho fatto, e la Thema è veramente un buon prodotto, non fate il giretto dell'isolato, guidatela per 100/150 km, e poi giudicatela..........
 
pazzoalfa ha scritto:
andate a provare la Thema ( versione equipaggiata con ruote da 20" ) e poi vi renderete conto che se sviluppano questa vettura per realizzarci una Alfa Romeo ( allo stesso prezzo di Thema ) le premesse sono solo positive.
io l'ho fatto, e la Thema è veramente un buon prodotto, non fate il giretto dell'isolato, guidatela per 100/150 km, e poi giudicatela..........
Lo farò senz'altro.
Allo stato, credo che per farne un'Alfa debbano lavorare molto su quel pianale soprattutto per dimagrirla e per conferirle doti dinamiche (precisione dello sterzo, in particolare) sullo stesso piano della migliore concorrenza.
 
-VANGUARD- ha scritto:
Chrom&gt ha scritto:
Alfa Romeo: il rilancio negli States
Marchionne punta a riconquistare il mercato europeo, ripartendo dal Nordamerica

?Il mercato americano sarà il primo obiettivo per l'Alfa poi torneremo in Europa. Abbiamo effettuato test di mercato sull'attrattività del marchio Alfa Romeo negli Stati Uniti e, malgrado la prolungata assenza, è ancora super stimato. Ritengo che dobbiamo tornare e riprenderci il mercato?, sono state le parole di Marchionne ad Automotive News, ricordando che il marchio Alfa Romeo è fuori dal mercato americano dal lontano 1995.

SUPER STIMATO, cosa che non vale per il mercato di casa.

Ricordarsi della fidanzata dei ventanni è sempre più piacevole che confrontarsi con il contemporaneo. Loro la stimano perché non la conoscono e quel che conoscono non esiste più da decenni.
 
-VANGUARD- ha scritto:
loopo ha scritto:
alexmed ha scritto:
L'Alfa ormai è americana. "EDIT".

La cosa non mi piace, ma comprendo la ragion di stato.

Intanto leggevo dei dati di vendita in Europa. Spagna -20%, Italia -10%... Germania +10%. Costruttori tedeschi forti del mercato interno, mercato premium dato da auto aziendali posson dormire sonni tranquilli e investire senza patemi d'animo. Fiat col mercato interno che non crede più nell'azienda di Torino diventata Detroit centrica, mercato che rinfaccia gli aiuti di stato, mercato che disprezza il prodotto torinese non crede nel mercato interno, non ha garanzie di ritorno e quindi non solo Alfa Romeo dice ciao ciao Italia, ma la Fiat intera sta dicendo ciao ciao Italia. Ribadisco siamo in declino e la cosa è talmente evidente da esser banale.

Questo lo dico da anni ormai ;)
John Elkann & Mister M...... Italiani?? :rolleyes:

Scusa che si pretende dalla Fiat, un azienda automobilistica deve avere dietro di sé un mercato forte, almeno nel paese proprio, questo é vitale per sopravivere e fare investimenti e per rispondere a una crisi cosi forte.
In Italia molte aziende che lavorano per la Fiat hanno per i loro dipendenti/manager/rappresentanti auto estere, ma stiamo scherzando!
...quando la musica non si vuole capire,non si imparerá mai a cantare.
 
Kren ha scritto:
pazzoalfa ha scritto:
andate a provare la Thema ( versione equipaggiata con ruote da 20" ) e poi vi renderete conto che se sviluppano questa vettura per realizzarci una Alfa Romeo ( allo stesso prezzo di Thema ) le premesse sono solo positive.
io l'ho fatto, e la Thema è veramente un buon prodotto, non fate il giretto dell'isolato, guidatela per 100/150 km, e poi giudicatela..........
Lo farò senz'altro.
Allo stato, credo che per farne un'Alfa debbano lavorare molto su quel pianale soprattutto per dimagrirla e per conferirle doti dinamiche (precisione dello sterzo, in particolare) sullo stesso piano della migliore concorrenza.
beh, come diceva la canzone di Celentano,chi non lavora non fa l'amore quindi é giusto che si ci mettono sotto..
 
-VANGUARD- ha scritto:
loopo ha scritto:
-VANGUARD- ha scritto:
loopo ha scritto:
Leggenda urbana mica tanto, caro VANGUARD. Purtroppo.
Poi non capisco cosa c'entrano i ristoranti..
Ripeto, Mario non ha colpe! Ricordatelo!!

In famiglia ho sempre avuto e ho auto italiane, in famiglia allargata avuto e ancora stanno delle Alfa, 75,33,155,156, ben tre 147,Mito nessuna auto ha perso dei pezzi caro Loopo. Questo te lo puoi RICORDARE TU!
Il ristorante é per semplificare l'esempio ma vedo che non ha dato i suoi frutti.
Ognuno ha il suo punto di vista, per me Mario ha delle colpe.

Ma io non stavo parlando delle Alfa ( 75, 33 ), casomai delle Fiat, e di pezzi staccati ti posso raccontare io ( ho avuto anche 2 145, ed una 156 ) .

No nemmeno alle Fiat se ne volavano dei pezzi, comunque ognuno ha le sue esperienze, solo che le cose non si dovrebbero generalizzare.
mah, se i tettucci delle MB capriolet sono volati durante la marcia,che problema é se i pezzi cadono alle Fiat :D :D
 
angelo0 ha scritto:
Kren ha scritto:
pazzoalfa ha scritto:
andate a provare la Thema ( versione equipaggiata con ruote da 20" ) e poi vi renderete conto che se sviluppano questa vettura per realizzarci una Alfa Romeo ( allo stesso prezzo di Thema ) le premesse sono solo positive.
io l'ho fatto, e la Thema è veramente un buon prodotto, non fate il giretto dell'isolato, guidatela per 100/150 km, e poi giudicatela..........
Lo farò senz'altro.
Allo stato, credo che per farne un'Alfa debbano lavorare molto su quel pianale soprattutto per dimagrirla e per conferirle doti dinamiche (precisione dello sterzo, in particolare) sullo stesso piano della migliore concorrenza.
beh, come diceva la canzone di Celentano,chi non lavora non fa l'amore quindi é giusto che si ci mettono sotto..
:lol: :lol:
 
Qui, da qualche utente, per diffendere il proprio tifo verso la Fiat, viene sistematicamente attribuito il male del gruppo Fiat al cittadino italiano.
Sostenere una cosa del genere, oltre ad essere una totale falsità, è da considerare, secondo me, una vera e propria offesa nei confronti dell'Italiano, che in passato ha contribuito in maniera diretta e indiretta, con i propri soldi, a supportare quest'ultima.

Se la sopra menzionata azienda non riesce ad essere competitiva e ad offrire ai vari mercati un prodotto costantemente aggiornato, competitivo e completo ( come fanno gli altri ), l'errore non può di certo essere assegnato al popolo italico!

Se l'Italiano preferisce prodotti non italiani, ma gli odiati prodotti tedeschi, un motivo ci sarà, e vuoi per ragioni di affidabilità, per ragioni di sportività o semplicemente per ?distinguersi?, liberissimo di farlo, ma, guarda caso, argomenti su cui la varie case tedesche hanno investito un sacco di denaro, di tempo e di sudore, costruendosi un presente ed un futuro solido, mentre la cara Fiat non ha solo dormito, ma se ne era anche altamente fregata di tutto ciò, tanto c'era pantalone..

Ora sembra che si è svegliata, la cara Fiat, ed è pronta per lasciare il paese ( liberissima di farlo ), per meriti tutti suoi, assolutamente non assegnabili al popolo italiano.

Cmq, la bontà ed il gradimento dei suoi futuri prodotti li vedremo da partire dal 2015 in poi.

Quindi, cari ?utenti pro Fiat?, riflettete prima di scrivere.
:evil:
 
loopo ha scritto:
Qui, da qualche utente, per diffendere il proprio tifo verso la Fiat, viene sistematicamente attribuito il male del gruppo Fiat al cittadino italiano.
Sostenere una cosa del genere, oltre ad essere una totale falsità, è da considerare, secondo me, una vera e propria offesa nei confronti dell'Italiano, che in passato ha contribuito in maniera diretta e indiretta, con i propri soldi, a supportare quest'ultima.

Se la sopra menzionata azienda non riesce ad essere competitiva e ad offrire ai vari mercati un prodotto costantemente aggiornato, competitivo e completo ( come fanno gli altri ), l'errore non può di certo essere assegnato al popolo italico!

Se l'Italiano preferisce prodotti non italiani, ma gli odiati prodotti tedeschi, un motivo ci sarà, e vuoi per ragioni di affidabilità, per ragioni di sportività o semplicemente per ?distinguersi?, liberissimo di farlo, ma, guarda caso, argomenti su cui la varie case tedesche hanno investito un sacco di denaro, di tempo e di sudore, costruendosi un presente ed un futuro solido, mentre la cara Fiat non ha solo dormito, ma se ne era anche altamente fregata di tutto ciò, tanto c'era pantalone..

Ora sembra che si è svegliata, la cara Fiat, ed è pronta per lasciare il paese ( liberissima di farlo ), per meriti tutti suoi, assolutamente non assegnabili al popolo italiano.

Cmq, la bontà ed il gradimento dei suoi futuri prodotti li vedremo da partire dal 2015 in poi.

Quindi, cari ?utenti pro Fiat?, riflettete prima di scrivere.
:evil:

Impossibile non quotare.

E un invito a tutti a parlare di auto e soltanto di auto, e lasciare stare tutte le amenità varie relative all'Italia ed agli Italiani.
 
Giro x lavoro varie aziende (Anche nel Torinese) e moltissime lavorano per BMW Mercedes Volvo Scania Peugeot tanto per citarne alcune... Tutte aziende che vogliono farsi male con componentistica Italiana ?
 
fpaol68 ha scritto:
loopo ha scritto:
Qui, da qualche utente, per diffendere il proprio tifo verso la Fiat, viene sistematicamente attribuito il male del gruppo Fiat al cittadino italiano. Sostenere una cosa del genere, oltre ad essere una totale falsità, è da considerare, secondo me, una vera e propria offesa nei confronti dell'Italiano, che in passato ha contribuito in maniera diretta e indiretta, con i propri soldi, a supportare quest'ultima. Se la sopra menzionata azienda non riesce ad essere competitiva e ad offrire ai vari mercati un prodotto costantemente aggiornato, competitivo e completo ( come fanno gli altri ), l'errore non può di certo essere assegnato al popolo italico! Se l'Italiano preferisce prodotti non italiani, ma gli odiati prodotti tedeschi, un motivo ci sarà, ++++
Ora sembra che si è svegliata, la cara Fiat, ed è pronta per lasciare il paese ( liberissima di farlo ), per meriti tutti suoi, assolutamente non assegnabili al popolo italiano.
Impossibile non quotare. E un invito a tutti a parlare di auto e soltanto di auto, e lasciare stare tutte le amenità varie relative all'Italia ed agli Italiani.
Mi associo, completamente, e non in veste di moderatore, ma di forumer, di appassionato d'auto e di Italiano.
 
Kren ha scritto:
pazzoalfa ha scritto:
andate a provare la Thema ( versione equipaggiata con ruote da 20" ) e poi vi renderete conto che se sviluppano questa vettura per realizzarci una Alfa Romeo ( allo stesso prezzo di Thema ) le premesse sono solo positive.
io l'ho fatto, e la Thema è veramente un buon prodotto, non fate il giretto dell'isolato, guidatela per 100/150 km, e poi giudicatela..........
Lo farò senz'altro.
Allo stato, credo che per farne un'Alfa debbano lavorare molto su quel pianale soprattutto per dimagrirla e per conferirle doti dinamiche (precisione dello sterzo, in particolare) sullo stesso piano della migliore concorrenza.
Sicuramente useranno la versione col passo più corto, e già questo dovrebbe aiutare.
 
G5 ha scritto:
-VANGUARD- ha scritto:
Chrom&gt ha scritto:
Alfa Romeo: il rilancio negli States
Marchionne punta a riconquistare il mercato europeo, ripartendo dal Nordamerica

?Il mercato americano sarà il primo obiettivo per l'Alfa poi torneremo in Europa. Abbiamo effettuato test di mercato sull'attrattività del marchio Alfa Romeo negli Stati Uniti e, malgrado la prolungata assenza, è ancora super stimato. Ritengo che dobbiamo tornare e riprenderci il mercato?, sono state le parole di Marchionne ad Automotive News, ricordando che il marchio Alfa Romeo è fuori dal mercato americano dal lontano 1995.

SUPER STIMATO, cosa che non vale per il mercato di casa.

Ricordarsi della fidanzata dei ventanni è sempre più piacevole che confrontarsi con il contemporaneo. Loro la stimano perché non la conoscono e quel che conoscono non esiste più da decenni.
Vuoi dire che il ricordo delle cose passate le rende migliori?
 
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