<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Alfa Romeo: Italia, ciao ciao... | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Alfa Romeo: Italia, ciao ciao...

Kren ha scritto:
-VANGUARD- ha scritto:
Chrom&gt ha scritto:
Alfa Romeo: il rilancio negli States
Marchionne punta a riconquistare il mercato europeo, ripartendo dal Nordamerica

?Il mercato americano sarà il primo obiettivo per l'Alfa poi torneremo in Europa. Abbiamo effettuato test di mercato sull'attrattività del marchio Alfa Romeo negli Stati Uniti e, malgrado la prolungata assenza, è ancora super stimato. Ritengo che dobbiamo tornare e riprenderci il mercato?, sono state le parole di Marchionne ad Automotive News, ricordando che il marchio Alfa Romeo è fuori dal mercato americano dal lontano 1995.

SUPER STIMATO, cosa che non vale per il mercato di casa.
Ma anche no.
La stima per Alfa è alta in tutto il mondo grazie, soprattutto, al prestigio e alle vittorie nelle corse delle vecchie Alfa (negli USA e in Gran Bretagna è così).
Oggi l'appeal del prodotto è diverso (in tutto il mondo), ma è un'altra faccenda.
Il marchio Alfa ha un valore altissimo ed una stima ancor maggiore.
Cioè? :shock:
 
loopo ha scritto:
-VANGUARD- ha scritto:
loopo ha scritto:
Leggenda urbana mica tanto, caro VANGUARD. Purtroppo.
Poi non capisco cosa c'entrano i ristoranti..
Ripeto, Mario non ha colpe! Ricordatelo!!

In famiglia ho sempre avuto e ho auto italiane, in famiglia allargata avuto e ancora stanno delle Alfa, 75,33,155,156, ben tre 147,Mito nessuna auto ha perso dei pezzi caro Loopo. Questo te lo puoi RICORDARE TU!
Il ristorante é per semplificare l'esempio ma vedo che non ha dato i suoi frutti.
Ognuno ha il suo punto di vista, per me Mario ha delle colpe.

Ma io non stavo parlando delle Alfa ( 75, 33 ), casomai delle Fiat, e di pezzi staccati ti posso raccontare io ( ho avuto anche 2 145, ed una 156 ) .

No nemmeno alle Fiat se ne volavano dei pezzi, comunque ognuno ha le sue esperienze, solo che le cose non si dovrebbero generalizzare.
 
Ma cosa importa dove le faranno e poi le faranno tutte in America?

La Giulia per esempio avrà base italiana, motori italiani, design italiano e allora?
 
Maxetto ha scritto:
Kren ha scritto:
-VANGUARD- ha scritto:
Chrom&gt ha scritto:
Alfa Romeo: il rilancio negli States
Marchionne punta a riconquistare il mercato europeo, ripartendo dal Nordamerica

?Il mercato americano sarà il primo obiettivo per l'Alfa poi torneremo in Europa. Abbiamo effettuato test di mercato sull'attrattività del marchio Alfa Romeo negli Stati Uniti e, malgrado la prolungata assenza, è ancora super stimato. Ritengo che dobbiamo tornare e riprenderci il mercato?, sono state le parole di Marchionne ad Automotive News, ricordando che il marchio Alfa Romeo è fuori dal mercato americano dal lontano 1995.

SUPER STIMATO, cosa che non vale per il mercato di casa.
Ma anche no.
La stima per Alfa è alta in tutto il mondo grazie, soprattutto, al prestigio e alle vittorie nelle corse delle vecchie Alfa (negli USA e in Gran Bretagna è così).
Oggi l'appeal del prodotto è diverso (in tutto il mondo), ma è un'altra faccenda.
Il marchio Alfa ha un valore altissimo ed una stima ancor maggiore.
Cioè? :shock:
Cioè il blasone del marchio ed il suo appeal sono inversamente proporzionali alle condizioni ed alla produzione di veicoli attuali (l'ha detto pure Marchionne).
 
Maxetto ha scritto:
Kren ha scritto:
Cioè il blasone del marchio ed il suo appeal sono inversamente proporzionali alle condizioni ed alla produzione di veicoli attuali (l'ha detto pure Marchionne).
Ah, nulla di irrisolvibile. ;)
Irrisolvibile, in linea di principio, no; di certo l'impresa è maledettamente difficile.
 
La produzione della nuova Panda sta per partire

17/11/2011
Entro fine mese lo stabilimento campano di Pomigliano d?Arco avvierà la fabbricazione in grande stile della terza generazione della classica utilitaria della casa torinese. Sarà presentata alla stampa italiana il 14 dicembre. Allo studio, una campagna pubblicitaria incentrata sull?italianità del veicolo.

L'italianità, questa sconosciuta... :lol:
Capito l'antifona?... 8)
 
Maxetto ha scritto:
Ma cosa importa dove le faranno e poi le faranno tutte in America?

La Giulia per esempio avrà base italiana, motori italiani, design italiano e allora?
Ancora per questa, pianale, design e quasi tutti i motori saranno italiani o di origine italiana di sicuro. Lo sviluppo sul campo è certamente americano, però.
Per il resto e per il futuro, nun sò... Quello che penso sia fin d'ora certo, è che il messaggio per promuoverla sarà sicuramente "incentrato sull'italianità del veicolo". 8)

Tanto tuonò finché piovve... :rolleyes:
 
Chrom&gt ha scritto:
La produzione della nuova Panda sta per partire

17/11/2011
Entro fine mese lo stabilimento campano di Pomigliano d?Arco avvierà la fabbricazione in grande stile della terza generazione della classica utilitaria della casa torinese. Sarà presentata alla stampa italiana il 14 dicembre. Allo studio, una campagna pubblicitaria incentrata sull?italianità del veicolo.

L'italianità, questa sconosciuta... :lol:
Capito l'antifona?... 8)

Sono sempre stato un sostenitore delle auto italiane; che ci volete fare? Mi piacciono.
Ma come si fa a giustificare il mancato sviulppo di nuovi modelli da parte di Marchionne con la crisi del mercato italiano o europeo?
La colpa della totale assenza di modelli italiani nel settore delle berline medie è colpa degli italiani?
Perchè la concorrenza tedesca e francese continua a proporre (e a vendere) nuovi modelli? Sono tutti imbecilli? Non fanno utili? Quando riprenderà tali quote di mercato l'industria nazionale?
Se non sopporto la stella della MB, mi irrita il rene della bmw e mi deprimono gli anelli dell'audi cosa dovrei comprare OGGI (dei piani futuri sono piene le slide...).
Non mi sento colpevole di scelte strategiche che ci danneggiano; almeno chi le fa se ne prenda la responsbilità!
Saluti
 
rgs1000 ha scritto:
Chrom&gt ha scritto:
La produzione della nuova Panda sta per partire

17/11/2011
Entro fine mese lo stabilimento campano di Pomigliano d?Arco avvierà la fabbricazione in grande stile della terza generazione della classica utilitaria della casa torinese. Sarà presentata alla stampa italiana il 14 dicembre. Allo studio, una campagna pubblicitaria incentrata sull?italianità del veicolo.

L'italianità, questa sconosciuta... :lol:
Capito l'antifona?... 8)
Sono sempre stato un sostenitore delle auto italiane; che ci volete fare? Mi piacciono.
E lo dici a me?!... :lol:

Ma come si fa a giustificare il mancato sviulppo di nuovi modelli da parte di Marchionne con la crisi del mercato italiano o europeo?
Semplice: anche con la crisi del mercato. Sia italiano che europeo principalmente. E la mancata capacità di penetrazione dei mercati emergenti.

La colpa della totale assenza di modelli italiani nel settore delle berline medie è colpa degli italiani?
Secondo me, anche... :rolleyes:

Perchè la concorrenza tedesca e francese continua a proporre (e a vendere) nuovi modelli? Sono tutti imbecilli? Non fanno utili? Quando riprenderà tali quote di mercato l'industria nazionale?
Perché quelli non provengono dal baratro del fallimento e quando è servito hanno ricevuto aiuti diretti a iosa dai loro Stati anche sotto mentite spoglie, soprattutto i francesi. Con il tacito, colpevole e "obbligato" silenzio da parte di tutti gli altri partner europei, noi compresi.

Se non sopporto la stella della MB, mi irrita il rene della bmw e mi deprimono gli anelli dell'audi cosa dovrei comprare OGGI (dei piani futuri sono piene le slide...).
Una "italianissima" Panda... :D

Non mi sento colpevole di scelte strategiche che ci danneggiano; almeno chi le fa se ne prenda la responsbilità!
...e ci mancherebbe... vedrai. ;)
 
Chrom&gt ha scritto:
La produzione della nuova Panda sta per partire

17/11/2011
Entro fine mese lo stabilimento campano di Pomigliano d?Arco avvierà la fabbricazione in grande stile della terza generazione della classica utilitaria della casa torinese. Sarà presentata alla stampa italiana il 14 dicembre. Allo studio, una campagna pubblicitaria incentrata sull?italianità del veicolo.

L'italianità, questa sconosciuta... :lol:
Capito l'antifona?... 8)
Non sull'italianità, ma sulla napoletanità della Panda.
Se vedi qualche partita del Napoli vedrai la pubblicità della &quot;nuova tifosa del Napoli, la Panda made in Pomigliano&quot;. :lol:
 
è anche vero che x una cinquantina d'anni gli italiani hanno comprato perlopiù auto del gruppo fiat a prescindere...domandarsi perchè c'è stato questo disamoramento no eh ?

e la cattiva fama di auto poco affidabili fiat non ce l'ha solo in italia bensì in tutta europa e anche al di là dell'oceano dove ci facevano le barzellette come sulla zastava...segno che non sono solo leggende...

e cmq il grande male di quest'azienda sul mercato europeo è stata secondo me la mancanza di continuità tra modelli che non hanno più fidelizzato il cliente che ha mollato baracca e burattini ed è emigrato altrove....visto poi che la concorrenza non manca e non è di certo meno qualificata...anzi..

x quanto riguarda alfa....perse certe caratteristiche ha perso buona parte del suo appeal...
 
rgs1000 ha scritto:
Chrom&gt ha scritto:
La produzione della nuova Panda sta per partire

17/11/2011
Entro fine mese lo stabilimento campano di Pomigliano d?Arco avvierà la fabbricazione in grande stile della terza generazione della classica utilitaria della casa torinese. Sarà presentata alla stampa italiana il 14 dicembre. Allo studio, una campagna pubblicitaria incentrata sull?italianità del veicolo.

L'italianità, questa sconosciuta... :lol:
Capito l'antifona?... 8)

Sono sempre stato un sostenitore delle auto italiane; che ci volete fare? Mi piacciono.
Ma come si fa a giustificare il mancato sviulppo di nuovi modelli da parte di Marchionne con la crisi del mercato italiano o europeo?
La colpa della totale assenza di modelli italiani nel settore delle berline medie è colpa degli italiani?
Perchè la concorrenza tedesca e francese continua a proporre (e a vendere) nuovi modelli? Sono tutti imbecilli? Non fanno utili? Quando riprenderà tali quote di mercato l'industria nazionale?
Se non sopporto la stella della MB, mi irrita il rene della bmw e mi deprimono gli anelli dell'audi cosa dovrei comprare OGGI (dei piani futuri sono piene le slide...).
Non mi sento colpevole di scelte strategiche che ci danneggiano; almeno chi le fa se ne prenda la responsbilità!
Saluti

Sono anch'io un estimatore delle auto italiane, soprattutto sportive. E sono d'accordo con questo tipo di valutazione. In generale Marchionne ha operato abbastanza bene, soprattutto nei primi anni del suo operato, quando ha salvato Fiat dal default, però dire che oggi non è opportuno varare molti nuovi modelli perchè in Italia il mercato è stagnante (come pare che abbia detto in questi giorni) per me è sbagliato. Proprio per rilanciare i marchi del gruppo in Italia e in Europa è necessario sfornare novità. Quindi dare impulso ai nuovi modelli è il mio desiderio e il mio auspicio.
Per quanto riguarda Alfa Romeo attendiamo 4C, Giulia e SUV. Purtroppo non le vedremo prima del 2013.
 
ilSagittario ha scritto:
alexmed ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
-VANGUARD- ha scritto:
alexmed ha scritto:
Paese in declino, mercato asfittico, politica economica inesistente negli ultimi 20 anni. Quanti industriali credono ancora nell'Italia? Quanti potendo chiudono qua e se ne vanno?

... negli ultimi due anni ho visto chiudere tanti capannoni ora con dei bei cartelli affittasi... vedo capannoni nuovi costruiti vuoti... per me questo è più significativo di alcuni ristoranti pieni...

Giusta analisi, i ristoranti pieni non dicono un bel niente, che sappiamo forse hanno risparmiato mesi per andare a cena in quel giorno.

Cerchiamo di rimanere in tema per favore, stiamo parlando di Alfa.

L'Alfa ormai è americana. "EDIT".

La cosa non mi piace, ma comprendo la ragion di stato.

Intanto leggevo dei dati di vendita in Europa. Spagna -20%, Italia -10%... Germania +10%. Costruttori tedeschi forti del mercato interno, mercato premium dato da auto aziendali posson dormire sonni tranquilli e investire senza patemi d'animo. Fiat col mercato interno che non crede più nell'azienda di Torino diventata Detroit centrica, mercato che rinfaccia gli aiuti di stato, mercato che disprezza il prodotto torinese non crede nel mercato interno, non ha garanzie di ritorno e quindi non solo Alfa Romeo dice ciao ciao Italia, ma la Fiat intera sta dicendo ciao ciao Italia. Ribadisco siamo in declino e la cosa è talmente evidente da esser banale.

L'idea di abbandonare l'italia Marchionne l'ha avuta dal primo giorno che ha messo gl'occhi su Chrysler.

Io non credo, quel giorno avrà sicuramente pensato ad una FIAT più globale, più internazionale e avrà pensato di estenderla anche più verso est, Russia e Cina, poi, il calo delle vendite in EU e in particolare sul mercato domestico, potrebbero spingerlo a pensieri pericolosi per il nostro paese. Speriamo in una ripresa.
 
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