<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Alfa Romeo: Italia, ciao ciao... | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Alfa Romeo: Italia, ciao ciao...

-VANGUARD- ha scritto:
loopo ha scritto:
alexmed ha scritto:
L'Alfa ormai è americana. "EDIT".

La cosa non mi piace, ma comprendo la ragion di stato.

Intanto leggevo dei dati di vendita in Europa. Spagna -20%, Italia -10%... Germania +10%. Costruttori tedeschi forti del mercato interno, mercato premium dato da auto aziendali posson dormire sonni tranquilli e investire senza patemi d'animo. Fiat col mercato interno che non crede più nell'azienda di Torino diventata Detroit centrica, mercato che rinfaccia gli aiuti di stato, mercato che disprezza il prodotto torinese non crede nel mercato interno, non ha garanzie di ritorno e quindi non solo Alfa Romeo dice ciao ciao Italia, ma la Fiat intera sta dicendo ciao ciao Italia. Ribadisco siamo in declino e la cosa è talmente evidente da esser banale.

Questo lo dico da anni ormai ;)
John Elkann & Mister M...... Italiani?? :rolleyes:

Scusa che si pretende dalla Fiat, un azienda automobilistica deve avere dietro di sé un mercato forte, almeno nel paese proprio, questo é vitale per sopravivere e fare investimenti e per rispondere a una crisi cosi forte.
In Italia molte aziende che lavorano per la Fiat hanno per i loro dipendenti/manager/rappresentanti auto estere, ma stiamo scherzando!

Questo purtroppo è il triste risultato di certe scelte FIAT, non certo del Mario Rossi di turno, che ormai snobba completamente il prodotto fiat.
La reputazione di FIAT ed il suo prodotto ( da includere anche i marchi satelliti ) è sotto le suole delle scarpe. Questo fatto non può certamente essere attribuito a Mario! ( ultimamente ho visto un mio cliente, che di solito ha sempre comprato macchine italiane, Fiat ( ultima una Croma del '08 ) in primis, con una Mondeo. :shock: :rolleyes: Alla mia domanda circa questa scelta, sai cosa mi ha risposto? "Sono stufo delle Fiat, ogni settimana si stacca un pezzo diverso.."

Allora? Sai che ti dico? L'italiano vuole il prodotto buono, meglio ancora se italiano!

P.S. Chiudo l'OT
Ma ricordati, l'italiano, per quanto riguarda questo argomento, non ha colpe! Ricordatelo!

P.P.S. Sotto un'ottica del tutto obiettiva, questa azienda, se vuole di nuovo competere, se ne deve andare dall'Italia, ed anche qui, la colpa non è dell'Italiano, ma proprio di quest'azienda che ha contribuito in modo significativo alla reputazione attuale dell'Italia e dell'Italiano in generale..
 
Cito una parte del primo post:
In questo senso Marchionne è stato molto esplicito, sottolineando l?inopportunità di studiare nuovi modelli in un contesto che sembra non volersi riprendere. ?Ma spesso sono proprio modelli nuovi e innovativi che possono ridare energia alle vendite. Rinunciarvi così in maniera pregiudiziale, mi sembra un voler buttare la spugna in un momento in cui invece altri marchi come Gm stanno provando a investire proprio sull?Europa?.

Il virgolettato a chi è attibuibile? Credo non a Marchionne dato che è in contraddizione con quanto evidenziato sopra.
Comunque io credo che i nuovi modelli giovino in ogni mercato, domestico e non. Ora stanno uscendo diversi nuovi modelli Fiat-Lancia-Maserati. Vedremo cosa succederà, certo è che per ora le vendite Fiat in Italia e in Europa sono in notevole calo.
 
Secondo me occorre scindere il discorso fra mercato italiano e resto d'Europa. Nel primo si può far bene anche a breve vedasi Grand Cherokee e stando ai primi dati Thema, nel secondo sarà molto più dura. Si potrà pensare di aggredirlo solo dopo aver trovato e consolidato una posizione degna nel mercato nazionale. La Thema sarà un banco di prova per i modelli Fiat Chrysler dei segmenti D, E ed F. Non estenderei il discorso a Maserati che è un marchio leader nel suo segmento e assolutamente ben visto a livello internazionale
 
loopo ha scritto:
sai cosa mi ha risposto? "Sono stufo delle Fiat, ogni settimana si stacca un pezzo diverso.."

.

Questo la metto sotto la rubrica, leggenda urbana.

Se al ristoratore prima di presentare un nuovo Menú gli sputano gia nel piatto, cosi successo con le poche novita Mito Giulietta Thema, e si preferisce ad andare a mangiare dal ristorante vicino, il nostro ristoratore ha due scelte da fare.
O trasloca o chude la bottega. In entrambi i casi, il nostro Mario non lo vedo tanto innocente.
Comunque se fossi Marchionne e leggerei i post qui, chiuderei tutto da l'altro ieri.
 
-VANGUARD- ha scritto:
Chrom&gt ha scritto:
Alfa Romeo: il rilancio negli States
Marchionne punta a riconquistare il mercato europeo, ripartendo dal Nordamerica

?Il mercato americano sarà il primo obiettivo per l'Alfa poi torneremo in Europa. Abbiamo effettuato test di mercato sull'attrattività del marchio Alfa Romeo negli Stati Uniti e, malgrado la prolungata assenza, è ancora super stimato. Ritengo che dobbiamo tornare e riprenderci il mercato?, sono state le parole di Marchionne ad Automotive News, ricordando che il marchio Alfa Romeo è fuori dal mercato americano dal lontano 1995.

SUPER STIMATO, cosa che non vale per il mercato di casa.

Ne abbiamo motivo?
 
alexmed ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
-VANGUARD- ha scritto:
alexmed ha scritto:
Paese in declino, mercato asfittico, politica economica inesistente negli ultimi 20 anni. Quanti industriali credono ancora nell'Italia? Quanti potendo chiudono qua e se ne vanno?

... negli ultimi due anni ho visto chiudere tanti capannoni ora con dei bei cartelli affittasi... vedo capannoni nuovi costruiti vuoti... per me questo è più significativo di alcuni ristoranti pieni...

Giusta analisi, i ristoranti pieni non dicono un bel niente, che sappiamo forse hanno risparmiato mesi per andare a cena in quel giorno.

Cerchiamo di rimanere in tema per favore, stiamo parlando di Alfa.

L'Alfa ormai è americana. "EDIT".

La cosa non mi piace, ma comprendo la ragion di stato.

Intanto leggevo dei dati di vendita in Europa. Spagna -20%, Italia -10%... Germania +10%. Costruttori tedeschi forti del mercato interno, mercato premium dato da auto aziendali posson dormire sonni tranquilli e investire senza patemi d'animo. Fiat col mercato interno che non crede più nell'azienda di Torino diventata Detroit centrica, mercato che rinfaccia gli aiuti di stato, mercato che disprezza il prodotto torinese non crede nel mercato interno, non ha garanzie di ritorno e quindi non solo Alfa Romeo dice ciao ciao Italia, ma la Fiat intera sta dicendo ciao ciao Italia. Ribadisco siamo in declino e la cosa è talmente evidente da esser banale.

L'idea di abbandonare l'italia Marchionne l'ha avuta dal primo giorno che ha messo gl'occhi su Chrysler.
 
ilSagittario ha scritto:
alexmed ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
-VANGUARD- ha scritto:
alexmed ha scritto:
Paese in declino, mercato asfittico, politica economica inesistente negli ultimi 20 anni. Quanti industriali credono ancora nell'Italia? Quanti potendo chiudono qua e se ne vanno?

... negli ultimi due anni ho visto chiudere tanti capannoni ora con dei bei cartelli affittasi... vedo capannoni nuovi costruiti vuoti... per me questo è più significativo di alcuni ristoranti pieni...

Giusta analisi, i ristoranti pieni non dicono un bel niente, che sappiamo forse hanno risparmiato mesi per andare a cena in quel giorno.

Cerchiamo di rimanere in tema per favore, stiamo parlando di Alfa.

L'Alfa ormai è americana. "EDIT".

La cosa non mi piace, ma comprendo la ragion di stato.

Intanto leggevo dei dati di vendita in Europa. Spagna -20%, Italia -10%... Germania +10%. Costruttori tedeschi forti del mercato interno, mercato premium dato da auto aziendali posson dormire sonni tranquilli e investire senza patemi d'animo. Fiat col mercato interno che non crede più nell'azienda di Torino diventata Detroit centrica, mercato che rinfaccia gli aiuti di stato, mercato che disprezza il prodotto torinese non crede nel mercato interno, non ha garanzie di ritorno e quindi non solo Alfa Romeo dice ciao ciao Italia, ma la Fiat intera sta dicendo ciao ciao Italia. Ribadisco siamo in declino e la cosa è talmente evidente da esser banale.

L'idea di abbandonare l'italia Marchionne l'ha avuta dal primo giorno che ha messo gl'occhi su Chrysler.

Puo anche essere, visto che molti in Italia, RIPETO MOLTI non tutti, vogliono pagare piú poco per un auto italiana, ma vogliono ottenere da quest' auto molto di piú inconfronto alla straniera. Poco input di energia má voler il massimo rendimento. Si certo non c'é il SUV Alfa ma adesso c'é la Jeep in casa, che poi non tutti girono in SUV e modelli F o E.
 
-VANGUARD- ha scritto:
loopo ha scritto:
sai cosa mi ha risposto? "Sono stufo delle Fiat, ogni settimana si stacca un pezzo diverso.."

.

Questo la metto sotto la rubrica, leggenda urbana.

Se al ristoratore prima di presentare un nuovo Menú gli sputano gia nel piatto, cosi successo con le poche novita Mito Giulietta Thema, e si preferisce ad andare a mangiare dal ristorante vicino, il nostro ristoratore ha due scelte da fare.
O trasloca o chude la bottega. In entrambi i casi, il nostro Mario non lo vedo tanto innocente.
Comunque se fossi Marchionne e leggerei i post qui, chiuderei tutto da l'altro ieri.

Leggenda urbana mica tanto, caro VANGUARD. Purtroppo.
Poi non capisco cosa c'entrano i ristoranti..
Ripeto, Mario non ha colpe! Ricordatelo!!
 
ilSagittario ha scritto:
alexmed ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
-VANGUARD- ha scritto:
alexmed ha scritto:
Paese in declino, mercato asfittico, politica economica inesistente negli ultimi 20 anni. Quanti industriali credono ancora nell'Italia? Quanti potendo chiudono qua e se ne vanno?

... negli ultimi due anni ho visto chiudere tanti capannoni ora con dei bei cartelli affittasi... vedo capannoni nuovi costruiti vuoti... per me questo è più significativo di alcuni ristoranti pieni...

Giusta analisi, i ristoranti pieni non dicono un bel niente, che sappiamo forse hanno risparmiato mesi per andare a cena in quel giorno.

Cerchiamo di rimanere in tema per favore, stiamo parlando di Alfa.

L'Alfa ormai è americana. "EDIT".

La cosa non mi piace, ma comprendo la ragion di stato.

Intanto leggevo dei dati di vendita in Europa. Spagna -20%, Italia -10%... Germania +10%. Costruttori tedeschi forti del mercato interno, mercato premium dato da auto aziendali posson dormire sonni tranquilli e investire senza patemi d'animo. Fiat col mercato interno che non crede più nell'azienda di Torino diventata Detroit centrica, mercato che rinfaccia gli aiuti di stato, mercato che disprezza il prodotto torinese non crede nel mercato interno, non ha garanzie di ritorno e quindi non solo Alfa Romeo dice ciao ciao Italia, ma la Fiat intera sta dicendo ciao ciao Italia. Ribadisco siamo in declino e la cosa è talmente evidente da esser banale.

L'idea di abbandonare l'italia Marchionne l'ha avuta dal primo giorno che ha messo gl'occhi su Chrysler.

Esatto
 
Lasciate perdere, Questa non sarà più roba interamente italiana.
Discutetene pure come se si trattasse di una qualsiasi BMW, MB, Audi o quant'altro. Almeno quelli che come me tanto ci tenevano all'italianità di questo marchio.

Io ho postato quei due soli articoli per semplificare il concetto, ma vi garantisco che nell'ultimo mese ne ho letti di tutti i colori su questo tema, soprattutto sulla stampa straniera. Scorgendo sempre questa volontà, anche se sempre nascosta poco velatamente tra le righe delle dichiarazioni ufficiali. Ovviamente, coadiuvate troppo spesso da fatti concreti. Come, ad esempio, il fatto che muletti Alfa Romeo ormai si possono scorgere solo sulle strade d'America.

Non solo, ma ne ho anche discusso con vari personaggi appartenti al gruppo a diversi livelli, sia telefonicamente che via e-mail e di persona, e quello che ho scorto, sempre tra le righe delle loro spiegazioni e delle loro opinioni, e che spesso ho avuto l'impressione che neanche essi stessi riescono a comprendere fino in fondo, corrisponde esattamente a quanto paventato nel titolo che ho voluto dare a questa discussione.

Anzi, vi dirò di più: sono ormai convinto che l'ultima Alfa Romeo davvero italiana l'ho acquistata io. E lo affermo io, che se a qualcuno fosse sfuggito mi firmo col nick "Chrom"... un nick che rappresenta tutta una storia qui ben conosciuta. 8)
A questo punto, se la mia prossima auto deve continuare ad essere davvero italiana, dovrò rivolgermi al mercato dell'usato... oppure a Ferrari! :lol:
Auguratemi almeno che io lo possa fare, però... :D
 
loopo ha scritto:
Leggenda urbana mica tanto, caro VANGUARD. Purtroppo.
Poi non capisco cosa c'entrano i ristoranti..
Ripeto, Mario non ha colpe! Ricordatelo!!

In famiglia ho sempre avuto e ho auto italiane, in famiglia allargata avuto e ancora stanno delle Alfa, 75,33,155,156, ben tre 147,Mito nessuna auto ha perso dei pezzi caro Loopo. Questo te lo puoi RICORDARE TU!
Il ristorante é per semplificare l'esempio ma vedo che non ha dato i suoi frutti.
Ognuno ha il suo punto di vista, per me Mario ha delle colpe.

OT Begin
Ultimamente fermo a un McDonald, vedo uscire due auto dall'autostrada, uscita e entrata sono vicino al Mc. Poi ho capitp che si trattava di italiani, visto che si hanno fermato anche loro al Mc. Un auto era targata italiana l'altra era del paese qui vicino, tedesca naturalmente, adesso indovina chi aveva l'auto col brand italiano e chi aveva l'auto col brand straniero.
OT End.
 
Chrom&gt ha scritto:
Lasciate perdere, Questa non sarà più roba interamente italiana.
Discutetene pure come se si trattasse di una qualsiasi BMW, MB, Audi o quant'altro. Almeno quelli che come me tanto ci tenevano all'italianità di questo marchio.

Io ho postato quei due soli articoli per semplificare il concetto, ma vi garantisco che nell'ultimo mese ne ho letti di tutti i colori su questo tema, soprattutto sulla stampa straniera. Scorgendo sempre questa volontà, anche se sempre nascosta poco velatamente tra le righe delle dichiarazioni ufficiali. Ovviamente, coadiuvate troppo spesso da fatti concreti. Come, ad esempio, il fatto che muletti Alfa Romeo ormai si possono scorgere solo sulle strade d'America.

Non solo, ma ne ho anche discusso con vari personaggi appartenti al gruppo a diversi livelli, sia telefonicamente che via e-mail e di persona, e quello che ho scorto, sempre tra le righe delle loro spiegazioni e delle loro opinioni, e che spesso ho avuto l'impressione che neanche essi stessi riescono a comprendere fino in fondo, corrisponde esattamente a quanto palesato nel titolo che ho voluto dare a questa discussione.

Anzi, vi dirò di più: sono ormai convinto che l'ultima Alfa Romeo davvero italiana l'ho acquistata io. E lo affermo io, che se a qualcuno fosse sfuggito mi firmo col nick &quot;Chrom&quot;... un nick che rappresenta tutta una storia qui ben conosciuta. 8)
A questo punto, se la mia prossima auto deve continuare ad essere davvero italiana, dovrò rivolgermi al mercato dell'usato... oppure a Ferrari! :lol:
Auguratemi almeno che io lo possa fare, però... :D
Forse potrai puntare ad una Maserati. :lol:
 
-VANGUARD- ha scritto:
loopo ha scritto:
Leggenda urbana mica tanto, caro VANGUARD. Purtroppo.
Poi non capisco cosa c'entrano i ristoranti..
Ripeto, Mario non ha colpe! Ricordatelo!!

In famiglia ho sempre avuto e ho auto italiane, in famiglia allargata avuto e ancora stanno delle Alfa, 75,33,155,156, ben tre 147,Mito nessuna auto ha perso dei pezzi caro Loopo. Questo te lo puoi RICORDARE TU!
Il ristorante é per semplificare l'esempio ma vedo che non ha dato i suoi frutti.
Ognuno ha il suo punto di vista, per me Mario ha delle colpe.

Ma io non stavo parlando delle Alfa ( 75, 33 ), casomai delle Fiat, e di pezzi staccati ti posso raccontare io ( ho avuto anche 2 145, ed una 156 ) .
 
Kren ha scritto:
Chrom&gt ha scritto:
Lasciate perdere, Questa non sarà più roba interamente italiana.
Discutetene pure come se si trattasse di una qualsiasi BMW, MB, Audi o quant'altro. Almeno quelli che come me tanto ci tenevano all'italianità di questo marchio.

Io ho postato quei due soli articoli per semplificare il concetto, ma vi garantisco che nell'ultimo mese ne ho letti di tutti i colori su questo tema, soprattutto sulla stampa straniera. Scorgendo sempre questa volontà, anche se sempre nascosta poco velatamente tra le righe delle dichiarazioni ufficiali. Ovviamente, coadiuvate troppo spesso da fatti concreti. Come, ad esempio, il fatto che muletti Alfa Romeo ormai si possono scorgere solo sulle strade d'America.

Non solo, ma ne ho anche discusso con vari personaggi appartenti al gruppo a diversi livelli, sia telefonicamente che via e-mail e di persona, e quello che ho scorto, sempre tra le righe delle loro spiegazioni e delle loro opinioni, e che spesso ho avuto l'impressione che neanche essi stessi riescono a comprendere fino in fondo, corrisponde esattamente a quanto paventato nel titolo che ho voluto dare a questa discussione.

Anzi, vi dirò di più: sono ormai convinto che l'ultima Alfa Romeo davvero italiana l'ho acquistata io. E lo affermo io, che se a qualcuno fosse sfuggito mi firmo col nick &quot;Chrom&quot;... un nick che rappresenta tutta una storia qui ben conosciuta. 8)
A questo punto, se la mia prossima auto deve continuare ad essere davvero italiana, dovrò rivolgermi al mercato dell'usato... oppure a Ferrari! :lol:
Auguratemi almeno che io lo possa fare, però... :D
Forse potrai puntare ad una Maserati. :lol:
Anche sulla totale persistenza dell'italianità della Maserati ho qualche motivato dubbio... :rolleyes:
Rimane solo Ferrari, con assoluta certezza...
Vabbé, vuol dire che sarò costretto da subito a rispolverare il salvadanaio. Pensi che possa bastare?... :lol:
 
Chrom&gt ha scritto:
Kren ha scritto:
Chrom&gt ha scritto:
Lasciate perdere, Questa non sarà più roba interamente italiana.
Discutetene pure come se si trattasse di una qualsiasi BMW, MB, Audi o quant'altro. Almeno quelli che come me tanto ci tenevano all'italianità di questo marchio.

Io ho postato quei due soli articoli per semplificare il concetto, ma vi garantisco che nell'ultimo mese ne ho letti di tutti i colori su questo tema, soprattutto sulla stampa straniera. Scorgendo sempre questa volontà, anche se sempre nascosta poco velatamente tra le righe delle dichiarazioni ufficiali. Ovviamente, coadiuvate troppo spesso da fatti concreti. Come, ad esempio, il fatto che muletti Alfa Romeo ormai si possono scorgere solo sulle strade d'America.

Non solo, ma ne ho anche discusso con vari personaggi appartenti al gruppo a diversi livelli, sia telefonicamente che via e-mail e di persona, e quello che ho scorto, sempre tra le righe delle loro spiegazioni e delle loro opinioni, e che spesso ho avuto l'impressione che neanche essi stessi riescono a comprendere fino in fondo, corrisponde esattamente a quanto paventato nel titolo che ho voluto dare a questa discussione.

Anzi, vi dirò di più: sono ormai convinto che l'ultima Alfa Romeo davvero italiana l'ho acquistata io. E lo affermo io, che se a qualcuno fosse sfuggito mi firmo col nick &quot;Chrom&quot;... un nick che rappresenta tutta una storia qui ben conosciuta. 8)
A questo punto, se la mia prossima auto deve continuare ad essere davvero italiana, dovrò rivolgermi al mercato dell'usato... oppure a Ferrari! :lol:
Auguratemi almeno che io lo possa fare, però... :D
Forse potrai puntare ad una Maserati. :lol:
Anche sulla totale persistenza dell'italianità della Maserati ho qualche motivato dubbio... :rolleyes:
Rimane solo Ferrari, con assoluta certezza...
Vabbé, vuol dire che sarò costretto da subito a rispolverare il salvadanaio. Pensi che possa bastare?... :lol:
Te lo auguro di cuore
 
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