porazzi63 ha scritto:
premetto che non l'ho mai guidata ma dai resoconti degli specialisti la 8c e' la ,diciamo,la supercar con il peggior comportamento stradale.
A me sembrava che andava decisamente bene, che poi non sia così specialistica come una F430 è ovvio. E' più una granturismo sportiva, ma non estrema...un istant classic.
Che poi non sia piaciuta a Jeremy Clarkson per il suo handling è assultamente vero, però vorrei anche ricordare che il conduttore di Top Gear non è riuscito ad averne una nel suo garage perché erano finite!
Qualcuno riesce a prendere i dati cronometrici della 8c sulla pista di Quattroruote?
porazzi63 ha scritto:
allo stato attuale non si puo pensare di costruire un'alfa prendendo come base di riferimento la giulia del 1962 o l'alfetta.solo incominciando a progettare delle alfa tecnologicamenta avanzate con un buon compromesso tra sportivita e confort ,buone rifiniture e belle si puo risalire la china.
mi sono stancato di sentire commenti di come erano le alfa 40 anni fa ora siamo nel 2011 e si devono fare auto per il 2011 non del 1970, maserati diesel si perche cosi vuole il mercato,se no fino alla fine degli anni 70 di diesel c'era solo la MB OPEL e PEuGEOT, ,e allora nessuno aveva tradizione prima,anzi l'alfa non ha mai avuto un diesel alfai suv si i clienti li vogliono
la tradizione alfa significa alte prestazioni,ma ora col turbo anche un motore mediocre diventa formidabile,buon comportamento stradale e soluzioni tecniche di primo piano,il resto non conta
ora come ora le TP fino a 200-250cv hanno piu' svantaggi che vantaggi rispetto alle TA e non ha senso stare a criticare e a sognare le TP, la TA ha solo vantaggi nella guida giornaliera e con il bagnato e neve non discutiamo nemmeno
Su questo condivido in toto. E aggiungo che non si può pensare un'Alfa senza i Suv e un'auto non è Alfa perché ha la trazione dietro. Oggi i Suv sono fondamentali perché nei segmenti D ed E ormai sono un buon 50% delle vendite e le trazioni anteriori sono migliorate molto come dimostrano 147 e 156. E infatti la mia idea è quella di offrire subito una sorta di erede di 156 con dimensioni compatte e successivamente un segmento D a trazione posterie più grande che condivida meccanica e motori con le auto e i Suv più grandi e che, quindi, sia dotata tendenzialmente di motori più potenti e un numero più elevato di versioni integrali.