<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Alfa Romeo Giulia(?); Presentaz. Giugno 2015, vendita 1° Trim. 2016 | Page 7 | Il Forum di Quattroruote

Alfa Romeo Giulia(?); Presentaz. Giugno 2015, vendita 1° Trim. 2016

se non sbaglio nel 2005 per una 159 diisel 150 cv progression ci volevano 31000?

poi dopo si accorserò che la posizionarono troppo in alto come prezzo e lo abbassarono di un migliaio di euro levano i 3 anni di manutenzione gratuita
 
un'altra cosa da notare
visto che la macchina sarà sulle strade solo all'inizio del 2016

perché non sviluppano una versione ibrida plug-in?

se no come faranno a rispettare i 95 gr di co2 per il 2020?

mi piace un sacco l'ibrido ,fà risparmiare sui costi di gestione senza rinunciare al piacere di guida

cmq come sono contento un alfa seg D sviluppata in italia (Modena) , con la collaborazione di ferrari e Maserati

trazione posteriore, niente motori opel,fiat ,gm

mi sembra di sognare...............
 
Diapo27 ha scritto:
transaxle73 ha scritto:
Diapo27 ha scritto:
Oltre all'immancabile Serie 3 come benchmark, un altro riferimento appropriato sarà la XE Jaguar, con la quale condividerà l'ampio uso di alluminio (speriamo per l'Alfa) e quasi concomitanza di uscita.
Sei sicuro della concomitanza? Della XE sappiamo praticamente tutto, fino alle caratteristiche tecniche dell'ultimo bullone e della fabbrica che dovrà produrla.
Della berlina del biscione tutto è avvolto nella nebbia, che poi non si sa neanche se la nebbia è made in Modena o made in Detroit.

Non sono nella posizione di essere sicuro della "quasi" concomitanza di uscita.
Ho letto che la XE sarà disponibile a Giugno e che l'Alfa sarà presentata a Giugno e ho usato un avverbio che potremmo quantificare in 6/7 mesi.

No, non sono sicuro, ma immagino che neppure tu sia sicuro della totale non concomitanza

Parliamo ovviamente di anticipazioni, indiscrezioni.
Per ora abbiamo qualche foto di muletti a modena e in scandinavia, dichiarazioni della casa (ovviamente non credibili e fallaci) e un numero svariato di riviste che confermano TP, motori V6 benzina con potenze da riferimento per la categoria, ed uso di alluminio. Diamo per scontato che il design non deluderà.

Ti dico la mia - sulla base di quanto sopra, perchè hai ragione tu nel dire che trapelano pochissime informazioni - Rischiamo di aver la migliore D degli ultimi 30 anni:
- A me la Giulietta 77 non faceva impazzire. Avevamo in famiglia un 1,6 benzina. Meccanica emozionante - innegabile. Ma non è che si girassero in molti a guardarla, con quella mezza codina e quel banale accenno di spoiler che rispetto al design degli anni precedenti risultava imbarazzante
- La 75, ricalcava in tutto la progenitrice - e manteneva una altissimo livello meccanico e prestazionale sebbene oltre alla posticcia introduzione del Twin spark, non ricordo avesse introdotto rivoluzioni tecniche (va bene, eravamo già 20 anni avanti nei dieci anni precedenti). Riprendeva i temi stilistici di Giulietta e di 33. Il confronto con la rivoluzione di design che introdusse l'Audi con la 80, era impietoso. Il duemila benziona nella versione T.S. aveva 148 CV e una normale peugeot 16 Valvole di pari cilindrata nel aveva 155. Non sono in pochi a ritenere che passò alla gloria più per essere stata l'ultima TP Alfa che non per meriti suoi.
Ebbe un discreto successo commerciale, ne vendevano 4/5 mila ogni mese (sempre dopo l'introduzione del T.S), ma in un mercato e in un tempo dove la Regata nel faceva 10 mila e la prisma 5/6 mila. Oggi la serie 3 ne fa poco più di mille
- 155 è stato il momento più buio della storia delle D alfa.
- 156: per design entra a pieno diritto nella storia del grande fascino delle macchine del biscione. Aveva difetti assoluti (il telaio derivava da quello della tipo e la sicurezza attiva e passiva non erano a livello) e soggettivi (TA e motori condivisi con le sorelle tempra e libra). Introdusse per la prima volta la tecnologia common rail (sono d'accordo con te: le Alfa sono benzina e non diesel - ma negli anni anche le diesel hanno acquisito una loro dignità e sono entrate nell'immaginario generale)
- 159. Mille volte più bella, affascinante di Giulietta77, Alfa 75, 155, ma qualcuno sintetizzò bene: "sotto il vestito niente". Con il senno di poi penso che non potesse andare altrimenti. Ti sei ritrovato con un telaio che avrebbe dovuto vedere una condivisione di costi con Saab e invece sappiamo come è andata. E oggettivamente non c'erano risorse e neppure si erano avviati studi per rinnovare ed evolvere i motori. Per i diesel si sono confermati i precedenti in sostanza (nel frattempo BMW percorreva miglia e miglia in avanti) e per i benzina è stato commesso un crimine. La storia del peso c'era tutta sebbene vada messa in relazione non solo con la concorrenza dell'epoca (la nostra D era un poco più pensante delle concorrenti di riferimento), ma anche con il fatto che rispetto alla 156 si era tentato un sorta di upgrade, collocandosi al limite dimensionale del segmento. Il problemi della sicurezza erano stati ampiamente risolti, ma il master promosso dalla rivista tedesca tra tutte le D, in cui arrivò ottava è una ferita che chiede tutt'oggi di essere vendicata.

Vedremo

la 155 faceva ca...re, non sono riusciti a venderla nemmeno ingaggiando Nannini come uomo immagine alfa, nemmeno vincendo il dtm

qualche giorno fa ebbi la sfortuna di vedere una tempra berlina.....il giro delle porte,la coda sono uguali spiccicati a quelli della 155 :shock: :shock: :shock:
 
Come ho detto tante volte la 155 per me era una gran macchina. Ne ho avute 2 riuscite perfettamente. Le ho anche massacrate in pista senza problemi. La vittoria del DTM fece credo triplicare le vendite di 155 in Germania. Le peggiori Alfa per me sono state Arna e "90".
 
pilota54 ha scritto:
Come ho detto tante volte la 155 per me era una gran macchina. Ne ho avute 2 riuscite perfettamente. Le ho anche massacrate in pista senza problemi. La vittoria del DTM fece credo triplicare le vendite di 155 in Germania. Le peggiori Alfa per me sono state Arna e "90".
Sono d'accordo.
 
Fedealfa84 ha scritto:
Diapo27 ha scritto:
transaxle73 ha scritto:
Diapo27 ha scritto:
Oltre all'immancabile Serie 3 come benchmark, un altro riferimento appropriato sarà la XE Jaguar, con la quale condividerà l'ampio uso di alluminio (speriamo per l'Alfa) e quasi concomitanza di uscita.
Sei sicuro della concomitanza? Della XE sappiamo praticamente tutto, fino alle caratteristiche tecniche dell'ultimo bullone e della fabbrica che dovrà produrla.
Della berlina del biscione tutto è avvolto nella nebbia, che poi non si sa neanche se la nebbia è made in Modena o made in Detroit.

Non sono nella posizione di essere sicuro della "quasi" concomitanza di uscita.
Ho letto che la XE sarà disponibile a Giugno e che l'Alfa sarà presentata a Giugno e ho usato un avverbio che potremmo quantificare in 6/7 mesi.

No, non sono sicuro, ma immagino che neppure tu sia sicuro della totale non concomitanza

Parliamo ovviamente di anticipazioni, indiscrezioni.
Per ora abbiamo qualche foto di muletti a modena e in scandinavia, dichiarazioni della casa (ovviamente non credibili e fallaci) e un numero svariato di riviste che confermano TP, motori V6 benzina con potenze da riferimento per la categoria, ed uso di alluminio. Diamo per scontato che il design non deluderà.

Ti dico la mia - sulla base di quanto sopra, perchè hai ragione tu nel dire che trapelano pochissime informazioni - Rischiamo di aver la migliore D degli ultimi 30 anni:
- A me la Giulietta 77 non faceva impazzire. Avevamo in famiglia un 1,6 benzina. Meccanica emozionante - innegabile. Ma non è che si girassero in molti a guardarla, con quella mezza codina e quel banale accenno di spoiler che rispetto al design degli anni precedenti risultava imbarazzante
- La 75, ricalcava in tutto la progenitrice - e manteneva una altissimo livello meccanico e prestazionale sebbene oltre alla posticcia introduzione del Twin spark, non ricordo avesse introdotto rivoluzioni tecniche (va bene, eravamo già 20 anni avanti nei dieci anni precedenti). Riprendeva i temi stilistici di Giulietta e di 33. Il confronto con la rivoluzione di design che introdusse l'Audi con la 80, era impietoso. Il duemila benziona nella versione T.S. aveva 148 CV e una normale peugeot 16 Valvole di pari cilindrata nel aveva 155. Non sono in pochi a ritenere che passò alla gloria più per essere stata l'ultima TP Alfa che non per meriti suoi.
Ebbe un discreto successo commerciale, ne vendevano 4/5 mila ogni mese (sempre dopo l'introduzione del T.S), ma in un mercato e in un tempo dove la Regata nel faceva 10 mila e la prisma 5/6 mila. Oggi la serie 3 ne fa poco più di mille
- 155 è stato il momento più buio della storia delle D alfa.
- 156: per design entra a pieno diritto nella storia del grande fascino delle macchine del biscione. Aveva difetti assoluti (il telaio derivava da quello della tipo e la sicurezza attiva e passiva non erano a livello) e soggettivi (TA e motori condivisi con le sorelle tempra e libra). Introdusse per la prima volta la tecnologia common rail (sono d'accordo con te: le Alfa sono benzina e non diesel - ma negli anni anche le diesel hanno acquisito una loro dignità e sono entrate nell'immaginario generale)
- 159. Mille volte più bella, affascinante di Giulietta77, Alfa 75, 155, ma qualcuno sintetizzò bene: "sotto il vestito niente". Con il senno di poi penso che non potesse andare altrimenti. Ti sei ritrovato con un telaio che avrebbe dovuto vedere una condivisione di costi con Saab e invece sappiamo come è andata. E oggettivamente non c'erano risorse e neppure si erano avviati studi per rinnovare ed evolvere i motori. Per i diesel si sono confermati i precedenti in sostanza (nel frattempo BMW percorreva miglia e miglia in avanti) e per i benzina è stato commesso un crimine. La storia del peso c'era tutta sebbene vada messa in relazione non solo con la concorrenza dell'epoca (la nostra D era un poco più pensante delle concorrenti di riferimento), ma anche con il fatto che rispetto alla 156 si era tentato un sorta di upgrade, collocandosi al limite dimensionale del segmento. Il problemi della sicurezza erano stati ampiamente risolti, ma il master promosso dalla rivista tedesca tra tutte le D, in cui arrivò ottava è una ferita che chiede tutt'oggi di essere vendicata.

Vedremo

la 155 faceva ca...re, non sono riusciti a venderla nemmeno ingaggiando Nannini come uomo immagine alfa, nemmeno vincendo il dtm

qualche giorno fa ebbi la sfortuna di vedere una tempra berlina.....il giro delle porte,la coda sono uguali spiccicati a quelli della 155 :shock: :shock: :shock:

Ho avuto una 155 2.0 T.S. Sport quella seconda serie parafanghi allargati e scudetto cromato, non era niente male rispetto alla concorrenza di pari prezzo, certamente quando l'ho sostituita con la 156 2.0 T.S. ho notato che quest'ultima era molto più Alfa!
 
pilota54 ha scritto:
Come ho detto tante volte la 155 per me era una gran macchina. Ne ho avute 2 riuscite perfettamente. Le ho anche massacrate in pista senza problemi. La vittoria del DTM fece credo triplicare le vendite di 155 in Germania. Le peggiori Alfa per me sono state Arna e "90".

è facile triplicare le vendite di un modello che faceva piccolissimi numeri in germania ( me lo immagino quante serie 3 vendevano e quante 155)

la 90 almeno riprendeva pari pari lo schema meccanico dell'alfetta

cmq non voglio assolutamente insistere

sono contento che ha distanza di 20 anni la lezione l'abbiano capita in casa Fiat

se vogliono vendere bene guadagnandoci sulle ALfa devono essere lontane tecnicamente da Fiat come appunto sarà la nuova Giulia

e con questo ho detto tutto :)

Buon Natale ;)
 
Rispetto le opinioni di tutti ma per accorgersi di che pasta era fatta la 155 bastava sedersi al posto di guida e in un nanosecondo gli avevi fatto già la radiografia. Stringendo il volante ad occhi chiusi se ti dicevano che eri seduto in una Tipo ci credevi perchè era maledettamente simile anche la posizione di guida rialzata (io la chiamavo a "sgabello"), il devioluci e tutto il resto, odore di Fiat compreso.
Un mio amico, al tempo possessore di una splendida 75 Twin Spark bianca ebbe la sciagurata idea nel 1992 di sostituirla con la 155 2.0 TS. Perse tutta la mia considerazione di "alfista", lui per un pò di tempo non voleva ammettere che aveva commesso una boiata per poi qualche anno dopo, a 155 ormai sostituita confessarmi di aver fatto l'errore più grande della sua vita in fatto di automobili. Chiedo scusa per la divagazione.
 
Il mondo è bello perchè è vario.
Guai a pensarla tutti allo stesso modo, saremmo in una dittatura.
L'importante è sempre il rispetto verso chi la pensa diversamente.
 
transaxle73 ha scritto:
Rispetto le opinioni di tutti ma per accorgersi di che pasta era fatta la 155 bastava sedersi al posto di guida e in un nanosecondo gli avevi fatto già la radiografia. Stringendo il volante ad occhi chiusi se ti dicevano che eri seduto in una Tipo ci credevi perchè era maledettamente simile anche la posizione di guida rialzata (io la chiamavo a "sgabello"), il devioluci e tutto il resto, odore di Fiat compreso.
Un mio amico, al tempo possessore di una splendida 75 Twin Spark bianca ebbe la sciagurata idea nel 1992 di sostituirla con la 155 2.0 TS. Perse tutta la mia considerazione di "alfista", lui per un pò di tempo non voleva ammettere che aveva commesso una boiata per poi qualche anno dopo, a 155 ormai sostituita confessarmi di aver fatto l'errore più grande della sua vita in fatto di automobili. Chiedo scusa per la divagazione.

il tuo amico dopo la 155 che macchine ha avuto?

secondo te la comprerebbe la nuova Giulia?
 
Fedealfa84 ha scritto:
transaxle73 ha scritto:
Rispetto le opinioni di tutti ma per accorgersi di che pasta era fatta la 155 bastava sedersi al posto di guida e in un nanosecondo gli avevi fatto già la radiografia. Stringendo il volante ad occhi chiusi se ti dicevano che eri seduto in una Tipo ci credevi perchè era maledettamente simile anche la posizione di guida rialzata (io la chiamavo a "sgabello"), il devioluci e tutto il resto, odore di Fiat compreso.
Un mio amico, al tempo possessore di una splendida 75 Twin Spark bianca ebbe la sciagurata idea nel 1992 di sostituirla con la 155 2.0 TS. Perse tutta la mia considerazione di "alfista", lui per un pò di tempo non voleva ammettere che aveva commesso una boiata per poi qualche anno dopo, a 155 ormai sostituita confessarmi di aver fatto l'errore più grande della sua vita in fatto di automobili. Chiedo scusa per la divagazione.

il tuo amico dopo la 155 che macchine ha avuto?

secondo te la comprerebbe la nuova Giulia?
Il mio amico è già alla terza serie 3 dopo la 155, ormai è un devoto bavarese.......grazie ai vari Romiti, Cantarella, Testore e da ultimo Marchionne.
 
quello che temevo

il compito della nuova Giulia oltre a strappare clienti storici di bmw e audi sarà anche quello di recuperare i clienti alfa che da 20 anni sono passati alle tedesche
 
Il ritorno a casa di molti ex alfisti può compiersi sono se riescono a sfornare una vettura fatta come Dio comanda, nel senso che si ricolleghi idealmente alla berlina sportiva da famiglia, un tempo riserva di caccia del Biscione.
Il marchio, nonostante le porcherie perpetrategli dalla proprietà negli ultimi 29 anni, gode ancora di un alone leggendario, all'estero più ancora che in Patria.
 
Io dopo l'ottima, ripeto ottima 155 v6 2.5 full optionals ho preso la 156 1.8 TS. Si, era ovviamente più evoluta ma la 155 aveva il Busso.....Anche la 156 era una eccellente vettura e ricordo un grande divertimento nel guidarla a Vallelunga (con scarico Remus...). Vedremo coma sarà l'erede.
 
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