Io credo che oggi sia auspicabile un "armistizio" tra tutte le numerose facce dell'Universo alfista e penso che continuare con le annose e trite polemiche TA-TP sia stucchevole.
Come ho sempre detto non esiste "l'alfista" in un'unica accezione. C'è chi ha amato le Alfa dal 1910 ad oggi, tutte le Alfa prodotte purchè avessero il biscione sul muso, più o meno amate ovviamente, a seconda della tipologia dell'auto e della storia che c'era dietro. Chi ha "amato" l'Arna? Penso nessuno. Chi ha amato la 156? Penso tantissimi, anche molti che hanno sempre osannato come un Totem la trazione posteriore.
C'è poi chi ha amato le Alfa solo fino al 1986. Ci sta, nessuno ha il diritto di giudicare o peggio criminalizzare costoro. E' una posizione che ha la sua validità e la sua giustificazione.
Ci sono poi tanti "alfisti trasversali", ci sono migliaia di automobilisti che hanno comprato un'Alfa senza sapere nulla della sua storia, tante donne e tanti uomini che hanno comprato con gioia anche la bistrattata (da alcuni) Mito, felicissimi di averla posseduta. E' una Punto ricarrozzata? A molti non frega proprio nulla di ciò.
Ora c'è la Giulia, che dovrebbe in teoria mettere tutti d'accordo, e sembra che lo stia facendo. E' un'Alfa conforme alla tradizione secolare, ha caratteristiche tecniche d'avanguardia e connotazioni "premium" quanto a contenuti, finiture e ambizioni di mercato.
Ma non dimentichiamo che è sempre una Fca car. Un prodotto di Fca Italy SpA.
E' vero, sicuramente i forum, una parte della stampa, i consiglieri del Grande Capo e altri hanno "spinto" con forza nella direzione in cui poi si è andati, finalmente.
L'attesa è stata lunga e in parte snervante, ma il prodotto sembra all'altezza delle aspettative. Ora speriamo, o almeno io spero che arrivi presto anche una versione coupè. Sarebbe assurdo non riproporre anche una "GT", una Gran Turismo 2+2 come in passato sempre è stata proposta, anche nell'Era delle trazioni anteriori (ricordate la GTV, non era male no?).
Buon proseguimento di discussione.
Come ho sempre detto non esiste "l'alfista" in un'unica accezione. C'è chi ha amato le Alfa dal 1910 ad oggi, tutte le Alfa prodotte purchè avessero il biscione sul muso, più o meno amate ovviamente, a seconda della tipologia dell'auto e della storia che c'era dietro. Chi ha "amato" l'Arna? Penso nessuno. Chi ha amato la 156? Penso tantissimi, anche molti che hanno sempre osannato come un Totem la trazione posteriore.
C'è poi chi ha amato le Alfa solo fino al 1986. Ci sta, nessuno ha il diritto di giudicare o peggio criminalizzare costoro. E' una posizione che ha la sua validità e la sua giustificazione.
Ci sono poi tanti "alfisti trasversali", ci sono migliaia di automobilisti che hanno comprato un'Alfa senza sapere nulla della sua storia, tante donne e tanti uomini che hanno comprato con gioia anche la bistrattata (da alcuni) Mito, felicissimi di averla posseduta. E' una Punto ricarrozzata? A molti non frega proprio nulla di ciò.
Ora c'è la Giulia, che dovrebbe in teoria mettere tutti d'accordo, e sembra che lo stia facendo. E' un'Alfa conforme alla tradizione secolare, ha caratteristiche tecniche d'avanguardia e connotazioni "premium" quanto a contenuti, finiture e ambizioni di mercato.
Ma non dimentichiamo che è sempre una Fca car. Un prodotto di Fca Italy SpA.
E' vero, sicuramente i forum, una parte della stampa, i consiglieri del Grande Capo e altri hanno "spinto" con forza nella direzione in cui poi si è andati, finalmente.
L'attesa è stata lunga e in parte snervante, ma il prodotto sembra all'altezza delle aspettative. Ora speriamo, o almeno io spero che arrivi presto anche una versione coupè. Sarebbe assurdo non riproporre anche una "GT", una Gran Turismo 2+2 come in passato sempre è stata proposta, anche nell'Era delle trazioni anteriori (ricordate la GTV, non era male no?).
Buon proseguimento di discussione.