Specie quando sbagli i calcoli....Dubito ti dicano quel dato. Solitamente è un segreto che ogni azienda che produce un qualunque manufatto si tiene ben stretto.
Specie quando sbagli i calcoli....Dubito ti dicano quel dato. Solitamente è un segreto che ogni azienda che produce un qualunque manufatto si tiene ben stretto.
Io voglio sperare che come FCA ha saputo scegliersi bravi tecnici per progettare Giulia, Stelvio e spero futuri modelli, altrettanto abbia fatto con quelli addetti ad elaborarne i relativi business plan.
Anche perche' stavolta per eventuali "aiuti" dovranno bussare alle porte del governo olandese...a rischio di prendersi come risposta una pedata nei ..paesi bassi.
Non si chiamano forse Fiat Chrysler Automobiles N.V. (naamloze vennootschap), quindi azienda di diritto olandese?
Condivido in pieno.Non e' tanto " il punto dove guadagni "....
ma, direbbe la mitica " sciura Maria " , quanto ci guadagni.
E questo da un semplice ragionamento basato su quello che vediamo tutti i giorni coi nostri occhi.
Se,
ne prendo uno Triadesco a caso,
BMW vende un modello equiparabile a 10.000 euri piu' di Alfa....
Ecco che BMW, a fine anno, dopo che la famiglia Quandt si e' spartita 5 mld, ha la liquiditìdita' per produrre infiniti modelli, anche delle nicchie piu' disparate, per non parlare degli studi che puo' fare su tutte le novita' tecnolgiche cui stiamo andando incontro....
Mentre qui stiamo parlando del rientro a breve degli investimenti di Giulia,
di soldi ( evidentemente pochi ) da mettere nei SUV e non negll SW....
E di noi che vogliamo un gran ferro a 30.000 Euro, se non meno.
Condivido il discorso, se n'è parlato già nei mesi scorsi. Se FCA vuole fare un'auto che possa "riportare a casa" clienti che sono passati alla concorrenza cosiddetta premium, oltre a fare la macchina con i necessari requisiti tecnici e che sia bella da vedere, essa deve avere anche l'appeal e diventare oggetto del desiderio per quel tipo di clientela. Personalmente non ho mai badato all'apparire, è però innegabile che un determinato tipo di clientela ambisce ad avere alcune cose considerate di prestigio, perché possedere quella cosa rende più "fighi". Quanta di quella clientela è interessata al piacere di guida? A mio giudizio poca, sono molti di più quelli interessati a mostrare l'auto posseduta. Si è discusso a lungo del sondaggio che evidenziava che molti possessori di BMW serie 1 credevano avesse la TA. La Giulia, non solo a mio giudizio, ma secondo la maggior parte delle testate giornalistiche italiane e straniere, ha i requisiti per competere in maniera seria con la triade tedesca, dal punto di vista tecnico-sportivo e handling già da pari se non migliore, non ancora allo stesso livello per assemblaggi e infotainment (a me non interessa particolarmente ma, purtroppo, oggi pensano più a quello che alla guida!). Non possono partire da un prezzo troppo basso, altrimenti è autodichiarare che la tua macchina è inferiore.Non e' tanto " il punto dove guadagni "....
ma, direbbe la mitica " sciura Maria " , quanto ci guadagni.
E questo da un semplice ragionamento basato su quello che vediamo tutti i giorni coi nostri occhi.
Se,
ne prendo uno Triadesco a caso,
BMW vende un modello equiparabile a 10.000 euri piu' di Alfa....
Ecco che BMW, a fine anno, dopo che la famiglia Quandt si e' spartita 5 mld, ha la liquiditìdita' per produrre infiniti modelli, anche delle nicchie piu' disparate, per non parlare degli studi che puo' fare su tutte le novita' tecnolgiche cui stiamo andando incontro....
Mentre qui stiamo parlando del rientro a breve degli investimenti di Giulia,
di soldi ( evidentemente pochi ) da mettere nei SUV e non negll SW....
E di noi che vogliamo un gran ferro a 30.000 Euro, se non meno.
Gli obiettivi di vendita della Giulia (a regime) sono di 80-100.000 pezzi/anno, suddivisi più o meno equamente nei continenti (quindi 30.000 in Europa, 30.000 nord Amercia e 30.000 Asia/Cina).Comunque, considerando che in Europa, mercato principale, sono state vendute circa 10.500 Giulia in 6-7 mesi, potremmo ipotizzare 20.000 in un anno e 30.000 forse nel mondo.
Sono ipotesi molto aleatorie, ma questo sarebbe un risultato onestamente molto inferiore alle attese (nonostante questa sia la macchina che gli alfisti chiedevano a gran voce), soprattutto considerando che l'Alfa vendette quasi 700.000 156 in meno di 7 anni. E' vero che erano altri tempi, non c'erano praticamente i Suv, però se pensiamo quante vetture della "triade" si vendono nel mondo saremmo ancora molto lontani dallo scalfire il loro "power".
Si può solo sperare che nel 2017 e seguenti ci sia un forte incremento commerciale, con gamma e mercati solo ora completi e dire il vero, magari aggiungendo la famigerata SW..............
Concordo.Mi sa che il problema resta sempre il prezzo.Alfa non puo permettersi motori piccoli e poca potenza sopra i 30mila euro secondo me, di questo modo sarebbe costretta scendere sotto i 30 mila.Di fatto la 2.2 da 136 Cv esiste di gia ma sta a 33100€ per le diesel. Se si metterebbe un motore da 1750 TBI ci troveremmo a 200 CV anche a farlo da 160-180 CVsiamo vicini alla 200CV esistente ma per arrivare allo scopo che tu intendi si é costretti a scendere sotto i 30mila é va a finire che si brucia il 2.0l da 200 CV
La Giulia Veloce 280cv 4x4 di listino costa 54.500€ contro i 57.300 della Stelvio First Edition (con identica meccanica e medesimo livello di equipaggiamenti).E' la Stelvio che e' fuori prezzo ( in basso )
visto che costa meno della Giulia
Si, e' un dato che difficilmente trapelera'.Dubito ti dicano quel dato. Solitamente è un segreto che ogni azienda che produce un qualunque manufatto si tiene ben stretto.
Dubito ti dicano quel dato. Solitamente è un segreto che ogni azienda che produce un qualunque manufatto si tiene ben stretto.
E' la Stelvio che e' fuori prezzo ( in basso )
visto che costa meno della Giulia
Per questo ho sempre scritto che é uno sbaglio che la 136cv sul listino tedesco,non si trova sul listino italiano il mercato dove le permetterebbe proprio sul privato medio che ha bisogno del diesel di trovare la sua migliore accoglienza , dando pure importanza alle piccole aziende fino a 20 persone. Le benzine si sa, vanno ai clienti che di km ne fanno pochi.Concordo.
IL listino della Giulia non puo' e non deve scendere sotto i 30.000 euro.
Pero' io mi aspetterei che partisse attorno ai 34.000 con una versione a gasolio da 136cv (molto politically correct per le aziende) e una versione a benzina sempre attorno a questa cifra con circa 160cv (molto interessante per i privati che fanno pochi chilometri).
Dopodiche' le 2 versioni cardine (la 150 e 180cv diesel) dovrebbero essere disponibili in entrambe gli allestimenti e almeno una con la trazione integrale (attorno ai 40.000 euro).
Aspetta che arriva sul mercato, poi vedremo da quale finestra le conce si affacciano per vendere. Il tempo dell' essere arroganti sono passati...vedi la triade che sconti fanno.preventivi fatti in 3 concessionarie:
Stelvio first edition 57300, prezzo non scontabile e con...sottovalutazione dell'usato
Giulia, prezzo di listino...ampiamente scontabile e ritiro usato senza problemi
Quindi (salvo smentite) non è vero che Stelvio venga venduta più a buon mercato di Giulia (e ci mancherebbe)
La Giulia Veloce 280cv 4x4 di listino costa 54.500€ contro i 57.300 della Stelvio First Edition (con identica meccanica e medesimo livello di equipaggiamenti).
Gli attuali 3.000 euro di differenza, penso che con il listino normale saliranno a 4.000/5.000 ..... e ahimè resterebbe un bello spazio per inserire la tanto discussa versione SW.
Carloantonio70 - 17 giorni fa
deadmanwalking - 16 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 14 giorni fa