keyone
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Ho letto con interesse l'intervista a Harald Wester , amministratore delegato Alfa Romeo , su Quattroruote di aprile .
Il concetto base è , come riporta il titolo "provare per credere" nel senso che " non c'è nient'altro sul mercato - come afferma con convinzione Wester - che si guidi come questa nuova famiglia di Alfa "
Praticamente , al di là degli scetticismi e dell'acredine manifestati soprattutto sui social network , la Giulia c'è e soprattutto , sempre secondo il Ceo della casa del Biscione , ha tutti i numeri per stupire su strada e produrre in quanto a prestazioni e piacere di guida quell'effetto wow che è mancato , secondo me , all'atto della sua presentazione statica.
Wester respinge le critiche e i dubbi sollevati sul lancio della nuova berlina segmento D e sul suo ritardo , compreso quello su presunti problemi nei crash test , ampiamente superati sia quelli europei che americani , ammette solo che si è lavorato un po' più a lungo sullo "small overlap" quel particolare esame che riguarda l'urto contro barriera fissa di una porzione limitatissima (25%) del frontale , capace di "demolire" pericolosamente anche vetture solide e blasonate.
Ribadisce e precisa infine quanto già era nell'aria : subito , oltre alla quadrifoglio , tre versioni "normali" , un benzina 200 Hp abbinato esclusivamente all'automatico 8 marce e il diesel declinato su due livelli di potenza , 150 e 180 cavalli con trasmissione manuale 6 marce o automatica 8 marce . Tutte ordinabili da metà aprile a consegna un mese . Entro fine anno altre motorizzazioni e la trazione integrale .
Vien proprio voglia di leggere le prove su strada e soprattutto di provarla la nuova Giulia...
Il concetto base è , come riporta il titolo "provare per credere" nel senso che " non c'è nient'altro sul mercato - come afferma con convinzione Wester - che si guidi come questa nuova famiglia di Alfa "
Praticamente , al di là degli scetticismi e dell'acredine manifestati soprattutto sui social network , la Giulia c'è e soprattutto , sempre secondo il Ceo della casa del Biscione , ha tutti i numeri per stupire su strada e produrre in quanto a prestazioni e piacere di guida quell'effetto wow che è mancato , secondo me , all'atto della sua presentazione statica.
Wester respinge le critiche e i dubbi sollevati sul lancio della nuova berlina segmento D e sul suo ritardo , compreso quello su presunti problemi nei crash test , ampiamente superati sia quelli europei che americani , ammette solo che si è lavorato un po' più a lungo sullo "small overlap" quel particolare esame che riguarda l'urto contro barriera fissa di una porzione limitatissima (25%) del frontale , capace di "demolire" pericolosamente anche vetture solide e blasonate.
Ribadisce e precisa infine quanto già era nell'aria : subito , oltre alla quadrifoglio , tre versioni "normali" , un benzina 200 Hp abbinato esclusivamente all'automatico 8 marce e il diesel declinato su due livelli di potenza , 150 e 180 cavalli con trasmissione manuale 6 marce o automatica 8 marce . Tutte ordinabili da metà aprile a consegna un mese . Entro fine anno altre motorizzazioni e la trazione integrale .
Vien proprio voglia di leggere le prove su strada e soprattutto di provarla la nuova Giulia...
