<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Alfa Romeo duetto ritorna | Page 15 | Il Forum di Quattroruote

Alfa Romeo duetto ritorna

Leggiucchiando quà e là ho trovato qualche commento interessante sul progetto.

http://www.autoblog.it/post/116931/henry-ford-il-duetto-e-mazda

Mi pare che anche sulla stampa italiana, tradizionalmente benevola verso Fiat, a partire da quattroruote stessa si stia verificando una generalizzata "caduta di peli dalla lingua", per cui si comincia a scrivere liberamente alcune cosine che fino a poco fa erano ritenute poco carine da scrivere.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Ero partito a leggere con la miglior disposizione d'animo.... ma qui ho dovuto interrompere, il riso convulso ha preso il sopravvento.

Debbo ribadire, perché a quel che scrivi non mi sembra sia ancora sufficientemente chiaro, che la 4c monterà il motore per traverso, mentre un eventuale Duetto lo potrà alloggiare solo per lungo. E sarà anche il primo ed unico modello della casa a richiedere l'applicazione di tale orientamento, dopo la 300c / Thema, i cui numeri tuttavia non avrebbero giustificato i costi della conversione richiesta.
E' qui il tuo problema: leggi solo quello che piace a te. Ridi meno, leggi di più e istruisciti. ;)
Nel frattempo il TBi è già stato convertito per la DOPPIA (doppia, hai capito? doppia!) disposizione: trasversale su 159, Delta, Giulietta e 4C e longitudinale su Duetto e future auto TP del gruppo FIAT-Chrysler. Un benzina turbo da 200 a 300Cv non può andare solo in longitudinale, prevedere la doppia (e ripeto: doppia!) disposizione è naturale.
Un solo modello non giustifica mai nessun motore, tutte le aziende che fanno un solo modello i motori li comprano all'esterno (Pagani da Mercedes, ad esempio). Ma se prevedi diverse applicazioni allora fare un motore o modificarlo può convenire. Non è difficile, dai! ;)
ottovalvole ha scritto:
per mettee di lungo il tbi devono prevede di metterlo di lungo pure su altre vetture del marchio o del gruppo, una volta che ancora è in fase di progettazione il lavoro sará meno complicato....secondo voi sulla 4c sará possibile montarlo longitudinale o lo lasceranno trasversale come il prototipo?
Esatto. 4C però è visibilmente un'auto a motore centrale trasversale. Ha pro e contro, tra i pro il passo più corto e la maggiore agilità. I contro non lo so, ma non ti preoccupare: quando uscirà l'auto elencheranno tutti i difetti, (quando la ritireranno sarà un mito). ;)
BelliCapelli3 ha scritto:
Leggiucchiando quà e là ho trovato qualche commento interessante sul progetto.

http://www.autoblog.it/post/116931/henry-ford-il-duetto-e-mazda

Mi pare che anche sulla stampa italiana, tradizionalmente benevola verso Fiat, a partire da quattroruote stessa si stia verificando una generalizzata "caduta di peli dalla lingua", per cui si comincia a scrivere liberamente alcune cosine che fino a poco fa erano ritenute poco carine da scrivere.
Esiste stampa benevola verso Fiat??? :shock:
Comunque certi articoli mi fanno sinceramente cadere le braccia. :rolleyes:
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Leggiucchiando quà e là ho trovato qualche commento interessante sul progetto.

http://www.autoblog.it/post/116931/henry-ford-il-duetto-e-mazda

Mi pare che anche sulla stampa italiana, tradizionalmente benevola verso Fiat, a partire da quattroruote stessa si stia verificando una generalizzata "caduta di peli dalla lingua", per cui si comincia a scrivere liberamente alcune cosine che fino a poco fa erano ritenute poco carine da scrivere.

Io ho letto l'articolo di cui hai postato il link, ma penso di aver letto un articolo diverso da quello che tu riferisci nel tuo post.
Non ho visto un particolare strappar peli dalla lingua.. è un articolo sobrio, serio, dice cose normali.. se mai un certo accenno alla necessità che alcuni appassionati afa si tolgano certe ubbie dalla testa, visto che l'alfa storica è morta, e quello che c'è oggi è questo e che oggi l'alfa è questa.
cordialnmnente tolo
 
crank ha scritto:
Ho riportato il link al sito Mazda.
Ho trascritto quanto riportato sul link.
L'ho anche tradotto.
Ho evidenziato i passaggi chiave.
L'eroico sforzo di leggere è davvero tanto al di là delle umane possibilità? :D

Quindi le tue certezze vengono dalle notizie su internet e dai comunicati ufficiali?

Auguri...un pò come prendere per buone tutte le veline della casa.

Che poi, certamente, su 10 dette qualcuna la mantengono. Però l'affermazione della serie "ultimamente tutto quello che hanno detto hanno fatto"... :rolleyes:
 
crank ha scritto:
E' qui il tuo problema: leggi solo quello che piace a te. Ridi meno, leggi di più e istruisciti. ;)
Nel frattempo il TBi è già stato convertito per la DOPPIA (doppia, hai capito? doppia!) disposizione: trasversale su 159, Delta, Giulietta e 4C e longitudinale su Duetto e future auto TP del gruppo FIAT-Chrysler. Un benzina turbo da 200 a 300Cv non può andare solo in longitudinale, prevedere la doppia (e ripeto: doppia!) disposizione è naturale.
Un solo modello non giustifica mai nessun motore, tutte le aziende che fanno un solo modello i motori li comprano all'esterno (Pagani da Mercedes, ad esempio). Ma se prevedi diverse applicazioni allora fare un motore o modificarlo può convenire. Non è difficile, dai! ;)

Capisco. Quindi, se non erro, tu sostieni che siccome Fiat avrebbe già *progettato* anche l'eventuale variante longitudinale, allora lo stesso identico motore può essere preso ed indifferentemente girato così o cosà, senza necessità di mettere in produzione due varianti di motore distinte, con organi accessori distinti, e quindi senza alcun costo aggiuntivo che vada giustificato? E quindi se esce quello trasversale sulla 4c è come se avessero già messo in produzione pure la variante longitudinale?
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Leggiucchiando quà e là ho trovato qualche commento interessante sul progetto.

http://www.autoblog.it/post/116931/henry-ford-il-duetto-e-mazda

Mi pare che anche sulla stampa italiana, tradizionalmente benevola verso Fiat, a partire da quattroruote stessa si stia verificando una generalizzata "caduta di peli dalla lingua", per cui si comincia a scrivere liberamente alcune cosine che fino a poco fa erano ritenute poco carine da scrivere.

Bell'articolo, sembra di leggere un sunto di molti commenti e concetti espressi proprio in questo topic nei quali, pur ammirando la base meccanica (e ci mancherebbe), emergeva tutta l'amarezza per la triste sorte dell'Alfa.
Cito alcuni passaggi dell'articolo:

"Personalmente, trovo che per un ?appassionato? di Alfa e di Duetto in particolare, i nomi o i brand non possano bastare: ad essi deve corrispondere un reale DNA di prodotto che non potrà esserci nella futura Duetto (semmai si chiamerà davvero così) seppure sostituito da un cuore altrettanto valido e affermato come quello della Mazda Miata. E questo non significa che la nuova spider Fiat-Chrysler-Mazda non possa essere una eccellente vettura, anche se non sarà una ?vera? Alfa,... "

"In ogni caso quel DNA non è più vivo, hanno ragione tutti i nostri commentatori, "

"Lasciate però dire una cosa da ?nostalgico? a chi la Duetto l?ha vista nascere e l?ha guidata da New York a Los Angeles per il suo debutto negli Usa nel maggio 1966: ?quella? Duetto è un?altra storia, acqua passata, come la stessa Alfa Romeo, e non tornerà anche se ne vorranno usare il nome"

Beh fa piacere constatare che la compagnia si sta allargando, non siamo più uno (forse non lo siamo mai stato ;) ) sparuto gruppetto di vecchi nostalgici, anche molti commentatori esprimono le nostre stesse idee.
 
eugenio62 ha scritto:
Penso che l'accordo Mazda-Alfa abbia un contesto più vasto.....

Mazda non ha ancora un sito di produzione Europeo per la 3......non ha una piccola da città e vorrebbe produrre qualcosa sotto alla 2.....non ha motori con applicazione di downsizing.....ed ha bisogno di un sito dove non ragionare in Yen......

Credo che sarà un dare e avere.....ma per assurdo che sia, tecnicamente, ha più cose Fiat che interessano a Mazda che il contrario.

Sarebbe una grande cosa che la politica "favorisse" questo investimento Mazda in italia......e che Fiat spingesse in tal senso.....sembrerebbe un assurdo costruire in Italia.....ma se pensiamo che si costruisce in Inghilterra......dove evidentemente gli investitori sono stati agevolati molto....per riuscire a vincere il maggior costo della manodopera....

Una duetto/Mazda credo che possa avere anche motori piccoli come il 170cv benzina Fiat........va bene fare le macchine di "immagine" ma poi bisogna anche fare qualche numerino.....impossibile vendere solo il TBI.......del resto la Miata attuale ha il 1.8 benzina aspirato.....per nulla improbabile che Mazda voglia qualche motore turbo.......

Tutto sommato ormai, vista la situazione, bisogna partire da qualche parte......quali sono le alternative realistiche ?

Sottoscrivo tutto. Del resto non so se hai notato ma la decisione da parte di Fiat Chrysler di investire in Italia, avvenuta all'indomani della levata di scudi conseguente all'annuncio dell'accantonamento di Fabbrica Italia, si colloca dal punto di vista temporale proprio subito dopo l'accordo con Mazda, per noi ufficializzato solo in questi giorni ma in effetti risalente a un bel po di settimane addietro. Nella medesima logica si inquadra l'obbiettivo da parte di Marchionne di far tornare alla piena capacità produttiva tutti gli stabilimenti al di qua dell'oceano entro il 2016, difficile da realizzare senza collaborazioni con altri gruppi automobilistici. E se ci pensi bene ancora nella medesima logica si inquadra la secca smentita di Marchionne all'ipotesi paventata dal Corriere della Sera di un possibile interessamento da parte di Fiat ad Opel, di cui GM vorrebbe disfarsi a causa delle ingenti perdite che tutti gli anni le regala.

Era già da tempo evidente come Mazda, assieme a Suzuki, fosse il partner ideale per Fiat Chrysler per tutti i motivi che hai già illustrato, si integrano alla perfezione ed in più Mazda può aiutare Alfa Romeo a risparmiare tanti soldini molto preziosi per una Fiat che, in tutta questa rivoluzione, intende anche portare avanti il progetto di acquisire totalmente Chrysler.

Come sarà il nuovo Duetto? Molti dicono che sarà grosso modo una MX-5 a marchio Alfa o poco più ma personalmente non ne sono convinto. A Torino hanno già dimostrato con la Quattroporte di essere in grado di tirar fuori da un telaio e un basamento obsoleti un'auto di eccellenza assoluta. Credo che non cambieranno direzione con il Duetto o con altre Alfa Romeo e Maserati, del resto non avrebbe alcun senso fare il contrario.
 
eugenio62 ha scritto:
Penso che l'accordo Mazda-Alfa abbia un contesto più vasto.....

Mazda non ha ancora un sito di produzione Europeo per la 3......non ha una piccola da città e vorrebbe produrre qualcosa sotto alla 2.....non ha motori con applicazione di downsizing.....ed ha bisogno di un sito dove non ragionare in Yen......

Credo che sarà un dare e avere.....ma per assurdo che sia, tecnicamente, ha più cose Fiat che interessano a Mazda che il contrario.
L'estensione dell'alleanza è stata smentita da entrambi, sia Fiat che Mazda. Considerando che l'ha detto pure il CEO di Mazda, ci metterei una buona pietra sopra.
 
tolo52meo ha scritto:
Io ho letto l'articolo di cui hai postato il link, ma penso di aver letto un articolo diverso da quello che tu riferisci nel tuo post.
Non ho visto un particolare strappar peli dalla lingua.. è un articolo sobrio, serio, dice cose normali.. se mai un certo accenno alla necessità che alcuni appassionati afa si tolgano certe ubbie dalla testa, visto che l'alfa storica è morta, e quello che c'è oggi è questo e che oggi l'alfa è questa.
cordialnmnente tolo

La tua lettura dell'articolo, che corrisponde alla posizione che tieni spesso sul forum, è certamente una fra le letture possibili ma, oltre a sembrare un po' paradossale, non pare incontrare molto consenso presso il marketing Fiat, visto che ogni volta che c'è da inventare un nome per un prodotto nuovo, è tutto un fiorire di Giulie, Giuliette, Duetti, e magari Alfette, 8c, 4c e magari 6c, e poi Theme e Flavie, Quattroporte e Ghibli varie ( non senza alcuni grezzi svarioni, tipo nomi di storici coupè a due posti affibbiati a berlinone americane 5m x 2 ).

In fondo manca solo una novella Montreal monovolume col twinair a metano immatricolabile autocarro, e lo sciocchezzario si completerebbe. Non si meraviglierebbe nessuno.

Insomma, il modo in cui viene presentato e venduto il prodotto, non sembra esattamente un taglio col passato "morto", come insisti da mesi; anzi.

Al contrario, forse è proprio dalla ostentata velleità riesumatoria della casa che nasce parte dell'equivoco che tocca ogni modello che esce, e che successivamente, quasi per reazione, ogni appassionato - stampa compresa - si sente in dovere di evidenziare.
 
modus72 ha scritto:
eugenio62 ha scritto:
Penso che l'accordo Mazda-Alfa abbia un contesto più vasto.....

Mazda non ha ancora un sito di produzione Europeo per la 3......non ha una piccola da città e vorrebbe produrre qualcosa sotto alla 2.....non ha motori con applicazione di downsizing.....ed ha bisogno di un sito dove non ragionare in Yen......

Credo che sarà un dare e avere.....ma per assurdo che sia, tecnicamente, ha più cose Fiat che interessano a Mazda che il contrario.
L'estensione dell'alleanza è stata smentita da entrambi, sia Fiat che Mazda. Considerando che l'ha detto pure il CEO di Mazda, ci metterei una buona pietra sopra.

Non sapevo nulla del comunicato Mazda..........trovavo strano che Fiat spendesse unilateralmente, senza contropartite, solo per avere la "piattaforma" Mazda MX5.......a cui poi deve sostituire il motore ( 1.8 aspirato), sospensioni etc. etc.....

Peccato!
 
eugenio62 ha scritto:
Non sapevo nulla del comunicato Mazda..........trovavo strano che Fiat spendesse unilateralmente, senza contropartite, solo per avere la "piattaforma" Mazda MX5.......a cui poi deve sostituire il motore ( 1.8 aspirato), sospensioni etc. etc.....

Peccato!
In effetti l'occasione pareva buona per entrambi ma, come forse non appare immediato da considerare, per allearsi bisogna trovare degli accordi sia dal punto di vista tecnico che economico. E' quindi probabile che, se tecnicamente era interessante pensare ad una nuova punto condivisa con la nuova Mazda2, o una futura Bravo condivisa con le Mazda3 o altro ancora, dal punto di vista economico non siano riusciti a mettersi d'accordo sul "chi paga cosa" e/o sul "quanto pago io e quanto paghi tu"...
Altrimenti non avrebbero smentito.
 
tolo52meo ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Leggiucchiando quà e là ho trovato qualche commento interessante sul progetto.

http://www.autoblog.it/post/116931/henry-ford-il-duetto-e-mazda

Mi pare che anche sulla stampa italiana, tradizionalmente benevola verso Fiat, a partire da quattroruote stessa si stia verificando una generalizzata "caduta di peli dalla lingua", per cui si comincia a scrivere liberamente alcune cosine che fino a poco fa erano ritenute poco carine da scrivere.

Io ho letto l'articolo di cui hai postato il link, ma penso di aver letto un articolo diverso da quello che tu riferisci nel tuo post.
Non ho visto un particolare strappar peli dalla lingua.. è un articolo sobrio, serio, dice cose normali.. se mai un certo accenno alla necessità che alcuni appassionati afa si tolgano certe ubbie dalla testa, visto che l'alfa storica è morta, e quello che c'è oggi è questo e che oggi l'alfa è questa.
cordialnmnente tolo

Quoto Tolo. A me quello di Claudio Nobis sembra un bellissimo articolo di un giornalista competente, appassionato, ma anche cultore del marchio. Del resto basta citare questa frase:
Lasciate però dire una cosa da ?nostalgico? a chi la Duetto l?ha vista nascere e l?ha guidata da New York a Los Angeles per il suo debutto negli Usa nel maggio 1966..........................:
E' chiaro che chi ha visto dal vivo gran parte della storia del marchio (io ne ho visti circa 55 anni, ovvero da quando avevo 3 anni ad oggi.....) non può che affermare che il passato è passato e non può ritornare come prima. Però lui stesso ammette che si tratta OGGI, di un accordo positivo per entrambe le case.
Tra l'altro Autoblog è un sito molto vicino al gruppo Fiat e quindi gneralmente non fa critiche aspre e preconcette, semmai, come in questo caso, fa analisi obiettive e condivisibili da chi l'Alfa la vive da decenni.

Vedo che ci sono interpretazioni diverse, ma quando si dice sostanzialmente la verità, senza giudizi perentori, di maniera e faziosi, è chiaro che questa verità ognuno la interpreta a modo proprio.

Chi è Claudio Nobis (dal suo sito):
"Giornalista professionista dal dicembre 1964. Specializzato nelle diverse aree del settore automotive e mobilità: industria, prodotto, distribuzione, mercati ecc. Ha lavorato in molti quotidiani nazionali e periodici di settore, alla Rai per radio e TV. Dal 1980 al 2005 responsabile del settore auto presso ?La Repubblica?; dal 2006 al 2010 a ?Finanza&Mercati? e a ?Libero Mercato? diretto da Oscar Giannino. Dal 1990 al 2006 è stato anche uno dei sei membri italiani della giuria europea ?Car of the Year"."

Ciò avvalora la sua visione non faziosa del "problema Alfa".
 
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