<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Alfa Romeo: a Termoli 2 nuovi motori per Alfa Romeo | Page 14 | Il Forum di Quattroruote

Alfa Romeo: a Termoli 2 nuovi motori per Alfa Romeo

saturno_v ha scritto:
angelo0 ha scritto:
Oh oh di quale 164 parli con quali motori

Tutte le 164, benzina e diesel.
Tutti! Lo sai che tra questi motori cé anche un sei cilindri oltre 3.0 che viene da molto lontano della storia Alfa romeo?
In un altro post mi hai scritto che alfa oltre ai due litri non aveva niente..
mentre un sei cilindri lo montava la montreal negli anni settanta
 
angelo0 ha scritto:
saturno_v ha scritto:
angelo0 ha scritto:
Oh oh di quale 164 parli con quali motori

Tutte le 164, benzina e diesel.
Tutti! Lo sai che tra questi motori cé anche un sei cilindri oltre 3.0 che viene da molto lontano della storia Alfa romeo?
In un altro post mi hai scritto che alfa oltre ai due litri non aveva niente..
mentre un sei cilindri lo montava la montreal negli anni settanta

8 cilindri la Montreal, non sei. ;)

Finiamo qui con gli OT e con i soliti confronti.

Ultimo avviso: o si torna a parlare dell'oggetto del topic o la moderazione prende atto che gli argomenti sono esauriti e chiude.
 
fpaol68 ha scritto:
angelo0 ha scritto:
saturno_v ha scritto:
angelo0 ha scritto:
Oh oh di quale 164 parli con quali motori

Tutte le 164, benzina e diesel.
Tutti! Lo sai che tra questi motori cé anche un sei cilindri oltre 3.0 che viene da molto lontano della storia Alfa romeo?
In un altro post mi hai scritto che alfa oltre ai due litri non aveva niente..
mentre un sei cilindri lo montava la montreal negli anni settanta

8 cilindri la Montreal, non sei. ;)

Finiamo qui con gli OT e con i soliti confronti.

Ultimo avviso: o si torna a parlare dell'oggetto del topic o la moderazione prende atto che gli argomenti sono esauriti e chiude.
Cacchio vero ho scritto davvero sei, imperdonabile...
Scusa OT ma non ho potuto resistere
 
angelo0 ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
angelo0 ha scritto:
saturno_v ha scritto:
angelo0 ha scritto:
Oh oh di quale 164 parli con quali motori

Tutte le 164, benzina e diesel.
Tutti! Lo sai che tra questi motori cé anche un sei cilindri oltre 3.0 che viene da molto lontano della storia Alfa romeo?
In un altro post mi hai scritto che alfa oltre ai due litri non aveva niente..
mentre un sei cilindri lo montava la montreal negli anni settanta

8 cilindri la Montreal, non sei. ;)

Finiamo qui con gli OT e con i soliti confronti.

Ultimo avviso: o si torna a parlare dell'oggetto del topic o la moderazione prende atto che gli argomenti sono esauriti e chiude.
Cacchio vero ho scritto davvero sei, imperdonabile...
Scusa l OT ma non ho potuto resistere
Chiedo venia....
 
angelo0 ha scritto:
Tutti! Lo sai che tra questi motori cé anche un sei cilindri oltre 3.0 che viene da molto lontano della storia Alfa romeo?
In un altro post mi hai scritto che alfa oltre ai due litri non aveva niente..
mentre un sei cilindri lo montava la montreal negli anni settanta

Certo, un bellissimo motore ma montato solo su un cesso (l'Alfa 6 per diversi anni) Alfetta coupe'/GTV a parte (che mi pare lo eredito' solo a inizio anni 80) la prima auto mezza decente che lo monto' fu la 75, sulla 90 stendiamo un velo pietoso.

Bellissima la Montreal, non c'e' dubbio (ed aveva un V8 non un V6), classico caso Italiano della stupenda fuoriserie fine a se stessa...quante ne hai viste in giro anche quando era nuova??

Chiudiamo veramente l'OT
 
saturno_v ha scritto:
PierUgoMaria1 ha scritto:
A questo ho risposto, non riguardo alle vecchie glorie. Se misuri la tua analisi col successo commerciale e con la reputazione attuale del marchio, ti accorgi che fa acqua.

Se il prodotto e' buono non frega nulla a nessuno (quantomeno al grande pubblico)....il problema delle Alfa odierne e' che il prodotto finale non e' complessivamente buono

La 164, pur criticata a destra e a manca (ed aveva i suoi bei difettucci) per non essere una vera Alfa vendette a carrettate perche' aveva degli aspetti molto buoni (prestazioni elevatissime a fronte di consumi ridotti per il segmento, una gran bella linea, ottima abitabilita') rispetto alla concorrenza.

P.S.

Io sono il primo ad essere molto scettico sulla possibilita' di Alfa Romeo di rinascere in pieno sotto gestione FCA visti gli investimenti necessari.

L' Alfetta in 12 anni di vita ha venduto il 75% in più della 164 in 10 anni.

Ma 20 anni prima, in un periodo in cui statisticamente si immatricolavano meno vetture e pure la crisi petrolifera.

Carrettate piccole...

Anche la 164, che pure era un prodotto complessivamente buono, pago' anch'essa lo scotto dei contenuti. Come la Giulietta. Complessivamente un buon prodotto. Ma non per farci un'Alfa. E gli ingredienti sono sempre gli stessi: un motore qui, uno là, un pianale sopra, insomma, fritto misto con tanta pastella intorno ma non é chiaro cosa ci sia dentro.
 
saturno_v ha scritto:
angelo0 ha scritto:
Tutti! Lo sai che tra questi motori cé anche un sei cilindri oltre 3.0 che viene da molto lontano della storia Alfa romeo?
In un altro post mi hai scritto che alfa oltre ai due litri non aveva niente..
mentre un sei cilindri lo montava la montreal negli anni settanta

Certo, un bellissimo motore ma montato solo su un cesso (l'Alfa 6 per diversi anni) Alfetta coupe'/GTV a parte (che mi pare lo eredito' solo a inizio anni 80) la prima auto mezza decente che lo monto' fu la 75, sulla 90 stendiamo un velo pietoso.

Bellissima la Montreal, non c'e' dubbio (ed aveva un V8 non un V6), classico caso Italiano della stupenda fuoriserie fine a se stessa...quante ne hai viste in giro anche quando era nuova??

Chiudiamo veramente l'OT
..Si chiudiamo meglio l OT cosi sto meglio anchio.
 
PierUgoMaria1 ha scritto:
L' Alfetta in 12 anni di vita ha venduto il 75% in più della 164 in 10 anni.

Ma 20 anni prima, in un periodo in cui statisticamente si immatricolavano meno vetture e pure la crisi petrolifera.

Carrettate piccole...

Anche la 164, che pure era un prodotto complessivamente buono, pago' anch'essa lo scotto dei contenuti. Come la Giulietta. Complessivamente un buon prodotto. Ma non per farci un'Alfa. E gli ingredienti sono sempre gli stessi: un motore qui, uno là, un pianale sopra, insomma, fritto misto con tanta pastella intorno ma non é chiaro cosa ci sia dentro.

Certo, vendette di piu' in una realta' di mercato completamente diversa, conorrenza assai meno agguerrita, protetta dall'IVA pesante, da un lato molta meno apertura alle auto straniere in Italia e dall'altro venduta molto piu' aggressivamente all'estero (mercati non Europei) rispetto ai tempi della 164.

Ti faccio un'esempio banalissimo...ho vissuto in Australia nei primi anni 90 ed era ancora possibile vedere diverse Alfetta per strada...avro' visto si e no due Alfa 164....

L'Alfetta girava dal Peru' al Sud Africa.

E comunque non ho mai detto che l'Alfetta era un cesso...sicuramente era migliore, per i suoi tempi, della 75.....

Confrontare i dati di vendita per provare le proprie opinioni e' tra l'altro sempre rischioso...la 156 ha venduto quasi il doppio della 75....come la metti?? 8)
 
Io la penso cosi, non vi arrabbiate. :D

Un motore oggi vale in base alla macchina dove lo monti perché ai giorni nostri i motori buoni li sanno fare tutti. Ormai anche la differenza tra un motore buono e uno eccellente è veramente minimale. Sia che prendiamo un motore buono o eccellente in base solo alla coppia e alla potenza o solo in base all'affidabilità. Le differenze sono comunque minime, esclusi i materiali. Ma però solo con quelli non li tiri fuori i cavalli.
Se per esempio in una macchina monti un motore discreto e quella nella sua categoria invece di pesare normalmente 1500 kg pesa solo 1400 kg anche quel motore diventa (sembra) un fulmine. E questo vale anche se la differenza può sembrare poca.

Nell'esperienza di tutti i giorni io vedo che il trucco è sempre quello di fare una macchina che pesa meno delle sue concorrenti e ha una tenuta di strada come dio comanda. Poi ci metti un buon motore che canta bene e come per magia anche il motore diventa (sembra) eccellente.
In sostanza per le macchine di tutti i giorni non c'è bisogno di fare un motore in oro zecchino, è la macchina che devi saper fare. Per il motore basta che sia onesto e che non si rompe che tanto a più di 140 non si può andare. Ma proprio al massimo perché dopo si rischia anche la patente. :lol:
 
Nell'esperienza di tutti i giorni io vedo che il trucco è sempre quello di fare una macchina che pesa meno delle sue concorrenti e ha una tenuta di strada come dio comanda. Poi ci metti un buon motore che canta bene e come per magia anche il motore diventa (sembra) eccellente.
In sostanza per le macchine di tutti i giorni non c'è bisogno di fare un motore in oro zecchino, è la macchina che devi saper fare. Per il motore basta che sia onesto e che non si rompe che tanto a più di 140 non si può andare. Ma proprio al massimo perché dopo si rischia anche la patente.

Assolutamente d'accordo...qui ci si continua a menare sulla paternita' dei motori, da dove vengono i componenti, etc....e si e' completamente fuori strada.

E' il prodotto finale che conta non i singoli pezzi..o meglio contano perche' debbono essere buoni, indipendentemente da dove sono stati presi o dalla loro etichetta.

Se i nuovi V6 Alfa sono derivati dal Pentastar, fatevene una ragione, l'importante e' che siano eccellenti rispetto alla concorrenza...ed il Pentastar e' una base ottima da cui lavorare....il risultato finale pero' e' tutt'altro che scontato dato anche il recente passato fatto di troppe aspettative disattese ma in questo momento se FCA vuole veramente fare qualcosa le basi ci sono.....

Porsche ha venduto vagonate di Cayenne e sta vendendo carrettate di Macan.....al cliente Porsche poco importa che sono derivate, una dalla base del Touareg, l'altra dalla Q5.....sono vetture eccellenti nel loro segmento, punto....vediamo che mi viene a dire che Porsche ha meno blasone di Alfa e si becca una pernacchia fragorosa....
 
Semplicemente in italia i motori "potenti" stanno scomparendo. Basta guardare alle Giulietta che sono in larga maggioranza tutte 1.6 da 105 CV. Una potenza certo non da sportiva. Il motivo è semplice: costi di gestione, tasse, bollo. Ma anche il traffico sempre più congestionato le strade piene di buche e rattoppi, i velox ad ogni angolo. E'sicuro che ci stanno facendo perdere il piacere di guidare e di voler quindi auto fatte per essere guidate, proprio come lo dovrebbero essere le Alfa.
Per quanto riguarda le nuove motorizzazioni non si può certo dire che siano per l'utenza italiana... Benzina prima di tutto qui da noi non se ne vendono, immaginate poi motori da 300 o 500 cv!
L'utente italiano vuole ad oggi diesel di piccola cilindrata, al massimo 2.0 e con potenze fino a 180-200 cv max. Quindi anche questi diesel di origine VM male si sposano con le italiche necessità.
Sinceramente vedrei bene un'auto più piccola della nuova Giulia e con motorizzazione 1.6 diesel fino da 120 a 180 cv
 
mitoAR ha scritto:
Semplicemente in italia i motori "potenti" stanno scomparendo. Basta guardare alle Giulietta che sono in larga maggioranza tutte 1.6 da 105 CV. Una potenza certo non da sportiva. Il motivo è semplice: costi di gestione, tasse, bollo. Ma anche il traffico sempre più congestionato le strade piene di buche e rattoppi, i velox ad ogni angolo. E'sicuro che ci stanno facendo perdere il piacere di guidare e di voler quindi auto fatte per essere guidate, proprio come lo dovrebbero essere le Alfa.
Per quanto riguarda le nuove motorizzazioni non si può certo dire che siano per l'utenza italiana... Benzina prima di tutto qui da noi non se ne vendono, immaginate poi motori da 300 o 500 cv!
L'utente italiano vuole ad oggi diesel di piccola cilindrata, al massimo 2.0 e con potenze fino a 180-200 cv max. Quindi anche questi diesel di origine VM male si sposano con le italiche necessità.
Sinceramente vedrei bene un'auto più piccola della nuova Giulia e con motorizzazione 1.6 diesel fino da 120 a 180 cv

hai molta ragione ma non in assoluta.Io dico che alla fine e solo una questione di denero .Cmq, vedrai che la nuova giulia oltre ad avere motori da 300-500CV avra le solite motorizzazioni con adeguata cavalleria per gli spericolati italiani che tanto non compreranno.... :D
 
saturno_v ha scritto:

Quello che ti sfugge (permettimi di dirlo), è che l'immagine disastrosa ed appiattita di Alfa Romeo non è figlia di macchine pessime o "poco buone" (difficile, oggettivamente, affermare che una Giulietta sia una mediocre segmento C), ma conseguenza diretta dell'appiattimento tecnico e di layout che i modelli offrivano dal 1992 in poi.

Appiattimento che ha definitivamente bruciato quel "plus" di offerta per la quale valeva la pena acquistare un'autovettura del Biscione invece che una sorella Fiat-Lancia, fatta salva la parentesi 147/156, che infatti avevano motori V6 e TS Alfa Romeo (seppur giustamente modulari Pratola Serra).

La dimostrazione stava nel mercato che tu citi in maniera che reputo errata. Al netto del livello finiture/assemblaggi, Alfa subì un crollo nelle vendite nel periodo 1992-1995, al netto di una gamma - di fatto - rinnovata con i nuovi prodotti "sinergici", e che avrebbe dovuto riscuotere (sulla carta) ben altri riscontri.

Ergo alla platea mondiale, non necessariamente ancorata ai dogmi, può andare bene qualsiasi scorciatoia tecnica a fronte di un buon risultato finale.
Ma se hai la forza di una Porsche, ovvero di una casa che - nel bene e nel male - è sempre stata se stessa, ovvero un brand all'avanguardia, autonomo e d'eccellenza, con un listino cmq "autoctono" ove serve, puoi scendere a qualsiasi compromesso.

Se invece ti chiami Alfa, e la tua immagine è quella di fiat in tuta
sportiva, devi puntare a ricostruire tutto. E lo devi fare partendo dai tuoi capisaldi storici.
Ovvero dalla bella meccanica e dal made in Italy (ed aggiungo io, le corse).

In questo, Marchionne stesso ha promesso cose giuste. Vediamo se le manterrà. Certo è che il fatto che si progettino ed individuino motori Alfa è già un punto che va nella giusta direzione
 
saturno_v ha scritto:
Assolutamente d'accordo...qui ci si continua a menare sulla paternita' dei motori, da dove vengono i componenti, etc....e si e' completamente fuori strada.

Non sono d'accordo. Ripeto, questa è una TUA di opinione, io la penso in maniera assai diversa. E credimi, non sono l'unico.
E' il prodotto finale che conta non i singoli pezzi..o meglio contano perche' debbono essere buoni, indipendentemente da dove sono stati presi o dalla loro etichetta.
idem.
Se i nuovi V6 Alfa sono derivati dal Pentastar, fatevene una ragione, l'importante e' che siano eccellenti rispetto alla concorrenza...ed il Pentastar e' una base ottima da cui lavorare....il risultato finale pero' e' tutt'altro che scontato dato anche il recente passato fatto di troppe aspettative disattese ma in questo momento se FCA vuole veramente fare qualcosa le basi ci sono.....

Porsche ha venduto vagonate di Cayenne e sta vendendo carrettate di Macan.....al cliente Porsche poco importa che sono derivate, una dalla base del Touareg, l'altra dalla Q5.....sono vetture eccellenti nel loro segmento, punto....vediamo che mi viene a dire che Porsche ha meno blasone di Alfa e si becca una pernacchia fragorosa....

Si, ma Porsche è ancora in grado di prodursi i SUOI di motori :lol: (i 6 cilindri boxer)
 
vecchioAlfista ha scritto:
Quello che ti sfugge (permettimi di dirlo), è che l'immagine disastrosa ed appiattita di Alfa Romeo non è figlia di macchine pessime o "poco buone" (difficile, oggettivamente, affermare che una Giulietta sia una mediocre segmento C), ma conseguenza diretta dell'appiattimento tecnico e di layout che i modelli offrivano dal 1992 in poi.

Appiattimento che ha definitivamente bruciato quel "plus" di offerta per la quale valeva la pena acquistare un'autovettura del Biscione invece che una sorella Fiat-Lancia, fatta salva la parentesi 147/156, che infatti avevano motori V6 e TS Alfa Romeo (seppur giustamente modulari Pratola Serra).

La dimostrazione stava nel mercato che tu citi in maniera che reputo errata. Al netto del livello finiture/assemblaggi, Alfa subì un crollo nelle vendite nel periodo 1992-1995, al netto di una gamma - di fatto - rinnovata con i nuovi prodotti "sinergici", e che avrebbe dovuto riscuotere (sulla carta) ben altri riscontri.

Ergo alla platea mondiale, non necessariamente ancorata ai dogmi, può andare bene qualsiasi scorciatoia tecnica a fronte di un buon risultato finale.
Ma se hai la forza di una Porsche, ovvero di una casa che - nel bene e nel male - è sempre stata se stessa, ovvero un brand all'avanguardia, autonomo e d'eccellenza, con un listino cmq "autoctono" ove serve, puoi scendere a qualsiasi compromesso.

Se invece ti chiami Alfa, e la tua immagine è quella di fiat in tuta
sportiva, devi puntare a ricostruire tutto. E lo devi fare partendo dai tuoi capisaldi storici.
Ovvero dalla bella meccanica e dal made in Italy (ed aggiungo io, le corse).

In questo, Marchionne stesso ha promesso cose giuste. Vediamo se le manterrà. Certo è che il fatto che si progettino ed individuino motori Alfa è già un punto che va nella giusta direzione

Rileggiti quello che ho scritto e vedrai che concordiamo perfettamente e stiamo dicendo le stesse cose...se la condivisione di componenti la sai fare ad arte (in VW sono maestri) funziona, se la fai male (vedi Alfa 155 come uno degli esempi peggiori IMHO) viene fuori un disastro....
 
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