Maxetto883 ha scritto:
Domanda secca: quali motori vendono di più in Porsche? I boxer o di diesel vw?
Ignoro la risposta, ma so che dove vanno i boxer non ci montano i motori agricoli
E' solo questione di opportunità economiche: una volta era la Bmw a montare i diesel della Toyota. (sulle prime Mini).
Errore clamoroso, in quel caso non fu questione economica, ma scelta tecnica perché il costruttore bavarese temeva di non sapere fare bene dei piccoli diesel e scelse ciò che gli sembrava la migliore soluzione tecnica. Poi, nel tempo, apprese come fare i piccoli diesel (il 1.6 4 cilindri ed ora il 1.5 a tre ciindri), anzi "superando il maestro", e ritenne che, proprio per l'importanza
core del propulsore sui suoi prodotti, non poteva più affidarsi ad un fornitore esterno, ma doveva fare tutto in casa. Quindi sulle Mini/Bmw oggi ci sono motori esclusivamente Bmw (pure la j.v. con PSA per il piccolo turbo benzina va a finire, e sempre per questioni tecniche). A Bmw sarebbe costato molto meno continuare ad acquistare i piccoli diesel da Toyota, magari collaborando con Toyota stessa per "pomparli" un po' di più. E ti dirò che pure Toyota non ha fatto una scelta tanto economica nel prendere i turbodiesel 1.6 ed i 2.0 Bmw, quanto tecnica, perché questi due propulsori superano senza alcun problema le più severe norme Euro 6/B senza le rigenerazioni periodiche dei motori Toyota. Certo, la cosa ha un risvolto economico perché Toyota avrebbe dovuto investire un mucchio di soldi per arrivare allo standard Bmw senza nemmeno la certezza di riuscirci: ma per una casa con la cocciutagine e con la disponibilità finanziaria che si ritrova, non sarebbero mancate le risorse. Hanno semplicemente constatato che qualcuno faceva una certa cosa meglio di loro (viceversa Bmw con l'ibrido, la cui gestione in-house di Monaco finora è stata disastrosa). Sono due case molto diverse tra di loro, con target profondamente differenti, ma accomunate da un religioso attaccamento al perfezionamento e progresso tecnico. Per questo hanno trovato un accordo che, ripeto, ha senz'altro un positivo risvolto economico, ma che poggia su solide basi tecniche.