<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> agguato autovelox? vigili a processo! | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

agguato autovelox? vigili a processo!

pll66 ha scritto:
skamorza ha scritto:
marimasse ha scritto:
skamorza ha scritto:
come al solito andrò contro corrente...
Non direi. Nessuno mette in dubbio il fatto che per intercettare e colpire chi guida in maniera oggettivamente pericolosa e maleducata si debbano fare dei controlli non preannunciati, esattamente come per combattere la criminalità si devono fare le indagini senza informare preventivamente i criminali circa i luoghi, i modi e gli orari in cui si indaga.
invece io continuo a leggere dichiarazioni che vorrebbero i controlli più che annunciati, a prova di idiota. francamente è come chiedere che non vi siano.
personalmente mi adeguo facilmente alla legge della giungla, dunque non avrei problema alcuno. ma odio l'ipocrisia e leggere allo stesso tempo che "servono più pattuglie sulle strade" sapendo che per quante ce ne possano essere non potranno mai avere il dono dell'ubiquità e dunque i comportamenti criminosi non cambieranno è fastidioso. invece il portafoglio mette tutti d'accordo. ti becco paghi. altro che ricorsi e menate varie. e non ti dico quando e dove, così presterai attenzione sempre.
e se è vero che il primo verbale non farà prevenzione (ovviamente questi non vedendo il velox continuerà a correre), dopo che ci si accorge di essere a rischio verbali ad ogni superamento del limite la prevenzione sarà automatica: tutti più rispettosi.
p.s.: e basta 250 euro per dichiarare che non si conosceva il guidatore. se non esce si punisce il proprietario (anche se la migliore cosa resta come detto in precedenza la contestazione immediata).

Io, invece, odio l'ipocrisia di quello che non vuole capire il senso di un discorso, atteggiandosi a spùtasentenze...e pure vacuo!

Comunque, tronando in argomento, pare che alla base del rinvio a giudizio dei vigili sia stato l'abuso d'ufficio: devono rispondere di abuso d?ufficio poiché, secondo l?accusa, avrebbero procurato al Comune di Reggio, attraverso un utilizzo anomalo del rilevatore di velocità, un ingiusto vantaggio patrimoniale, violando le norme del codice della strada che riguardano il corretto utilizzo dell?attrezzatura e creando anche un danno agli automobilisti multati
io sarei quello che sputa sentenze?
mi sembra che tu abbia scritto "quel tratto di strada non è proprio sicurissimo... i 110 si possono anche fare.... qualcuno viaggia a 150"
su di un tratto di strada non sicurissimo non si fanno neppure i 110, figuriamoci se devo avvisare quelli che fanno i 150 dicendo loro che li sto controllando.
vabbè, è inutile. ribadisco che siamo un popolo di ipocriti. poi quando accadono le disgrazie a noi chiediamo i 30 orari!!! vergognatevi.
 
Vedi, estrapolare frasi decontestualizzandole, non serve ad avere maggior presa sugli specchi.

quel tratto di strada non è proprio sicurissimo
, era in risposta a chi desriveva quel tratto come un'autostrada, ma non lo è. Ma tu, invece, hai capito tutto.
 
belpietro ha scritto:
quando ci sta, ci sta.

tanto di cappello al PM Luciano Padula e al GUP Giovanni Ghini, del Tribunale di Reggio Emilia, che hanno rispettivamente messo sotto accusa e rinviato a giudizio tre vigili urbani che avevano montato una postazione nascosta di autovelox in tangenziale.
nascondendo anche l'auto di servizio in una stradina laterale.
abuso d'ufficio.
tà!

e grazie anche al signore che li ha fotografati e ha sporto denuncia.

adesso speriamo...

:thumbup:

e speriamo che qualche Tribunale inizi a condannare chi da il permesso alla realizzazione di strade pericolose o le lasci in situazioni di pericolo.
C'è una curva con la pendenza nel verso sbagliato, percorrendo il tratto si viene portati ad uscire di strada sbattendo contro la barriera di protezione.
Si sono resi conto, hanno fatto l'opportuna modifica. Non alla rampa, alla segnaletica,hanno collocato il cartello col limite di 30km/h ed hanno risolto la questione.
Saluti
 
skamorza ha scritto:
...continuo a leggere dichiarazioni che vorrebbero i controlli più che annunciati, a prova di idiota...
Secondo me ciò rappresenta, a parte i casi di coloro che effettivamente guidano in maniera pericolosa e arrogante, una abbastanza naturale reazione al modo in cui vengono decisi e organizzati gli obblighi, i divieti, gli appostamenti, i castighi.
Il genitore che sommerge i figli adolescenti di divieti esagitati ed incoerenti cosa ottiene in cambio?
Ricordo un emerito dirigente della polizia che in televisione, anni fa, esprimeva il suo sdegno nei confronti di quegli automobilisti che "cercano qualunque cavillo", anche spudorato, per non pagare le multe, "sottraendosi così alle proprie responsabilità". Quel signore dimenticava un piccolo particolare: lo sdegno sarebbe del tutto condivisibile se i portatori di divisa non fossero troppo spesso i primi ad insegnare tale... strategia, usando i cavilli burocratici per elevare contravvenzioni tanto "legali" quanto palesemente assurde e ingiuste. Esattamente come molti ricorsi. Assai chiarificatore in questo senso sarebbe, ad esempio, un bel filmato (senza censure o tagli di sorta) relativo alla multa che ho preso io poco più di due anni ad opera di una coppia di vigili da manuale.

Si tratta del solito problema della sequenza temporale. Prima si dovrebbero imporre regole e metodologie sanzionatorie basate su buon senso, ragionevolezza, coerenza, assenza di esasperazione ed isteria. Poi (o, per lo meno, contemporaneamente) si potrebbero e si dovrebbero fare i controlli nascosti. A quel punto le multe sarebbero appioppate solo a chi davvero si comporta male in relazione alle circostanze, le proteste sarebbero di gran lunga meno numerose e, soprattutto, enormemente inferiori sarebbero le possibilità che chi protesta abbia ragione da vendere.
 
sto leggendo le vostre risposte, ma io dico, se ci sono delle leggi da rispettare x noi automobilisti, deduco ed il codice della strada non mi smentisce, ci sono delle regole da rispettare anche per le forze di polizia....dunque piaccia o no anche loro devono rispettarle e se non lo fanno e' giusto che paghino come facciamo noi quando ci viene notificato un verbale......
 
marco7272 ha scritto:
...ci sono delle regole da rispettare anche per le forze di polizia....dunque piaccia o no anche loro devono rispettarle...
Si tratta in effetti di una magra consolazione (se io devo rispettare delle regole insulse ed esagerate allora anche gli altri le devono rispettare).
L'ideale sarebbe pretendere e avere, per tutti, delle regole oneste e ragionevoli.

Insomma, se il maestro isterico mi appioppa un pretestuoso spropositato castigo, l'istinto mi spinge, comprensibilmente, a chiedere che identico castigo colpisca anche tutti gli altri alunni, che magari hanno osservato la scena noncuranti o addirittura divertiti. La ragione, invece, vorrebbe che al maestro venisse impedito di comportarsi male.
 
partiamo dal fatto che sulla tangenziale di reggio emilia si dice che sia una strada a rischio di incidenti elevato,secondo voi questo rischio si abbassa nascondendo una pattuglia tra le foglie oppure rendendola visibile in modo da fare rallentare il traffico????
 
ecco la polizia di reggio come lavora.....art 142 comma 6 bis ....le postazioni autovelox devono essere PREVENTIVAMENTE SEGNALATE e BEN VISIBILI

Attached files /attachments/887284=189-IMG00030 mod autovelox.jpg
 
QUESTO E' QUELLO CHE SI VEDE TRANSITANDO IN QUEL TRATTO DI STRADA.....(UNA PATTUGLIA BEN VISIBILE) SEMPRE ART 142 COMMA 6 BIS

Attached files /attachments/887290=190-IMG00023.jpg
 
Ripeto, prendersela con le pattuglie nascoste vuol dire sparare contro il bersaglio sbagliato. Sarebbe come pretendere che chi indaga sulle attività della criminalità organizzata avvertisse sempre con largo anticipo i criminali circa pedinamenti, fotografie, perquisizioni o imponesse di indossare la divisa agli agenti che tentano di infiltrarsi nell'ambiente.
Vorrei proprio vedere quanti, tra i genitori degli adolescenti, approverebbero l'idea che, nel contrastare lo spaccio di droga nelle scuole frequentate dai figli, venisse settimanalmente affissa sui cancelli una dettagliata descrizione su come, quando e da chi verranno fatti i controlli.

Bisognerebbe invece pretendere che i limiti di velocità fossero stabiliti in maniera onesta e anche che i controlli venissero fatti dando assoluta priorità ai luoghi e agli orari in cui il limite ha maggiore ragione di esistere (esatto contrario di quanto avviene attualmente). Dopo di che, ben vengano le pattuglie nascoste, mimetizzate, invisibili, imprevedibili.

Sempre se davvero ci interessa che chi guida in maniera oggettivamente pericolosa e maleducata venga intercettato e castigato.
 
da quello che dici tu e nascondersi con l'autovelox sono 2 cose distinte ma ben distinte......... se si vuole fare prevenzione non ci si nasconde ma si sta in strada ben visibili, non fai rallentare le macchine nascondendoti, fai solo multe per ingrassare le casse comunali,e se in quel tratto di strada succedono incidenti , continueranno a succedere....
 
marimasse ha scritto:
Sarebbe come pretendere che chi indaga sulle attività della criminalità organizzata avvertisse sempre con largo anticipo i criminali circa pedinamenti, fotografie, perquisizioni o imponesse di indossare la divisa agli agenti che tentano di infiltrarsi nell'ambiente.

scusa, cosa c'entra?
 
belpietro ha scritto:
scusa, cosa c'entra?
Spero sia una battuta.
Come sarebbe "cosa c'entra"?
Il fulcro del discorso è tutto lì.
Se tu avessi un figlio adolescente e avessi sentito dire che nella sua scuola circolano pasticche di ogni tipo, quale tipo di comportamento gradiresti vedere da parte delle forze dell'ordine? Qualche controllo saltuario preannunciato con largo anticipo oppure dei controlli a sorpresa? In quale delle due circostanze ti sentiresti più preoccupato?
 
Back
Alto