<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Addio,honda Accord | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Addio,honda Accord

U2511 ha scritto:
Tra l'altro, 4m75 di lunghezza su appena 2,71 di passo non depongono a favore di una abitabilità monstre rispetto a dimensioni comunque importanti per le strade e per i parcheggi europei.

Il volume passeggeri e' di 3.5 piedi cubi superiore ad una A4 (entrambe berline) e tutte le misure principali (legroom, headroom, hiproom, shoulder room) sono al livello della A4 o superiori....anzi, per precisare l'Accord perde solo 2 centimetri di spazio per la testa (in altezza) ai posti dietro rispetto alla A4.

Come volume bagagliao ha 2 piedi cubi in piu' rispetto alla A4.

Ricordo sempre che avendo il motore trasversale il passo piu' corto non penalizza l'abitabilita', e le misure confermano.
 
Praticamente Honda sospende la produzione della versione "a passo corto" della Accord ottava generazione per il mercato Europeo che qui in Nordamerica veniva venduta come Acura TSX uscita di scena anch'essa quest'anno.

L'attuale Accord nona generazione e' probabilmente troppo grossa (poco meno di 4.9 m) per il mercato Europeo nel segmento D.
 
Se non mi togliessi dalla testa che il 2.0 aspirato è moscio e consuma molto potrei pensare ad un usato fresco.
Avendo il 2.2 i-CTDI su Civic il 2.2 i-DTEC da 150cv su Accord non mi attira molto, e la Type-S è introvabile.

Sono altresì attirato da una vettura più insonorizzata, attutita di sospensioni, rilassante e capiente (di poco) rispetto alla mia Civic con 195.000 km ma che saprebbe regalarmi precisione e piacere di guida, raro su certi barconi di oggi... magarì più comodi.

Tuttavia, anche solo per spendere 15.000 euro per una Accord usata dovrei prendere a martellate la mia, tanto gira ancora alla grande e mi regala soddisfazioni come quando l'ho appena comprata.

La Accord è stata una delle vetture più ignorate dal mercato italiano... ...e la prova del nove fu lo scarsissimo successo malgrado il diesel Honda prima sulla preced. versione poi su questa.

Auto che non ha mai avuto nulla da invidiare ad una A4 imho... anche se una ce l'ha messo per così, l'altra per cosà.

Se capita una sfiga alla mia, sicuramente valuto una bella Accord usata. ;)
 
U2511 ha scritto:
Cometa Rossa ha scritto:
chepallerossi! ha scritto:
quote=jumppp]Probabilmente l'Italia non ti meritava
si parla di "Honda Europa", non è che "siamo fessi" solo noi italiani.
e il motivo del ritiro dal mercato è ben spiegato: 3.400 pezzi venduti in un anno nel continente. che dire? o son tutti fessi gli europei, oppure molto semplicemente è un prodotto non adatto al nostro mercato.
Quotone. Premesso che mi è sempre piaciuta tantissimo come auto ( e guido una tedesca), la reputo eccellente sia a livello meccanico che come handling e confort, il problema, a mio avviso, è la linea poco riuscita della station. Nel mercato europeo la linea è ancora molto importante, e certi prodotti giapponesi, seppur di alto livello, non trovano i favori del pubblico.Mi associo anch'io al dispiacere per la cancellazione dal listino, ma anche alla poca sintonia del prodotto in oggetto con il mercato Eu.

I gusti son gusti, ma non mi pare corretto in questo caso estendere i propri personali a quelli degli europei; a me e a molti altri l'Accord sembra molto bella e personale, molto elegante e sportiva allo stesso tempo, sia in versione sedan che tourer.

E non lo dico ovviamente solo io: così iniziava la prova di Quattroruote del settembre 2008 a proposito dell'ultima serie dell'Accord:

"Ho appena parcheggiato. Quattro metri e 74 centimetri di station sono finiti, facili facili, in un varco insperato. Merito anche di una comoda videocamera posteriore.
Scendo: una signora, con marito al seguito, commenta: "Bella linea!". Rispondo; "Grazie!". "No, dicevo la macchina. E' sua?". Abbozzo un "Sì", bluffando clamorosamente. "Complimenti!" fa lei, tirando dritto. Piccolezze, certo, ma ti danno il metro che con la Accord" il vento in casa Honda è cambiato. Prima una Civic spaziale, poi l'opulenta "CR-V". E ora l'"Accord", ottava serie, berlina e, appunto, "Tourer": svolta vera, nel look, nell'immagine. Si fan guardare entrambe, ma in tutta onestà preferiamo - come la signora di prima - la "Tourer", più giovane e intrigante, grazie a una felicissima coda. "


Quattroruote, fra l'altro, non particolarmente predisposta agli elogi per le auto con la H sul cofano, il titolo della prova è quello standard usato nelle prove di auto giapponesi di particolare pregio: "A caccia di tedesche" -titolo usato anche per Lexus GS, etc etc- quando sono vetture che da generazioni non hanno niente da dimostrare alle tedesche, anzi, magari hanno qualcosa da insegnare a livello di affidabilità e qualità di costruzione.
Fra l'altro, condivido parzialmente il giudizio sul "vento cambiato" nell'ottava serie: come si legge nell'articolo, si parla di "look e immagine", ma sostanzialmente, la "premiumness" si respirava (e soprattutto si sentiva a livello sostanziale) anche nella serie precedente dell'Accord, che aveva sì una linea pulitissima ed era meno appariscente, ma era un'auto di grande raffinatezza sia nel design che nella meccanica e nella realizzazione. Infatti le ultime due serie erano marcate Acura in USA, dove l'Accord era un ulteriore e diverso modello.

Per chiudere con linea e immagine, secondo me il grande pregio dell'Accord oltre al fatto di essere bella, è anche quello di distinguersi dalla massa in un panorama stradale fatto di migliaia di auto tutte uguali ad ogni angolo di strada, tutte viste e straviste.

E per quanto riguarda le motivazioni delle scarse vendite, non scomodiamo l'estetica nel senso proprio del termine, ma semmai la percezione dell'estetica: più un'auto si vede, più ha successo commerciale, e più la massa la conosce, più si configura come desiderio/bisogno, che in sé, e anche come status symbol, acquisisce anche valore estetico; ma le motivazioni "vere" sono anche molto più terra terra: per esempio, una è che una gran parte delle auto di segmento D che circolano sono aziendali, spesso in leasing; in genere le grandi compagnie hanno una flotta auto in leasing che comprende solo i marchi più commerciali; per esempio, un mio amico che fa il manager in una grande compagnia multinazionale ha diritto ad un'auto aziendale di segmento D o E, ma la scelta possibile comprende solo Audi, BMW e Mercedes, se volesse per esempio una Honda o una Lexus non sarebbe possibile.

U2511 ha scritto:
Tra l'altro, 4m75 di lunghezza su appena 2,71 di passo non depongono a favore di una abitabilità monstre rispetto a dimensioni comunque importanti per le strade e per i parcheggi europei.

Mah, al di là dei numeri (che non conosco) e delle teorie, a me è sempre sembrata un'auto molto spaziosa, ed i sedili sono eccezionalmente confortevoli ed ergonomici, penso che siano il top assoluto da questo punto di vista, insieme a Volvo. Lo stesso bagagliaio della tourer che sento tanto criticare per il volume omologato (e che a me non pare per niente piccolo, anzi ad occhio mi pare ben più grosso di quello di tante concorrenti, per esempio la Volvo V60), secondo me in realtà è interessante, perché pur avendo l'ingombro delle sospensioni che tolgono un po' di volume, ha dimensioni in lunghezza e larghezza max piuttosto importanti, che agevolano il carico di oggetti ingombranti più che su altre vetture concorrenti che hanno un vano più regolare e compatto.
 
saturno_v ha scritto:
U2511 ha scritto:
Tra l'altro, 4m75 di lunghezza su appena 2,71 di passo non depongono a favore di una abitabilità monstre rispetto a dimensioni comunque importanti per le strade e per i parcheggi europei.

Il volume passeggeri e' di 3.5 piedi cubi superiore ad una A4 (entrambe berline) e tutte le misure principali (legroom, headroom, hiproom, shoulder room) sono al livello della A4 o superiori....anzi, per precisare l'Accord perde solo 2 centimetri di spazio per la testa (in altezza) ai posti dietro rispetto alla A4.

Come volume bagagliao ha 2 piedi cubi in piu' rispetto alla A4.

Ricordo sempre che avendo il motore trasversale il passo piu' corto non penalizza l'abitabilita', e le misure confermano.

Ecco, Saturno l'ha spiegato con la solita ineccepibile dovizia di particolari.
 
Jambana ha scritto:
U2511 ha scritto:
Cometa Rossa ha scritto:
chepallerossi! ha scritto:
quote=jumppp]Probabilmente l'Italia non ti meritava
si parla di "Honda Europa", non è che "siamo fessi" solo noi italiani.
e il motivo del ritiro dal mercato è ben spiegato: 3.400 pezzi venduti in un anno nel continente. che dire? o son tutti fessi gli europei, oppure molto semplicemente è un prodotto non adatto al nostro mercato.
Quotone. Premesso che mi è sempre piaciuta tantissimo come auto ( e guido una tedesca), la reputo eccellente sia a livello meccanico che come handling e confort, il problema, a mio avviso, è la linea poco riuscita della station. Nel mercato europeo la linea è ancora molto importante, e certi prodotti giapponesi, seppur di alto livello, non trovano i favori del pubblico.Mi associo anch'io al dispiacere per la cancellazione dal listino, ma anche alla poca sintonia del prodotto in oggetto con il mercato Eu.

I gusti son gusti, ma non mi pare corretto in questo caso estendere i propri personali a quelli degli europei; a me e a molti altri l'Accord sembra molto bella e personale, molto elegante e sportiva allo stesso tempo, sia in versione sedan che tourer.

Sarete anche in molti altri, oltre a te, ma se ne vendono solo 3400 in un anno in tutta Europa, l'auto è eccellente, il listino è corretto, il marchio ha un'ottima nomea, forse il problema sta altrove (sicuramente anche nelle flotte commerciali delle aziende, come sottolinei, ma di C5, Mazda6, Renault Laguna ne vendono di più, e non sono tedesche)
 
Jambana ha scritto:
saturno_v ha scritto:
U2511 ha scritto:
Tra l'altro, 4m75 di lunghezza su appena 2,71 di passo non depongono a favore di una abitabilità monstre rispetto a dimensioni comunque importanti per le strade e per i parcheggi europei.
Il volume passeggeri e' di 3.5 piedi cubi superiore ad una A4 (entrambe berline) e tutte le misure principali (legroom, headroom, hiproom, shoulder room) sono al livello della A4 o superiori....anzi, per precisare l'Accord perde solo 2 centimetri di spazio per la testa (in altezza) ai posti dietro rispetto alla A4. Come volume bagagliao ha 2 piedi cubi in piu' rispetto alla A4.
Ricordo sempre che avendo il motore trasversale il passo piu' corto non penalizza l'abitabilita', e le misure confermano.
Ecco, Saturno l'ha spiegato con la solita ineccepibile dovizia di particolari.
La A4 che citi (ma chi l'ha tirata in ballo?) ha -secondo una vecchia prova di 4R, meno abitabilità della mia che si ferma a 4,53 (ed ha un passo di 2,76) Il problema del rapporto tra ingombro e sfruttabilità, secondo me, non sta nella disposizione del motore (che, difatti, non ho in alcun modo citato), ma negli sbalzi (due esempi di vetture con motore trasversale e ottimo rapporto abitabilità/ingombro: Classe A W168 e W169; Mini 1° e 2° serie). Quanto al bagagliao, occhio che il volume è solo un indicatore, e nemmeno il più importante. Per mettere un collo lungo mi servono le misure lineari, non i decimetri/piedi cubi. Me ne sono reo conto, metro alla mano, in queste settimane che stavo valutando dei suv, tutti con baule più capiente quanto a volume, ma che, ad esempio, mi richiedevano di montare il portasci perché i miei non mi ci entrano.

Jambana ha scritto:
Mah, al di là dei numeri (che non conosco) e delle teorie, a me è sempre sembrata un'auto molto spaziosa, ed i sedili sono eccezionalmente confortevoli ed ergonomici, penso che siano il top assoluto da questo punto di vista, insieme a Volvo. Lo stesso bagagliaio della tourer che sento tanto criticare per il volume omologato (e che a me non pare per niente piccolo, anzi ad occhio mi pare ben più grosso di quello di tante concorrenti, per esempio la Volvo V60), secondo me in realtà è interessante, perché pur avendo l'ingombro delle sospensioni che tolgono un po' di volume, ha dimensioni in lunghezza e larghezza max piuttosto importanti, che agevolano il carico di oggetti ingombranti più che su altre vetture concorrenti che hanno un vano più regolare e compatto.
Vedi che diciamo le stesse cose?

Per curiosità (a questo punto sono davvero curioso) qualcuno ha la prova di 4R con il rilevamento delle due/tre profondità? (a schienali in posizione normale, a schenali abbattutti con sedili anteriori arretarti/avanzati)
 
Cometa Rossa ha scritto:
Jambana ha scritto:
U2511 ha scritto:
Cometa Rossa ha scritto:
chepallerossi! ha scritto:
quote=jumppp]Probabilmente l'Italia non ti meritava
si parla di "Honda Europa", non è che "siamo fessi" solo noi italiani.
e il motivo del ritiro dal mercato è ben spiegato: 3.400 pezzi venduti in un anno nel continente. che dire? o son tutti fessi gli europei, oppure molto semplicemente è un prodotto non adatto al nostro mercato.
Quotone. Premesso che mi è sempre piaciuta tantissimo come auto ( e guido una tedesca), la reputo eccellente sia a livello meccanico che come handling e confort, il problema, a mio avviso, è la linea poco riuscita della station. Nel mercato europeo la linea è ancora molto importante, e certi prodotti giapponesi, seppur di alto livello, non trovano i favori del pubblico.Mi associo anch'io al dispiacere per la cancellazione dal listino, ma anche alla poca sintonia del prodotto in oggetto con il mercato Eu.

I gusti son gusti, ma non mi pare corretto in questo caso estendere i propri personali a quelli degli europei; a me e a molti altri l'Accord sembra molto bella e personale, molto elegante e sportiva allo stesso tempo, sia in versione sedan che tourer.

Sarete anche in molti altri, oltre a te, ma se ne vendono solo 3400 in un anno in tutta Europa, l'auto è eccellente, il listino è corretto, il marchio ha un'ottima nomea, forse il problema sta altrove (sicuramente anche nelle flotte commerciali delle aziende, come sottolinei, ma di C5, Mazda6, Renault Laguna ne vendono di più, e non sono tedesche)

Ti ho riportato il giudizio estetico nella prova di Quattroruote, non dovresti quotare il mio che non fa testo.

I motivi soprattutto chi bazzica un po' il mondo Honda li conosce benissimo: marketing e pubblicità inesistenti, rete commerciale limitata, problematiche dovute all'importazione dal Giappone, sia generali che eccezionali - non dimentichiamoci lo tsunami che è stato un enorme problema per l'industria nazionale - che contribuiscono anche ad una gamma più ristretta in termini di motorizzazioni ed allestimenti rispetto ai prodotti europei, motorizzazioni eccezionali ma di cilindrata "elevata" (uso le virgolette, perché da noi le versioni 3.5 manco sono importate) per la fiscalità di alcuni paesi e, last but not least, un gusto della clientela europea ormai completamente massificato che in certi segmenti considera a priori solo l'offerta tedesca.
Sono tutti elementi che poco hanno a che fare con le qualità sostanziali o la bellezza della vettura: gran parte della massa della clientela potenziale non l'ha mai considerata neanche come scelta possibile...così come i media e le riviste, che spesso non la citano neanche nelle comparative, e di sicuro contribuiscono a questa specie di oblio. Che per me andava benissimo, se avessero continuato ad importarla... :lol:
Il paragone con Renault o Citroen poi non fa testo in Europa, sono costruttori nazionali che operano nel loro contesto, con una rete di vendita diffusissima ed una clientela fedele, anche di flotte, fra l'altro in un paese molto sciovinista dal punto di vista automobilistico...sarebbe un po' come andare a guardare le vendite dell'Accord in Giappone e Asia...
 
elancia ha scritto:
Se non mi togliessi dalla testa che il 2.0 aspirato è moscio e consuma molto potrei pensare ad un usato fresco.
Ma perché si pensa che un 2.0 benzina sapirato ben fatto (è Honda è uno di grandi motoristi mondiali!) sia moscio? Ha semplicemente una curva di erogazione diversa e va guidato in modo diverso. Non si può guidare un turbodiesel come un aspirato benzina, né il contrario. Invece, e te lo garantisco e sottoscrivo, rimarresti stupito da quanto meglio vada su neve un aspirato benzina rispetto ad un turbodiesel (il ciclo otto turbo sta a circa metà strada tra i due, un po' peggio dell'aspirato benzina e parecchio meglio del turbo gasolio)

Quanto ai consumi, la differenza a parità di tutto, è circa del 25-30% medio, con punte più alte in autostrada a velocità più tedesche che italiane, e differenze molto piccole in statale. Ho un caso, attendibile, di una iX35 con il 1.6i benzina fwd che guidata tranquillamente in statale fa i 13-14 con un litro, e parliamo di un armadio quattro stragioni mosso da un 1.6 benzina abbastanza tirato (circa 130 cv, aspirato). In compenso, a fronte di questo maggior consumo, ti togli tutte le rogne di filtri (ed ora anche di AdBlue)
 
saturno_v ha scritto:
Ricordo sempre che avendo il motore trasversale il passo piu' corto non penalizza l'abitabilita', e le misure confermano.
Dovresti scriverlo a 4R perché si correggano: infatti, da sempre, pongono l'accento sul passo come uno dei vincoli essenziali dell'abitabilità. Che poi il pianale liscio senza tunnel della trasmissione incrementi il comfort (in senso di spaziosità) soprattutto al posteriore, non ci piove sopra, ma devi avere un'auto che nasca e muoia esclusivamente fwd. 8)
 
U2511 ha scritto:
jumppp ha scritto:
io mi tengo stretta la mia Accord...
Fai bene, soprattutto con quel motore, che è splendido.

Ecco, qui mi sento di contraddirti; non me ne voglia Jumppp, ma il motore 2.0 a benzina dell'ultima Accord, pur essendo prestante ed eccezionale per rapporto tra prestazioni e consumi, veramente bassi considerando anche la massa della vettura, oltre che per l'affidabilità top, quindi una motorizzazione estremamente interessante, a parità di potenza max erogata rispetto al suo predecessore perde un po' in carattere e sportivita "intrinseca": sulla settima serie il 2.0 i-Vtec era il K20 bialbero (che con nello step di potenza più sportivo equipaggiava la Civic Type R) mentre sull'ottava serie è montato l'R20 (che equipaggia anche la CR-V), monoalbero, un motore ottimo, ma dal carattere meno sportivo rispetto al bialbero.
E chiaro che si parla sempre di roba sopraffina, eh...che fra l'altro non si rompe neanche a martellate dopo trent'anni. :lol:
 
La A4 che citi (ma chi l'ha tirata in ballo?) ha -secondo una vecchia prova di 4R, meno abitabilità della mia che si ferma a 4,53 (ed ha un passo di 2,76) Il problema del rapporto tra ingombro e sfrutabilità, secondo me, non sta nella disposizione del motore (che, difatti, non ho in alcun modo citato), ma negli sbalzi (due esempi di vetture con motore trasversale e ottimo rapporto abitabilità/ingombro: Classe A W168 e W169; Mini 1° e 2° serie)

Se parli di BMW Serie 3 E90 (mi pare la tua) nel confronto tra entrambe le versioni berlina, anche qui la Accord offre piu' spazio (sia bagagliaio che passeggeri)

La Serie 3 va meglio nell'headroom posteriore (1 cm) ma va peggio nello spazio per le gambe (sia davanti che dietro) e nello spazio per le spalle.

Comunque e' possibilissimo che le linee meno "audaci" della Serie 3 risultino in un migliore sfruttamento dello spazio in proporzione alle dimensioni esterne.

Lo sbalzo anteriore c'entra poco, nelle BMW comunque ti ritrovi "l'offset" dalla ruota al montante anteriore che su una TA trasversale non hai.

Lo sbalzo davanti spesso e' semplicemente per ragioni estetiche al fine di evitare "l'effetto monovolume" con un cofano troppo corto che la disposizione del motore trasversale consentirebbe.
 
U2511 ha scritto:
Dovresti scriverlo a 4R perché si correggano: infatti, da sempre, pongono l'accento sul passo come uno dei vincoli essenziali dell'abitabilità. Che poi il pianale liscio senza tunnel della trasmissione incrementi il comfort (in senso di spaziosità) soprattutto al posteriore, non ci piove sopra, ma devi avere un'auto che nasca e muoia esclusivamente fwd. 8)

4R ha appena pubblicato un'articolo sulla nuova BMW X1 che recita cosi'

"Tre cilindri e trazione anteriore: la rivoluzione dell'Ukl1"

"Abitacolo più lungo, cofano più corto. Con la rotazione del gruppo propulsore, la X1 offrirà parecchi centimetri in più nel senso della lunghezza. E avrà una distribuzione diversa dei volumi, con il cofano più corto e la cabina più avanzata."

A parita' di cm longitudinali per l'abitacolo, una TA a motore trasversale puo' permettersi un passo piu' corto (specialmente rispetto alle TP che prevedono motori molto grossi/plurifrazionati come un 6 in linea)...e' sempre stato cosi'.

http://www.quattroruote.it/news/novita/2015/01/15/bmw_x1_tre_cilindri_e_trazione_anteriore_la_rivoluzione_dell_ukl1.html

Concordo che con le TA che nascono con la predispopsizione per la TI, si perde il vantaggio dell'assenza del tunnel. E l'estetica odierna (con la carrettata di dotazioni elettroniche/multimediali) "impone" una grossa consolle centrale tra i 2 sedili anteriori anche per le tuttavanti.
 
[/quote]
Sarete anche in molti altri, oltre a te, ma se ne vendono solo 3400 in un anno in tutta Europa, l'auto è eccellente, il listino è corretto, il marchio ha un'ottima nomea, forse il problema sta altrove (sicuramente anche nelle flotte commerciali delle aziende, come sottolinei, ma di C5, Mazda6, Renault Laguna ne vendono di più, e non sono tedesche)[/quote]

Beh, che ci sia un problema di volumi di vendita sulla Accord è chiaro (problema che affligge l'Italia in particolar modo), ma da qui a dire che i motivi sono di ordine estetico o relativi all'inadeguatezza del modello per il mercato europeo ce ne passa.
Sappiamo tutti che una certa vettura o un certo marchio viene preferito ad altri per lo più per ragioni legate al marketing o alla moda o alla diffusione del brand.
Abbiamo parlato infinite volte di questo nei topic precedenti in relazione ai risultati di vendita di Honda nel suo complesso, in Italia e in Europa.
Che Citroen o Mazda o Renault poi vendano di più in quel segmento (ma comunque poco rispetto alle tedesche) mi pare assolutamente naturale vista la notorietà dei marchi (per le francesi) e alcune politiche di vendita di Mazda.
Per conto mio, la superiorità di Accord come prodotto è indubbia, e non giudico la qualità di una vettura dai dati di vendita.
Capisco poi che altri possano scegliere diversamente, in quanto trovano un'auto con una scontistica più favorevole, o con un immagine del marchio più blasonata o più di moda, un'assistenza più capillarmente presente, o un valore di rivendita superiore.
Sono esattamente questi i motivi che a mio avviso hanno determinato i deludenti dati di vendita di Accord.
 
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