<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Addio “Servizio di maggior tutela” | Page 85 | Il Forum di Quattroruote

Addio “Servizio di maggior tutela”

Domanda: non puoi ripristinare la temperatura dei caloriferi al valore che aveva prima e vedere come va? Se è l'unica cosa che è cambiata proverei a riportare al valore precedente (quando non ti dava tutti questi problemi), magari è davvero solo quello.

Già fatto.
Per il tecnico il problema non è quello ma come hai scritto tu se con la temperatura tra 55 e 60 gradi non ha mai dato problemi e improvvisamente ha iniziato a darne quando l'ho abbassata sotto i 50,sempre su consiglio dello stesso tecnico,viene da pensare che 2+2 faccia 4.
Per me con la temperatura più bassa la caldaia ha prodotto più condensa e parte di essa è tornata nella camera di combustione.
Magari il problema è davvero il camino però finché ho tenuto la temperatura più alta evidentemente o la condensa era di meno o non so magari la fiamma era più forte e riusciva a farla evaporare senza che si accumulasse nella caldaia.

Tra l'altro non mi sono trovato bene con la temperatura dei caloriferi troppo bassa e dovendo tenere acceso più tempo per raggiungere la stessa temperatura interna ho pure consumato di più.
Oltre al danno la beffa.
 
Io non ho capito però questa pompa come viene alimentata.
Nel mio caso il tecnico sta facendo un sacco di storie per il buco che deve fare dal locale caldaia a sotto il lavello della cucina.
Manco fosse il traforo del Frejus.
La pompa sarebbe una soluzione per evitare di dover fare il foro più in alto rispetto allo scarico del lavello per sfruttare la gravità.
In questo modo forare sarebbe più agevole ma se non si decide,ormai sono due anni che deve finire il lavoro.
 
Considerando che per un altro lavoro da mezz'ora mi sta facendo aspettare da due anni non sono troppo fiducioso che arrivi e installi per davvero quella stramaledetta pompa per la condensa.
Almeno nel frattempo non sono al freddo.
 
Io non ho capito però questa pompa come viene alimentata.
Nel mio caso il tecnico sta facendo un sacco di storie per il buco che deve fare dal locale caldaia a sotto il lavello della cucina.
Manco fosse il traforo del Frejus.
La pompa sarebbe una soluzione per evitare di dover fare il foro più in alto rispetto allo scarico del lavello per sfruttare la gravità.
In questo modo forare sarebbe più agevole ma se non si decide,ormai sono due anni che deve finire il lavoro.
sotto il lavello della cucina, passano i tubi. farci un foro, e' sempre un rischio :D
 
Ultima bolletta energia elettrica con il precedente gestore

Ottobre euro 53 (kWh 160)

PUN ottobre € 0,11/kWh, oltre spread € 0,012/kWh

Perdite di rete 10%

Contributo di commercializzazione € 8,00 + IVA
 
Prime fatture del nuovo fornitore YesEnergy, prezzi indicizzati PUN e PSV spread (sembrerebbe ) zero, quota "commercializzazione" euro 5+5/mese + IVA

Luce novembre 2025
euro 54,93 (186 kWh)

NB questo mese niente canone TV

Per confronto, nello stesso periodo del 2024 euro58,13 (192 kWh)

Gas nov.2025
euro 184,63 (170 Smc)
Per fare un confronto significativo occorre attendere la prossima fattura. Nel 2024 bolletta novembre e dicembre euro 706 (514 Smc)
 
Nella nuova bolletta,che per inciso non trovo più chiara e comprensibile di quella vecchia,non è più riportato il numero per comunicare l'autolettura e c'è scritto che i miei consumi sono rilevati e non stimati quindi non serve farla.
Io comunque ogni fine mese la comunico lo stesso,non si sa mai...
 
Ho controllato che le letture "finali" dei precedenti fornitori corrispondano a quelle "iniziali" del nuovo. Una verifica mensile (per evitare approfittamenti sulle variazioni di prezzo) è troppo per me
 
Ultima modifica:
Prima la lettura la facevo una volta ogni due mesi,nei giorni indicati sulla bolletta.
Adesso senza un riferimento da parte del gestore preferisco farla ogni mese per ridurre il rischio che la bolletta venga emessa prima della comunicazione dell'autolettura.
Comunque mi devono spiegare cosa è cambiato rispetto ai mesi scorsi.
Il contatore è lo stesso e che io sappia non stanno facendo rilevazioni di persona.
 
da quanto ho visto, sia per il gas che per l'energia elettrica sono contatori "elettronici" e dovrebbe essere possibile la telettura

Sono sicuro che nessuno è entrato in giardino a controllare e le letture corrispondono (sono poco più alte) di quelle indicate nelle fatture (14 GG di differenza)
 
Quello che mi chiedo è visto che il contatore è stato cambiato da almeno 2 anni come mai solo adesso i consumi vengo rilevati a distanza e non stimati.
E con quale tecnologia vengono comunicati di preciso.
Tra l'altro dopo un anno dall'installazione il display del contatore segnava già la batteria scarica.
 
Quello che mi chiedo è visto che il contatore è stato cambiato da almeno 2 anni come mai solo adesso i consumi vengo rilevati a distanza e non stimati.
E con quale tecnologia vengono comunicati di preciso.
Tra l'altro dopo un anno dall'installazione il display del contatore segnava già la batteria scarica.
La lettura è remota, sono dispositivi connessi tramite una centralina di zona, non c'è nessuno che vada a rilevare di persona. ;)

Anomala la questione della batteria per il display sinceramente, noi già da anni (da che abbiamo una casa "nostra", nel 2007) abbiamo contatori simili e il display di fatto non esiste, è il classico schermino con le cifre/simboli pre-disegnati e non retroilluminanti che stanno sempre e costantemente spenti a meno che non si prema il bottone, in quel caso si accendono e senza ulteriori pressioni si rispengono dopo pochi secondi.

Mai sostituito una batteria su uno dei nostri contatori, nemmeno dai miei (sarebbe toccato a me, sicuro) né per gas né per corrente.
 
Ho provato a chiedere ai vicini se anche i loro contatori avevano l'icona della batteria scarica ma non fanno mai l'autolettura quindi non lo sanno.
Possibile che abbiano installato i contatori ma abbiano impiegato due anni per attivare la lettura da remoto?
Io comunque la lettura la faccio lo stesso,non mi fido.
Metti che un domani misteriosamente la lettura a distanza non funziona per un guasto e tornano a sovrastimare i consumi in assenza di autolettura...
 
Ho provato a chiedere ai vicini se anche i loro contatori avevano l'icona della batteria scarica ma non fanno mai l'autolettura quindi non lo sanno.
Possibile che abbiano installato i contatori ma abbiano impiegato due anni per attivare la lettura da remoto?
Io comunque la lettura la faccio lo stesso,non mi fido.
Metti che un domani misteriosamente la lettura a distanza non funziona per un guasto e tornano a sovrastimare i consumi in assenza di autolettura...
Io la guardo una volta ogni tot, anche se passo spesso davanti al contatore del gas.

In ogni caso coi consumi che abbiamo ripetibili e ciclici (sia per corrente che per gas) saprei riconoscere in maniera agevole divertenze "importanti" che cmq, alla verifica, non ho mai rilevato nei vari anni.

Alla peggio anche se ti addebitano un maggior consumo stimato poi vanno a storno nella bolletta successiva (anche con il RID hai sempre molto prima la bolletta con comunicazione importo, quindi se c'è qualcosa che non quadra si può sospendere il RID).
 
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