<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> ACCORDO DI MIRAFIORI... perché potestano? | Page 12 | Il Forum di Quattroruote

ACCORDO DI MIRAFIORI... perché potestano?

Il minimo nell´impianto Renault di Saudouville: 1.000 secondi.  In Polonia e in Brasile la settimana lavorativa è per legge di 48 ore e si lavora il sabato. A Tichy, dove si costruisce la 500, il riposo è limitato a soli 25 minuti
Pause, straordinari, democrazia sindacale. I temi che fanno discutere l´Italia dopo la spaccatura tra sindacati a Pomigliano e Mirafiori sono gli stessi che agitano la discussione all´estero. La globalizzazione frulla norme e tradizioni molto diverse tra loro mettendole in concorrenza e sullo stesso piano a migliaia di chilometri di distanza.
Dire straordinario è semplice ma ingannevole. In Polonia e in Brasile, tanto per rimanere nel pianeta Fiat, la settimana lavorativa è per legge di 48 ore mentre in Italia è di 40. Questo significa che tutta la discussione sui sabati di straordinario che ha attraversato l´estate italiana, in quei due paesi non avrebbe avuto senso semplicemente perché il lavoro al sabato fa parte della normalità.
Analoghe considerazioni valgono per il contratto nazionale di lavoro, quello che la Fiat intende abbandonare nelle sue fabbriche. Il sistema dei due livelli contrattuali (uno nazionale uguale per tutti e uno aziendale) è tipico dell´Europa (con l´eccezione della Gran Bretagna). Ma di fronte alla crisi, segnalano gli studi dell´Unione europea, i contratti nazionali tendono a perdere peso anche in paesi come Italia, Germania e Spagna dove per cultura i contratti aziendali hanno sempre avuto minore importanza. La contrattazione nel territorio o azienda per azienda sta prendendo piede proprio perché nella crisi ogni impresa cerca di trovare la sua soluzione. Vincono modelli come quello brasiliano dove ogni territorio ha regole diverse o quello inglese dove il contratto nazionale non è mai esistito.
Il sistema dei diritti sindacali è molto diverso da paese a paese. In Europa prevale il modello del pluralismo sindacale: in ogni azienda le organizzazioni dei lavoratori sono più d´una e contano in base alla rappresentanza effettiva che hanno tra i dipendenti. Negli Stati Uniti non è così: Bon King, leader del sindacato Uaw, è l´unico titolato a trattare con la Chrysler perché negli Usa per essere presenti in fabbrica è necessario superare le elezioni che si svolgono tra sindacati diversi: chi vince rappresenta tutti. Questo spiega lo stupore di Marchionne in Italia: «Non capisco perché devo trattare con tutti questi sindacati».
 
Fulcrum ha scritto:
ivanpg ha scritto:
Scusate una domanda da ignorante.
Ma per far andar bene una ditta non si dovrebbe migliorare il prodotto :?:

Per far andar bene l'azienda che "produce prodotti" si.
O quantomeno incrementarne le possibilità di penetrazione sui mercati di destinazione (non sempre le due cose coincidono).

Per far andar bene la speculazione sulle stock option percepite come "bonus" dal top management basta speculare sul valore delle azioni. Ed il miglior modo per farlo, specialmente nel breve termine, è annunciare "lacrime e sangue" per i dipendenti.

E' la differenza che passa tra logica imprenditoriale "sana" e "malata".
La prima (quella dei veri imprenditori) potrà soffrire, insieme con i dipendenti, ma punta al rilancio dell'azienda.
La seconda punta a tutt'altro, e chissenefrega delle conseguenze per gli altri.

Cordiali Saluti
Fulcrum

Bravo ;) (Si vede che hai fatto il militare a Rieti) :lol: :lol:
Hai capito cosa volevo dire. Io parlavo in generale e non in particolare di Fiat.
Il problema non è solo quello, il problema è che tanti ci giocheranno sul modello Marchionne, Come in tanti hanno giocato sulla crisi :?
Io quando ero operaio, lavoravo 9 ore al giorno, più quattro e mezza al sabato mattina e durante l'estate, quando il lavoro aumentava, facevo anche il cottimo, arrivando a casa anche alle 23.30. Però si faceva anche volentieri perchè si era pagati bene, altro che palle.
Giusto demonizzare i fancazzisti, ma sarebbe giusto anche incentivare chi lavora e lavora bene.
Se io (esempio) lavoro bene, ma alla fine sono equiparato al fancazzista, chi me lo fa fare di impegnarmi?
 
duke79 ha scritto:
Fulcrum ha scritto:
1) L'accordo (se tale può definirsi un aut-aut di questo genere) è stato preso dai sindacati firmatari senza preventiva consultazione degli iscritti (e questo è gravissimo, per chiunque mastichi un minimo di sindacato).

colpa dei sindacati.che c'entra fiat?

Nulla, per carità... Ha "solo" scelto di "trattare" UNICAMENTE con quei sindacati... :rolleyes:

2) La "Joint Venture" esce da Confindustria per non dover applicare il CCNL, ergo questo accordo è sicuramente peggiorativo rispetto al CCNL Metalmeccanici.

perchè?esigo vengano elencati tutti i punti peggiorativi.altrimenti è aria fritta.

Per prima cosa tu non "esigi" proprio un bel niente. :thumbdown:

I due punti successivi, per dirne uno.
La pausa (e sottolineo: pausa) pranzo spostata a fine turno, per dirne un'altro.

3) Viene esclusa l'elezione della rappresentanza sindacale dei lavoratori (un po' come il "porcellum" elettorale, mi par di notare): i "rappresentanti" saranno nominati dai sindacati.
4) Vengono esclusi i sindacati non firmatari dalla rappresentanza (un po' come buttare fuori dal parlamento l'opposizione, molto democratico).

direi che la fiom si è fatta pubblicità sulle spalle dei lavoratori che basta.
comunque,mica c'è scritto che il sindacato deve essere sciolto.può continuare a vigilare e informare correttamente.sarà mica che son preoccupati per la mancata fetta delle trattenute sindacali dalle buste paga?

Diresti male: dal 13% di iscritti ha raccolto il 46% dei consensi, segno EVIDENTE che la posizione espressa non era ampiamente minoritaria.
Nonostante questo (o forse proprio per questo) è stata esclusa dalla rappresentanza sindacale nella Joint Venture.
I rappresentanti sindacali, non più ELETTI DAI LAVORATORI, verranno NOMINATI dai soli sindacati FIRMATARI.

In sostanza: poco meno della metà dei dipendenti di Mirafiori si troverà priva di una rappresentanza sindacale in azienda. Con tutto ciò che ne consegue.

5) Chi partecipasse a scioperi inerenti il merito dell'accordo sarebbe passibile di licenziamento
,

come è giusto che sia.il referendum è stato democraticamente corretto e la maggioranza ha votato sì.punto.fine dei giochi.LA MAGGIORANZA HA VOTATO SI',ANCHE LA MAGGIORANZA (risicata) DEGLI OPERAI.VE LO METTETE IN TESTA?CHE VOLETE ANCORA?!?

Vallo a spiegare ai sindacati firmatari che dicono: "intanto firmiamo e poi miglioriamo l'accordo" sapendo benissimo che non avranno strumenti di pressione nei confronti dell'azienda.

quindi anche in caso FIAT non mantenga la parola non si potrà protestare.

tipico del sinistroide fasciarsi la testa prima di averla rotta...

Tipico del destrofascioide, passare agli slogan insulsi quando non è in grado di rispondere

adesso mi rispondi punto per punto per cortesia?

Fatto.

Cordiali Saluti
Fulcrum
 
duke79 ha scritto:
ho riportato solo il modus operandi di certa parte sociale.

Quella chè hai riportato è la solita petulante e calunniosa propaganda pidiellina.
La cgil e la fiom non sono i centri sociali. Trovami un qualche documento o una dichiarazione delle rispettive segreterie dove si inneggia all'uso della violenza o di mezzi illegali per portare avanti le vertenze.

duke79 ha scritto:
per carità,nulla è immutabile,ci mancherebbe.oggi (15 gennaio 2011) tale è la volontà della maggioranza con referendum democratico.fra qualche anno può essere diversa la situazione.tutto evolve.gli unici che non se ne sono accorti son quelli che invocano contratti di 25 anni or sono.

Io invoco non i contratti, ma le condizioni di allora, perchè non sono un masochista e preferisco stare meglio che stare peggio.
Se tu trovi giudichi positivamente la progressiva perdita di diritti e potere d'acquisto significa che o non sei un lavoratore dipendente o che hai tendenze tafazziane.

duke79 ha scritto:
non trovi che sarebbe quanto meno corretto permettere alla maggioranza che ha votato sì far provare per un periodo quello che fiat propone (e verificare gli investimenti promessi) prima di ribaltare tutto un'altra volta?oggi si riparla del nucleare,ma son passati 25 anni.qui non vogliono far passare nemmeno 25 giorni...
così dovrebbe comportarsi la fiom.la maggioranza ha votato sì,avanti su quella linea finchè quella linea viene deviata.

Questo lo dici tu, non mi risulta che i delegati fiom organizzati in commando abbiano in progetto di assaltare mirafiori per fare saltare l'accordo.
I vertici fiat anno avuto il via libera. Ora tocca a loro dimostrare di non avere venduto fumo e preso solo in giro (per l'ennesima volta) la gente.
Visto che sei così prodigo di consigli ti suggerisco di riservarli per quelli della tua parte, se vuoi avere la speranza che vengano prese in una qualche considerazione.

duke79 ha scritto:
e se organizzano un altro referendum e la prendono nel culo un'altra volta,che fanno?ne organizzano un terzo?e poi un quarto?e poi un quinto?

Se sono convinti delle loro idee, finchè riterrano che possa servire, si.

duke79 ha scritto:
o fanno una rivolta armata?fanno i picchetti per gli scioperi ad oltranza,così quel 54% che vuole lavorare è OBBLIGATO CON LA FORZA a stare fuori (e non venitemi a dire che i sindacalisti non si comportano così,i camionisti vengono fermati con la forza durante gli scioperi degli autotrasportatori...)

Insomma tu vuoi che arrivino a usare la la violenza, così avresti la soddisfazione di dire che sei nel giusto.
 
bumper-morgan ha scritto:
Il minimo nell´impianto Renault di Saudouville: 1.000 secondi.  In Polonia e in Brasile la settimana lavorativa è per legge di 48 ore e si lavora il sabato. A Tichy, dove si costruisce la 500, il riposo è limitato a soli 25 minuti
Pause, straordinari, democrazia sindacale. I temi che fanno discutere l´Italia dopo la spaccatura tra sindacati a Pomigliano e Mirafiori sono gli stessi che agitano la discussione all´estero. La globalizzazione frulla norme e tradizioni molto diverse tra loro mettendole in concorrenza e sullo stesso piano a migliaia di chilometri di distanza.
Dire straordinario è semplice ma ingannevole. In Polonia e in Brasile, tanto per rimanere nel pianeta Fiat, la settimana lavorativa è per legge di 48 ore mentre in Italia è di 40. Questo significa che tutta la discussione sui sabati di straordinario che ha attraversato l´estate italiana, in quei due paesi non avrebbe avuto senso semplicemente perché il lavoro al sabato fa parte della normalità.
Analoghe considerazioni valgono per il contratto nazionale di lavoro, quello che la Fiat intende abbandonare nelle sue fabbriche. Il sistema dei due livelli contrattuali (uno nazionale uguale per tutti e uno aziendale) è tipico dell´Europa (con l´eccezione della Gran Bretagna). Ma di fronte alla crisi, segnalano gli studi dell´Unione europea, i contratti nazionali tendono a perdere peso anche in paesi come Italia, Germania e Spagna dove per cultura i contratti aziendali hanno sempre avuto minore importanza. La contrattazione nel territorio o azienda per azienda sta prendendo piede proprio perché nella crisi ogni impresa cerca di trovare la sua soluzione. Vincono modelli come quello brasiliano dove ogni territorio ha regole diverse o quello inglese dove il contratto nazionale non è mai esistito.
Il sistema dei diritti sindacali è molto diverso da paese a paese. In Europa prevale il modello del pluralismo sindacale: in ogni azienda le organizzazioni dei lavoratori sono più d´una e contano in base alla rappresentanza effettiva che hanno tra i dipendenti. Negli Stati Uniti non è così: Bon King, leader del sindacato Uaw, è l´unico titolato a trattare con la Chrysler perché negli Usa per essere presenti in fabbrica è necessario superare le elezioni che si svolgono tra sindacati diversi: chi vince rappresenta tutti. Questo spiega lo stupore di Marchionne in Italia: «Non capisco perché devo trattare con tutti questi sindacati».

Sarebbe utile citare la fonte dell'articolo... ;)

Cordiali Saluti
Fulcrum
 
Mod:Cerchiamo di non scendere troppo in politica.
Comunisti, fascisti ecc. non facciamoli partecipare al topic.
Qui vogliamo solo forumisti ;)
 
Magari è protestano non potestano,tanto per fare il precisino...

La cosa comica,si fà per dire,è che la maggior parte di quelli che ha votato si,è proprio la parte più improduttiva,più negligente e costosa dello stabilimento. Oltre,naturalmente ,alla schiera dei delegati FIM,UILM,FISMIC,UGL,che hanno firmato l'accordo ,i quali reclamano lavoro ma in officina non scendono mai

Io non so quali occupazioni svolgiate voi ,amici di questo forum,ma posso garantirvi che lavorare alla catena di montaggio è quanto di più alienante,demotivante,e faticoso ci sia ,facendo insieme i 2 turni diventa molto ma molto pesante,con i 3 turni vai avanti per disperazione.

Ho visto cose che voi umani....per citare un famoso film ma senza presunzione.

Ho visto molte cicatrici sulle mani di operaie "fannullone" e operai "fannulloni",lavoratori FIAT,operati di tunnel carpale,causato non già da pillole anticoncezionali (per le donne si avanzava anche questa curiosa tesi) ma da anni di uso di avvitatori ad aria ,di pinze,di sforzi ripetuti all'infinito su manicotti da incastrare,cavi da staffare seguendo le vetture una dopo l'altra,giorni dopo giorni.

Ho visto mani completamente deformate dall'uso ripetuto di attrezzi ,lo giuro, ho visto gente arrivare al montaggio da altri reparti ,deprimersi da psicofarmaci,le ernie discali sono diffusissime .

Solo per amore della verità:

A Mirafiori non esiste l'aria condizionata nelle officine

Ci sono reparti dove d'inverno si lavora anche a 3 gradi,senza essere all'esterno s'intende

Dispiace veramente leggere molti cattivi pensieri sugli operai di una fabbrica che molti hanno voluto far passare come ingestibile.

A Mirafiori si sono già fatti i 3 turni,contemporaneamente i sabati lavorativi,le vigilie,si è lavorato a S.Giovanni,si sono prodotte anche più di 500mila vetture all'anno...ma di cosa si sta parlando ?

Lo scrivo quasi piangendo,ho votato NO, pensando che lassù ,in cielo ,c'erano 7 "fannulloni" che mi stavano guardando ,guardavano tutti noi 5500,se avevamo rispetto per le persone e per il Lavoro.

Oggi posso dire che anche se ha vinto il si,almeno per noi operai la coscienza è salva,per molti altri ho dei dubbi.
 
Fulcrum ha scritto:
Nulla, per carità... Ha "solo" scelto di "trattare" UNICAMENTE con quei sindacati... :rolleyes:

a te risulta che la fiom abbia fatto una sorta di referendum per capire se i suoi iscritti erano o meno d'accordo?

Per prima cosa tu non "esigi" proprio un bel niente. :thumbdown:

sì.sennò non gioco più ;)

La pausa (e sottolineo: pausa) pranzo spostata a fine turno, per dirne un'altro.

qui potrei anche essere d'accordo.ma troppo poco per gridare allo scandalo...

3) Viene esclusa l'elezione della rappresentanza sindacale dei lavoratori i "rappresentanti" saranno nominati dai sindacati.

non ci vedo nulla di strano.è un pò quello che succede in politica...

4) Vengono esclusi i sindacati non firmatari dalla rappresentanza (un po' come buttare fuori dal parlamento l'opposizione, molto democratico).

ripeto quanto scritto prima:mica c'è scritto che il sindacato deve essere sciolto.può continuare a vigilare e informare correttamente.sarà mica che son preoccupati per la mancata fetta delle trattenute sindacali dalle buste paga?

Diresti male: dal 13% di iscritti ha raccolto il 46% dei consensi, segno EVIDENTE che la posizione espressa non era ampiamente minoritaria.

difatti,mai detto che era ampiamente minoritaria.da quello che so la democrazia insegna però che un referendum passa col 50% dei voti più 1.

In sostanza: poco meno della metà dei dipendenti di Mirafiori si troverà priva di una rappresentanza sindacale in azienda. Con tutto ciò che ne consegue.

scusa eh ma qui non sono d'accordo.la fiom annovera tra i suoi iscritti il 13% della forza lavoro.ergo,se proprio vogliamo parlare di percentuale,sarà circoscritta a quel dato.

Vallo a spiegare ai sindacati firmatari che dicono: "intanto firmiamo e poi miglioriamo l'accordo" sapendo benissimo che non avranno strumenti di pressione nei confronti dell'azienda.

io piuttosto la vedrei da un altro punto di vista:intanto salviamo il lavoro e proviamo a rendere competitiva l'azienda,poi,UNA VOLTA DIMOSTRATO IL NOSTRO VALORE,ALLORA,MA SOLO ALLORA,AVANZEREMO DELLE PRETESE.

Fatto.

Cordiali Saluti
Fulcrum

adesso sì che sono soddisfatto. :) grazie ;)
 
99octane ha scritto:
mikuni ha scritto:
99octane si è scelto questo nome perchè lui è un figo che lavora (però è sempre sul forum, chissà come fa) e gli altri invece sono dei fessi che si devono mettere a 99gradi e lui di dietro :D
Lui lavorando deve guadagnare così tanto da potersi permettere macchine turbo e trattori americani arlei vibrinson a due ruote mentre gli altri devono accontentarsi dello stipendio che gli dà marchionne. Gli statali invece secondo lui dovrebbero vivere d'aria.

Ridursi in modo tanto patetico all'argomento ad hominem proprio non me lo aspettavo da te.
Si vede che hai proprio esaurito le argomentazioni sensate.
Non che ne esistessero, che possano sostenere un sistema che per decenni e' andato avanti pagato dagli italiani.

Si vede che rientri nella categoria di chi ha dei privilegi illegittimi da tutelare. :rolleyes:
Io non ne ho, essendomi sempre guadagnato il mio pane lavorando duramente in modo capace e con scrupolo, dunque posso permettermi di esprimermi a favore degli altri che lavorano allo stesso modo e per vent'anni han pagato gli stipendi dei mantenuti FIAT, e adesso non vogliono ricominciare da capo.

Assolutamente nulla di patetico. Ho semplicemente compreso che è inutile lottare con il tuo superego che nega la realtà. Pertanto ho usato un argomento "ad hominem" visto che il tuo superego è solo tuo. Visto che ti piacciono le citazioni latine ti dico che sei obnubilato dalla strategia "panem et circenses" oggi ancora più potente grazie ai mass media. E vedo che sei in buona compagia. Saluti.
 
Man In Black ha scritto:
Quella chè hai riportato è la solita petulante e calunniosa propaganda pidiellina.
La cgil e la fiom non sono i centri sociali. Trovami un qualche documento o una dichiarazione delle rispettive segreterie dove si inneggia all'uso della violenza o di mezzi illegali per portare avanti le vertenze.

il pdl è una succursale di pubblitalia e lo psiconano mi fa defecare.mi ha profondamente deluso.
chiarito questo,penso che anche un picchetto per impedire chi lo desidera di andare al lavoro la trovo una forma di violenza intollerabile.e non dirmi che non succede...

Io invoco non i contratti, ma le condizioni di allora, perchè non sono un masochista e preferisco stare meglio che stare peggio.
Se tu trovi giudichi positivamente la progressiva perdita di diritti e potere d'acquisto significa che o non sei un lavoratore dipendente o che hai tendenze tafazziane.

un sindacalista mio cliente mi disse,parlando di un'agitazione di una grande realtà di questa zona:"è inutile che io metta la fabbrica aferro e fuoco per 100 euro se poi l'azienda non è competitiva e domani stiamo tutti a casa".da lì ho capito (lo ammetto,ero INGIUSTAMENTE molto prevenuto) che ci sono sindacalisti e sindacalisti...

Questo lo dici tu, non mi risulta che i delegati fiom organizzati in commando abbiano in progetto di assaltare mirafiori per fare saltare l'accordo.

ci mancherebbe altro ;)

I vertici fiat anno avuto il via libera. Ora tocca a loro dimostrare di non avere venduto fumo e preso solo in giro (per l'ennesima volta) la gente.

e allora cazzarola stiamo a vedere,cerchino di remare tutti dalla stessa parte,si impegnino nel lavoro invece di organizzare comizi e scioperi.fra un pò di tempo tireremo le somme.

Visto che sei così prodigo di consigli ti suggerisco di riservarli per quelli della tua parte, se vuoi avere la speranza che vengano prese in una qualche considerazione.

e,di grazia,quale sarebbe la mia parte?

Se sono convinti delle loro idee, finchè riterrano che possa servire, si.

bene,si accomodino,a patto di non disturbare il normale corso della giornata lavorativa.
ma non si spaccino per i portavoce della maggioranza dei lavori perchè DI FATTO OGGI non lo sono.

Insomma tu vuoi che arrivino a usare la la violenza, così avresti la soddisfazione di dire che sei nel giusto.

assolutamente.
io vorrei che ora remassero tutti dalla stessa parte per vedere se marchionne ha ragione e assicurarsi un futuro migliore in un'azienda solida.
 
99octane ha scritto:
Man In Black ha scritto:
Ti rifaccio la domanda. Secondo te la responsabilità maggiore del declino di fiat negli ultimi 30 anni è stata degli operai incapaci e lavativi o della dirigenza?

E' stata OPERA dei lavativi e fancazzisti, messi li' e favoriti dai SINDACATI e dalla CLASSE POLITICA che con la DIRIGENZA e i SINDACATI agiva di concerto.
La classe politica (piu' o meno... circa... forse) e la dirigenza li abbiamo cambiati.
Adesso e' ora di cambiare sindacati e lavativi. :D

HAHAHA, barzellettiere sublime :D
 
Oggi mi sento buono e voglio dare un'idea alla fiat. Non un'idea auto ma un'idea concettuale :D ... anche se non sono nella stessa barchetta... :D ma vedo che sta montando la marea... :D e non c'è nemmeno una duna dove salire... :D per far lavorare le catene con più ritmo... :D e farli diventare numero uno... :D

L'idea è: togliere un pò di milioni a quei magna magna di magnoni di dirigenti e amministratori e creare un fondo da dividere tra i dipendenti che fanno meno di 7 giorni di malattia all'anno.
 
mikuni ha scritto:
Oggi mi sento buono e voglio dare un'idea alla fiat. Non un'idea auto ma un'idea concettuale :D ... anche se non sono nella stessa barchetta... :D ma vedo che sta montando la marea... :D e non c'è nemmeno una duna dove salire... :D per far lavorare le catene con più ritmo... :D e farli diventare numero uno... :D

L'idea è: togliere un pò di milioni a quei magna magna di magnoni di dirigenti e amministratori e creare un fondo da dividere tra i dipendenti che fanno meno di 7 giorni di malattia all'anno.

No, per carità... Sarebbe uno sbaglio grave "persuadere" la gente ad andare al lavoro anche malata.

In primo luogo l'efficacia ed il rendimento calano, per forza di cose. Ed in una catena devono viaggiare tutti sugli stessi ritmi, altrimenti le cose si complicano parecchio. Seza contare l'aumento del rischio di infortuni (non è che passino carte, eh...).

Poi si favorisce il diffondersi di malattie contagiose, con consegunte maggior percentuale di malati e relativo calo del rendimento esteso a più lavoratori.

Per il resto condivido... ;)

Cordiali Saluti
Fulcrum
 
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