fpaol68 ha scritto:
Passione e cultura storica che invece è del tutto assente presso il centro stile fiat, come le recenti realizzazioni (tutte nessuna esclusa) stanno a dimostrare.
Continuate così, gli Alfisti apprezzano e sono curiosi di vedere anche il resto della proposta. :thumbup:
La cultura storico estetica di Alfa secondo me non é assente, é stata rimossa e cancellata intenzionalmente: é diverso. Il design delle vecchie glorie NON va ripreso, va citato il meno possibile. Così come una sorella brutta che ha da poco assassinato quella bella ed amata, evita di vestirsi ed atteggiarsi come faceva quella, sapendo che il confronto sarebbe imbarazzante.
È per questo che sono alla ricerca di un linguaggio estetico sempre rivoluzionario, perché la continuità con cio' che era anni luce meglio é improponibile.
La chiusura del museo sta lì a dimostrarlo.
Altro esempio di questa cancellazione sistematica della sorella uccisa? Un mio amico fissato con le storiche mi raccontava che se porti la tua vecchia Bmw degli anni 70 al museo di Monaco, te la smontano, restaurano e rimontano. Con pezzi originali, quando da ampio stock, quando ancora in produzione. Con una mano sola fatturano un business, fanno marketing, perché il cliente impallinato ovviamente venera la casa che gli rende il gioiello restaurato da "mamma Bmw" stessa, con pezzi originali e non da mercatino, ed alimentano la fedeltà al marchio sul prodotto nuovo.
Un altro amico, innamorato delle Alfa storiche, mi racconta invece che deve sfinirsi su ebay o mercatini per raccattare i pezzi di una 75 di metà anni 90, cioé di vent'anni più giovane.
Il modo più semplice per cancellare sistematicamente il ricordo della sorella uccisa.
Per una Fiat 500 invece ( anni 60 ) i pezzi spesso si trovano originali. Vai a capire.
Molto bello il progetto di mp & gt. Ma Fiat non delibererà mai un design che evochi una vecchia Alfa. Altrimenti la 4c somiglierebbe alla 33 stradale, e con quel layout e quelle proporzioni, non ci sarebbe stato nulla di più naturale. Solo che hanno il terrore della citazione.