il problema è che le varie case produttrici concorrenti a toyota stanno facendo del marketing illusorio, tanto per capirci meglio: c'è chi ha tanti pregiudizi sulle ibride/elettriche, quindi devono mostrare un po' di potenza (una Auris TRHSD da 200cv sarebbe magari costata 30.000? e avrebbe tolto ogni dubbio su ogni aspetto, non capisco come mai non l'abbiano ancora fatta, bah probabile non vogliano fare troppa concorrenza alla gt86, anche se completamente diversa, e poi credo stiano puntando ancora molto sull'economia d'esercizio e sulle basse emissioni) e bassi consumi per cercare di attirarli in questo "nuovo modo" (butti prima la pastura e poi l'amo, le aziende hanno capito che l'ibrido è il futuro più accessibile e più modulabile quindi devono iniziare ad attirare le persone). Purtroppo guardando sotto le vesti di queste auto troviamo sistemi raffazzonati che fanno tanta figura in una brochure ma che in termini tecnici siamo di fronte a qualcosa di non pensato così bene.
Ecco quindi che arriviamo al nocciolo della questione:
Toyota ha il solo e unico vero sistema ibrido, perché? ma perché funziona appunto tutto in sinergia rendendo una vera esperienza ibrida. TUTTI gli altri si sono limitati ad aggiungere un motore tra il cambio e al motore a combustione, oppure ancor più semplicemente hanno messo il motore sulle altre due ruote (rendendo l'auto 4x4, ma lasciandola abbastanza "classica" come concezione).
Le batterie al litio conviene lasciarle alle auto elettriche, infatti sono batterie che fanno lievitare tanto il prezzo e poi sono batterie poco durevoli, dopo circa 100.000km una nissan leaf perde 1/3 della sua autonomia, ha quindi senso prendere una ibrida per poi trovarsi una auto a benzina? Le toyota ibride ( tranne la prius+ e la plug in) montano delle nihm speciali, sono più performanti, non hanno praticamente memoria, sono fatte per essere caricate e scaricate spesso e in ogni caso, per oltre il 90% sono riciclabili e nel caso potrebbero essere usate così come sono per gruppi di continuità d'emergenza, una toyota che gira da 300.000km che ha 10-15 anni può fornire una batteria che può essere riutilizzata nei paesi più poveri o riciclata per nuove batterie. Le batterie al litio invece sono tutto un discorso diverso.
Ci sono ancora tantissime differenze che non ho spiegato, ma il metodo per capire se l'auto che abbiamo davanti sia o no un'auto ibrida efficiente e di sostanza basta guardare il cambio che viene utilizzato, un dsg a 3 frizioni non implica di certo un sistema pensato per il futuro.
Ecco quindi che arriviamo al nocciolo della questione:
Toyota ha il solo e unico vero sistema ibrido, perché? ma perché funziona appunto tutto in sinergia rendendo una vera esperienza ibrida. TUTTI gli altri si sono limitati ad aggiungere un motore tra il cambio e al motore a combustione, oppure ancor più semplicemente hanno messo il motore sulle altre due ruote (rendendo l'auto 4x4, ma lasciandola abbastanza "classica" come concezione).
Le batterie al litio conviene lasciarle alle auto elettriche, infatti sono batterie che fanno lievitare tanto il prezzo e poi sono batterie poco durevoli, dopo circa 100.000km una nissan leaf perde 1/3 della sua autonomia, ha quindi senso prendere una ibrida per poi trovarsi una auto a benzina? Le toyota ibride ( tranne la prius+ e la plug in) montano delle nihm speciali, sono più performanti, non hanno praticamente memoria, sono fatte per essere caricate e scaricate spesso e in ogni caso, per oltre il 90% sono riciclabili e nel caso potrebbero essere usate così come sono per gruppi di continuità d'emergenza, una toyota che gira da 300.000km che ha 10-15 anni può fornire una batteria che può essere riutilizzata nei paesi più poveri o riciclata per nuove batterie. Le batterie al litio invece sono tutto un discorso diverso.
Ci sono ancora tantissime differenze che non ho spiegato, ma il metodo per capire se l'auto che abbiamo davanti sia o no un'auto ibrida efficiente e di sostanza basta guardare il cambio che viene utilizzato, un dsg a 3 frizioni non implica di certo un sistema pensato per il futuro.