Qualsiasi cosa riguardi l'Alfa Romeo, ne faccia parlare, ne tenga vivo l'interesse è comunque positiva.
L'Alfa Romeo non l'ha capita l'AD canadese, e non l'ha certo capita Fiat nel 1985.
E' da allora che molti di noi hanno una speranza ininterrotta, tenace ad un passo dalla stupidità come un amore non corrisposto.
Circa 30 anni, e mi sembra la prima volta che c'è davvero un progetto per riesumare quello che è la storia, la genetica meccanica, stradale, stilistica di questo irrazionale marchio storico.
Se tutto è vero, allora è inevitabile che oggi non ci siano altro che briciole, piccole azioni, iniziative sfiorate, intanto che i tempi di un progetto che parte quasi da zero compiano il loro sviluppo.
Siamo al punto zero, con alcuni valori in cassaforte: storia, appassionati irriducibili del marchio, know how che può essere attinto dalle risorse presenti nel gruppo.
Che si parta pure da un'auto come la 4C. Lei è lì, e se il marchio proseguirà, diventerà parte della sua storia e troverà naturale collocazione nel museo fisico e anche in quello dell'immaginario collettivo.
Riassaporiamo intanto le piste, le competizioni. Oggi in punta di piedi. Non abbiamo niente da mettere in pista. E' il dato di fatto. Qui la storia non te la puoi giocare, qui subentra un fatto di ricerca e sviluppo, settori tecnici dedicati da ricostruire, prove, sperimentazione, tentativi, scarichi degli altri da osservare da dietro per un po' di tempo. Oggi non si può niente di più. c'è un guado di due anni da attraversare. Oggi si guarda dalla finestra, si chiede permesso per entrare. Come facevano una volta gli altri mentre noi eravamo i protagonisti. C'è da rimboccarsi le maniche, con umiltà.
Qualcuno sembra aver raccolto questa sfida. Ma si tratta di aziende, di mercato, affari, è normale che il loro settore marketing provi a vendere un po' di fuffa nel frattempo. Ma che non lo sappiamo?!
Ora è un limbo, di due anni. Dopo tantissimi anni di attesa, ce ne sono altri due. Ci siamo tutti un po' incancreniti, l'acrimonia degli interventi lo dimostra. Quando finalmente ci saranno di nuovo i prodotti (e lo spero davvero) anche la qualità delle discussioni tornerà a crescere, perché qui alcune volte si possono godere letture che mostrano una profonda preparazione e passione. Alcune volte per chi ama il mondo dell'auto e l'Alfa Romeo è uno spasso leggere questo forum.
Un grazio al nuovo utente che comunque prova a portare un po' di entusiasmo in questo deserto di prodotti.