<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> A OLTRE 220 KM/H SULLA ORTE-CESENA, PATENTE RITIRATA | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

A OLTRE 220 KM/H SULLA ORTE-CESENA, PATENTE RITIRATA

nN4c84Xg78g8c ha scritto:
anche io li rispetto anche i 30 davanti ai cantieri e davanti alle scuole e agli ospedali. Che notoriamente sono in centro citta' e dunque tra il fare i 50 o i 30 ci si mette poco a decelerare.

Non capisco come alcuni affermano che si puo' permettere ogni tanto una tiratina.

Non si puo' e basta . lo dice il cds. Ci saranno i motivi se ci sono determinati limiti no??

Invito tutti ad essere piu coscienti e a rispettarli , anche me stesso che come detto qualche volta in autostrada mi sono lasciato scappare DI poco i 140 e per questo faccio mea culpa e mi censuro da solo.

Gia che ci sei, invita le case a fare auto che non facciano piu dei 130kmh, visto che le auto non nascono per andare in pista... Almeno le varie Bravo, Punto, Palio... Visto che ti piace il senso di giustizia (ed è ammirabile) cerca di guardare anche oltre la punta del naso.

Oppure, se credi, dammi una risposta sensata:

Perchè vengono vendute auto che superano il limite del CdS?

Risposta... ?
 
Risposta:

Si sperava nel buon senso dell'individuo.

Utopia.

Allora facciamo come in USA che la velocità NON è relamizzata.

O, megio ancora, in Giappone dove il tachimetro arriva fino a 180 come pure il limitatore di legge.
 
The.Tramp ha scritto:
Risposta:

Si sperava nel buon senso dell'individuo.

Utopia.

Allora facciamo come in USA che la velocità NON è relamizzata.

O, megio ancora, in Giappone dove il tachimetro arriva fino a 180 come pure il limitatore di legge.

C'est Peu...

Come disse il giocatore di poker francese...
 
Ma se chi va' a 200 in rettilineo e' cosi' tanto pericoloso, perche' i tutor hanno dimostrato che chi teneca tale velocita' in autostrada era meno soggetto ad incidenti rispetto a chi viaggiava a 130!?
Fortuna?
 
Andrea.... aspettiamo che si esauriscano le risposte degli Giustizieri, la prima era abbastanza banale e scontata, oltreche giusta se si guarda la punta del naso con occhiali a fondo di bottiglia.

Ribadisco:

Perchè vengono vendute auto che superano il limite del CdS?
 
The.Tramp ha scritto:
Risposta:

Si sperava nel buon senso dell'individuo.

Utopia.

Allora facciamo come in USA che la velocità NON è relamizzata.

O, megio ancora, in Giappone dove il tachimetro arriva fino a 180 come pure il limitatore di legge.

In USA sono bravissimi soprattutto nell'ipocrisia. Non si parla del problema, cosi' non esiste.
Poi si scopre che le principali cause d'incidente da loro sono ubriachezza e... sorpresa sorpresa: colpo di sonno!
In Giappone c'e' il limitatore di fabbrica, ma nessuno dice niente se lo togli. Finche' non esageri. ;)
Il Giappone, pero', lo lascerei perdere. E' una societa' e una realta' troppo diversa dalla nostra: le stesse cose partono da presupposti completamente differenti.

Ma c'e' un discorso alla base di tutto, un discorso fondamentale:
E cioe' il principio stesso di liberta'.
Un sistema che ti forza a rispettare la legge non e' un sistema libero ne' democratico, ma una tirannia.
E non lo dico io, lo dice il principio di base di liberta', lo dice nientemeno che la Bibbia, dove l'uomo fu creato con il libero arbitrio. Libero di SCEGLIERE tra bene e male. Perche' se non c'e' scelta, non c'e' liberta'.
Infine, la legge sul limite di velocita' NON E' la legge sull'omocidio (e non si facciano superficiali e puerili equivalenze "chi eccede il limite puo' uccidere", perche' si puo' uccidere anche a 10 km/h, se non si sta attenti), come molti regolamenti, DEVE essere elastico, e ci deve essere la giusta discriminazione nella sua applicazione (anche se, certo, 220 km/h e' talmente al di la' del limite che giustamente la pattuglia e' intervenuta immediatamente).
Per questo ci sono persone a interpretare e applicare le leggi, e non delle macchine.
Se la legge fosse fatta rispettare alla lettera, con l'inflessibilita' e l'inesorabilita' delle macchine, nessuno dei presenti, nemmeno i virtuosi farisei che sono bravissimi a puntare l'indice, avrebbe la patente (o, se e' per quello, sarebbe a piede libero).
Non e' questione di "esortare a infrangere i limiti", semplicemente e' questione di non essere farisei e ricordarci che, se pensiamo di essere meglio, e' solo perche' non ci rendiamo conto di dove siamo peggio. ;)
 
andreabex87 ha scritto:
Ma se chi va' a 200 in rettilineo e' cosi' tanto pericoloso, perche' i tutor hanno dimostrato che chi teneca tale velocita' in autostrada era meno soggetto ad incidenti rispetto a chi viaggiava a 130!?
Fortuna?

Bella domanda. Vediamo se qualcuno dei virtuosi che sanno tutto sa dare anche una bella risposta. ;)
 
Non sono un ragazzino neopatentato, né una massaia mestruata, o una zitella acida, o un giustiziere mascherato. Ma soprattutto non sono un banale agente di commercio.

E me ne dolgo, perché sembra che solo agli agenti di commercio sia ben chiaro il motivo per cui chi supera i limiti di velocità (magari di molto e possibilmente a bordo di auto superbe) sia degno di essere fatto "Santo subito".

A me invece non riesce proprio di capirlo.

Non che io sia un fanatico del rispetto di ogni legge e regolamento, e nemmeno credo ciecamente nell'efficacia di tutor, velox e compagnia bella: semplicemente non mi va di girare con un occhio fisso al retrovisore per paura di non accorgermi dell'interceptor di turno e trovarmelo in bauliera a far compagnia al cane.

Chiedo troppo? Io credo di no.

Non siete d'accordo? Ci sono tanti modi per cambiare lo status quo. Io ne posso suggerire tre:

1) vi fate paladini di un movimento d'opinione e, una volta raggiunto un congruo numero di sostenitori, fate un referendum per alzare/abolire i limiti;

2) vi riunite in una loggia, vi autotassate e vi fate costruire una rete autostradale riservata agli agenti di commercio;

3) andate a fare gli agenti di commercio in Germania, la terra promessa.

Orsù, datevi da fare. ;)
 
Senza andare a cercare i perché le auto van più veloce dei limiti, c'è una cosa da tener presente: che tutto il modo han limiti, compreso la Germania.

Ora, anche nei paesi più civile capita vedere "l'agente di commercio" che viaggia oltre il limite, ma la grossa, grassa differenza sapete qual'è?

Che l'AdC britannico, o tedesco, se si trova uno che va ai limiti o poco meno, rallenta, mantiene la distanza di sicurezza, e, quando la via è libera, riparte.

L'AdC italiano, invece, già da km inizia a sfanalare, arriva a 10 cm (così puoi sentire anche le trombe), è capace a spingerti sulla corsia lenta, e ti manda a fanculo appena si affianca. E se osi dirgli qualcosa, non ha più fretta, inchioda davanti a te e cerca la lotta.....

Quel che manca in Italia non sono i controlli, ma il rispetto e la cortesia.
 
mikuni ha scritto:
SkyBigMaggot ha scritto:
Perchè vengono vendute auto che superano il limite del CdS?

E i coltelli perchè li vendono?
Per mangiare o per andare in giro ad ammazzare la gente?

Per andare in giro ad ammazzare la gente, e' ovvio. Chi mai mangerebbe con un coltello?
Infatti la Jervolino, a Napoli, ha varato un'ordinanza che vieta la vendita di qualsiasi coltello a chiunque, di fatto proibendo l'utensile piu' antico conosciuto dall'uomo e precipitando la citta' in era pre-neolitica.
Pero' "le leggi sono fatte per essere rispettate", no? Dunque certo che lo saranno, auspico che qualsiasi napoletano trovato in possesso di qualsiasi coltello venga prontamente arrestato e carcerato. :rolleyes:
 
SkyBigMaggot ha scritto:
mikuni ha scritto:
SkyBigMaggot ha scritto:
Perchè vengono vendute auto che superano il limite del CdS?

E i coltelli perchè li vendono?
Per mangiare o per andare in giro ad ammazzare la gente?

Non è educato rispondere ad una domanda con un'altra domanda, anzi significa non sapere la risposta...

Avanti un altro...

La risposta è talmente elementare che se non ci arrivi da solo è inutile scriverla.
 
99octane ha scritto:
la Jervolino, a Napoli, ha varato un'ordinanza che vieta la vendita di qualsiasi coltello a chiunque, di fatto proibendo l'utensile piu' antico conosciuto dall'uomo e precipitando la citta' in era pre-neolitica.
Pero' "le leggi sono fatte per essere rispettate", no? Dunque certo che lo saranno, auspico che qualsiasi napoletano trovato in possesso di qualsiasi coltello venga prontamente arrestato e carcerato. :rolleyes:
La Jervolino, se ha fatto quanto dici e benché possa essere animata da un intento lodevole, è una deficiente. Come lo era, per tornare all'argomento della discussione, il Ferri dei 110 Km/h.
Ma questo non sposta di un millimetro il mio pensiero: se vi è una legge che dice che non vanno superati i 130 in autostrada, detta legge va innanzi tutto rispettata, o si deve essere disposti in caso contrario a subirne di buon grado le conseguenze; poi la si può criticare, ridiscutere e perfino variare o abolire se e quando ne ricorrano i presupposti e venga seguito l'iter a tale scopo previsto.
Le alternative portano all'anarchia o alla legge della jungla, e a me non va di essere paragonato ad una bestia.
 
Come dicevo altrove, la legge e' fatta per la sicurezza, giusto? Allora l'importante e' rispettare lo spirito della regola, non la lettera.
Per questo servono pattuglie e non stupide macchinette.
Se rispettare la lettera mi mette a rischio, devo poter fare diversamente.

PS: la Jervolino ha fatto anche di peggio, ma "transeat".
 
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