<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> A me il sindaco una casa me la DEVE dare... | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

A me il sindaco una casa me la DEVE dare...

alfistaConvinto ha scritto:
AndrewTheItalianBoss ha scritto:
http://video.corriere.it/?vxSiteId=404a0ad6-6216-4e10-abfe-f4f6959487fd&vxChannel=Dall%20Italia&vxClipId=2524_a62f64a6-0836-11df-b78d-00144f02aabe&vxBitrate=300

Massimo cordoglio per le vittime del crollo.
Massima solidarietà per i genitori che si ritrovano senza due dei loro tre figli.
Ma io alcune cose, da Veneto DOC, non le posso proprio sopportare.

Non sopporto l'immobilismo, il melodramma, il fatalismo e si, anche il nichilismo, che spesso pervadono molte popolazioni, purtroppo spesso del SUD.

Al grido : Qualcuno DEVE fare qualcosa, lo Stato DEVE aiutarci, Vogliamo, ci dovete..., dateci...

Ora, sappiamo di certe situazioni tipo Irpinia, tipo certi quartieri di Napoli così via; la TV ne mostra continuamente.

Ma Cristo, io se sono in pericolo di vita MI METTO A MANI NUDE a costruirmi un mio alloggio, MI METTO ANIMA E CORPO per migliorare la mia situazione precaria.
Lavoro, come ho fatto, 15 ore al giorno se necessario. Sabato e Domenica, 365 giorni all'anno se la situazione lo richiede.

Mio padre si è costruito la casa DA SOLO e un po' alla volta, con IMMANI SACRIFICI negli anni 70, se l'è finita. Rinunciando a viaggi, comodità e ben sapendo che poteva contare SOLO NELLE PROPRIE FORZE, al massimo quelle degli amici più stretti.

Io (noi Veneti) abbiamo SEMPRE lottato per avere quello che abbiamo (e che spesso ci rinfacciano tacciandoci con i più odiosi epiteti), ma non tollero che dopo TRENT'ANNI delle persone siano ancora DENTRO le baracche.
Non avete delle mani? Non avete un minimo di dignità nel voler mettervi a sistemare qualcosa? Non avete dei giovani forzuti e volenterosi? cosa fanno durante tutto il giorno?

Possibile che certi edifici NESSUNO si sia preoccupato di metterli in sicurezza per DECENNI?

Vabbè, ci vuole sempre la disgrazia per attirare l'attenzione e i fondi di qualcuno!
Avanti così...
hai ragione.. io non sono di li sono delle marche;ma se mi posso permettere anche se hai ragione ci sono 2 cose che da veneto non vedi!
1° xke il comune ha costruito delle case popolari e non le danno a questa gente? a sto punto nn le dovevano costruire..
2° la mafia.. e qui andiamo al punto 1° come possono fare quello che dici con un tasso mafioso assoluto in quelle regioni

a mio parere lo stato li è latitante ma non xke nn gli da casa ma xke sono 60 manni che nn riesce a estirpare la mafia! ci vorrebbe l'esercito e il commissionariamento di 3-4 le regioni del sud.. sospendere x un perioodo la democrazia e dargli le stesse possibilità di qui.. allora si che quello che dici è condivisibile al 100%
Ma perché c'è la mafia proprio lì?
 
moogpsycho ha scritto:
AndrewTheItalianBoss ha scritto:
http://video.corriere.it/?vxSiteId=404a0ad6-6216-4e10-abfe-f4f6959487fd&vxChannel=Dall%20Italia&vxClipId=2524_a62f64a6-0836-11df-b78d-00144f02aabe&vxBitrate=300

Massimo cordoglio per le vittime del crollo.
Massima solidarietà per i genitori che si ritrovano senza due dei loro tre figli.
Ma io alcune cose, da Veneto DOC, non le posso proprio sopportare.

Non sopporto l'immobilismo, il melodramma, il fatalismo e si, anche il nichilismo, che spesso pervadono molte popolazioni, purtroppo spesso del SUD.

Al grido : Qualcuno DEVE fare qualcosa, lo Stato DEVE aiutarci, Vogliamo, ci dovete..., dateci...

Ora, sappiamo di certe situazioni tipo Irpinia, tipo certi quartieri di Napoli così via; la TV ne mostra continuamente.

Ma Cristo, io se sono in pericolo di vita MI METTO A MANI NUDE a costruirmi un mio alloggio, MI METTO ANIMA E CORPO per migliorare la mia situazione precaria.
Lavoro, come ho fatto, 15 ore al giorno se necessario. Sabato e Domenica, 365 giorni all'anno se la situazione lo richiede.

Mio padre si è costruito la casa DA SOLO e un po' alla volta, con IMMANI SACRIFICI negli anni 70, se l'è finita. Rinunciando a viaggi, comodità e ben sapendo che poteva contare SOLO NELLE PROPRIE FORZE, al massimo quelle degli amici più stretti.

Io (noi Veneti) abbiamo SEMPRE lottato per avere quello che abbiamo (e che spesso ci rinfacciano tacciandoci con i più odiosi epiteti), ma non tollero che dopo TRENT'ANNI delle persone siano ancora DENTRO le baracche.
Non avete delle mani? Non avete un minimo di dignità nel voler mettervi a sistemare qualcosa? Non avete dei giovani forzuti e volenterosi? cosa fanno durante tutto il giorno?

Possibile che certi edifici NESSUNO si sia preoccupato di metterli in sicurezza per DECENNI?

Vabbè, ci vuole sempre la disgrazia per attirare l'attenzione e i fondi di qualcuno!
Avanti così...

quoto anche io!
proprio ieri sera sono andato a cena da amici di famiglia di origini venete trasferitisi qualche decennio fa in lombardia.. parlando coi miei genitori hanno ricordato quando 30 anni fa si son messi a tirar su casa, di fianco a quella dei genitori, con le loro mani.
nei ritagli di tempo, dopo il lavoro, quando i figli tornavano da scuola, durante le feste, senza l'aiuto dei muratori perchè di soldi non ce n'erano.. questa gente non si è mai sognata di pianger miseria in giro..
cmq ragazzi certo che avete dei paraocchi assurdi! voi del nord!!!! non voglio offendere assolutamente ma nn riuscite a capire che le possibilità che abbiamo noi loro non ce le hanno? anche dove abito io uno si puo tirar su casa da solo ma magari avete pensato che li se uno ci prova arriva uno con la coppola che lo avverte che nn lo deve fare?
precisazione:tirar su casa da solo="ristrutturarla , costruire canterti pavimenti eccc non lo scheletro portante della casa"
 
DareAvere(exTDI89) ha scritto:
FedeSiena ha scritto:
AndrewTheItalianBoss ha scritto:
http://video.corriere.it/?vxSiteId=404a0ad6-6216-4e10-abfe-f4f6959487fd&vxChannel=Dall%20Italia&vxClipId=2524_a62f64a6-0836-11df-b78d-00144f02aabe&vxBitrate=300

Massimo cordoglio per le vittime del crollo.
Massima solidarietà per i genitori che si ritrovano senza due dei loro tre figli.
Ma io alcune cose, da Veneto DOC, non le posso proprio sopportare.

Non sopporto l'immobilismo, il melodramma, il fatalismo e si, anche il nichilismo, che spesso pervadono molte popolazioni, purtroppo spesso del SUD.

Al grido : Qualcuno DEVE fare qualcosa, lo Stato DEVE aiutarci, Vogliamo, ci dovete..., dateci...

Ora, sappiamo di certe situazioni tipo Irpinia, tipo certi quartieri di Napoli così via; la TV ne mostra continuamente.

Ma Cristo, io se sono in pericolo di vita MI METTO A MANI NUDE a costruirmi un mio alloggio, MI METTO ANIMA E CORPO per migliorare la mia situazione precaria.
Lavoro, come ho fatto, 15 ore al giorno se necessario. Sabato e Domenica, 365 giorni all'anno se la situazione lo richiede.

Mio padre si è costruito la casa DA SOLO e un po' alla volta, con IMMANI SACRIFICI negli anni 70, se l'è finita. Rinunciando a viaggi, comodità e ben sapendo che poteva contare SOLO NELLE PROPRIE FORZE, al massimo quelle degli amici più stretti.

Io (noi Veneti) abbiamo SEMPRE lottato per avere quello che abbiamo (e che spesso ci rinfacciano tacciandoci con i più odiosi epiteti), ma non tollero che dopo TRENT'ANNI delle persone siano ancora DENTRO le baracche.
Non avete delle mani? Non avete un minimo di dignità nel voler mettervi a sistemare qualcosa? Non avete dei giovani forzuti e volenterosi? cosa fanno durante tutto il giorno?

Possibile che certi edifici NESSUNO si sia preoccupato di metterli in sicurezza per DECENNI?

Vabbè, ci vuole sempre la disgrazia per attirare l'attenzione e i fondi di qualcuno!
Avanti così...

Facciamo un muro dopo la Toscana e non ci pensiamo più?
:twisted:
E perchè comprendere la Toscana? Veneto e Lombardia sono le regioni più ricche d'Italia, che ci fanno con la Toscana? Sole starebbero meglio.
mi sa che sei un po' lontano dalla realta' e sulla ricchezza delle regioni l'emilia Romagna e tra quelle che sta' meglio di tutte, abbiamo l'agricoltura, il turismo, 1 milardo di euro l'anno solo con il pollame, Valfrutta, facciamo il 36% di prodotti su tutto il mercato Italiano ? pero' non siamo piagnoni ci rimbocchiamo le maniche e giu' di schiena, mi ricordava mio padre che nel giugno del 63 cè stato un maremoto e ha travolto Misano Riccione E altri comuni vicini e sulla costa, l'acqua del mare aveva fatto arrivare le imbarcazzioni del porto a 1 km e il porto pieno di macchine non c'èra piu' un ombrellone in viale ceccarini 2 mt d'acqua, bene nel giro di una settimana c'èrano gia' cabine ombrelloni negozi rimessi a posto porto liberato dai detriti e cosi' le strade, insomma non ci ha dato una mano nessuno e non l'abbiamo nemmeno chiesta, comunque sia io ieri sera mi sa che era Striscia hanno fatto vedere le nuove case popolari in stato fatiscente mancava il marmo delle scale finestre nuove divelte, li cè anche un bel po' di colpa dell'amministrazzione e classe politica ?
 
AndrewTheItalianBoss ha scritto:
sbedus ha scritto:
Non mi sembra che in Friuli sia andata come in Irpinia.

Andate a vedere il bellissimo borgo di Venzone.
Raso al suolo e ricostruito "com'era dov'era".
Ammirazione per i furlan

anche se ero appena nato e ovviamente non sono stato partecipe della ricostruzione, è una cosa della quale vado molto fiero.
 
mio padre che ha fatto il muratore per quasi 40 anni, la casa l'ha costruita la sera e il sabato e la domenica.

non contento, finita quella, ha acquistato un rudere in montagna e per 3 anni ogni sabato e domenica era la con la betoniera a farsi il c..o

considerate che in quegli anni (fine '70, inizio '80) lavorava a Padova, partiva alle 5 e rientrava alle 19, ogni tanto anche più tardi....

il bello è che adesso qualcuno ha il coraggio di dirgli "bhe, facile, sei muratore", sono gli stessi che in quegli anni facevano le loro 8 ore spaccate e che in agosto erano sotto l'ombrellone a Lignano o a Grado.

:evil: :evil: :evil:
 
blackshirt ha scritto:
AndrewTheItalianBoss ha scritto:
sbedus ha scritto:
Non mi sembra che in Friuli sia andata come in Irpinia.

Andate a vedere il bellissimo borgo di Venzone.
Raso al suolo e ricostruito "com'era dov'era".
Ammirazione per i furlan

anche se ero appena nato e ovviamente non sono stato partecipe della ricostruzione, è una cosa della quale vado molto fiero.
Quant setu nassut?
 
blackshirt ha scritto:
mio padre che ha fatto il muratore per quasi 40 anni, la casa l'ha costruita la sera e il sabato e la domenica.

non contento, finita quella, ha acquistato un rudere in montagna e per 3 anni ogni sabato e domenica era la con la betoniera a farsi il c..o

considerate che in quegli anni (fine '70, inizio '80) lavorava a Padova, partiva alle 5 e rientrava alle 19, ogni tanto anche più tardi....

il bello è che adesso qualcuno ha il coraggio di dirgli "bhe, facile, sei muratore", sono gli stessi che in quegli anni facevano le loro 8 ore spaccate e che in agosto erano sotto l'ombrellone a Lignano o a Grado.

:evil: :evil: :evil:
Quelli come tuo padre sono quelli che hanno consentito a tutto il Friuli di essere preso come esempio di ricostruzione esemplare!
Fortunatamente erano in tanti. Purtroppo, nemmeno in Friuli sono tutti così
 
blackshirt ha scritto:
mio padre che ha fatto il muratore per quasi 40 anni, la casa l'ha costruita la sera e il sabato e la domenica.

non contento, finita quella, ha acquistato un rudere in montagna e per 3 anni ogni sabato e domenica era la con la betoniera a farsi il c..o

considerate che in quegli anni (fine '70, inizio '80) lavorava a Padova, partiva alle 5 e rientrava alle 19, ogni tanto anche più tardi....

il bello è che adesso qualcuno ha il coraggio di dirgli "bhe, facile, sei muratore", sono gli stessi che in quegli anni facevano le loro 8 ore spaccate e che in agosto erano sotto l'ombrellone a Lignano o a Grado.

:evil: :evil: :evil:
si ma al sud lo avrebbe potuto fare?
 
alfistaConvinto ha scritto:
blackshirt ha scritto:
mio padre che ha fatto il muratore per quasi 40 anni, la casa l'ha costruita la sera e il sabato e la domenica.

non contento, finita quella, ha acquistato un rudere in montagna e per 3 anni ogni sabato e domenica era la con la betoniera a farsi il c..o

considerate che in quegli anni (fine '70, inizio '80) lavorava a Padova, partiva alle 5 e rientrava alle 19, ogni tanto anche più tardi....

il bello è che adesso qualcuno ha il coraggio di dirgli "bhe, facile, sei muratore", sono gli stessi che in quegli anni facevano le loro 8 ore spaccate e che in agosto erano sotto l'ombrellone a Lignano o a Grado.

:evil: :evil: :evil:
si ma al sud lo avrebbe potuto fare?
Forse no! (anzi, sicuramente no). Ma io ti chiedo perché non l'avrebbe potuto fare?
 
AndrewTheItalianBoss ha scritto:
Aggiungo un paio di considerazioni:

60 anni fa eravamo una regione POVERISSIMA, dedita all'agricoltura. La pellagra, la polenta con l'aringa sopra per dargli un po' di gusto, i vestiti che duravano generazioni, la fame, le privazioni...

I Veneti erano fino a poco tempo fa bestemmiatori ubriaconi cerebrolesi ignoranti adatti solo a fare una parte nei filmetti con Lino Toffolo e la parte della cameriera deficiente incapace di parlare al cospetto del padrone romanaccio sveglissimo e intelligentissimo (li ricordo bene sti fil sapete...)

Noi non abbiamo chiesto niente, semmai abbiamo dato...e molto, ma spesso molti dei nostri successi non ci sono stati riconosciuti.

Ora siamo diventati avidi snob ricchissimi ma sempre cerebrolesi bestemmiatori ubriaconi, con l'aggiunta di razzisti, attaccati al denaro ecc. ecc.

Almeno io dico una cosa... tutto quello che ho ME LO SONO GUADAGNATO, NON HO CHIESTO UN CENT A MIO PADRE, HO PAGATO UNA MONTAGNA DI TASSE (!) E RISPETTO IL MIO AMBIENTE E CIO' CHE MI CIRCONDA.
Per questo io, nonostante tutto, vado fiero di quello che sono e giro sempre a testa alta.

Al posto di molte altre persone "furbe" (disoneste) io non avrei tanto coraggio.

:thumbup:

5 stelle,non si può di più...
 
blackshirt ha scritto:
mio padre che ha fatto il muratore per quasi 40 anni, la casa l'ha costruita la sera e il sabato e la domenica.

non contento, finita quella, ha acquistato un rudere in montagna e per 3 anni ogni sabato e domenica era la con la betoniera a farsi il c..o

considerate che in quegli anni (fine '70, inizio '80) lavorava a Padova, partiva alle 5 e rientrava alle 19, ogni tanto anche più tardi....

il bello è che adesso qualcuno ha il coraggio di dirgli "bhe, facile, sei muratore", sono gli stessi che in quegli anni facevano le loro 8 ore spaccate e che in agosto erano sotto l'ombrellone a Lignano o a Grado.

:evil: :evil: :evil:

Io sono veneto.
Mio nonno e in parte mio padre hanno fatto la stessa cosa che scrivi tu... non essendo neanche muratori, ma allora ci si arrangiava.
Io dico solo una cosa. E' giusto avercela con i fannulloni e le inefficienze e darsi da fare in proprio. Il lavoro nobilita l'uomo, ma se è per questo lo rende anche schiavo. Non invidio mio nonno, che ha lavorato tutta la vita, si è costruito la casa da solo ecc. Si è fatto il mazzo ed era un grand'uomo. ma se posso scegliere (fortuna che lui non aveva), lavoro per vivere e non viceversa.
So che mi tirerò addosso l'ira di dio ma io sono dell'idea che il tempo usato per lavorare è tempo non usato per vivere la propria vita: gli affetti, gli amici, l'amore di una donna, leggere, viaggiare... bisogna lavorare e va fatto con rispetto e con impegno, ma viene dopo tutto il resto.
Mio nonno più che vivere, ha lavorato. Fa male dirlo, ma è una misera esistenza... :rolleyes:
 
Kren ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
blackshirt ha scritto:
mio padre che ha fatto il muratore per quasi 40 anni, la casa l'ha costruita la sera e il sabato e la domenica.

non contento, finita quella, ha acquistato un rudere in montagna e per 3 anni ogni sabato e domenica era la con la betoniera a farsi il c..o

considerate che in quegli anni (fine '70, inizio '80) lavorava a Padova, partiva alle 5 e rientrava alle 19, ogni tanto anche più tardi....

il bello è che adesso qualcuno ha il coraggio di dirgli "bhe, facile, sei muratore", sono gli stessi che in quegli anni facevano le loro 8 ore spaccate e che in agosto erano sotto l'ombrellone a Lignano o a Grado.

:evil: :evil: :evil:
si ma al sud lo avrebbe potuto fare?
Forse no! (anzi, sicuramente no). Ma io ti chiedo perché non l'avrebbe potuto fare?
mafia in primis è inutile girarci a torno.. in + mancanza di lavoro..
dopo che queste 2 piaghe siano anche colpa della popolazione a volte amorfa che nn si ribella a niente è un fatto!
 
jaccos ha scritto:
blackshirt ha scritto:
mio padre che ha fatto il muratore per quasi 40 anni, la casa l'ha costruita la sera e il sabato e la domenica.

non contento, finita quella, ha acquistato un rudere in montagna e per 3 anni ogni sabato e domenica era la con la betoniera a farsi il c..o

considerate che in quegli anni (fine '70, inizio '80) lavorava a Padova, partiva alle 5 e rientrava alle 19, ogni tanto anche più tardi....

il bello è che adesso qualcuno ha il coraggio di dirgli "bhe, facile, sei muratore", sono gli stessi che in quegli anni facevano le loro 8 ore spaccate e che in agosto erano sotto l'ombrellone a Lignano o a Grado.

:evil: :evil: :evil:

Io sono veneto.
Mio nonno e in parte mio padre hanno fatto la stessa cosa che scrivi tu... non essendo neanche muratori, ma allora ci si arrangiava.
Io dico solo una cosa. E' giusto avercela con i fannulloni e le inefficienze e darsi da fare in proprio. Il lavoro nobilita l'uomo, ma se è per questo lo rende anche schiavo. Non invidio mio nonno, che ha lavorato tutta la vita, si è costruito la casa da solo ecc. Si è fatto il mazzo ed era un grand'uomo. ma se posso scegliere (fortuna che lui non aveva), lavoro per vivere e non viceversa.
So che mi tirerò addosso l'ira di dio ma io sono dell'idea che il tempo usato per lavorare è tempo non usato per vivere la propria vita: gli affetti, gli amici, l'amore di una donna, leggere, viaggiare... bisogna lavorare e va fatto con rispetto e con impegno, ma viene dopo tutto il resto.
Mio nonno più che vivere, ha lavorato. Fa male dirlo, ma è una misera esistenza... :rolleyes:
io ho il tuo stesso pensiero a tutto ci vuole un agiusta misura! cmq anche mio nonno ha fatto la stessa cosa del tuo e io ho un gran rispetto e ammirazione x quello che faceva
 
alfistaConvinto ha scritto:
Kren ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
blackshirt ha scritto:
mio padre che ha fatto il muratore per quasi 40 anni, la casa l'ha costruita la sera e il sabato e la domenica.

non contento, finita quella, ha acquistato un rudere in montagna e per 3 anni ogni sabato e domenica era la con la betoniera a farsi il c..o

considerate che in quegli anni (fine '70, inizio '80) lavorava a Padova, partiva alle 5 e rientrava alle 19, ogni tanto anche più tardi....

il bello è che adesso qualcuno ha il coraggio di dirgli "bhe, facile, sei muratore", sono gli stessi che in quegli anni facevano le loro 8 ore spaccate e che in agosto erano sotto l'ombrellone a Lignano o a Grado.

:evil: :evil: :evil:
si ma al sud lo avrebbe potuto fare?
Forse no! (anzi, sicuramente no). Ma io ti chiedo perché non l'avrebbe potuto fare?
mafia in primis è inutile girarci a torno.. in + mancanza di lavoro..
dopo che queste 2 piaghe siano anche colpa della popolazione a volte amorfa che nn si ribella a niente è un fatto!

Hai centrato in pieno il problema!!
 
alfistaConvinto ha scritto:
Kren ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
blackshirt ha scritto:
mio padre che ha fatto il muratore per quasi 40 anni, la casa l'ha costruita la sera e il sabato e la domenica.

non contento, finita quella, ha acquistato un rudere in montagna e per 3 anni ogni sabato e domenica era la con la betoniera a farsi il c..o

considerate che in quegli anni (fine '70, inizio '80) lavorava a Padova, partiva alle 5 e rientrava alle 19, ogni tanto anche più tardi....

il bello è che adesso qualcuno ha il coraggio di dirgli "bhe, facile, sei muratore", sono gli stessi che in quegli anni facevano le loro 8 ore spaccate e che in agosto erano sotto l'ombrellone a Lignano o a Grado.

:evil: :evil: :evil:
si ma al sud lo avrebbe potuto fare?
Forse no! (anzi, sicuramente no). Ma io ti chiedo perché non l'avrebbe potuto fare?
mafia in primis è inutile girarci a torno.. in + mancanza di lavoro..
dopo che queste 2 piaghe siano anche colpa della popolazione a volte amorfa che nn si ribella a niente è un fatto!
Ecco! Appunto.
 
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